Schede di Elettrotecnica Corso di Elettrotecnica 1 - Cod. 9200 N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria A cura di Luca FERRARIS Scheda N° 3 Circuiti in Corrente Continua: • Teorema di Millman • Circuito equivalente di Thevenin • Principio di sovrapposizione degli effetti Scheda N° 3 - Circuiti in Corrente Continua: Millman, Thevenin, Sovrapposizione degli Effetti ESERCIZIO 3.1 Dato il circuito in figura calcolare quale tensione deve produrre il generatore E1 affinché chiudendo il contatto t non si abbia passaggio di corrente nell’interruttore stesso. • • • • • • • • R1 = 20Ω R2 = 10Ω R3 = 20Ω R4 = 10Ω R5 = 5Ω R6 = 3Ω E2 = 40V E3 = 30V C t R1 E R4 A E1 R5 R3 R2 E3 R6 E2 B D F Generatore equivalente di Thevenin: “Qualunque bipolo è rappresentabile con la serie di un generatore ideale di tensione Eeq (di valore uguale alla tensione a vuoto del bipolo stesso) e di una resistenza Req (di valore pari a quella che si vede dai morsetti del bipolo quando i generatori di tensione sono stati sostituiti da corto-circuiti ed i generatori di corrente da circuiti aperti)”. Sostituire sia la parte destra che sinistra del circuito con i rispettivi circuiti equivalenti di Thevenin: E1 R eq sin = 10 Ω E eq sin = 2 E1 = 60 V ⇒ E eq des = 30 V R eq des = 10 Ω ESERCIZIO 3.2 Dato il circuito in figura calcolare l’intensità della corrente I con i seguenti dati: • R1 = 5 Ω R1 A • R2 = 5 Ω • R3 = 20 Ω E2 • R4 = 20 Ω E1 • R5 = 50 Ω R5 • E1 = 100 V • E2 = 200 V B R4 R2 I R3 Teorema di Millman il quale afferma che: “La tensione ai morsetti di bipoli in parallelo è la media pesata delle f.e.m. di tali bipoli, essendo pesi le loro ammettenze”, ovvero: ∑ R + ∑A Ei VAB = VAB i i i 1 ∑R i i i dove con Ri si intende la resistenza equivalente di ogni ramo, con Ei il generatore di tensione di ogni ramo (segno “+” se concorde con il potenziale del nodo A), con Ai (positivo se entrante nel nodo A) il generatore di corrente ed i è un indice per indicare tutti i rami. E1 E + 2 R1 + R 4 R 5 = = 80V 1 1 1 + + R1 + R 4 R 2 + R 3 R 5 I = 3,2A ⇒ 1 Scheda N° 3 - Circuiti in Corrente Continua: Millman, Thevenin, Sovrapposizione degli Effetti ESERCIZIO 3.3 Risolvere l’esercizio precedente utilizzando la sovrapposizione degli effetti. A” A’ A Effetto di E1 −1 1 1 R eq ′ = 25 + + = 41,67Ω 25 50 100 = 2,4A I TOT ′ = 41,67 50 I′ = * I ′ = 0,67 * 2,4 = 1,6A 50 + 25 TOT I’TOT 100 I’1 I’ 50 25 25 B’ B Effetto di E2 −1 1 1 R eq ″ = 50 + + = 62.5Ω 25 25 B” A” A’ A I”TOT I TOT ″ = 200 = 3,2A 62,5 25 I′′ = * I TOT ″ = 0,5 * 3,2 = 1,6A 25 + 25 25 50 I” I”1 25 200 B’ B B” Quindi applicando il teorema della sovrapposizione degli effetti troviamo che: I = 3,2A I = I ′ + I′′ = 1,6 + 1,6 = 3,2A ESERCIZIO 3.4 Risolvere l’es. 3.2 utilizzando il teorema di Thevenin. Il teorema di Thevenin ci permette di ridurre il circuito come rappresentato in figura 1. Con riferimento alla figura 2 calcoliamo la Req e la Veq; per trovare il valore di Veq notiamo che essa coincide con VAB che può essere determinata facilmente utilizzando il teorema di Millman. Pertanto risulta facile vedere che: Veq −1 25 ⋅ 50 = 16,67Ω 25 + 50 100 200 + 25 50 = = 133,3V 1 1 + 25 50 1 1 R eq = + 25 50 Req 25 Eeq R 2 + R3 2 200 100 B 2 Figura 1 I = 3,2 A 1 50 I = ⇒ A 1 Figura 2 2 Scheda N° 3 - Circuiti in Corrente Continua: Millman, Thevenin, Sovrapposizione degli Effetti ESERCIZIO 3.5 Dato il circuito in figura 3 calcolare il valore delle seguenti incognite: ?. I1 ?. I2 R4 G F ?. I3 I4 ?. I4 I ?. V5 R1 A H V5 E I dati sono i seguenti: I2 Ig • R1 = 25 Ω • R2 = 20 Ω III R2 II Vg R3 • R3 = 10 Ω • R4 = 90 Ω B I1 C I3 D • Ig = 1000 A • Vg = 200 V Figura 3 Una prima idea che potrebbe venire per risolvere questo problema è applicare il teorema di Kirchoff. − R ⋅ I − V = 0 5 4 4 V5 − I3 ⋅ R 3 + I 2 ⋅ R 2 = 0 − I 2 ⋅ R 2 − I1 ⋅ R 1 + Vg = 0 I 4 + I g = I 3 I = I + I + I 1 4 g 2 Questo sistema sebbene risolubile necessiterebbe di conti lunghi, complicati e sede di facili errori e quindi risulta molto più conveniente cercare una diversa via per la soluzione del problema che può essere trovata sostituendo alcuni blocchi del circuito con i relativi equivalenti di Thevenin. Si è scelto di sostituire la maglia EHFG riportando il tutto al circuito in figura 4. R1 A I1 Vg H Req I2 E R4 Eeq VHC R2 Ig R3 H B C E VHE=Eeq D Figura 4 Figura 5 R = R = 90 Ω 4 eq E’ facile osservando la figura 5 calcolare che: Veq = − R 4 ⋅ I g = −90 ⋅1000 = −90000 V Applicando il teorema di Millman, la legge di Ohm e l’equilibrio ai nodi si trova che: VHC = - 8920 V • • • • • I1 = 364.8 A I2 = -446 A I3 =810.8 A I4 = -189.2 A V5 = 17028 V 3