Bilancio Isa s.p.a. 2012

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INDUSTRIA SERVIZI AGROALIMENTARI S.p.A. - I.S.A. S.p.A.
SEDE LEGALE: Villacidro, Zona Industriale – S.P. 14/bis
CAPITALE SOCIALE: Euro 8.500.000,00 = interamente versato
Registro delle Imprese di Cagliari N. 01300830922 di C.F.
VERBALE DI ASSEMBLEA DEI SOCI
DEL 20 MAGGIO 2013
L’anno duemilatredici, il giorno 20 del mese di MAGGIO, alle ore 13:00, presso la sede
della società I.S.A. S.p.A., in Villacidro (VS), S.P. 14/Bis, Km 4,00, si è riunita
l’assemblea dei soci della “Industria Servizi Agroalimentari spa – ISA spa.” per discutere
e deliberare sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO
1) Approvazione del Bilancio di esercizio al 31.12.2012, della Relazione sulla Gestione,
della Relazione del Collegio Sindacale e conseguenti adempimenti
2) Rinnovo dell’Organo Amministrativo, attribuzione dei poteri e determinazione dei
compensi;
3) Rinnovo del Collegio Sindacale;
4) Rinnovo dell’Organo di Revisione;
5) Varie ed eventuali.
Assume la presidenza dell’assemblea, ai sensi di legge e di statuto il Pier Paolo Palmas
nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Viene chiamata a fungere
da segretario Antonella Frau che dichiara di accettare.
Il Presidente, coadiuvato dal segretario, constatato e fatto constatare che:
- l’assemblea è stata regolarmente convocata; è presente in proprio l’intero capitale
sociale nelle persone della Sig.ra Maria Usai titolare di azioni per un valore nominale di
euro
1.700.000,00
(unmilionesettecentomila/00),
Euromix
Srl,
in
persona
dell’Amministratore Unico Sig.ra Maria Usai, titolare di azioni per un valore nominale di
euro 3.825.000,00 (tremilioniottocentoventicinquemila/00), e se medesimo , tito lare di
una
quo ta
del
valo re
no minal e
di
euro
2. 975.000,00
(duemilioninovecentosettentacinquemila/00), per un valore nominale complessivo di euro
8.500000,00 (ottomilionicinquecentomila/00);
- è presente il Consiglio di Amministrazione nelle persone di Giovanni Muscas, Michel
Elias, Filippo Muscas;
-
è presente il consigliere
Giovanni Corona in collegamento audio ai sensi dell’art. 15
dello statuto sociale;
-
è presente per il Collegio Sindacale in persona di Giovanni Pinna Parpaglia,
Presidente, Scudino e Silvio Ruggieri, sindaci effettivi, pertanto,
DICHIARA
-1-
l'assemblea validamente costituita e atta a deliberare sugli argomenti posti all’ordine del
giorno.
Sono invitati a partecipare alla riunione, la consulente della società Loretta Carboni
Piccinnu, Francesco Deidda, Piero Murgia, Elisa Elias e Michele Cuccui.
Il Presidente, preliminarmente espone i motivi per i quali si è reso necessario differire
i termini di approvazione del bilancio d’esercizio e, di conseguenza i motivi per cui
l’assemblea è stata convocata nel presente mese di maggio. L'assemblea prende atto e
ritenendo
pienamente
valide
le
ragioni
esposte
dall'amministratore,
approva
lo
slittamento del termine oltre i centoventi giorni e nulla ha da eccepire.
Il Presidente introduce la riunione rilevando che la redazione del bilancio di
esercizio al 31.12.2012 è avvenuta nel rispetto della vigente normativa civilistica e,
in particolare, nell’osservanza dei criteri di valutazione previsti dall'art. 2426 del c.c. che,
peraltro, sono gli stessi utilizzati nei precedenti esercizi.
Egli procede, quindi, all’analisi e al commento dei dati dello Stato Patrimoniale e del
Conto Economico e della Nota integrativa, commentando in particolare alcuni margini
economici che rispetto all’anno precedente hanno evidenziato dei miglioramenti, come il
margine lordo e quello operativo.
Continua elencando i fatti di rilievo che si sono manifestati nel corso del 2012, come la
modifica del Consiglio di Amministrazione da 3 a 5 componenti e la nuova nomina del
Presidente del Consiglio di Amministrazione, e gli effetti dell’introduzione dell’art.62 del decreto
legge 24/01/2012.
Interviene Loretta Carboni Piccinnu chiarendo che i
motivi per cui nell’anno
corrente si è avuta una leggera contrazione del circolante netto, sono dovuti ad una
diversa esposizione del rimborso temporale delle immobilizzazioni finanziarie verso società
del gruppo, e ad un decremento del valore del magazzino. Per quanto concerne il
rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità, la contrazione è dovuta al diverso flusso
di liquidità generato dalla gestione corrente e completamente assorbito dalla gestione
patrimoniale.
Il Presidente inoltre, dà lettura della relazione al bilancio 2012 depositata, presso
la sede sociale, dalla società di Revisione nella quale si evidenzia il rispetto delle norme
che disciplinano la redazione del bilancio nonché il rispetto del principio di chiarezza ,
correttezza e veridicità; inoltre, esprime giudizio di coerenza della Relazione sulla gestione
con il Bilancio d’esercizio.
Il Presidente, quindi, dà la parola al Presidente del Collegio Sindacale, Giovanni Pinna
Parpaglia che legge la Relazione dell'organo di controllo nella quale si esprime parere
favorevole all’approvazione del bilancio.
Il Presidente, infine, dopo aver fornito ai soci tutti gli opportuni chiarimenti,
invita l’assemblea a deliberare sul Bilancio e sulle modalità di destinazione dell’utile netto.
L'assemblea dei soci, dopo ampia ed approfondita discussione, all'unanimità,
,
-2-
DELIBERA
- di approvare il Bilancio di esercizio al 31.12.2012, la Relazione sulla Gestione e la
Relazione del Collegio Sindacale;
- di accantonare il 5% dell’utile a riserva legale e di destinare la parte restante alla
riserva statutaria facoltativa.
In ordine al secondo punto all’ordine del giorno, l’assemblea dei soci ringrazia i membri del
Consiglio di Amministrazione
per l’attività svolta a favore della società e, dopo idonea
discussione,
DELIBERA
-
di nominare, per i prossimi tre esercizi, quali componenti del Consiglio di
Amministrazione, i signori:
1)
Pier Paolo Palmas
nato a nato a Terralba il 24/03/1963
e residente in
Villacidro in Via Pascoli n.17 Cod. Fiscale PLM PPL 63C 24L 122J
2)
Filippo Muscas nato a Villacidro il 26 settembre 1971 e ivi residente in via
Palmiro Togliatti n° 1 Codice Fiscale MSC FPP 71P26 L924P;
3)
Elias Michel nato a Amboise (FR) il giorno 18 dicembre 1967 residente in via
G. Ungaretti 28, codice fiscale LSE MHL 67T18 Z110Y;
4)
Muscas Giovanni nato a Villacidro il 19 novembre 1944 residente a Villacidro
in via S.Satta 41 codice fiscale MSC GNN 44S19 L924O;
5) Corona Giovanni nato a Jerzu il giorno 23 febbraio 1963 domiciliato a
Cagliari in Via S. Sonnino 67, codice fiscale CRN GNN 63B23 E387O;
-
di conferire la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione a Pier Paolo
Palmas;
-
di conferire la carica di vice Presidente a Filippo Muscas;
-
di conferire al Consiglio di Amministrazione, a norma di legge e di Statuto, tutti i
poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione e di attribuire al Presidente la
rappresentanza legale e la firma sociale;
-
di riconoscere a favore dei consiglieri il rimborso delle spese sostenute per conto
della società nell’espletamento dell’incarico;
-
di rinviare alla prossima assemblea che si terrà alle ore 15:00, la determinazione
degli emolumenti a favore dei consiglieri di Amministrazione.
Muscas Giovanni, Elias Michel, Muscas Filippo , Pier Paolo Palmas e Corona Giovanni in
collegamento audio, ringraziano per la fiducia accordata, accettano la carica conferitagli e
dichiarano che a proprio carico non sussistono cause di ineleggibilità e decadenza di cui
all’art. 2382 del codice civile.
-3-
In merito al terzo punto all’ordine del giorno, il Presidente ricorda ai presenti che,
con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2012, sono scadute le cariche relative ai
componenti del Collegio Sindacale, pertanto si rende necessario provvedere alle nuove
nomine.
L'assemblea dei soci, dopo un'ampia ed approfondita discussione, all'unanimità,
DELIBERA
-
di riconfermare il collegio uscente e di nominare per i prossimi tre esercizi, quali
componenti del Collegio Sindacale, con scadenza del mandato all’approvazione del
bilancio al 31 dicembre 2015:
1. Dr. Pinna Parpaglia Giovanni nato a Sassari il 6 settembre 1962 e ivi residente
in via Roma 166, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Cod. Fisc.
PNNGNN62P06I452H, Presidente del Collegio;
2. Dr. Pietro Scudino nato a Sassari il 17 Giugno 1960 e ivi domiciliato in via
Togliatti n° 6/G, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Cod. Fisc. SCD
PTR 60H17 I452O, Sindaco effettivo;
3. Dr. Silvio Ruggieri nato a Sanremo il 16 maggio 1960 e domiciliato in Sassari,
via Masala n° 5, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Cod. Fisc
RGGSLV60E16I138M, Sindaco effettivo;
4. Dr. Palmas Marco nato a Cagliari il 4 agosto 1963 e ivi residente in via Oslo n°
11,
Dottore
Commercialista
e
Revisore
Contabile,
Cod.
Fisc.
PLMMRC63M04B354R, Sindaco supplente;
5. Dr. Rinaldi Enrico nato a Senorbi il 2 luglio 1960 e residente in Cagliari via
Keplero n° 94, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Cod. Fisc.
RNLNRC60L02I615F, Sindaco supplente;
-
delibera di fissare la remunerazione per il Collegio nella misura di € 8.000 (=ottomila)
per i sindaci effettivi e di € 12.000 (=dodicimila) per il Presidente, escludendo
rimborsi chilometrici e indennità per assenza dallo studio.
In merito al quarto argomento all’ordine del giorno, il Presidente ricorda ai presenti che
con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2012 è scaduto il mandato dell’Organo di
Revisione, pertanto si rende necessario provvedere alle nuove nomine.
L’assemblea dei soci, dopo ampia ed approfondita discussione, all’unanimità,
DELIBERA
-
di nominare per i prossimi tre esercizi, quale Organo di Revisione per il controllo
contabile, con scadenza del mandato all’approvazione del bilancio al 31 dicembre
2015, la Auditors Associati Srl con sede in Cagliari via Dante n° 18 iscritta all’Albo dei
Revisori Contabili al n° 114802;
-4-
-
di determinare il compenso a favore della Auditors Associati Srl in lire € 25.000,00
(euro venticinquemila)
previo parere favorevole sulla congruità del compenso,
espresso dal Collegio Sindacale.
Null'altro essendovi da deliberare, e non avendo nessuno dei presenti chiesto la parola in
ordine alle varie ed eventuali, il Presidente, alle ore 14:15 dichiara sciolta la riunione.
Del che il presente verbale, letto, approvato e sottoscritto.
Del che il presente verbale, letto, approvato e sottoscritto.
IL SEGRETARIO
IL PRESIDENTE
(f.to Antonella Frau)
(F.to Pier Paolo Palmas)
-5-
R.E.A. 106021
ISA spa.
I.S.A. SPA
INDUSTRIA SERVIZI AGROALIMENTARI
Zona Industriale Villacidro S.P. 14/Bis
Capitale Sociale 8.500.000,00 i.v.
Registro delle imprese di Cagliari n° 01300830922
BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2012
Stato Patrimoniale
2012
Attività
parziali
2011
totali
parziali
totali
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI DOVUTI
-
-
-
-
B) IMMOBILIZZAZIONI
I - Immobilizzazioni immateriali:
1) costi impianto e ampliamento
2) costi ricerca,sviluppo,pubblicità
10.650
5.957
3) diritti brevetto industr., e opere ingegno
4) concessioni, licenze, marchi
101.214
87.075
5) avviamento
643.163
750.357
6) immobilizzazioni in corso, acconti
7) altre
TOTALE B I
41.385
0
270.545
338.533
1.066.957
1.181.923
I I - Immobilizzazioni materiali
1) terreni e fabbricati
40.766.753
1.1 (fondo amm.to fabbricati)
30.897.642
-9.869.111
2) impianti e macchinario
1.525.417
2.1 (fondo amm.to impianti e macchinario)
2.047.094
3.1 (fondo amm.to attrezz. ind.li e commerciali)
303.995
6.367.511
4.1 (fondo amm.to altri beni)
443.676
TOTALE B II
361.946
1.903.182
416.052
-1.487.130
3.459.553
-2.907.958
5) immobilizzazioni in corso, acconti
1.496.620
-1.134.675
-1.603.418
4) altri beni
31.551.503
-8.760.481
-1.221.421
3) attrezzature industriali e commerciali
40.311.985
6.048.501
3.433.206
-2.615.295
520
520
45.871
45.871
35.105.386
35.105.386
35.808.579
35.808.579
2.281.242
2.281.242
2.281.242
2.281.242
2.374.224
2.374.224
2.340.396
2.340.396
I I I - Immobilizzazioni finanziarie
1) partecipazioni in:
a) imprese controllate
-
b) imprese collegate
-
c) imprese controllanti
d) altre imprese
1.1 (fondo svalutazione partecipazioni)
-
entro 12
mesi
-
-
oltre 12 mesi
-
2) crediti:
-
a) verso imprese controllate
-
-
-
-
-
b) verso imprese collegate
-
-
-
-
-
c) verso controllanti
-
-
-
-
-
d) verso altri
3.747.225
16.468.393
20.215.618
20.215.618
3) altri titoli
-
-
-
-
4) azioni proprie (valore nominale)
-
-
-
-
TOTALE B III
24.871.084
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B)
24.871.084
19.614.049
19.614.049
-
24.235.687
61.043.427
24.235.687
61.226.188
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I - Rimanenze
1) materie prime,sussidiarie,consumo
579.883
526.886
526.886
-
-
3) lavori in corso su ordinazione
-
-
3.1 (fondo rischi su lavori)
4) prodotti finiti e merci
5) acconti
19.651.482
33.832
TOTALE C I
Pag. 1
579.883
2) prodotti in corso lavorazione, semilavorati
20.265.197
19.685.314
20.265.197
22.562.418
1.950
23.091.254
22.564.368
23.091.254
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Stato Patrimoniale
2012
Attività
2011
parziali
entro 12
mesi
I I - Crediti
1) verso clienti
1.1 (fondo svalutazione crediti)
totali
-
49.759.922
-867.838
-
-867.838
-
3) verso imprese collegate
4) verso imprese controllanti
4.bis) crediti tributari
totali
50.688.177
48.672.884
oltre 12 mesi
49.759.922
2) verso imprese controllate
parziali
48.892.084
-2.015.292
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
309.525
-
309.525
309.525
410.817
410.817
4.ter) imposte anticipate
960.693
-
960.693
960.693
824.564
824.564
5) verso altri
815.643
16.835
832.478
832.478
770.202
770.202
50.994.779
50.994.779
50.678.467
50.678.467
TOTALE C II
I I I - Attività finanziarie non immobilizz.
1) partecipazioni in imprese controllate
-
-
-
-
2) partecip. in imprese collegate
-
-
-
-
4) altre partecipazioni
-
-
-
-
5) azioni proprie (valore nominale)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
3) partecip. in imprese controllanti
plus valore azioni proprie
6) altri titoli
TOTALE C III
I V - Disponibilità liquide
1) depositi bancari e postali
-
2) assegni
-
3) denaro e valori in cassa
TOTALE C IV
68.744
-
34.270
-
-
110.275
-
261.483
-
179.019
-
295.753
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)
71.438.996
74.065.475
D) RATEI E RISCONTI ATTIVI
1) ratei attivi
-
3.976
-
12.044
2) risconti attivi
-
618.731
-
764.802
TOTALE RATEI E RISCONTI (D)
TOTALE ATTIVITA`
622.706
133.105.128
CONTI D'ORDINE DELL'ATTIVO
Effetti attivi presso banche
Debitori per garanzie fidejussorie
Debitori per avalli
Debito per garanzie reali ipotecarie
Fidejissioni ricevute da terzi
Garanzie reali ipotecarie ricevute da terzi
Beni in leasing
Depositari titoli in garanzia
TOTALI
Pag. 2
2012
54.608.258
3.000.000
45.191.146
75.428.961
6.676.000
13.348.506
-
776.847
136.068.510
2011
54.408.258
3.000.000
45.191.146
75.428.961
6.676.000
15.226.843
198.252.872
199.931.208
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Stato Patrimoniale
2012
Passività
parziali
2011
totali
parziali
totali
A) PATRIMONIO NETTO:
I
- Capitale
II
- Riserva sovrapprezzo azioni
III - Riserve di rivalutazione
IV
- Riserva legale
V
- Riserve statutarie
VI
- Riserva per azioni proprie in portafoglio
VII - Altre riserve
8.500.000
8.500.000
25.176.875
25.176.875
806.721
742.343
4.974.646
3.751.470
5.945.549
riserva ex art. 2423, comma 4^, cod.civ.
5.945.549
667.429
667.429
5.278.120
5.278.120
riserva facoltativa
finanziamento soci c/capitale
fondo rinnovamento impianti
VIII - Utili (perdite) portati a nuovo
IX
- Utile (perdita) esercizio
1.558.346
1.287.554
46.962.137
45.403.791
1) per trattamento di quiescenza e simili
50.000
50.000
2) per imposte, anche differite
41.409
0
134.141
175.036
225.550
225.036
324.537
326.489
TOTALE A
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
3) altri
TOTALE B
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO
entro 12
mesi
D) DEBITI
oltre 12 mesi
1) obbligazioni
-
-
-
2) obbligazioni convertibili
-
-
-
3) debitivi verso soci per finanziamenti
-
-
4) debiti verso banche
32.861.836
9.466.986
42.328.822
-
-
-
6) acconti
-
-
-
38.695.425
-
-
5) debiti v/altri finanziatori
7) debiti verso fornitori
-
45.271.014
-
38.695.425
40.261.117
8) debiti rappresentati da titoli di credito
-
-
-
-
9) debiti v/imprese controllate
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
752.750
-
752.750
434.792
10) debiti v/imprese collegate
11) debiti verso controllanti
12) debiti tributari
13) debiti verso istituti di previdenza
14) altri debiti
395.193
-
395.193
375.747
1.328.445
-
1.328.445
1.200.729
TOTALE D
83.500.636
87.543.400
E) RATEI E RISCONTI PASSIVI
1) ratei passivi
-
9.143
-
63.674
2) risconti passivi
-
2.083.126
-
2.506.121
TOTALE (E)
TOTALE A PAREGGIO
CONTI D'ORDINE DEL PASSIVO
Creditori per effetti
Garanzie fidejussorie concesse a terzi
Avalli concessi a terzi
Ipoteche concesse a favore di terzi
Creditori per garanzie fidejussorie
Creditori per garanzie ricevute
Concedenti beni in leasing
Ns Titoli presso terzi in garanzia
TOTALI
Pag. 3
2.092.269
2.569.795
133.105.128
136.068.510
2012
2011
54.608.258
3.000.000
45.191.146
75.428.961
6.676.000
13.348.506
54.408.258
3.000.000
45.191.146
75.428.961
6.676.000
15.226.843
198.252.872
199.931.208
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
CONTO ECONOMICO
2012
2011
A) VALORE DELLA PR ODUZIONE:
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni
240.831.316
242.553.602
2) variazioni rimanenze prodotti in corso lavorazione, semilavorati e finiti
-
3) variazione dei lavori in corso su ordinazione
-
-
4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
-
-
5) altri ricavi e proventi
-
3.029.444
3.010.296
altri ricavi
2.687.963
2.626.451
contributi
341.481
383.845
243.860.759
245.563.898
210.820.355
215.500.023
13.031.453
12.551.410
3.203.598
3.609.715
a) salari e stipendi
5.453.293
5.233.542
b) oneri sociali
1.514.403
1.401.317
353.169
340.858
TOTALE A
B) COSTI DELLA PRODUZIONE:
6) per materie prim e, sussidiarie, di consumo e di m erci
7) per servizi
8) per godim ento di beni di terzi
9) per il personale:
c) trattam ento di fine rapporto
d) trattamento di quiescenza e sim ili
e) altri costi
-
-
9.421
10.460
10) ammortamenti e svalutazioni:
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b) am mortamento delle immobilizzazioni materiali
325.204
372.419
1.613.898
1.645.494
457.122
243.314
2.857.939
471.919
c) altre svalutazioni delle imm obilizzazioni
d) svalutazione dei crediti nell'attivo circolante e delle disp. liquide
11) variazioni rimanenze m aterie prime, sussidiarie, consum o e merci
12) accantonamenti per rischi
-
13) altri accantonamenti
-
-
764.211
586.194
240.404.067
241.966.666
3.456.692
3.597.232
14) oneri diversi di gestione
TOTALE B
DIFFERE NZA TRA VALO RE E COSTI DE LLA PRODUZIONE (A - B)
-
C) PROVENT I ED ONERI FINAN ZIARI:
15) proventi da partecipazioni:
-
-
a) in imprese controllate
-
b) in imprese collegate
c) in altre imprese
16) altri proventi finanziari:
-
-
954.229
654.683
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
verso imprese controllate
-
verso imprese collegate
-
verso controllanti
verso altri
835.366
524.646
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipaz.
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
d) proventi diversi dai precedenti
da imprese controllate
da imprese collegate
da controllanti
altri proventi finanziari
17) interessi ed altri oneri finanziari:
118.864
130.037
-2.302.405
-1.906.886
a) verso imprese controllate
b) verso imprese collegate
-
c) verso controllanti
d) verso altri
17.bis) utili e perdite su cambi
TOTALE C (15 + 16 - 17)
Pag. 4
-2.302.405
-1.906.886
0
-1.348.175
-1.252.203
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
CONTO ECONOMICO
2012
2011
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA` FINANZIARIE:
18) rivalutazioni:
-
-
a) di partecipazioni
-
-
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni
-
-
c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
19) svalutazioni:
-
-
-
-
a) di partecipazioni
-
-
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni
-
-
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
TOTALE D (18 - 19)
-
-
-
-
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI:
20) proventi:
1.250.582
926.916
a) plusvalenze (ricavi non iscrivibili al N. 5)
289.953
160.659
b) proventi vari
960.629
766.257
418.703
382.765
a) minusvalenze (costi non iscrivibili al N. 14)
603
1.684
b) imposte relative ad esercizi precedenti
-
-
418.099
381.080
21) oneri:
c) oneri vari
TOTALE E (20 - 21)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A - B +- C +- D +- E)
831.880
544.151
2.940.396
2.889.181
1.382.051
1.601.626
imposte correnti
1.476.774
1.524.944
imposte differite
67.893
214.982
-162.616
-138.300
1.558.346
1.287.554
22) imposte sul reddito dell'esercizio
imposte anticipate
23) utile dell'esercizio
Il presente Bilancio è vero e conforme alle scritture contabili.
Il Presidente del C.d.A
( Sig. Pier Paolo Palmas )
Pag. 5
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
I.S.A.
SPA
INDUSTRIA SERVIZI AGROALIMENTARI
Villacidro – Zona Industriale S.P. 14 bis
Capitale Sociale Euro 8.500.000 I.V.
Iscritta al Registro delle imprese di Cagliari n° 01300830922
Repertorio Economico Amministrativo CA - 106021
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2012
Premessa
La società opera in Sardegna quale centrale acquisti per affiliati e società operanti sotto l’insegna Nonna
Isa.
o
Appartenenza ad un Gruppo
La nostra società svolge la Direzione e Coordinamento sulle società rientranti sotto l’insegna
Nonna Isa e con le quali intrattiene stretti rapporti commerciali. Le società sottoposte a direzione e
coordinamento, hanno recepito il regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione della Isa, con
apposita delibera assembleare.
o
Dati Sull’occupazione
L’organico medio aziendale, calcolato sul Full time equivalente e suddiviso per categoria, nell’anno 2012,
ha avuto la seguente evoluzione:
Organico medio aziendale
Totale
Quadri
Impiegati
Operai
Appr. Impiegati
Appr. Operai
C o.C o.C o
Tirocinanti
2012
di cui part time
8,00
127,17
61,44
1,46
3,00
TOTALE
199,62
2011
Variazioni
di cui part time
Totale
1,46
8,00
122,61
64,11
1,31
0,90
4,56
-2,67
1,00
3,00
2,00
195,72
5,21
3,90
Alla chiusura dell’esercizio 2012 l’organico a tempo determinato e indeterminato, è così suddiviso:
Organico medio aziendale (F.T.E.) - Tempo indeterminato
2012
Quadri
Impiegati
Operai
Apprendisti Impiegati
Apprendisti Operai
TOTALE
2011
Variazioni
8,00
123,64
60,54
8,00
120,65
62,36
0
2,99
-1,82
192,18
191,01
1,17
La distribuzione dell’organico sulla base del sesso con le variazioni intervenute rispetto al 2011, è stata la
seguente:
Pag. 6
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Organico medio aziendale (F.T.E.) - Tempo determinato
2012
2011
0,00
3,54
0,90
0,00
0,00
3,00
0,00
7,44
Quadri
Impiegati
Operai
Apprendisti Impiegati
Apprendisti Operai
Co.Co.Co
Tirocinanti
TOTALE
Variazioni
0,00
1,97
1,75
0
0
1
0
4,72
0
1,57
-0,85
0
0
2
0
2,72
La distribuzione dell’organico sulla base del sesso con le variazioni intervenute rispetto al 2011, è stata la
seguente:
Organico medio aziendale (per sesso)
2012
maschi
8,00
101,78
61,44
Quadri
Impiegati
Operai
Appr. Impiegati
Appr. Operai
Co.Co.Co
Tirocinanti
TOTALE
1.
2011
femmine
maschi
25,40
3,00
174,22
femmine
8,00
95,52
64,11
27,10
1,00
25,40
168,63
27,10
CRITERI DI FORMAZIONE ( art. 2423 – 2423 bis )
Il bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, è stato redatto secondo le disposizioni degli
articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali
dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili e dall'Organismo italiano di contabilità.
In particolare, sono state rispettate le clausole generali di costruzione del bilancio (art. 2423 del Codice
Civile), i suoi principi di redazione (art. 2423 bis) e i criteri di valutazione stabiliti per le singole voci (art.
2426).
Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2012 è redatto in unità di euro mentre la nota integrativa, nei singoli
prospetti, espone i dati con l’evidenziazione dei centesimi di euro. Le differenze derivanti dall'arrotondamento dei valori espressi in unità di euro sono allocati all'apposita riserva di patrimonio netto.
Comparabilità con l'esercizio precedente: nel rispetto delle disposizioni previste dall'art. 2423 ter del
Codice Civile, è stato indicato, per ciascuna voce dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico,
l'importo della
voce
corrispondente
all'esercizio precedente. Ove
necessario, per
una
migliore
comparazione di alcuni dati, vengono apportate modifiche nella classificazioni di alcune voci, sia dello
Stato patrimoniale che del Conto economico. Tali variazioni se modificano il risultato o il patrimonio netto
del precedente esercizio, vengono opportunamente descritte e giustificate nella presente nota integrativa.
Convenzioni di classificazione: nella costruzione del bilancio al 31 dicembre 2012 sono state adottate le
seguenti convenzioni di classificazione:
o
le voci dell’attivo dello Stato Patrimoniale sono state classificate in base alla destinazione, mentre
nel passivo le poste sono state classificate in funzione della loro origine. Con riferimento alle voci che
richiedono la separata evidenza dei crediti e dei debiti esigibili entro, ovvero oltre, l'esercizio
successivo, si è seguito il criterio della esigibilità basato sulla effettiva possibilità di riscossione
Pag. 7
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
entro l'esercizio successivo.
o
il Conto Economico è stato compilato tenendo conto della suddivisione dell'intera area gestionale
nelle sub-aree identificate dallo schema di legge dando, per altro, corretto rilievo ai risultati
intermedi.
2.
CRITERI DI VALUTAZIONE (ART. 2427 CO. 1 N. 1)
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio al 31/12/2012, in generale non si discostano dai medesimi
utilizzati per la formazione del bilancio precedente.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza,
nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica degli
elementi dell’attivo e del passivo.
L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la singola valutazione di ogni posta dell’attivo o del
passivo.
Il principio di competenza è stato rispettato e l’effetto delle operazioni è stato rilevato contabilmente
nell’esercizio a cui questi si riferiscono, prescindendo dalla loro movimentazione numeraria.
Nel seguito vengono enunciati i più significativi criteri di valutazione adottati per la formazione del bilancio.
a) Immobilizzazioni
Immobilizzazioni Immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte, previo consenso del Collegio Sindacale ove richiesto, al
costo di acquisizione comprensivo di oneri accessori; sono esposte in bilancio al netto dei relativi fondi di
ammortamento.
I piani di ammortamento di tali costi sono stati predisposti tenendo conto dell’arco temporale entro cui si
stima essi producano utilità, secondo lo schema sotto riportato.
Costi di ricerca sviluppo e pubblicità: sono iscritti in bilancio col consenso del Collegio Sindacale e
sono ammortizzabili in un quinquennio.
Le licenze, concessioni e marchi: la voce si riferisce principalmente a software e licenze d’uso relative
a software, sono state ammortizzate in relazione alla futura possibilità di utilizzazione supposta pari a 3
anni.
L’avviamento: iscritto in bilancio al costo di acquisizione maggiorato degli oneri di diretta imputazione, il
costo è stato sistematicamente ammortizzato in 10 anni .
Altre Immobilizzazioni Immateriali, tale voce comprende le migliorie su beni di terzi, sia in leasing
che in virtù di contratti di locazione, e i costi pluriennali; il costo sostenuto per le migliorie su beni di
terzi è stato ammortizzato in base alla durata residua dei contratti mentre l’ammortamento sui costi
pluriennali è stato calcolato sulla base di un piano sistematico.
Le migliorie su beni immobili in leasing, sono inserite fra le immobilizzazioni materiali e ammortizzati sulla
base della residua vita utile del bene.
Immobilizzazioni Materiali
Sono iscritte al costo storico di acquisizione, maggiorato dei costi accessori di diretta imputazione, ed
esposte nell'attivo di bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento.
Pag. 8
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Eventuali contributi concessi a fronte di specifici investimenti vengono iscritti fra i risconti passivi ed
accreditati al conto economico nel periodo di ammortamento degli investimenti interessati.
E’ stato rideterminato il valore dei fabbricati scorporando la componente non più ammortizzabile
attribuita ai terreni acquisiti originariamente in modo congiunto col fabbricato ( ex D.L.223/2006
art. 37 comma 7 ). La rettifica è stata effettuata col metodo forfettario, calcolando la relativa quota
di terreno per gli immobili commerciali nella misura pari al 20% del prezzo d’acquisto.
In uguale misura è stato aggiornato il fondo ammortamento così come previsto dall’Art.1 comma 81
della Legge 244/2007.
Si precisa che gli immobili strumentali sono stati oggetto nell’anno 2005 di rivalutazione monetaria
ex legge 266/05, il totale rivalutato per i fabbricati ammonta a euro 19.978.336 e per i terreni euro
320.886. Nell’anno 2008, inoltre, la società ha operato rivalutazione degli immobili di cui all’art. 15
co. 16 e ss. del D.L.185/2008 convertito nella Legge 2/2009, nel rispetto sia dei criteri di
rivalutazione individuati dalla legge che dei limiti economici.
Il criterio contabile adottato ai fini della stima, è stato quello della rivalutazione del solo costo
storico per euro 9.444.307,72, il nuovo valore di iscrizione in bilancio non eccede il costo di
sostituzione dei suddetti fabbricati e tale valore può essere fondatamente recuperato attraverso gli
ammortamenti.
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni, nel rispetto dell'art. 2426 del c.c., punto 1, sono iscritte al costo d'acquisto e il
loro valore, alla data di chiusura dell'esercizio, non risulta durevolmente inferiore a quello iscritto in
bilancio. I crediti iscritti fra le immobilizzazioni finanziarie sono stati valutati al loro valore
nominale.
Gli ammortamenti
Le quote di ammortamento dei beni immateriali, sono state calcolate sistematicamente sul costo
storico delle immobilizzazioni ed esposte in bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento. Le
aliquote applicate sono le seguenti:
BENI IMMATERIALI
Costi di ricerca sviluppo e pubblicità ( BI2 )
Concessioni Licenze e marchi ( B I 4) Software
Licenze utilizzo sofware ( B I 4)
Oneri Pluriennali ( B I 7 )
Avviamento ( B I 5 )
Migliorie su beni di terzi ( B I 7 )
Immobilizzaz.in corso
Acconti a fornitori per imm.ni imm.li
TOTALE
costo storico
40.919,77
1.913.325,43
153.499,68
664.348,47
1.328.711,04
114.410,21
38.940,00
2.445,00
4.256.599,60
%
20,0%
33,3%
33,3%
10,0%
10,0%
DR
0%
ammortamenti
€
€
€
€
€
€
€
3.229,38
103.717,10
16.239,26
71.186,68
107.193,90
23.637,83
-
€
325.204,15
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono calcolati in modo sistematico sul costo di
acquisizione maggiorato degli oneri di diretta imputazione, mediante l’applicazione delle aliquote
Pag. 9
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
previste dalle tabelle ministeriali che, tenuto conto delle politiche di manutenzione, sono ritenute
sufficienti ed adeguate della vita utile dei beni.
Le aliquote applicate sono esposte nel prospetto che segue:
costo storico
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Terreni e fabbricati ( B II 1 )
Terreni
fabbricati
costruzioni leggere
40.766.752,88
1.132.793,75
38.920.026,74
713.932,39
1.525.416,56
impianti
1.467.376,76
Impianti e macchinario ( B II 2 )
impianti specifici
%
ammortamenti
3,00%
10,00%
8,00%
impianti generici
impianto idrico
impianti generici
impianto telefonico
impianto allarme
Attrezzature
( B II 3 )
attrezzatura
scaffalatura
mobili e arredi PV
Altri beni
( B II 4)
mobili e arredi
sp.incr immobili leasing
macchine elettroniche
macchine d'ufficio
autovetture
Automezzi
Mezzi trasporto interni
Immobilizzazioni in corso ( B II 5 )
Acc.a for. Per imm.ni materiali
TOTALE
58.039,80
2.047.094,20
1.093.148,37
441.217,48
512.728,35
6.367.510,86
134.584,94
3.513.478,37
2.402.121,42
813,88
211.275,03
105.237,22
0,00
520,00
1.108.629,87
0
1.097.846,79
10.783,08
86.763,99
86.763,99
86.763,99
0,00
8,00%
15,00%
25,00%
30,00%
15,00%
15,00%
15,00%
12,00%
3,00%
20,00%
20,00%
25,00%
20,00%
20,00%
-
120.735,49
72.810,95
4.716,10
43.208,44
297.768,75
9.149
103.053
151.508
0
102
32.549
1.408,23
0,00
0,00%
50.707.294,50
1.613.898,10
Il costo ammortizzabile dei fabbricati viene assunto al netto del costo dei terreni sottostanti e di quelli di
pertinenza in osservanza sia a quanto previsto dal Documento OIC n°16, sia
al dettato del D.L.
233/2006; non vengono, conseguentemente, calcolati ammortamenti su detti valori in quanto beni aventi
vita utile illimitata e non soggetti a degrado.
Il valore dei terreni, ai fini dello scorporo di cui sopra, per le aree acquistate indistintamente al
fabbricato, è stato previsto, così come indicato dal legislatore nel D.L.233/2006, per gli immobili
strumentali aventi natura commerciale, nella misura forfettaria del 20% del costo complessivo al netto
dei costi incrementativi .
I valori così determinati sono ritenuti congrui anche ai fini del presente bilancio. Si precisa che sono
stati conteggiati ammortamenti sui beni alienati o dismessi durante l’esercizio, in proporzione all’arco
temporale di possesso.
a) Rimanenze
Le rimanenze di merci, suddivise per categorie omogenee, sono state valutate al loro costo medio
ponderato continuo al netto dei “bonus” riconosciuti contrattualmente alla Isa spa dai propri fornitori. Il
valore così determinato è inferiore ai prezzi mediamente praticati nel mercato. Nei casi in cui tale valore è
risultato superiore al prezzo di vendita, la valutazione delle merci è stata fatta a prezzo di realizzo.
Le rimanenze di materiale di consumo sono state valutate al loro costo d’acquisto.
Pag. 10
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
b) Crediti e debiti
I crediti sono iscritti al loro valore nominale, eventualmente rettificati da apposito fondo svalutazione al
fine di adeguarne il valore di realizzo.
I debiti sono esposti a valore nominale.
I crediti per imposte anticipate sono originati da costi e ricavi la cui rilevanza fiscale è rispettivamente
posticipata e anticipata rispetto alla competenza civilistica. Nell’esercizio 2012 oltre all’accantonamento
dell’anno, è stato contabilizzato il riassorbimento delle imposte relative all’esercizio.
d) Ratei e risconti
Sono iscritti in bilancio nel rispetto del principio di competenza economica.
e) Patrimonio netto
Il capitale, le riserve e le altre voci del patrimonio netto sono esposte al loro valore di formazione.
Relativamente agli ultimi tre esercizi, vengono fornite le informazione riferite agli utilizzi delle poste del
patrimonio netto.
f) Fondo per rischi ed oneri
Gli stanziamenti riflettono la stima più probabile sulla base degli elementi a disposizione alla data di
chiusura del bilancio. Si evidenziano:
•
Fondo per trattamento di quiescenza e simili: il fondo accoglie l’indennità di fine mandato
all’amministratore già accantonata in epoche pregresse;
•
Fondo per imposte differite: il fondo accoglie le imposte differite stanziate a seguito delle
differenze temporanee tra il risultato civilistico e l’imponibile fiscale.
•
Fondo rischi per cause legali in corso: accoglie l’accantonamento prudenziale per una causa legale
in essere nei confronti di un professionista.
g) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
A fronte della scelta effettuata dai dipendenti sulla destinazione del TFR, tale posta accoglie il debito per
TFR maturato nei confronti dei lavoratori in conformità alla legislazione vigente e nel rispetto delle norme
sui CCNL, al netto degli acconti e degli utilizzi avvenuti nell’esercizio nonché delle quote versate all’INPS e
agli altri Fondi complementari. La passività è soggetta a rivalutazione annuale sulla base di indici.
h) Costi e Ricavi
I costi e i ricavi sono iscritti in bilancio sulla base del generale principio di competenza e nel rispetto del
principio della prudenza. Ai sensi dell’art. 2425 bis cod civ. sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e
premi.
i) Imposte correnti dell’esercizio, anticipate e differite
Le imposte correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile nel rispetto delle disposizioni
fiscali in vigore al momento dell’approvazione del presente bilancio.
Le imposte anticipate sono state iscritte in funzione della certezza del loro recupero attraverso i risultati
futuri.
Conti d’ordine Sono evidenziati sia gli impegni che le garanzie prestate e ricevute alla data di chiusura
del presente bilancio.
Pag. 11
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
ANALISI E COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA’
Ai sensi dell’art. 2427 del cod. civ., viene di seguito esposta l’analisi delle principali voci che compongono
lo Stato Patrimoniale
B) Immobilizzazioni
BI) Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte in bilancio, al netto dei relativi fondi di ammortamento, per € 1.066.957,22 . Nella tabella
che segue vengono illustrate sia la composizione che le modifiche intervenute nella composizione delle
immobilizzazioni immateriali, iscritte al loro valore netto contabile :
MOVIMENTAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 31/12/2012
Tab. 1
2011
Costi di pubblicità
Software
Licenze utilizzo sofware
Oneri Pluriennali
Avviamento
Migliorie su beni di terzi
Immobilizzaz.in corso
Acconti a fornitori per immobilizzazioni
BENI IMMATERIALI
Incrementi
Decrementi
2012
Ammortam.
5.957,42
64.146,68
22.928,20
279.580,75
750.357,30
58.952,26
-
7.950,50
132.762,10
1.333,66
25.370,77
1.465,29
38.940,00
2.445,00
28,57
-
3.229,38
103.717,10
16.239,26
71.186,68
107.193,90
23.637,83
-
10.649,97
93.191,68
8.022,60
233.764,84
643.163,40
36.779,72
38.940,00
2.445,00
1.181.922,61
210.267,32
28,57
325.204,15
1.066.957,21
Il costo storico nell’anno 2012 espone le seguenti variazioni:
TAB. 1/A
BENI IMMATERIALI
2011
Costi di ricerca sviluppo e pubblicità ( BI2 )
Concessioni Licenze e marchi ( B I 4) Software
Licenze utilizzo sofware ( B I 4)
Oneri Pluriennali ( B I 7 )
Avviamento ( B I 5 )
Migliorie su beni di terzi ( B I 7 )
Immobilizzaz.in corso
Acconti a fornitori per imm.ni imm.li
TOTALE
Incrementi
Decrementi
2012
47.179,27
1.780.563,33
152.166,02
638.977,70
1.328.711,04
166.861,49
-
132.762,10
1.333,66
25.370,77
38.940,00
2.445,00
6.259,50
52.451,28
-
40.919,77
1.913.325,43
153.499,68
664.348,47
1.328.711,04
114.410,21
38.940,00
2.445,00
4.114.458,85
200.851,53
58.710,78
4.256.599,60
Nel prospetto che segue, si espongono i fondi di ammortamento relativi a beni immateriali e le
modifiche intervenute rispetto all’anno 2011, nonché il valore residuo dei beni iscritto nel bilancio
2012:
TAB. 1/B
F.DO AMM.TO BENI IMMATERIALI
2011
Costi di ricerca sviluppo e pubblicità ( BI2 )
Concessioni Licenze e marchi ( B I 4) Software
Licenze utilizzo sofware ( B I 4)
Oneri Pluriennali ( B I 7 )
Avviamento ( B I 5 )
Migliorie su beni di terzi ( B I 7 )
Immobilizzaz.in corso
Acconti a fornitori per imm.ni imm.li
-
TOTALE
-
41.221,85
1.716.416,65
129.237,82
359.396,95
578.353,74
107.909,23
-
Incrementi
-
2.932.536,24 -
103.717,10
16.239,26
71.186,68
107.193,90
298.336,94 -
Decrementi
10.952,05
30.278,74
2012
Valore residuo
-
30.269,80
1.820.133,75
145.477,08
430.583,63
685.547,64
77.630,49
10.649,97
93.191,68
8.022,60
233.764,84
643.163,40
36.779,72
38.940,00
2.445,00
41.230,79 -
3.189.642,39
1.066.957,21
Gli incrementi rispetto all’esercizio 2011, sono dovuti principalmente alla personalizzazione di alcuni
applicativi del nuovo software gestionale Open Finance e a spese di pubblicità aventi valore pluriennale
mentre i decrementi sono relativi a dismissioni.
Pag. 12
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Le immobilizzazioni in corso si riferiscono all’acquisizione e realizzazione di nuovi applicativi ai fini
dell’implementazione del sistema di controllo di gestione aziendale.
BII) Immobilizzazioni materiali
Sono iscritte in bilancio, al netto dei relativi fondi di ammortamento, per € 35.105.385,82 mentre
sono state operate rivalutazioni monetarie ex Legge 266/2005 per euro 20.299.202, rivalutazione
ex legge 2/2009 per euro 9.444.307,72 , non si rilevano svalutazioni per significative diminuzioni
di valore. La tabella sottostante illustra la composizione della voce, i costi storici di acquisizione, le
eventuali rivalutazioni effettuate, nonché gli incrementi per nuove acquisizioni e i decrementi
avvenuti per dismissioni o cessioni.
Tab. 2
MOVIMENTAZIONI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 31/12/2012
2011
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature
Altri beni
Decrementi
2012
40.311.984,55
1.496.620,25
1.903.181,90
6.048.501,27
134.321,59
3.356.721,49
2.309.321,92
1.497,45
141.401,60
105.237,22
45.871,13
454.768,32
28.816,32
157.132,30
339.440,31
455,32
156.756,88
96.137,51
813,88
85.276,72
14.890,00
520,00
20,00
13.220,00
20.430,70
191,97
3.338,00
1.497,45
15.403,28
60.761,13
40.766.752,87
1.525.416,57
2.047.094,20
6.367.510,88
134.584,94
3.513.478,37
2.402.121,43
813,88
211.275,04
105.237,22
520,00
49.806.159,10
995.567,25
94.431,83
50.707.294,52
mobili e arredi
sp.incr immobili leasing
macchine elettroniche
autovetture
Automezzi
Mezzi trasporto interni
Imm.ni materiali in corso
Acc.a for. Per imm.ni materiali
BENI MATERIALI
Incrementi
I fondi di ammortamento dei beni materiali nonché il valore residuo dei beni e le relative variazioni,
sono esposte nella tabella che segue:
Tab. 2/a - FONDI AMMORTAMENTO
2011
Fondo amm.to fabbricati
Fondo amm.to impianti
Fondo amm.to attrezzature
Altri beni
Fondo
Fondo
Fondo
Fondo
Fondo
Fondo
amm.to
amm.to
amm.to
amm.to
amm.to
amm.to
mobili
sp.incr immobili leasing
macchine d'ufficio
macchine elettroniche
autovetture
Automezzi
Fondo amm.to Mezzi trasporto interni
Incrementi
8.760.481,30
1.134.674,68
1.487.129,60
2.615.294,92
104.134,53
402.723,69
1.940.007,73
1.497,45
65.846,62
1.108.629,87
86.763,99
120.735,49
297.768,75
9.148,79
103.053,01
151.508,08
101,74
32.548,90
101.084,91
1.408,23
13.997.580,50
1.613.898,10
Decrementi
17,24
4.446,76
5.105,71
191,97
288,97
1.497,45
3.127,31
-
2012
Valore contabile
9.869.111,14
1.221.421,43
1.603.418,33
2.907.957,80
113.091,35
505.776,70
2.091.226,82
101,74
95.268,05
30.897.641,73
303.995,14
443.675,87
3.459.553,08
21.493,59
3.007.701,67
310.894,61
712,14
116.006,99
102.493,14
2.744,08
15.601.908,70
35.105.385,82
520,00
FONDI AMMORTAMENTO
9.569,71
I terreni sottostanti e pertinenziali ai fabbricati non sono stati oggetto di ammortamento.
Nell’anno 2012 sono stati dismessi e/o successivamente sostituiti i seguenti beni: Automezzi dal
costo storico di € 15.403,28
, Macchine elettroniche dal costo storico di euro 1.923,00 , Mobili dal
costo storico di € 9.500,00 ed Attrezzature dal costo storico di €. 1.350,00.
Nel corso del 2012, sono inoltre stati effettuati i seguenti investimenti in beni strumentali:
Pag. 13
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Fabbricati, sono stati capitalizzati lavori di ristrutturazione sul fabbricato di Sorso, lavori di
manutenzione straordinaria sul fabbricato di Decimomannu per un totale di euro 453.825,51.
Impianti, si rileva il riscatto dell’impianto ( Leasing Loc.S2/121295 SARDALEASING), la realizzazione di
nuove strutture per gli impianti delle celle frigo, per un importo complessivo pari a € 28.816,32 .
Le
attrezzature
evidenziano
un
incremento
di
euro
93.691,33
per
attrezzature
destinate
prevalentemente agli allestimenti dei punti vendita; si evidenzia, inoltre, il riscatto per euro 547,59
relativamente al contratto di leasing n° S2/121295.
Mobili, nell’anno 2012
evidenzia
un incremento di euro 49.986,29 per mobili da destinarsi ai punti
vendita concessi in gestione, euro 10.000,00 per scaffalatura ed euro 455,32 per mobili e arredi.
Le macchine elettroniche espongono un incremento di euro 96.137,51 per la nuova dotazione di
computer, notebook, terminalini etc.
La voce automezzi espone un incremento di € 85.276,72 per l’acquisizione di nuovi Mezzi di trasporto
interni ; si rileva altresì un decremento pari a € 15.403,28 a seguito di cessioni e dismissioni.
Le spese incrementative per beni in leasing nell’anno 2012 sono aumentate di €
156.756,88 .
Operazioni di locazione finanziaria
Nel rispetto dell’informativa prevista dal comma 1 p.to 22 dell’art. 2427 c.c., si allega il seguente
prospetto
nel quale vengono evidenziati per ogni singolo contratto di leasing:
il valore attuale del
debito residuo determinato utilizzando tassi di interesse pari all’onere finanziario effettivo, l’onere
finanziario attribuibile all’esercizio in chiusura, l’ammontare complessivo al quale i beni oggetto di
locazione sarebbero stati iscritti alla data di chiusura dell’esercizio, qualora tali beni fossero stati
considerati parte delle immobilizzazioni materiali, nonché gli ammortamenti da imputare all’esercizio e
le rettifiche di valore.
Nel dettaglio che segue si espone la riclassificazione dei debiti verso le società di leasing suddivisi
per scadenza temporale e per tipologia di bene in locazione finanziaria:
€
Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell'esercizio 2012
di cui scadenti nell'esercizio successivo
Pag. 14
€
2.455.064,19
di cui scadenti oltre l'esercizio successivo entro 5 anni
€
10.893.441,56
di cui scadenti oltre i 5 anni
€
13.348.506
-
Effetto sul patrimonio netto
€
6.563.612,18
EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO
€
1.092.099,77
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell'esercizio
di cui scadenti oltre
di cui scadenti
l'esercizio successivo di cui scadenti oltre i
nell'esercizio successivo
entro 5 anni
5 anni
Immobili
Impianti e macchinari
TOTALE
2.234.388,97
10.600.553,24
-
12.834.942,21
117.835,22
86.717,04
-
204.552,26
Attrezzature
-
-
-
-
Scafalature
-
-
-
-
Macchine elettroniche
47.944,00
41.509,28
-
89.453,28
Autocarri
54.896,00
164.662,00
-
219.558,00
Autovetture
-
-
-
-
Mezzi di trasporto interno
-
-
-
-
mobili e arredi
-
-
-
-
TOTALE
2.455.064,19
10.893.441,56
-
13.348.505,75
Si riportano di seguito i dati richiesti dal n. 22 dell'art. 2427 del C.C.. Il prospetto riepiloga la sommatoria
dei dati relativi a tutti i contratti di leasing finanziario, stipulati dall'azienda, che comportano il
trasferimento in capo alla stessa dei rischi e dei benefici inerenti ai beni che costituiscono oggetto del
contratto.
Di seguito vengono riepilogati i contratti di leasing in essere al 31/12/2012, suddivisi per categoria di
beni:
DESCRIZIONE LEASING
IMPORTI
Leasing Finanziario Immobili
Numero dei contratti in corso al 31/12/2012
8
Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio
€
12.834.942,21
Interessi passivi di competenza dell'esercizio
Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di
chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni
€
317.339,65
€
20.918.505,76
a) di cui valore lordo dei beni
€
27.623.112,52
b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio
c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio
-€
828.693,38
€
6.704.606,76
Effetto sul patrimonio netto
€
6.312.041,66
EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO
€
1.002.016,15
DESCRIZIONE LEASING
IMPORTI
Leasing Finanziario attrezzature
Numero dei contratti in corso al 31/12/2012
Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio
Interessi passivi di competenza dell'esercizio
2
-€
0,01
€
208,21
Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di
chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni
€
-
a) di cui valore lordo dei beni
€
-
b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio
€
c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio
€
Effetto sul patrimonio netto
€
6.785,07
EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO
€
25.021,57
Pag. 15
-
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
DESCRIZIONE LEASING
IMPORTI
Leasing Finanziario mobili e arredi
Numero dei contratti in corso al 31/12/2012
2
Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio
€
Interessi passivi di competenza dell'esercizio
Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di
chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni
€
-
€
-
a) di cui valore lordo dei beni
€
-
b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio
€
-
c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio
€
Effetto sul patrimonio netto
€
47.196,02
-€
108,05
EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO
DESCRIZIONE LEASING
0,47
-
IMPORTI
Leasing Finanziario scaffalatura
Numero dei contratti in corso al 31/12/2012
Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio
Interessi passivi di competenza dell'esercizio
1
-€
0,01
€
0,50
Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di
chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni
€
-
a) di cui valore lordo dei beni
€
-
b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio
€
-
c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio
€
-
Effetto sul patrimonio netto
€
3.518,70
EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO
€
6.847,82
DESCRIZIONE LEASING
IMPORTI
Leasing Finanziario Macchine elettroniche
Numero dei contratti in corso al 31/12/2012
7
Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio
€
89.453,27
Interessi passivi di competenza dell'esercizio
€
5.802,74
Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di
chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni
€
128.916,10
a) di cui valore lordo dei beni
€
216.187,00
b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio
€
36.827,40
c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio
€
87.270,90
Effetto sul patrimonio netto
€
36.646,52
EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO
€
34.647,54
DESCRIZIONE LEASING
IMPORTI
Leasing Finanziario Automezzi
Numero dei contratti in corso al 31/12/2012
18
Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio
€
219.556,51
Interessi passivi di competenza dell'esercizio
Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla
data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni
€
2.850,00
€
207.654,09
a) di cui valore lordo dei beni
€
259.567,61
b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio
€
51.917,00
c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio
€
51.917,00
Effetto sul patrimonio netto
€
104.339,95
-€
31.474,80
EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERC IZIO
Pag. 16
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
DESCRIZIONE LEASING
IMPORTI
Leasing Finanziario Autovetture
Numero dei contratti in corso al 31/12/2012
1
Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio
€
-
Interessi passivi di competenza dell'esercizio
€
-
Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di
chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni
€
-
a) di cui valore lordo dei beni
€
-
b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio
€
-
c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio
€
-
Effetto sul patrimonio netto
€
546,00
EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO
€
433,00
DESCRIZIONE LEASING
IMPORTI
Leasing Finanziario impianti e macchinari
Numero dei contratti in corso al 31/12/2011
2
Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio
€
204.552,26
Interessi passivi di competenza dell'esercizio
€
6.725,74
Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di
chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni
€
298.300,00
a) di cui valore lordo dei beni
€
628.000,00
b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio
€
94.200,00
c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio
€
329.700,00
Effetto sul patrimonio netto
€
52.538,26
EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO
€
54.716,55
BIII )
Immobilizzazioni finanziarie
Esse sono costituite da partecipazioni in società acquisite a scopo di investimento durevole, valutate in
base al costo sostenuto per l'acquisizione, e da crediti verso altri valutati al loro valore nominale. Nel
prospetto che segue si evidenzia la composizione e le modifiche intervenute in ogni singola
posta:
Tab. 3
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
2011
Incrementi
Decrementi
2012
PARTECIPAZIONI
-partecipazione Disario
-partecipazione Camporosso
-partecipazione Sardafactoring
-partecipazione Casar
-partecipazioni in soc. coop.
-partecipazione CONAI
-partecipazione Interdis
-partecipazione Vègè Italia scarl
FINANZIAMENTI
Finanziamento soci (euromix)
-finanz.to v/Euromix
Crediti v/Euromix per cessione quote
interessi su finanziamenti v/ Euromix
Finanziamento altre imprese
-finanz.to v/casar
interessi su finanziamenti v/ Casar
4.621.637,80
2.281.241,52
4.147,84
700.378,44
1.613.309,35
51,65
204,36
22.304,64
19.614.049,20
14.814.882,97
10.046.731,76
2.343.268,24
2.424.882,97
4.799.166,23
4.739.969,21
59.197,02
33.827,93
33.827,93
1.653.509,79
1.653.509,79
1.059.000,00
594.509,79
181.658,80
1.233.600,00
1.233.600,00
1.233.600,00
-
4.655.465,73
2.281.241,52
4.147,84
700.378,44
1.613.309,35
51,65
204,36
22.304,64
33.827,93
20.215.617,79
16.468.392,76
11.105.731,76
2.343.268,24
3.019.392,76
3.747.225,03
3.506.369,21
240.855,82
TOTALI
24.235.687,00
1.687.337,72
1.233.600,00
24.871.083,52
Pag. 17
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
La voce iscritta in bilancio per euro 24.871.083,52 è composta, per euro 3.898.698,71 da partecipazioni
in imprese per le quali la ISA spa detiene la direzione e il coordinamento, da partecipazioni in altre
imprese per euro 722.939,09 e da crediti verso altri per euro 20.215.617,79 .
Il progetto di bilancio 2012 della società Disario srl, conferma il trend positivo dello scorso anno ed
espone un netto miglioramento dell’attività gestionale e una marginalità sulle vendite in netta ripresa.
Anche quest’anno l’organo amministrativo ha ulteriormente rafforzato l’attività di monitoraggio di alcuni
punti vendita, riorganizzato le risorse umane e chiuso le vertenze
legali in corso da diversi anni.
Pertanto, la bozza di bilancio 2012 espone un risultato positivo prima delle imposte
confermando
ulteriormente che tali perdite non hanno carattere strutturale e non evidenziano rischi di liquidità o di
insolvenza. L’analisi del patrimonio aziendale in considerazione del valore intrinseco del patrimonio,
anche in funzione del criterio patrimoniale adottato in bilancio per i contratti di leasing, di cui due
immobiliari, fa ritenere congruo il valore della partecipazione. Inoltre, non esistono condizioni negative
interne che possano compromettere i risultati futuri e nonostante la crisi economica che ha imposto
una drastica contrazione dei consumi, esistono fondati elementi per supporre un costante flusso nel
volume dei ricavi.
Sui crediti verso le partecipate maturano interessi al tasso del 5,479%, pari alla media dei tassi
applicati dalle banche sui conti correnti di corrispondenza.
Di seguito vengono fornite le informazioni di cui all’art. 2427 punto 5. del cod.civ.; i dati riportati, fatta
eccezione per la partecipata Interdis Soc. Consortile i cui dati sono relativi al bilancio 2011, si riferiscono
al progetto di bilancio al 31 dicembre 2012.
Tab. 3/a
PARTECIPAZIONI
Anno
Denominazione e sede
2012
Casar s.r.l.
S.S. 196/D Km. 7,155
Serramanna ( CA )
2012
Camporosso srl
Zona Industriale S.P. 14 bis Km. 4,500
Villacidro ( MC )
2012
Disario s.r.l.
Via S. Satta n° 41
Villacidro ( MC )
2011
Interdis Soc. Consortile p.A.
Via Lomellina n° 10
Milano
2012
Sarda Factoring s.p.a
Via Santa Margherita n° 4
Cagliari
Capitale
sociale
9.690.000
318.500
Patrimonio
netto
Risultato
d'esercizio
37.010.855
638.715 -
-
Quota
posseduta
Valore di
bilancio
Valore a
Patrimonio
netto
809.225
14%
1.613.309
5.181.520
246.566
1,2%
4.148
7.665
169.508
36,36%
2.281.242
1.937.545
22.305
27.361
700.378
568.634
1.500.000
5.328.782
232.284
448.547
7,00
9.027.079
9.066.223,00
3.222,00
6,10%
6,272%
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I. Rimanenze
La posta, iscritta in bilancio per euro
20.265.197,22 , accoglie il valore delle rimanenze di
materiale di consumo e merci alla fine dell’esercizio. Nel prospetto che segue sono evidenziate le
variazioni intervenute, per categoria, rispetto all’anno precedente:
Pag. 18
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Tab.4
RIMANENZE
materie prime sussidiari e e di consumo
Merci in viaggio
rimanenze di merci
TOTALI
2011
526.885,90
1.950,33
22.562.418,06
Incrementi
52.996,88
31.881,77
-
Decrementi
2.910.935,72
2012
579.882,78
33.832,10
19.651.482,34
23.091.254,29
52.996,88
2.910.935,72
20.265.197,22
II. Crediti
La voce, con le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente, è così composta:
Tab. 5
CREDITI
2011
verso clienti
crediti tributari
imposte anticipate
verso altri
TOTALI
Incrementi
48.672.884,24
410.816,78
824.563,64
770.202,32
50.678.466,98
Decrementi
219.199,73
136.129,42
62.275,33
417.604,48
2012
101.292,28
101.292,28
48.892.083,97
309.524,50
960.693,06
832.477,65
50.994.779,18
II. 1 Crediti Verso clienti
La voce crediti verso clienti comprende le fatture e le note di variazione da emettere, che ricadono,
per il principio di competenza, nell’esercizio in chiusura. Sono iscritti al netto dell’accantonamento
per rischi sui crediti e pertanto valutati al loro presunto valore di realizzo. Nel prospetto che segue si
evidenziano le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente:
Tab. 6
crediti v/clienti
2011
Crediti verso clienti per fatture emesse
Crediti verso clienti per fatture da emettere
Crediti fattorizzati
-
TOTALI
Decrementi
-
6.975.806,85
Effetti in portafoglio
Note di credito da emettere
Incrementi
47.895.377,28
2.737.253,03
2012
1.936.133,99
-
27.581,29
-
11.269,88
102.748,96
-
102.748,96
4.313.337,67 -
1.615.355,24
50.688.176,71
1.121.897,79
45.959.243,29
9.713.059,88
16.311,41
-
2.050.152,83
5.928.692,91
49.759.921,67
I crediti verso le società che rientrano nel gruppo Isa, hanno tutti natura commerciale e derivano da
operazioni di cessione di merci. Viene stanziato un fondo svalutazione che si ritiene adeguato al
presumibile valore di realizzo dei crediti stessi; nel corso dell’esercizio tale Fondo ha evidenziato le
seguenti movimentazioni:
Tab. 7
Fondo svalutazione crediti
2011
f.do svalutazione crediti
F.do sval. crediti indeducibili
TOTALI
Incrementi
Decrementi
2012
1.478.312,63
-
1.056.124,03
536.979,85
-
91.330,75
422.188,60
445.649,10
2.015.292,48
-
1.147.454,78
867.837,70
La suddivisione della voce Crediti per area geografica non è, nel caso di specie, particolarmente
significativa in quanto le cessioni fuori dal territorio nazionale rappresentano una percentuale non
significativa rispetto del monte crediti.
II. 4 bis Crediti tributari
I crediti tributari ammontano a euro 309.524,50 e sono tutti esigibili nell’esercizio successivo. Nel
prospetto che segue, si espone sia la composizione della voce che le variazioni intervenute, rispetto
al 2011, in ogni singola posta:
Pag. 19
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Tab. 8
crediti tributari
Erario c rit.int.bancari
Erario c riten.d'acconto
Cred. Rivalut. Rit. su TFR
Erario c/crediti IRES
Erario c/crediti ist. IRAP
Cred. imposta assunz
Erario v/IVA
2011
154,19
160,43
42.635,00
33,36
367.833,80
TOTALI
410.816,78
II. 4 ter
Incrementi
260,30
69.917,00
196.444,01
-
Decrementi
79,79
367.833,80
266.621,31
367.913,59
2012
74,40
160,43
260,30
69.917,00
239.079,01
33,36
0,00
309.524,50
Imposte Anticipate
Il credito per imposte anticipate si origina dall’esistenza di componenti negativi di reddito la cui
rilevanza fiscale è posticipata rispetto alla competenza civilistica. Nell’esercizio la voce ha subito
variazioni in diminuzione per effetto del riassorbimento dei crediti di esercizi precedenti e in aumento
per tutte quelle poste che evidenziano differenze fra la deducibilità civilistica e quella derivante
dall’applicazione di norme fiscali. Il saldo all’anno 2012 è così composto:
Tab. 9
Imposte anticipate
2011
Erario c/imposte anticipate
TOTALI
Incrementi
Decrementi
2012
824.563,64
136.129,42
-
960.693,06
824.563,64
136.129,42
-
960.693,06
Nel dettaglio tale posta è così formata:
Tab. 9/a
2011
imponibile
Spese di rappresentanza
0
Spese di manutenzione
729
Avviamento
146.631
Plusvalenza
556.066
Migliorie
12.770
Ammortamento rivalutazione cespiti L.285/2005 252.480
Svalutazione crediti
1.389.951
Compensi agli amministratori
462.808
TOTALI
2.821.435
imposta
Imposte anticipate
Incrementi
Riassorbimenti
imponibile
imposta
imponibile
imposta
3
229
46.036
185.500
4.010
79.279
382.235
127.272
283.329
88.423
125.000
88.965
24.316
34.375
824.563
544.394
162.616
47.642
14.960 -
729 1.853 93.358 -
2012
imponibile
229
582
25.673
192.420
462.708
12.770
535.809
1.478.374
587.808
-
-
95.940 -
imposta
26.484
3.269.889
0
60.414
159.826
4.010
168.244
406.551
161.647
960.693
II. 5 Crediti Verso altri
Iscritti in base al loro valore nominale per
euro
832.477,65
sono
esigibili entro l’esercizio
successivo, fatta eccezione per i crediti derivanti da depositi cauzionali. Nel prospetto che segue si
evidenzia la composizione e le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente:
Tab. 10
crediti v/altri
2011
crediti vINAIL
Crediti v/dipendenti
depositi cauzionali
cauzioni imballi diversi
debitori diversi
Credito per "Provvista SCL Lazio"
Credito per "Provvista El.Dat"
crediti v terzi
Fornitori c anticipi
Acconti a fornitori
crediti L.488
altre partite att. da liq
TOTALI
Pag. 20
87,29
180,00
85.183,88
620.340,08
25,82
5.514,73
372,01
51.744,39
2.587,54
4.166,58
770.202,32
Incrementi
35.951,51
77.986,82
2.338,00
9.994,00
13.008,24
139.278,57
Decrementi
180,00
68.348,96
5.514,73
372,01
2.587,54
77.003,24
2012
87,29
16.834,92
656.291,59
25,82
129.731,21
2.338,00
9.994,00
17.174,82
832.477,65
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Le cauzioni per imballi
hanno tutte scadenza entro 12 mesi perché sistematicamente rinnovate con i
contratti di fornitura.
IV. Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide iscritte in bilancio per euro 179.019,29
precedente,
un
decremento
di
euro
116.734,13.
Nel
hanno subìto, rispetto all’esercizio
prospetto
che
segue
si
evidenzia
la
composizione e le variazioni intervenute in tale posta:
Tab. 11
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
2011
34.269,97
261.483,45
Incrementi
34.474,21
-
Decrementi
151.208,34
TOTALI
295.753,42
34.474,21
151.208,34
2012
68.744,18
110.275,11
179.019,29
D) RATEI E RISCONTI ATTIVI
La voce ratei e risconti attivi, ai sensi dell’art. 2424 bis del c.c., è iscritta in bilancio mediante la
ripartizione di quote di costi e ricavi che competono temporalmente a più esercizi al fine di attribuire
la quota di effettiva competenza economica all’esercizio in chiusura. Nella tabella che segue, ai sensi
dell’art. 2427 p.to 7 c.c., si evidenziano le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente:
Tab. 12
Ratei e risconti attivi
Ratei attivi
Risconti attivi
2011
12.044,46
764.802,18
TOTALI
776.846,64
Incrementi
-
Decrementi
8.068,96
146.071,47
2012
3.975,50
618.730,71
-
154.140,43
622.706,21
La posta in esame, nel dettaglio, accoglie:
Pag. 21
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
Tab. 12/a
ISA spa.
Ratei attivi
2011
Rimborso spese varie
Altri ricavi o proventi
Servizi telefonici-fax
Interessi attivi
Int.pass.su deb.v/banche
Leasing operativo
Ricavi per contributi extra
TOTALI
Tab. 12/b
113,83
125,69
1.215,89
8.569,91
230,68
1.788,46
12.044,46
Incrementi
41,44
2.584,97
2.626,41
Decrementi
113,41
125,69
8.569,91
97,90
1.788,46
10.695,37
2012
Incrementi
Decrementi
1.336,56
11.005,02
221,92
161.193,55
757,43
333,42
649,16
2.246,55
554,04
72,83
100,18
80,80
7,11
383,74
1.319,18
3.478,21
7,90
178,60
3.746,61
187.672,81
2012
21.133,32
21.148,61
15,56
9.030,03
2,60
455.728,80
28.936,01
3.813,10
101,32
4.037,35
131,94
4.928,00
89,78
3.790,88
2.516,01
19.404,29
1.569,91
761,30
911,93
4.699,88
29,05
14.279,91
32,98
3.311,47
18.326,68
618.730,71
41,44
0,42
3.800,86
132,78
3.975,50
Risconti attivi
Assicurazioni
canoni di manutenzione
Trasporti su acquisti
Servizi telefonici e fax
Servizi telefoni cellulari
Postali ed affrancazioni
Canoni leasing
Canone nolo autovetture
Canone servizi
Canone noleggio
Consulenze legalie contabili
Consulenze Rimborsi
Costi commercieli e amm.vi vari
Rimborsi spese
Addestramento e formazione
Spese assist. tecnica
Aggiornamento software
Spese condominiali
Contributo AGCM
Tasse automobilistiche
Spese diverse autovetture
Periodici, quote associative
Consulenze tecniche
Imposte e tasse non sul reddito
Imposte di bollo
Spese bancarie
Spese incasso su fatture
Altre spese per servizi
interessi moratori
Altri oneri finanziari
TOTALI
2011
22.469,88
32.153,63
278,42
221,92
1,10
616.922,35
757,43
333,42
29.585,17
6.059,65
655,36
3.319,40
204,77
189,96
1.166,02
80,80
768,41
1.295,67
6.019,06
19,29
17.758,12
40,88
2.249,58
178,60
22.073,29
764.802,18
15,56
8.751,61
1,50
717,95
4.928,00
3.790,88
2.516,01
19.404,29
403,89
9,76
1.061,89
41.601,34
La voce risconti attivi su beni in leasing, accoglie i canoni di competenza di esercizi futuri e corrisposti sui
contratti di leasing immobiliari e mobiliari.
PASSIVITA'
A) PATRIMONIO NETTO
Il patrimonio al 31/12/2012 è così formato:
Pag. 22
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Tab. 13
Patrimonio netto
2011
8.500.000,00
16.015.896,72
9.160.978,49
742.342,80
3.751.469,84
667.428,92
5.278.120,00
Capitale Sociale
Riserva Rivalutazione L 266/2005
Riserva Rivalutazione L.2/2009
riserva legale
riserva facoltativa
Riserva ex art. 2423, comma 4 Cc
Riserva c/futuro aumento di capitale
Utile d'esercizio
TOTALI
Incrementi
Decrementi
-
64.377,71
1.223.176,52
270.791,27
1.558.345,50
1.287.554,23
45.403.791,00
2012
8.500.000,00
16.015.896,72
9.160.978,49
806.720,51
4.974.646,36
667.428,92
5.278.120,00
1.558.345,50
46.962.136,50
In relazione alla consistenza delle voci facenti parte del patrimonio netto, si espone nel prospetto che
segue, sia la composizione e la formazione, che le variazioni intervenute rispetto all’esercizio 2011:
Tab. 13/a
Prospetto riepilogativo delle movimentazioni del patrimonio netto
Capitale Sociale
Esercizio 2005
- destinazione utile
- copertura perdita
- aumento capitale sociale
- finanziamento c/futuro aum.
8.500.000
Esercizio 2006
8.500.000
Riserva Riv. L.
266/2005
Riserva Riv. L. 2/2009
17.882.569
0
Riserva ex art.
2423, comma 4
Cod.civ.
F.do rinnovo
impianti
890.621
678
667.429
(890.620)
8.500.000
8.500.000
15.983.996
0
15.983.996
15.983.996
15.983.995,72
Risultato
d'esercizio
0
(1.899.252)
544.897
1
1.167
22.178
5.278.120
0
667.429
5.278.120
23.345
0
667.429
5.278.120
695.522
546.064
22.179
34.776
660.746
9.160.978,49
580.840
682.925
0
667.429
5.278.120
1.287.554
9.160.978,49
27.225
608.065,43
53.576
517.269
1.200.193,87
1.017.951
0,00
667.428,92
5.278.120,00
1.287.554,23
0
- destinazione utile
8.500.000,00
Esercizio 2009
- destinazione utile
-rettifica per imposta sostitutiva
Riserva da arrotondamento
Esercizio 2010
8.500.000,00
Riserva c/fut.
aumento di
capitale
(678)
- destinazione utile
Esercizio 2008
544.897
Riserva
facoltativa
(1.898.574)
- destinazione utile
Esercizio 2007
Riserva legale
31.901,00
16.015.896,72
- destinazione utile
Esercizio 2011
8.500.000,00
16.015.896,72
- destinazione utile
Esercizio 2012
8.500.000,00
16.015.896,72
9.160.978,49
661.641,81
2.218.145,11
0,00
667.428,92
5.278.120,00
1.614.026,43
9.160.978,49
80.701,32
742.343,13
1.533.325,08
3.751.470,19
0,00
667.428,92
5.278.120,00
1.287.554,23
9.160.978,49
64.377,71
806.720,84
1.223.176,52
4.974.646,71
0,00
667.428,92
5.278.120,00
1.558.345,50
Nel prospetto di seguito riportato, viene fornita l’analisi del patrimonio netto sotto il profilo della
disponibilità e della distribuibilità, nonché l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti :
Pag. 23
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Tab. 13/b - DISPONIBILITA' E DISTRIBUIBILITA' DEL PATRIMONIO NETTO
Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi:
Natura/descrizione
Importo
Possibilità di utilizzazione
Quota disponibile
Quota distribuibile
per copertura perdite
2009
Capitale
€
8.500.000,00 - per copertura perdite
€
5.278.120,00
€
8.500.000,00
€
5.278.120,00
€
16.015.896,72
€
9.160.978,49
€
-
per altre ragioni
2010
2011
2009
2010
2011
Riserve di capitale:
Riserva da versamenti in c/capitale
- per aumento di capitale
- per copertura perdite
Riserva Rivalutazione L 266/2005
€
16.015.896,72
- per aumento di capitale
- per copertura perdite
Riserva Rivalutazione L 2/2009
€
9.160.978,49
- per aumento di capitale
- per copertura perdite
- Distribuibile ai soci
Riserva ex art. 2423, comma 4
Cod. civ.
€
667.428,92
Fondo rinovo impianti
- per copertura perdite
- per aumento di capitale
€
-
- per copertura perdite
€
-
806.720,51 - per copertura perdite
€
806.720,51
€
4.974.646,36
€
44.736.362,08
Riserve di utili;
Riserva legale
€
- per aumento di capitale
Riserva facoltativa libera
€
4.974.646,36 - per copertura perdite
€
4.974.646,36
- Distribuibile ai soci
Riserve da arrotondamento
€
-
Perdite portate a nuovo
€
-
Risultato d'esercizio
€
1.558.345,50
Totale capitale e riserve
€
46.962.136,50
Quota non distribuibile
€
41.987.490,14
Residua quota distribuibile
€
4.974.646,36
€
-
€
-
€
-
€
-
€
-
€
-
La voce "Riserva di rivalutazione o Saldo attivo di rivalutazione" pari ad € 9.160.978,49 scaturisce
dalla Rivalutazione monetaria ex legge 2/2009 e iscritta nel patrimonio netto della società, al netto
dell’imposta sostitutiva. La posta ha natura di Riserva in sospensione d’imposta, tassata al momento della
distribuzione o della liquidazione della società. Può essere utilizzata per copertura di perdite, aumento di
capitale o distribuita ai soci. Nel caso in cui tale riserva venisse utilizzata per copertura di perdite, non si
può fare luogo a distribuzione di utili fino a che tale riserva non è totalmente reintegrata oppure ridotta
con apposita delibera dell’assemblea straordinaria. La delibera di riduzione per copertura di perdite non è
soggetta alle disposizioni dell’art. 2445 co. 2 e 3 c.c. mentre tale fattispecie è espressamente prevista
nel caso in cui la riserva sia ridotta per attribuzione della stessa ai soci.
Si rileva che la società al 31.12.2012 ha iscritto nel proprio bilancio euro 10.649,97 quale valore residuo di
spese d’impianto, di ricerca e di sviluppo ed pubblicità, pertanto le riserve fino a concorrenza di tale valore,
non sono disponibili per la distribuzione. Inoltre, sino a che l’accantonamento alla riserva legale, ai sensi
dell’art. 2430 c.c., non raggiunge un quinto del capitale sociale è fatto obbligo di accantonare almeno la
ventesima parte degli utili netti maturati annualmente.
La composizione societaria al 31.12.2012 è la seguente:
SOCIO
MUSCAS GIOVANNI
USAI MARIA
EUROMIX SRL
CAPITALE SOCIALE
N° AZIONI
2.975.000
1.700.000
3.825.000
8.500.000
%
35%
20%
45%
100%
VALORE
2.975.000
1.700.000
3.825.000
8.500.000
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
Pag. 24
Bilancio al 31/12/2012
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ISA spa.
I fondi per rischi e oneri ammontano complessivamente a
€
225.550,24 e sono relativi, oltre che
all’accantonamento al fondo di indennità di fine mandato per l’amministratore già iscritto nell’esercizio
2007 e all’accantonamento derivante da cause legali in corso alla fine dell’esercizio, all’accantonamento
per imposte differite per differenze temporanee tra il risultato civilistico e quello fiscale, relativo a
componenti positivi di reddito la cui tassazione viene rinviata agli esercizi futuri.
La riduzione della voce Altri fondi si riferisce al pagamento delle rate scadenti nell’anno in relazione alla
rateazione richiesta sull’accertamento.
Rispetto all’esercizio precedente si evidenziano le seguenti variazioni:
Tab. 14
Fondi per rischi e oneri
2011
Fdo TFR amministratori
Incrementi
50.000,00
Decrementi
-
Fondo imposte differite
41.409,10
Altri fondi per rischi ed oneri
175.035,53
TOTALI
-
225.035,53
41.409,10
2012
-
50.000,00
-
41.409,10
40.894,39
134.141,14
40.894,39
225.550,24
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO
Rappresenta l’effettivo debito maturato nei confronti dei dipendenti in forza di Legge e dei contratti
di lavoro vigenti. Il debito corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei
dipendenti al netto di acconti, delle quote versate ai Fondi di tesoreria INPS e ad altri fondi
complementari.
La composizione e le variazioni intervenute in tale voce, sono esposte nel prospetto che segue:
Tab. 15
Debiti per TFR
F.do TFR trasf.INPS
crediti v/INPS c/TFR f.do tes
Fondo TFR
2011
327.482,08
1.056.979,74
1.057.972,99
-
-
TOTALI
Incrementi
284.445,30
-
326.488,83
284.445,30
Decrementi
3.141,53
283.255,42 -
2012
324.340,55
1.341.425,04
1.341.228,41
-
286.396,95
324.537,18
D) DEBITI
I debiti iscritti in bilancio per euro 83.500.635,65 valutati al loro valore nominale rispetto all’esercizio
precedente evidenziano un decremento di euro 4.042.764,07:
Tab. 16
debiti verso banche
debiti v/altri finanziatori
debiti verso fornitori
debiti tributari
debiti verso istituti di previdenza
altri debiti
TOTALI
Debiti
2011
45.271.013,90
40.261.117,31
434.791,80
375.747,43
1.200.729,28
87.543.399,72
Incrementi
317.958,15
19.445,79
127.715,89
Decrementi
2.942.191,69
1.565.692,21
-
2012
42.328.822,21
38.695.425,10
752.749,95
395.193,22
1.328.445,17
465.119,83
4.507.883,90
83.500.635,65
D.4. Debiti Verso banche
I debiti verso banche, opportunamente riconciliati con gli estratti conto bancari, sono iscritti per euro
42.328.822,21 e sono stati classificati in base alla loro scadenza temporale. Nel dettaglio che segue,
si evidenzia la modifica intervenuta, rispetto all’esercizio precedente:
Pag. 25
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
Tab. 17
ISA spa.
Debiti v/ banche
2011
Incrementi
Decrementi
2012
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
Mutui passivi
13.348.743,99
-
2.327.486,73
11.021.257,26
2.193.294,00
8.827.963,25
Banche c/ anticipi
15.756.141,07
-
355.348,47
15.400.792,60
15.400.792,60
0,00
Banche c/c di corrispondenza
15.166.128,84
-
84.812,98
15.081.315,86
15.081.315,86
1.000.000,00
45.271.013,90
-
174.543,51
2.942.191,69
825.456,49
42.328.822,21
186.433,80
32.861.836,26
Finanziamenti a medio e lungo termine
TOTALI
0,00
639.022,69
9.466.985,94
D.7. Debiti Verso Fornitori
I debiti verso fornitori sono iscritti al netto degli sconti commerciali e il loro valore è stato rettificato
da resi, abbuoni e premi concessi sul fatturato di fine anno, hanno tutti natura commerciale e sono
estinguibili entro i 12 mesi. Le fatture da ricevere sono state classificate per natura e imputate nel
rispetto del principio di competenza, così pure le note di credito da ricevere.
Nel prospetto che segue si evidenziano le variazioni intervenute rispetto all’esercizio 2011:
Tab. 18
Fornitori Italia
- fornitori gruppo
- fornitori terzi
Transitorio distinte RID presentate
Transitorio cambiali
Transitorio Bonifici
Fornitori UE
Fornitori per fatt. da ricevere
- fornitori gruppo
- fornitori terzi
Note di credito da ricevere
- fornitori gruppo
- fornitori terzi
TOTALI
Debiti v/ fornitori
-
2011
41.658.437,76
2.610.819,54
39.047.618,22
282.010,27
3.755.952,80
1.694.434,43
2.061.518,37
5.435.283,52
300.409,65
5.134.873,87
40.261.117,31
Incrementi
3.117.553,25
91.603,64
2.690.120,82
2.690.120,82
883.533,73
29.327,88
854.205,85
3.665.258,19
Decrementi
8.344.802,33
1.777.926,69
6.566.875,64
3.701,32
3.701,32
8.348.503,65
2012
33.313.635,43
832.892,85
32.480.742,58
3.117.553,25
373.613,91
6.442.372,30
1.690.733,11
4.751.639,19
4.551.749,79
271.081,77
4.280.668,02
38.695.425,10
D.12 Debiti tributari
La voce debiti tributari accoglie le passività per imposte certe e determinate nel loro ammontare,
sono tutti esigibili entro 12 mesi . Nel prospetto che segue viene esposta sia la composizione che le
variazioni intervenute:
Tab. 19
Debiti tributari
Debiti v esattoria
Erario c rit.lav.dip.1001
Erario c rit.lav.aut 1040
Erario c rit.lav.dip.1012
Erario c rit.lav.aut.1004
Erario c rit.lav.aut.1038
Addiz.Region. IRPEF 3802
Erario c/imposta sostitutiva
Debito Imposta sostitutiva rivalutazione Tfr
debito IRES
debito IRAP
Iva c/erario
2011
24.933,00
149.616,41
3.972,93
2.367,30
2.401,01
125,85
1.445,30
237.266,00
12.664,00
-
TOTALI
434.791,80
Incrementi
7.032,11
547,51
6.938,52
475,89
2.336,51
9.238,00
542.977,84
Decrementi
8.956,00
3.920,93
1.445,30
237.266,00
-
2012
15.977,00
156.648,52
52,00
547,51
9.305,82
2.876,90
2.462,36
21.902,00
542.977,84
569.546,38
251.588,23
752.749,95
D.13. Debiti verso Istituti Previdenziali
Pag. 26
Bilancio al 31/12/2012
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ISA spa.
La posta accoglie i debiti verso gli Istituti previdenziali ( INPS e INAIL ) alla data di chiusura
dell’esercizio. Di seguito vengono riportate le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente:
Tab. 20
Debiti v/istituti di previdenza
Debiti v INPS
Debiti v INAIL
Debiti v Enti Bilaterali
Debiti v INPS 13% collab.
Debiti v/istituti di previdenza per TFR
Debiti v/altri enti di previdenza e assistenza
Partite passive enti previdenziali
2011
281.122,58
13.290,51
535,56
2.004,01
6.658,74
1.952,00
70.184,03
Incrementi
20.262,05
22,26
449,73
1.062,58
235,00
4.808,37
Decrementi
7.394,20
-
2012
301.384,63
5.896,31
557,82
2.453,74
7.721,32
2.187,00
74.992,40
TOTALI
375.747,43
26.839,99
7.394,20
395.193,22
D.14. Altri debiti
La voce altri debiti, accoglie in modo residuale tutte le altre voci di debito non riclassificabili nelle
precedenti poste . Il dettaglio e le variazioni intervenute sono esposte nella tabella seguente:
Tab. 21
Altri debiti
Debiti sott. Quote altre imprese
Dipendenti c retribuzioni
Dipendenti c anticipi
Debiti v amministratori
Debiti v Enasarco
Debiti diversi
Deb.x dep.cauz.su affitti
Deb.x cauz. imballi
Altre partite pass.da liq
-
TOTALI
2011
5.164,78
304.291,00
2.291,00
5.236,00
3.961,05
32.079,19
2.859,24
26.623,25
822.805,77
Incrementi
33.827,93
17.840,20
1.100,00
6.668,00
94.536,33
1.200.729,28
153.972,46
Decrementi
35,50
25.421,07
800,00
26.256,57
2012
38.992,71
322.131,20
1.191,00
11.904,00
3.925,55
6.658,12
2.859,24
25.823,25
917.342,10
1.328.445,17
I debiti sono tutti esigibili entro 12 mesi, la voce altre partite passive da liquidare è composta
prevalentemente dai ratei di 14ma mensilità e relativi contributi e da debiti verso gli organi sociali per
compensi non ancora liquidati.
E) RATEI E RISCONTI PASSIVI
Misurano oneri e proventi la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione
finanziaria. La loro contabilizzazione prescinde dalla data di pagamento o riscossione e la loro
iscrizione rispetta il principio della competenza temporale.
La voce accoglie, inoltre, la quota parte di contributi in conto impianti ex legge 488 di competenza di
esercizi futuri. La quota di competenza è stata calcolata in funzione sia delle quote di ammortamento
che della prevista vita utile del bene a cui si riferisce. Il criterio adottato nell’iscrizione di tali poste è
quello previsto dal Principio OIC n° 16 secondo il quale tale contributo è assimilabile ad un ricavo
pluriennale che partecipa alla formazione del reddito d’esercizio sulla base della residua vita utile del
bene.
I risconti passivi su contributi per Legge 488 sono relativi al progetto di investimento del nuovo Ce.Di.
ed iscritti in bilancio per euro 1.594.638,72 mentre i risconti riferiti alla plusvalenza derivante
Pag. 27
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
dall’operazione da lease back sugli immobili acquisiti dal Fallimento Iperspiga di Alghero, sono iscritti per
euro 462.708,06 .
Nel prospetto che segue si evidenzia sia la composizione che le modifiche intervenute nelle singole poste:
Tab. 22
Ratei e risconti passivi
Ratei passivi
Risconti passivi
TOTALI
Tab. 23
2011
63.673,62
2.506.121,01
2.569.794,63
Incrementi
-
Decrementi
54.530,52
422.995,22
477.525,74
2012
9.143,10
2.083.125,79
2.092.268,89
Ratei passivi
2011
Assicurazioni
Energia elettrica
Canoni di manutenzione
Servizi telefonici e fax
Servizi telefoni cellulari
Multe e sanzioni
Spese condominiali
Imp.tasse eser.non su red
Int.pass.su deb.v/banche
Imposte di bollo
Interessi pass.rit.pag.
Spese bancarie
Altri costi per servizi
Leasing operativo
interessi moratori
TOTALI
Tab. 24
79,70
458,38
86,54
1.830,07
4.027,33
56.287,89
0,23
174,34
267,78
461,36
Incrementi
2.974,40
1,32
434,96
74,73
152,04
69,15
Decrementi
79,70
458,38
86,12
670,43
56.287,89
0,19
174,34
251,95
228,12
-
63.673,62
3.706,60
58.237,12
2012
0,42
1.159,64
7.001,73
1,32
434,96
74,73
152,04
0,04
15,83
233,24
69,15
9.143,10
Risconti passivi
2011
Plusvalenza da lease back
Contributo ex L.488/92
Rimborso spese varie
Ricavi per servizi
Interessi attivi diversi
TOTALI
556.065,91
1.919.491,64
880,78
29.682,68
2.506.121,01
Incrementi
684,28
402,66
1.086,94
Decrementi
93.357,85
324.852,92
5.871,39
424.082,16
2012
462.708,06
1.594.638,72
1.565,06
402,66
23.811,29
2.083.125,79
CREDITI E DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE AI CINQUE ANNI, DEBITI ASSISTITI DA
GARANZIE REALI SU BENI SOCIALI E NATURA DELLE GARANZIE
Ai sensi dell’art. 2427 comma 6 c.c. si segnala che :
o
Mutuo ex Banca CIS 247227 è garantito da garanzia reale ipotecaria sugli immobili di
proprietà localizzati in Villacidro e contraddistinti come Capannone Sardegna, Capannone
Europa, Capannone Ortofrutta per euro 22.000.000,00;
o
Mutuo Banca CIS 47937/1 è stata concessa garanzia reale ipotecaria per euro 6.000.000,00
sui seguenti immobili di proprietà della società: complesso immobiliare sito nel comune di
Guspini, quattro appezzamenti di terreno e localizzati nel comune di Guspini alla via Is Arais.
Inoltre è stata concessa garanzia reale ipotecaria su beni di proprietà della società Disario srl:
Pag. 28
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
locale commerciale localizzato in
parte del complesso
Guspini via Matteotti, locale ad uso commerciale facente
situato alla via Matteotti con ingresso ai civici n° 221-222-225,
appartamento ad uso civile abitazione situato nella via Matteotti al civico 281. Infine, è stata
concessa garanzia reale ipotecaria sul fabbricato a destinazione commerciale localizzato alla
via Grazia Deledda n° 15 di proprietà della società Euromix srl; il mutuo ha scadenza
31/12/2013.
o
Mutuo ex Banca CIS 238953 è stata concessa garanzia reale ipotecaria su immobile di
proprietà di terzi in Villacidro località Cannamenda per euro 4.000.000,00; il mutuo ha
scadenza 30/06/2014;
o
Mutuo Cariplo
n° 3522687 e n° 3770948 sono garantiti da garanzia reale ipotecaria iscritta
rispettivamente per euro 774.685,35 e per euro 735.434,62 sull’immobile di proprietà e sito
in Decimomannu via U. Foscolo. Entrambi i mutui hanno scadenza 31/12/2016.
o
Mutuo Unicredit è stata iscritta per euro 10.000.000,00 garanzia reale ipotecaria sull’immobile
di proprietà facente parte del complesso immobiliare e adibito a centro commerciale sito nel
comune di Sorso in via Cottoni; Il mutuo ha scadenza 31/12/2016.
o
Mutuo Banco Sardegna n° 88744937 è stata concessa garanzia reale ipotecaria sugli immobili
di proprietà in Villacidro Capannone Europa, Capannone Sardegna e palazzina Etanet, per euro
5.681.025,89.
Mentre non si evidenziano crediti scadenti oltre il quinquennio, i debiti scadenti oltre i cinque anni
sono :
Tab. 25
Mutui passivi
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
oltre 5anni
totale
Mutuo 0
65.432,83
109.166,45
Mutuo 1
1.372.551,30
3.411.667,14
174.599,28
Mutuo 2
230.892,11
777.375,27
1.008.267,38
Mutuo 3
524.417,75
1.688.660,40
2.213.078,15
TOTALI
2.193.294,00
5.986.869,26
2.841.094,00
7.625.312,44
2.841.094,00
11.021.257,26
CONTI D’ORDINE
I conti d’ordine iscritti in bilancio per euro
198.252.871,54
sono relativi a:
a) Garanzie ipotecarie prestate a favore di istituti di credito per euro
45.191.145,86 ;
b) Garanzie fidejussorie concesse a terzi per euro 54.408.258,47 ;
c) garanzie fidejussorie ricevute da terzi per euro 75.428.961;
d) Garanzie reali ipotecarie ricevute da terzi per euro 6.676.000,00 ;
e) Avalli concessi a terzi per euro 3.000.000,00;
f) Gli impegni verso le società di leasing per il debito residuo alla fine dell’esercizio sono iscritte per
un totale di euro 13.348.505,75
euro
Pag. 29
10.893.441,56
di cui euro 2.455.064,19 scadenti entro l’esercizio successivo,
scadenti oltre l’esercizio successivo ma entro i cinque anni.
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Nei prospetti che seguono si espone la variazione intervenuta nell’anno corrente rispetto all’esercizio
2012:
Tab. 26/ a
Conti d'ordine dell'attivo
2011
Effetti attivi presso banche
Debitori per garanzie fidejussorie a terzi
Debitori per avalli
Debitori per garanzie reali ipotecarie
Fidejissioni ricevute da terzi
Garanzie reali ipotecarie ricevute da terzi
Beni in leasing
Depositari titoli in garanzia
TOTALI
Tab. 26/b
54.408.258,47
3.000.000,00
45.191.145,86
75.428.961,21
6.676.000,00
15.226.842,69
199.931.208,23
200.000,00
200.000,00
Decrementi
1.878.336,69
1.878.336,69
2012
54.608.258,47
3.000.000,00
45.191.145,86
75.428.961,21
6.676.000,00
13.348.506,00
198.252.871,54
Conti d'ordine del passivo
2011
Credito per effetti
Garanzie fidejussorie concesse a terzi
Avalli concessi a terzi
Ipoteche concesse a favore di terzi
Creditori per garanzie fidejussorie
Creditori per garanzie ricevute
Concedenti beni in leasing
Ns Titoli presso terzi in garanzia
TOTALI
Incrementi
54.408.258,47
3.000.000,00
45.191.145,86
75.428.961,21
6.676.000,00
15.226.842,69
199.931.208,23
Incrementi
200.000,00
200.000,00
Decrementi
1.878.336,69
1.878.336,69
2012
54.608.258,47
3.000.000,00
45.191.145,86
75.428.961,21
6.676.000,00
13.348.506,00
198.252.871,54
OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE ( Art. 2427 n. 22-bis )
Ai fini di una accurata rappresentazione delle operazioni poste in essere fra la società e le parti
correlate, si è utilizzato lo schema proposto dall’OIC ( Doc. 1 ) per evidenziare i rapporti fra chi esercita
attività di Direzione e Coordinamento e le società che vi sono soggette. Tale schema, pur non rientrando
nella specifica fattispecie, fornisce tuttavia una esauriente informativa sui rapporti fra la società e le Parti,
a questa, correlate. Tali prospetti, rappresentano la verifica preliminare al fine di accertare l’esistenza
delle condizioni atte a soddisfare il contenuto informativo minimo richiesto nella presente Nota e quindi
verificare che l’operazione possa definirsi rilevante e che questa non sia stata conclusa a normali
condizioni di mercato.
Nella fattispecie specifica, l’esistenza di operazioni con parti correlate, deve essere affrontata sia
da un punto di vista strettamente commerciale ( scambio reciproco di beni e servizi ) , sia da un punto di
vista finanziario. In quest’ultima ipotesi occorre, inoltre, distingue sia le operazioni di finanziamento in
senso stretto, che gli impegni assunti o ricevuti con parti correlate.
A) Operazioni commerciali con parti correlate
La Isa, intrattiene con le altre società del gruppo rapporti di natura commerciale, attraverso la vendita di
prodotti alle società che operano al dettaglio, nonché l’acquisto di prodotti a marchio dalla società Casar
srl. La Isa, in un’ottica di economia di gruppo, accentra presso la propria struttura una serie di servizi (
finanziari, elaborazione dati, marketing etc. ) che vengono poi trasferiti, sulla base di oggettivi criteri di
ripartizione, alle società per le quali esercita l’attività di direzione e coordinamento.
Pag. 30
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Le società del gruppo rappresentano per la Isa il 34,15% del fatturato totale e quindi il flusso di ricavi
movimentato nell’arco dell’anno, può reputarsi di considerevole entità e rispondente ai criteri di rilevanza
indicati dalla Consob.
Nelle tabelle che seguono, suddivise fra rapporti aventi natura commerciale e rapporti di natura
finanziaria, vengono esposti i valori movimentati nell’arco dell’esercizio su operazioni poste in essere con
Parti Correlate.
Rapporti Commerciali
Società
Crediti
Debiti
Costi
Beni
Camporosso
Disario
Euromix
Ortofrutticola Villacidro srl
Servizi
Altro
-
1.027.275
60.309
683.634
-
41.779.696
611.384
-
-
-
-
965
9
-
1.605.038
275.901
3.530.302
25.000
29
771.973
75.013
240.856
6.082.327
1.013.357
6.707
3.870
39.180.435
626.654
-
200.918
-
-
245.906
1.510
12.319
310
-
490
79
-
4.279
-
987
9
495.928
-
-
-
-
-
-
25.261.900
Totale
Beni
41.893
-
S.Coop. Sant'Agostino
Altro
16.836.287
Camporosso elettronics
Casar
Ricavi
Servizi
2.316.612
1.226.080 -
4.816.690
952.112
5.410
81.746.375
1.313.380
240.856
Gli effetti sul conto economico per l’esercizio 2012 sono riportati di seguito:
Societa su cui si esercita
attività di Direzione e
coordinamento
Conto Economico
Totale
%
Valore della produzione
243.860.759,41
83.300.610,19
83.300.610,19
34,16%
Costi della produzione
240.404.067,42
5.774.211,73
5.774.211,73
2,40%
1.348.175,20
835.365,61
835.365,61
-61,96%
3.680,48
-0,44%
Oneri e proventi finanziari
-
Oneri e proventi straordinari
831.879,70 -
RISULTATO ANTE IMPOSTE
2.940.396
3.680,48 -
Gli effetti sullo stato patrimoniale in rapporto ai crediti e debiti commerciali totali iscritti in bilancio alla
fine dell’esercizio, sono:
Totale Bilancio
31/12/2012
Societa su cui si esercita
attività di Direzione e
coordinamento
Totale
Crediti commerciali
48.892.084
24.523.161
24.523.161
Debiti commerciali
38.695.425
2.316.612
2.316.612
%
50%
6%
B) Operazioni finanziarie con parti correlate
Nel gruppo, rientrante sotto l’insegna Nonna Isa, la Isa rappresenta la società maggiormente capitalizzata
e con maggiore propensione alla redditività. Questo ha fatto sì che, nel corso degli anni sempre in
un’ottica sinergica di economie di gruppo e di indiscutibili utilità riflesse, tutte le società fossero investite,
Pag. 31
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
reciprocamente, di impegni finanziari, diretti ad incrementare la produttività attraverso
investimenti
innovativi.
Le operazioni finanziarie in senso stretto, o meglio le operazioni di finanziamento avente natura
temporanea concesse dalla società verso parti a questa correlate, hanno tutte natura fruttifera e su tali
esposizioni vengono conteggiati interessi al tasso del 5,479%.
Nel prospetto che segue, vengono sinteticamente, per singola società correlata, esposti i saldi finanziari a
debito e a credito alla fine dell’esercizio:
Rapporti finanziari
Società
Crediti
Debiti
-
Camporosso
-
Camporosso elettronics
3.506.369
Casar
-
Disario
16.468.393
Euromix
Ortofrutticola Villacidro srl
Totale
Garanzie
prestate a
favore di
-
19.974.762
Impegni assunti
per garanzie
ricevute da
Oneri maturati nell' esercizio
15.999.865
-
-
Proventi maturati
nell'esercizio
-
29.635.164
45.191.146
54.608.258
240.856
-
8.696.389
45.191.146
-
-
-
-
276.841
Proventi totali
-
-
-
-
Oneri totali
240.856
-
-
-
-
-
-
-
594.510
594.510
-
-
835.366
835.366
Gli effetti in termini percentuali sullo stato patrimoniale, nel conto economico sono di irrilevante entità,
sono stati alla fine dell’esercizio i seguenti:
Totale Bilancio
31/12/2012
Crediti finanziari
20.215.618
Debiti finanziari
42.328.822
Societa su cui si esercita
attività di Direzione e
coordinamento
3.506.369
-
Totale
%
3.506.369
-
17%
0%
Al fine di fornire una adeguata informativa sui rapporti intrattenuti fra la società e le parti
correlate, occorre verificare la contemporanea sussistenza dei requisiti di rilevanza delle operazioni e di
non normalità delle condizioni praticate rispetto a quelle di mercato.
•
Rilevanza delle operazioni commerciali poste in essere con parti correlate
Al fine della determinazione della rilevanza delle operazioni poste in essere con le parti correlate, e non
avendo a tal proposito, il Legislatore fornito in merito alcuna definizione, si è ricorsi alla prassi contabile
e alle disposizioni regolamentari emanate dalla Consob. La soglia minima di rilevanza scelta ai fini della
presente Nota, è quella strettamente legata al concetto di rilevanza dell’informazione, in rapporto ai saldi
esposti nel presente bilancio. Nell’assoluta mancanza di riferimenti per le società non quotate, da
utilizzarsi al fine di determinare tale soglia minima, il Consiglio Nazionale DCRC ha proposto l’utilizzo di
una percentuale di riferimento scaturente da alcuni indicatori, nella misura del 10% e non del 5% così
come consigliato dalla Consob.
Nel caso di specie, si è ritenuto di dovere utilizzare, al fine di dover stabilire la rilevanza o meno
dell’operazione con parti correlate, i seguenti indicatori: l’indice di rilevanza delle vendite; l’indice di
Pag. 32
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
rilevanza del corrispettivo sul totale dell’attivo; l’indice di rilevanza delle attività; l’indice di rilevanza delle
passività.
1) Indice di rilevanza delle vendite ( al netto dei premi )
Gruppo
merce
41.779.696
Camporosso srl
Camporosso elettronics srl
Casar srl
Disario srl
Euromix srl
Ortofrutticola Villacidro srl
Altri ricavi
%
611.384,27
17,38%
965
9,06
771.973
315.869,13
0,45%
39.180.435
626.654,12
16,32%
12.319
310,00
0,01%
987
9,06
-
0,00%
0,00%
Totale
81.746.375
1.554.236
Totale
159.084.941
159.084.941
0,00
0,00%
34,16%
Altri
Ricavi da clienti terzi
Ricavi con parti correlate
81.746.375
Ricavi terzi
159.084.941
Ricavi totali
240.831.316
2)
65,63%
99,79%
1.554.236
34,16%
-
65,63%
3.029.444
100,00%
Il corrispettivo sul totale dell’attivo
Totale Ricavi con pari correlate
Totale attivo
81.746.375
133.105.128
%
61,41%
3 ) Indice di rilevanza dell'attivo
Totale Crediti verso Parti correlate
Totale attivo
25.261.900
133.105.128
%
18,98%
4 ) Indice di rilevanza delle passività
Totale Debiti verso Parti correlate
Totale attivo
38.695.425
133.105.128
%
29,07%
Dall’esame degli indicatori su esposti, tutti gli indicatori, fatta eccezione per l’indicatore di rilevanza delle
passività e delle attività non commerciali, superano la soglia minima stabilita. Pertanto, le operazioni
intrattenute con parti correlate hanno la caratteristica di operazioni di rilevante entità.
•
Operazioni commerciali poste in essere a non normali condizioni di mercato
Dai risultati ottenuti, si può definire il rapporto commerciale fra la Isa e le sue parti correlate, come un
rapporto avente rilevanza nell’entità dei ricavi ma conclusosi a normali condizioni di mercato. Le
Pag. 33
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
differenze fra le dilazioni di pagamento concesse alle parti correlate e quelle concesse ai terzi, infatti,
sono giustificate sia dall’entità del fatturato che le società del gruppo sviluppano nell’arco dell’anno, sia
dalle evidenti utilità riflesse che la stessa Isa ha dal presidiare il territorio commerciale con punti vendite
di diretto controllo e dall’inesistenza di rischi di insolvenza sui crediti maturati.
•
Rilevanza delle operazioni finanziarie poste in essere con parti correlate
Sotto l’aspetto finanziario propriamente detto si ritiene che l’entità dei crediti verso parti correlate,
assumano la caratteristica di elementi rilevanti pur esponendo valori percentuali inferiori alla soglia
minima consigliata dal CNDC. Tali operazioni, tuttavia, sono
fruttifere di interessi e il tasso applicato
rappresenta una media dei tassi praticati all’azienda dagli Istituti di credito, per operazioni a breve
termine.
La parte maggiormente rilevante, ma rientrante in un’ottica di gruppo con presenza di evidenti utilità
riflesse per la società, è rappresentata dalle garanzie, sia concesse che ricevute.
Le garanzie fideiussorie e ipotecarie concesse a favore
delle società correlate, sono volte non solo ad
incrementare il patrimonio delle società per le quali si esercita la direzione e il coordinamento, ma
soprattutto rientrano, a pieno titolo, in una prospettiva di salvaguardia degli equilibri di gruppo.
I rapporti su esposti fra la Isa e le società soggette alla Direzione Unitaria, appaiono sostanzialmente
fisiologici e volti ad ottenere un interesse specifico del gruppo.
Nel gruppo rientrante nella Direzione e Coordinamento della Isa non esistono trasferimenti (
commerciali e finanziari ) rientranti nella fattispecie di Parti correlate esterne che destinerebbero risorse
fuori dai contorni del Gruppo ad esclusivo beneficio privato.
CONTO ECONOMICO
A) Valore della Produzione
Come si evince dalle tabelle che seguono, il valore della produzione nell’anno 2012 per la sola parte
relativa ai ricavi della vendite e delle prestazioni, espone un decremento dello 0,71% rispetto all’anno
precedente.
Tab. 27
Valore della Produzione
2011
242.553.602
0
0
0
3.010.296
2.626.451
383.845
ricavi delle vendite e delle prestazioni
variazioni rim prodotti in corso lav, sem e finiti
variazione dei lavori in corso su ordinazione
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
altri ricavi e proventi
altri ricavi
contributi
TOTALI
245.563.898
Incrementi
0
0
0
0
61.511
61.511
0
Decrementi
1.722.286
0
0
0
42.363
0
42.363
2012
240.831.316
0
0
0
3.029.444
2.687.963
341.481
61.511
1.764.650
243.860.759
Nei prospetti che seguono vengono classificati i ricavi per categoria di attività:
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Pag. 34
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
I ricavi al Punto 1) sono iscritti al netto dei contributi ( promozionali ed extra promozionali ) e premi
concessi alla clientela nonché di resi, sconti e abbuoni. Nella tabella che segue si espone la variazione
intervenuta rispetto all’anno precedente, per categoria di ricavo:
Tab. 28
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
2011
Ricavi delle vendite
228.341.956,42
Ricavi per servizi
rettifica per resi, sconti, premi abbuoni
TOTALI
Incrementi
Decrementi
-
2012
5.267.134,76
223.074.821,66
28.753.703,45
3.141.111,37
0,00
31.894.814,82
(14.542.057,83)
403.736,92
0,00
(14.138.320,91)
242.553.602,04
3.544.848,29
5.267.134,76
240.831.315,57
5) Altri ricavi e proventi
La voce accoglie gli altri ricavi e proventi derivanti, principalmente, da locazioni commerciali, da fitti
di rami d’azienda e da ricavi per mostre e manifestazioni fieristiche. La voce Contributi ex legge 488,
comprende la quota di competenza del contributo sull’immobile in Villacidro ex GTM, nonché per
attrezzature nel nuovo Ce.Di.
Nel prospetto che segue, si espongono le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente:
Tab. 29
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
altri ricavi o proventi
Fitti attivi commerciali
Ricavo affitti beni mobili
Ricavi affitto di azienda
rimborso spese varie
Rimborso spese bolli
Omaggi e regalie
Fitti attivi immobili civili
altri ricavi o proventi
ricavi da mostre e fiere
contributi
Contributo L.488/92
Contributi c/esercizio
TOTALI
2011
2.626.451,07
731.116,38
75.000,00
1.277.418,32
36.118,29
317,20
123.239,99
6.099,00
211.055,73
166.086,16
383.844,72
350.588,02
33.256,70
3.010.295,79
Incrementi
144.696,54
65.188,99
79.385,65
121,90
144.696,54
Decrementi
83.185,04
36.823,56
12.352,81
279,19
3.589,79
30.139,69
42.363,45
25.735,10
16.628,35
125.548,49
2012
2.687.962,57
694.292,82
75.000,00
1.342.607,31
23.765,48
38,01
202.625,64
6.220,90
207.465,94
135.946,47
341.481,27
324.852,92
16.628,35
3.029.443,84
B) Costi della Produzione
La voce, iscritta in bilancio per euro 240.404.067,42 ha, in valore assoluto, evidenziato un
decremento rispetto all’esercizio precedente di euro 1.562.598 pari a circa lo 0,65% del volume dei
costi di produzione dell’anno 2011.
Nel prospetto che segue, si espone la variazione intervenuta in ogni macro classe dei costi di
produzione:
Pag. 35
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Tab. 30
Costi della produzione
2011
215.500.023,34
12.551.410,25
3.609.715,48
6.986.176,95
2.261.226,31
471.919,47
0,00
0,00
586.193,81
241.966.665,61
per mat. prime, suss., di cons. e di merci
per servizi
per godimento di beni di terzi
per il personale
ammortamenti e svalutazioni
var. rim. Mat. prime, suss., cons. e merci
accantonamenti per rischi
altri accantonamenti
oneri diversi di gestione
TOTALI
Incrementi
0,00
480.042,83
0,00
344.109,63
134.998,25
2.386.019,37
0,00
0,00
178.017,13
3.523.187,21
Decrementi
4.679.667,88
0,00
406.117,52
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
5.085.785,40
2012
210.820.355,46
13.031.453,08
3.203.597,96
7.330.286,58
2.396.224,56
2.857.938,84
0,00
0,00
764.210,94
240.404.067,42
In termini percentuali le variazioni hanno interessato le seguenti macroclassi:
Tab. 30/a
Costi della produzione
2011
215.500.023
12.551.410
3.609.715
6.986.177
2.261.226
471.919
0
0
586.194
241.966.666
per mat. prime, suss., di cons. e di merci
per servizi
per godimento di beni di terzi
per il personale
ammortamenti e svalutazioni
var. rim. Mat. prime, suss., cons. e merci
accantonamenti per rischi
altri accantonamenti
oneri diversi di gestione
TOTALI
2012
210.820.355
13.031.453
3.203.598
7.330.287
2.396.225
2.857.939
0
0
764.211
240.404.067
Variazioni
-4.679.668
480.043
-406.118
344.110
134.998
2.386.019
0
0
178.017
-1.562.598
Variazioni %
-2,17%
3,82%
-11,25%
4,93%
-5,97%
505,60%
0,00%
0,00%
30,37%
-0,65%
B.6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo
I costi inseriti in tale posta, sono strettamente correlati al volume dei ricavi indicato nel Punto A),
sono esposti al netto di resi, abbuoni, sconti e premi di fine anno; nel prospetto che segue si espone
la composizione e la comparazione delle voci rispetto all’esercizio precedente:
Tab. 31
Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Acquisto merci
Premi, resi, sconti e abbuoni
Acq. Mater. Pubblicitario
Trasporti su acquisti
Carburanti e lubrificanti
Altri acquisti per materiali di consumo e imballi
TOTALI
2011
231.901.552,09
(18.960.895,69)
41.503,90
1.686.399,58
180.146,09
651.317,37
215.500.023,34
Incrementi
0,00
0,00
0,00
65.465,49
39.204,94
16.173,11
120.843,54
Decrementi
3.416.794,14
1.362.270,45
21.446,83
0,00
0,00
0,00
4.800.511,42
2012
228.484.757,95
(20.323.166,14)
20.057,07
1.751.865,07
219.351,03
667.490,48
210.820.355,46
B.7) Costi per servizi
Sono iscritti in bilancio per
euro 13.031.453,08 al netto di eventuali sconti e abbuoni; La voce è
composta, principalmente, per il
magazzinaggio, dal
35,05% da costi di trasporto su vendite, dal 32,10% per costi di
3,46% per energia elettrica e dal 3,49% per spese relative al funzionamento
degli organi sociali.
Nel prospetto che segue si rappresenta oltre alla composizione anche le variazioni intervenute in ogni
singola voce:
Pag. 36
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
Tab. 32
ISA spa.
Costi per Servizi
2011
Costi per utenze
Costi per il funzionamento degli organi sociali
Costi per prestazioni professionali
Costi di pubblicità e promozione
Costi per trasporti vendita -magazzinaggio
Costi commerciali e di marketing
Costi di manutenzione e riparazione
Altri costi per servizi
TOTALI
Incrementi
594.932,84
270.684,93
313.579,30
629.930,59
8.889.298,77
83.924,03
284.986,13
1.484.073,66
12.551.410,25
Decrementi
38.639,31
184.727,32
0,00
0,00
0,00
548.453,25
771.819,88
22.444,97
107.513,22
139.504,00
1.320,58
20.994,28
0,00
291.777,05
2012
633.572,15
455.412,25
291.134,33
522.417,37
8.749.794,77
82.603,45
263.991,85
2.032.526,91
13.031.453,08
B 8) Costi per il godimento beni di terzi
Iscritta in bilancio per euro 3.203.597,96 si riferiscono principalmente a canoni di locazione
finanziaria relativi ai contratti di leasing ancora in essere alla chiusura dell’esercizio; fra questi 8
rappresentano leasing immobiliari. Nel prospetto che segue si espone la composizione e le variazioni
intervenute in tale posta:
Tab. 33
Costi per godimento di beni di terzi
2011
leasing finanziario
leasing operativo
affitto beni immobili
affitto beni mobili
Incrementi
Decrementi
2012
3.034.501,49
0,00
448.722,69
2.585.778,80
48.451,26
35.405,42
0,00
83.856,68
249.488,40
2.122,38
0,00
251.610,78
0,00
0,00
0,00
0,00
affitto d'azienda
30.000,00
42.000,00
0,00
72.000,00
canone nolo autovetture
72.848,01
0,00
25.924,91
46.923,10
canone servizi
28.763,49
0,00
10.291,79
18.471,70
145.662,83
0,00
705,93
144.956,90
3.609.715,48
79.527,80
485.645,32
3.203.597,96
canone di noleggio
TOTALI
B 9) Costi per il personale
La voce comprende i costi sostenuti per il personale dipendente ivi compresi i ratei di 14a mensilità, i
miglioramenti di merito, i passaggi di categoria e gli scatti di contingenza. L’organico medio in essere
alla chiusura dell’esercizio è pari a 192,18 unità con un incremento rispetto al 2011, di 1,17 unità.
L’incremento del numero degli occupati rispetto al 2011, ha generato una variazione in aumento nei
costi per il personale di euro 344.109,63. Rispetto all’esercizio precedente, si evidenziano le seguenti
modifiche:
Pag. 37
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Tab. 34
Costi per il personale
2011
5.233.541,70
164.634,38
5.068.907,32
1.401.316,82
Incrementi
219.750,92
6.901,96
212.848,96
113.086,35
Decrementi
0,00
0,00
0,00
0,00
2012
5.453.292,62
171.536,34
5.281.756,28
1.514.403,17
oneri soc.INPS Amm./Imp.
1.325.241,84
oneri dip.INAIL Amm./Imp.
48.311,97
103.404,49
0,00
1.428.646,33
7.131,18
0,00
oneri dip.altri enti di previd e ass
55.443,15
19.535,00
2.331,00
0,00
21.866,00
oneri sociali Enti Bilaterali
4.256,60
136,40
0,00
4.393,00
oneri sociali f.di categoria
803,41
51,28
0,00
854,69
2.768,00
32,00
0,00
2.800,00
400,00
340.858,49
14.600,43
2.289,60
400,00
353.169,32
acc.to al f.do TFR Amm./Imp.
332.802,29
14.600,43
0,00
347.402,72
indennità di liq. Amm./Imp.
8.056,20
10.459,94
9.300,00
0,00
1.159,94
0,00
0,00
3.905,53
0,00
1.233,50
489,49
2.182,54
2.289,60
4.944,00
4.944,00
0,00
0,00
0,00
5.766,60
9.421,47
4.356,00
1.233,50
1.649,43
2.182,54
6.986.176,95
351.343,23
7.233,60
7.330.286,58
salari e stipendi
rateo 14 mensilità
Retr. Amministrativi/Impiegati
oneri sociali
oneri sociali Qu.A.S. Cassa Assist.Sanitaria
contributi Quadrifor
trattamento di fine rapporto
altri costi
Addestramento e formazione
Prestazioni sanitarie dipendenti
Indumenti da lavoro
altri costi per il personale
TOTALI
B10) Ammortamenti e svalutazioni
Gli ammortamenti, calcolati con i criteri precedentemente enunciati presentano le seguenti
risultanze:
Tab. 35
Ammortamenti
ammortamenti materiali
fabbricati
costruzioni leggere
impianti generici
impianti specifici
attrezzature
Mobili PV
mobili
Amm.to macch.ufficio
macch.uff.elettroniche
autovetture
automezzi
mezzi trasp.interno
scaffalature
spese increm.imm.in leasing
2011
372.418,79
6.690,75
141.456,08
17.905,51
66.112,55
107.193,90
33.060,00
1.645.493,52
1.089.606,89
11.205,34
109.673,71
29,39
76.417,84
60.488,15
8.969,08
0,00
162.934,35
0,00
26.021,44
1.442,20
4.329,38
94.375,75
Incrementi
5.074,13
0,00
0,00
0,00
5.074,13
0,00
0,00
24.112,79
8.239,90
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
179,71
0,00
0,00
101,74
6.527,46
0,00
386,72
8.677,26
Decrementi
52.288,77
3.461,37
37.738,98
1.666,25
0,00
0,00
9.422,17
55.708,21
0,00
422,26
22.909,72
29,39
3.606,89
17.279,71
0,00
0,00
11.426,27
0,00
0,00
33,97
0,00
0,00
2012
325.204,15
3.229,38
103.717,10
16.239,26
71.186,68
107.193,90
23.637,83
1.613.898,10
1.097.846,79
10.783,08
86.763,99
0,00
72.810,95
43.208,44
9.148,79
0,00
151.508,08
101,74
32.548,90
1.408,23
4.716,10
103.053,01
TOTALI
2.017.912,31
29.186,92
107.996,98
1.939.102,25
ammortamenti immateriali
Costi di pubblicità
Software
Licenze utilizzo sofware
Oneri Pluriennali
Avviamento
Migliorie su beni di terzi
Nell’esercizio in corso sono state imputate svalutazioni, per rischi su crediti iscritti nell’attivo
circolante, per
euro 457.122,31. Rispetto all’esercizio precedente tale posta ha subito le seguenti
variazioni:
Pag. 38
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
Tab. 36
ISA spa.
Svalutazione crediti
2011
Svalutazione crediti attivo circolante
TOTALI
Incrementi
Decrementi
2012
243.314,00
213.808,31
0,00
457.122,31
243.314,00
213.808,31
0,00
457.122,31
B11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
La posta iscritta evidenzia un decremento in valore assoluto di euro 2.386.019,37. Nel prospetto che
segue se ne evidenzia la composizione:
Tab. 37
RIMANENZE
2011
merci
Decrementi
2012
0,00
-7.042,08
5.646,96
0,00
-1.395,12
113.685,90
0,00
59.293,90
54.392,00
5.646,96
2.391.666,33
-2.857.938,84
materiale di consumo
imballi
Incrementi
-578.563,29
merci in viaggio
2.332.372,43
-2.910.935,72
1.950,33
TOTALI
0,00
-469.969,14
B12) Accantonamenti per rischi
Nell’esercizio in corso non è stato effettuato alcun accantonamento al fondo rischi .
B14) Oneri diversi di gestione
La posta accoglie costi di natura residuale non collocabili nelle altre voci del costo della produzione; è
iscritta in bilancio per euro 764.210,94 secondo il generale principio della competenza economica. La
composizione di tale voce viene esplicitata, con le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente,
nel prospetto che segue:
Tab. 38
Oneri diversi di gestione
2011
Spese viaggi e soggiorno
Imposte e tasse d'esercizio non sul reddito
I.M.U.
Tassa R.S.U.
Imposta di bollo
Tassa annuale C.C.I.A.A.
Altri oneri diversi di gestione
TOTALI
49.189,64
28.308,07
252.118,00
95.591,35
12.534,29
6.196,92
142.255,54
586.193,81
Incrementi
4.506,34
0,00
177.339,00
1.566,65
0,00
448,08
11.664,89
195.524,96
Decrementi
13.146,81
4.361,02
0,00
0,00
17.507,83
2012
53.695,98
15.161,26
429.457,00
97.158,00
8.173,27
6.645,00
153.920,43
764.210,94
C) Proventi e oneri finanziari
Il saldo negativo della gestione finanziaria ammonta a euro 1.348.175,20 ed evidenzia un incremento
rispetto all’esercizio precedente di euro 95.972,44. Nei prospetti che seguono si illustra il dettaglio che
compone il risultato della gestione finanziaria:
C 16) altri proventi finanziari
Pag. 39
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Tab. 41
Altri proventi finanziari
2011
524.645,80
524.645,80
130.037,29
570,92
da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
interessi su finanziamenti
altri proventi finanziari
int. attivi su C/C banc.
interessi attivi di mora
interessi attivi diversi
Altri proventi finanziari
TOTALI
70.817,46
58.648,91
Incrementi
310.719,81
310.719,81
20.189,90
15.567,21
4.622,69
Decrementi
31.363,43
196,45
31.166,98
-
2012
835.365,61
835.365,61
118.863,76
374,47
15.567,21
39.650,48
63.271,60
654.683,09
330.909,71
31.363,43
954.229,37
C 17) interessi ed altri oneri finanziari
Gli oneri finanziari sono iscritti per € 2.302.404,57 così suddivisi:
Tab. 42
Interessi e altri oneri finanziari
2011
inter.maggior.su dilaz.
Int. moratori ravvedim.to
Int.pass. su mutui
Int.pass.su deb.v/banche
interessi moratori
interessi pass.rit.pag.
commissioni e spese banc.
Int. Pass. Su altri debiti
Altri oneri finanziari
TOTALI
332,25
1,30
419.250,01
1.114.920,87
167,03
1,51
147.159,33
61.338,97
163.714,58
Incrementi
511,02
0,00
0,00
303.000,96
652,00
4,60
73.914,90
12.277,34
96.891,63
Decrementi
0,00
1,30
91.732,43
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2012
843,27
0,00
327.517,58
1.417.921,83
819,03
6,11
221.074,23
73.616,31
260.606,21
1.906.885,85
487.252,45
91.733,73
2.302.404,57
Rispetto all’esercizio precedente il tasso d’interesse medio praticato dagli Istituti di credito sulle
esposizioni in conto corrente è aumentato passando da 4,83094% dell’anno 2011 a 5,479% dell’anno in
chiusura.
E) Proventi e oneri straordinari
Il saldo della gestione straordinaria evidenzia un risultato positivo di euro
rispetto all’esercizio precedente, una variazione positiva di euro
831.879,70 e ha subìto,
287.728,49. Le tabelle che seguono
riportano la composizione delle voci relative a tale gestione straordinaria:
E 20) proventi
Tab. 43
proventi straordinari
Sopravvenienze attive
Insussist. di passività
Indennizzi ass. per furti e sinistri
Contributi in natura
2011
160.659,46
160.659,46
0,00
766.256,50
332.346,82
408.917,79
24.718,94
272,95
Incrementi
129.293,40
129.293,40
0,00
263.907,97
260.865,92
0,00
3.042,05
0,00
Decrementi
0,00
0,00
0,00
69.535,03
0,00
69.262,08
0,00
272,95
2012
289.952,86
289.952,86
0,00
960.629,44
593.212,74
339.655,71
27.760,99
0,00
TOTALI
926.915,96
393.201,37
69.535,03
1.250.582,30
plusvalenze da alienazione
Plusvalenza
Plusvalenze su partec.ni
proventi vari
La voce plusvalenze accoglie
€ 93.357,85 quale quota di competenza dell’ operazione di lease back
risalente all’anno 2005, e la restante parte è relativa a dismissioni di beni strumentali.
E 21) oneri
Pag. 40
Bilancio al 31/12/2012
R.E.A. 106021
ISA spa.
Gli oneri aventi natura straordinaria, sono così composti:
Tab. 44
oneri straordinari
minusvalenze da alienazione
minusv.ze da alien. beni
oneri vari
sopravvenienze passive
insussistenza di attività
2011
1.684,49
1.684,49
381.080,26
301.049,51
80.030,75
Incrementi
0,00
0,00
62.379,64
0,00
62.379,64
Decrementi
1.081,35
1.081,35
25.360,44
25.360,44
0,00
2012
603,14
603,14
418.099,46
275.689,07
142.410,39
TOTALI
382.764,75
62.379,64
26.441,79
418.702,60
Le sopravvenienze passive derivano da documentazione fiscale per merci e servizi pervenuta alla società
in periodi successivi all’approvazione del bilancio 2011.
22)
Imposte sul reddito d’esercizio
L’area fiscale relativa ad imposte correnti è iscritta in bilancio per € 1.476.774,00 di cui €
1.057.587,00
per IRES e € 419.187,00 per IRAP. Nel prospetto che segue si espone la composizione della voce e le
variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente:
Tab. 45
imposte correnti
IRES
IRAP
imposte differite
imposte anticipate
TOTALI
imposte dell'esercizio
-
2011
1.524.944,00
1.127.659,00
397.285,00
214.982,32
138.299,88
Incrementi
21.902,00
21.902,00
-
1.601.626,44
21.902,00
Decrementi
70.072,00
70.072,00
147.088,99
24.316,46 241.477,45
2012
1.476.774,00
1.057.587,00
419.187,00
67.893,33
162.616,34
1.382.050,99
Le differenze temporanee che hanno determinato l’iscrizione in bilancio di imposte anticipate e il
riassorbimento per le quote di competenza dell’esercizio, sono esposte nel dettaglio della tabella n° 9/a.
Altre Informazioni
Ai sensi dell’art. 2427 p.to 16, si rileva che nell’anno 2012 è stato iscritto in bilancio un compenso per
l’organo amministrativo di euro
€ 215.000,00 e che
i compensi complessivi spettanti
ai membri del
Collegio Sindacale sono pari a € 28.000,00 e il compenso per l’Organo di Revisione è di € 25.000,00.
Considerazioni finali
Il presente bilancio, composto dallo Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta
in modo veritiero e corretto il risultato d’esercizio, la situazione patrimoniale, economica e finanziaria
della società e corrisponde alle risultanze scaturenti dalle scritture contabili.
p/ Consiglio di Amministrazione
(F.to Il Presidente Sig. Pier Paolo Palmas )
Pag. 41
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
I.S.A.
SPA
INDUSTRIA SERVIZI AGROALIMENTARI
Villacidro – Zona Industriale S.P. 14 bis
Capitale Sociale Euro 8.500.000 I.V.
Iscritta al Registro delle imprese di Cagliari n° 01300830922
Repertorio Economico Amministrativo CA - 106021
RELAZIONE SULLA GESTIONE
DEL BILANCIO AL 31/12/2012
Signori Soci,
il bilancio d'esercizio al 31/12/2012 si chiude con un risultato positivo, al netto delle
imposte correnti e differite, di euro 1.558.346 e con un valore della produzione pari a euro
243.860.759. Il risultato prima delle imposte è stato determinando imputando accantonamenti
nella seguente misura:
o
euro
1.939.102 ai fondi di ammortamento;
o
euro
353.169 al fondo trattamento lavoro subordinato;
o
euro
457.122 al fondo svalutazione crediti
La società ha effettuato nuovi investimenti nel corso del 2012 per un totale di euro
1.205.314,57, così ripartiti:
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali, per un totale di euro 210.267,32, sono
rappresentati in prevalenza da costi per l’implementazione del software gestionale e da
rinnovo licenze software già in uso.
Investimenti in immobilizzazioni materiali:
Le immobilizzazioni materiali hanno assorbito risorse finanziarie per euro
ad
iva
di
legge.
Principalmente,
tale
incremento
deriva
da
costi
995.047,25
di
oltre
ristrutturazione
straordinaria sostenuti per l’immobile di Sorso e per l’allestimento dello stesso punto vendita
concesso in affitto d’azienda alla società Camporosso srl.
1. Situazione economica e andamento della gestione
In questi ultimi anni, i comportamenti del consumatore finale si sono drasticamente modificati; al
di là dei casi in cui esiste una reale difficoltà finanziaria, l’effetto psicologico della crisi ha spinto
fasce di consumatori, pur non evidenziando particolari difficoltà economiche, a ridimensionare
l’entità della spesa anche nel settore alimentare. Questo poiché i costi fissi per le famiglie sono
aumentati
nonostante un livello di inflazione stabilmente basso, imponendo pertanto un nuovo
rigore nel livello dei consumi e dei risparmi.
Nel primo mese del 2013 le vendite per forma distributiva mostrano, nel confronto con il mese di
gennaio 2012, una diminuzione sia per la grande distribuzione (-2,3% ), sia per le imprese
operanti su piccole superfici (-3,5%). I dati ISTAT, inoltre, evidenziano una contrazione su base
annua anche nelle vendite nei discount alimentari, pari allo 0,2%.
Pag. 1
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
Nella grande distribuzione le vendite diminuiscono, in termini tendenziali, dell’1,5% per i prodotti
alimentari e del 3,2% per quelli non alimentari. Anche nelle imprese operanti su piccole superfici
le vendite segnano un calo in entrambi i settori: -4,3% per i prodotti alimentari e -3,2% per quelli
non alimentari.
Altra caratteristica del nuovo mercato sono le vendite in promozione che hanno inciso sul fatturato
complessivo degli ipermercati, per circa il 33% e per il 26.6% per i supermercati. I dati nel primo
trimestre del 2013, evidenziano un sempre maggiore ricorso a tale leva:
Ipermercati
Supermercati
32,8
34,5
26,6
28,1
23,8
25
20,4
21,4
9
9,5
6,2
6,7
Progr. Marzo 2012
Progr. Marzo 2013
Progr. Marzo 2012
Progr. Marzo 2013
Communication
Price Promo
Intensity Index Valore
Communication
Price Promo
Intensity Index Valore
Uno studio condotto dalla Cermes – Università Bocconi – fornisce, in relazione all’incidenza della
pressione promozionale sul fatturato, oltre ad una conferma del dato anche una valida informativa
sull’evoluzione che tale nuovo fattore ha avuto sul panorama nazionale:
La pressione promoz ionale nei canali di vendita
( % vendite in prom oz ione s u totale a valore a rete c om ples s iva ? m erc ati LCC )
Cana li di ve ndita
201 3
2009
201 0
2011
2012
IP E R ME R C ATI
29,1
30,1
30,9
31,6
31,5
S U P E R ME R C ATI
23,8
24,4
25,2
26,5
27,1
P R OS S IMITA' (LS P )
15,4
16,5
16,7
16,5
17,2
nd
nd
nd
8,6
10,3
D R U GS TOR E
18,2
20,4
20,9
22,6
25,1
M edia G DO
23,3
24,2
24,8
25,9
26,3
D IS C OU N T
(1° trim)
F o nt e: C ER M ES – Univ ers ità B o c c o ni, elabo razio ni s u dati Sym pho ny IR I Gro up
Anche la Isa spa nell’anno 2012 ha potenziato le proprie vendite promozionali, spingendo
l’intensità di tale politica commerciale, principalmente della categoria salumi e latticini, generi vari
e no food.
Pag. 2
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
I risultati economici che Isa spa registra nel corso del 2012, risentono naturalmente delle politiche
promozionali e della diversa composizione delle vendite. Le promozioni sono state oltre che più
incisive, anche concordate, con grande difficoltà, con l’industria di marca .
Nel grafico che segue, si evidenziano le percentuali di incidenza promozionale nei vari canali
commercializzati in relazione al fatturato 2012:
INCIDENZA LEVA PROMOZIONALE SUL FATTURATO PER CATEGORIA
1,40%
Generi V ari
0,00%
Sa lumi e Latticini
O rtofrutta
40,93%
20,06%
36,91%
Discount
N on Food
36,26%
Cas h Ss
Surgelati
20,58%
Inform atica
Rifa ttura zione
T entata Vendita
9,52%
27,55%
18,28%
I dati elaborati dalla Nielsen per il periodo dicembre 2012 e in riferimento al trend di fatturato
per categoria, riportati nei grafici che seguono, confermano una situazione ancora instabile.
Inoltre, sulla performance degli ipermercati incide in modo significativo il decrescente andamento
del non food.
Pag. 3
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
A livello regionale la situazione non si presenta diversa dal dato nazionale, l’indicatore di attività
economica della Sardegna, nel quarto trimestre del 2012 si contrae ulteriormente e si attesta a 2,1% nel mese di dicembre.
Nonostante l’incremento delle esportazioni ( + 33,4% ) su base
annua e la contrazione delle importazioni, la Sardegna continua ad avere un rilevante deficit della
bilancia commerciale (881,6 milioni di euro), che corrisponde ad oltre il 52% delle esportazioni del
trimestre stesso. 1)
Tuttavia, nonostante la criticità del periodo storico e le incertezze che ancora esistono sul
futuro, i dati
del bilancio 2012, espongono un sostanziale equilibrio in sintonia con gli anni
precedenti. Nei grafici che seguono, elaborati dalla Nielsen, si vede la stabilità della posizione
dominante conquistata dalla Isa spa in questi ultimi anni.
Totale Sardegna per gruppo
(Quote di mercato su totale fatturato)
Totale Sardegna per Ce.Di
(Quote di mercato su totale fatturato)
1 Fonte: Fonte UniCredit-RegiosS
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Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
La leggera contrazione del fatturato è ascrivibile esclusivamente ad una flessione nel canale
affiliati, canale che ha sofferto la politica di espansione dei Discount mentre sono state pressoché
costanti le vendite nei punti vendite della rete .
CONFRONTO VENDITE MAGAZZINO ANNI 2011-2012
Il margine lordo commerciale, determinato detraendo dal totale del fatturato il costo del venduto,
si attesta nell’anno 2012 al 12,38%, maggiore dello 0.37% rispetto al 2011.
Nel dettaglio le modifiche intervenute nelle componenti di reddito:
C omponenti di reddito
Valore della produzione
Ricavi di vendita
Vendite a terzi
Vendite gruppo
Ricavi accessori alle vendite
Premi su vendite
- C ontributi e premi prom.
- C ontributi e premi F.A.
rimanenze iniz/ finali
Costo del venduto
Rimanenze iniziali
acquisto merci
Premi su acquisti
- C ontributi e premi prom.
- C ontributi e premi F.A.
- C ontributi extra
Rimanenze finali
Margine lordo commerciale
Altri ricavi (no merce)
Margine lordo
-
-
31-dic-12
243.860.759
240.831.316
134.274.471
88.488.573
29.148.721
11.080.448
1.974.408
9.106.040
211.019.531
23.089.304
226.073.042
17.911.450
17.911.450
20.231.365
29.811.785
3.029.444
32.841.229
%
31-dic-11
100%
245.563.898
99% 242.553.602
55,75%
140.808.680
36,74%
86.756.159
12,10%
26.026.252
-4,60% - 11.037.488
-0,82% 2.014.283
-3,78% 9.023.206
0,00%
87,62% 213.412.576
23.561.223
229.440.493
-7,92% - 16.499.837
0,00%
-7,92% 16.499.837
0,00%
23.089.304
12,38%
29.141.026
1,26%
3.010.296
13,47%
32.151.322
%
100%
99%
58,05%
35,77%
10,73%
-4,55%
-0,83%
-3,72%
0,00%
87,99%
scostamenti
-
-
-7,19% 0,00%
-7,19% 0,00%
12,01%
1,24%
13,09%
assoluto
1.722.286
6.534.209
1.732.414
3.122.469
42.960
39.875
82.835
2.393.045
471.919
3.367.451
1.411.614
1.411.614
2.857.939
670.759
19.148
689.907
%
-1%
-4,64%
2,00%
12%
0%
-2%
1%
-1%
-2%
-1%
9%
9%
-12%
2%
1%
2%
Il decremento del fatturato registrato nell’anno 2012 pari a circa il 1% del valore della produzione,
è un dato che si attesta al di sotto della media nazionale; risultato ottenuto grazie al costante
controllo della marginalità e sull’ incidenza dei costi operativi.
Fra i costi operativi, il dato maggiormente significativo è l’incremento dei costi per energia
elettrica e altre utenze ( +13.9% ) e l’incremento del costo del trasporto ( 3% ), entrambi legati
Pag. 5
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
all’aumento del costo del petrolio. L’incremento del costo del personale di circa il 5%, deriva
dall’incremento della media occupazionale dei dipendenti a tempo indeterminato, passata da un
numero di 191,01 unità del 2011, a 192,18 del 2012.
Nei grafici che seguono, si espone il fatturato in percentuale verso gli affiliati e il numero di affiliati
per canale alla fine del 2012:
FATTURATO AFFILIATI PER CANALE
0%
8%
4%
3%
3% 2%
2%
AFFILIATI NONNA ISA
0%
46%
CLIENTI TRADIZIONALI
PARTNER ISA
AFFILIATI SIDIS
CASH
10%
AFFILIATI MD
AFFILIATI PUNTO DI
HORECA
11%
11%
RECESSI
INGROSSO
NO FOOD
CATERING
2. Analisi della situazione reddituale
I dati del fatturato 2012 espongono una lieve flessione rispetto all’anno precedente, tuttavia se si
analizza in termini percentuali il margine puro sulle vendite, questo passa dal 12,01% del 2011 al
12,38% del 2012, segnando un incremento percentuale dello 0,37%.
Ai fini dell’analisi dei dati economici 2012, nel prospetto che segue il conto economico è stato
riclassificato sia con l’evidenziazione del valore aggiunto, che del costo del venduto esponendo le
variazioni intervenute nei vari risultati intermedi. La riclassificazione è stata rielaborata
attribuendo alla gestione accessoria ogni costo a questa direttamente imputabile:
Pag. 6
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO
2012
2011
Valore prodotto
240.831.316
242.553.602
- costi operativi
(228.295.638)
(230.404.185)
valore aggiunto
12.535.678
12.149.417
- costo del lavoro
(7.330.287)
(6.986.177)
margine operativo lordo ( EBITDA )
- ammortamenti e perdite valore
reddito operativo
( EBIT )
5.205.391
5.163.240
(1.652.066)
(1.773.845)
3.553.325
3.389.395
+/- Saldo attività finanziaria
(1.348.175)
(1.252.203)
+/- Saldo attività accessoria
(96.633)
207.837
+/- Saldo attività straordinaria
831.880
544.151
Utile ante imposte
2.940.396
2.889.180
- Imposte
(1.382.051)
(1.601.626)
Risultato d'esercizio
1.558.346
1.287.554
La riclassificazione del conto economico secondo il criterio della pertinenza gestionale,
pone in evidenza: i risultati ottenuti nell’area operativa ( inerente l’attività tipica dell’impresa),
nell’ area accessoria ( che accoglie tutti i componenti positivi e negativi di reddito relativi all’area
collaterale a quella tipica), nell’area finanziaria ( che individua la gestione degli investimenti
finanziari e dei debiti di finanziamento), nell’area straordinaria ( che comprende tutti gli oneri e i
proventi che hanno natura straordinaria) e nell’area fiscale che misura l’incidenza delle imposte
sul reddito dell’esercizio.
CONTO ECONOMICO
2012
Ricavi delle vendite
240.831.316
Produzione interna
VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA
240.831.316
C osti esterni operativi
228.295.638
Valore aggiunto
12.535.678
C osti del personale
7.330.287
MARGINE OPERATIVO LORDO ( EBITDA )
5.205.391
Ammortamenti e accantonamenti
1.652.066
RISULTATO OPERATIVO
3.553.325
Risultato dell'area accessoria
96.633
Risultato dell'area finanziaria (al netto degli oneri finanziari)954.229
EBIT NORMALIZZATO
4.410.921
Risultato dell'area straordinaria
831.880
EBIT INTEGRALE
5.242.801
Oneri finanziari
2.302.405
RISULTATO LORDO
2.940.396
Imposte sul reddito
1.382.051
RISULTATO NETTO
1.558.346
2011
Variazioni
2011/2012
242.553.602 1.722.286,46
242.553.602
230.404.185 2.108.547,60
12.149.417
386.261,14
6.986.177
344.109,63
5.163.240
42.151,51
1.773.845 121.778,46
3.389.395
163.929,97
207.837 304.469,87
654.683
299.546,28
4.251.915
159.006,38
544.151
287.728,49
4.796.066
446.734,87
1.906.886
395.518,72
2.889.180
51.216,15
1.601.626 219.575,45
1.287.554
270.791,60
L’EBITDA coincide con il risultato intermedio generalmente chiamato MOL o Margine
operativo lordo sulle vendite. Questo risultato intermedio, mostra un indicatore che seppur
parziale, evidenzia la redditività operativa della gestione caratteristica. Nell’anno 2012, tale valore,
in controtendenza con i dati nazionali, espone un miglioramento rispetto al dato del 2011 che,
seppur lieve, rappresenta il risultato di un attento controllo sulla marginalità nonostante la serrata
politica promozionale.
Il trend rispetto all’anno precedente, è stato il seguente:
Pag. 7
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
2011
Margine operativo lordo ( EBITDA )
2012
5.163.240
2,14%
5.205.391
2,16%
Margine operativo lordo ( EBITDA )
5.210.000
5.200.000
5.190.000
5.180.000
5.170.000
5.160.000
5.150.000
5.140.000
Margine operativo
lordo ( EBITDA )
2011
2012
Il risultato operativo ( EBIT ), che rappresenta il risultato della gestione caratteristica,
nell’anno 2012 ha avuto la seguente evoluzione:
2011
Reddito operativo
( EBIT )
2012
3.389.395
3.553.325
1,40%
1,48%
Reddito operativo ( EBIT )
3.950.000
3.450.000
2.950.000
2.450.000
1.950.000
1.450.000
950.000
450.000
(50.000)
Reddito operativo (
EBIT )
2011
2012
L’EBIT NORMALIZZATO, rappresenta il principale indicatore della capacità dell’impresa
di produrre reddito con la sua attività operativa, senza considerare i componenti negativi di
reddito di natura finanziaria, quelli straordinari e le imposte, comprende, però, la gestione
accessoria. Il dato dell’’EBIT integrale include, invece, la gestione straordinaria. Entrambi i risultati
espongono valori positivi in relazione all’anno precedente.
In sintesi, gli indicatori espongono le seguenti variazioni:
Pag. 8
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
2012
VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA
MARGINE OPERATIVO LORDO
RISULTATO OPERATIVO
EBIT NORMALIZZATO
EBIT INTEGRALE
RISULTATO LORDO
RISULTATO NETTO
240.831.316
5.205.391
3.553.325
4.410.921
5.242.801
2.940.396
1.558.346
2011
scostamenti
2010 - 2011
242.553.602 5.163.240
3.389.395
4.251.915
4.796.066
2.889.180
1.287.554
%
1.722.286
42.152
163.930
159.006
446.735
51.216
270.792
-0,71%
0,82%
4,84%
3,74%
9,31%
1,77%
21,03%
La politica commerciale, che ha portato l’azienda a registrare migliori margini commerciali, si è
tradotta in un risultato ante imposte superiore rispetto all’anno precedente dello 1,77%. La
pressione fiscale al netto della fiscalità differita, grazie alle nuove disposizioni legislative sulle
deduzioni Irap per il costo del personale, è scesa dal 52.78% dello scorso anno, al 47,00%.
Gli Indicatori di situazione economica, il ROE, ROI e ROS espongono i seguenti valori:
INDICI DI REDDITIVITA'
ROE netto
Risultato netto/Mezzi propri medi
ROE lordo
Risultato lordo/Mezzi propri medi
ROE Ebit Integrale
Ebit integale/ Mezzi propri
ROI
ROS
2012
3,32%
2011
Variazione
2,84%
0,48%
-0,10%
6,26%
6,36%
11,16%
10,56%
0,60%
Risultato operativo/(CIO medio - Passività operative medie)
5,41%
4,98%
0,43%
Risultato operativo/ Ricavi di vendite
1,48%
1,40%
0,08%
Il Roe ( return on equity ) che misura la redditività del capitale di rischio esprime il tasso di ritorno
del capitale proprio investito nella gestione. Il Roe lordo, con al numeratore il reddito al lordo degli
oneri tributari relativi all’esercizio, è significativo perché elimina gli effetti distorsivi della fiscalità.
Il Roe integrale, tiene conto dei componenti straordinari di reddito ma non dell’incidenza degli
oneri finanziari.
Il Roi ( return on investment ) misura la convenienza da parte degli operatori economici ad investire
nella gestione aziendale e misura il ritorno che la gestione caratteristica riesce a produrre per il
capitale investito.
Per una migliore comprensione dei risultati economici, occorre valutare l’incidenza degli
investimenti effettuati dalla azienda con contratti di locazione finanziaria sul reddito operativo e
sul risultato netto d’esercizio. Come si è evidenziato nella nota integrativa, gli investimenti
effettuati in leasing stimati in euro € 28.726.867,13 se fossero entrati a far parte del patrimonio
netto della società, avrebbero generato un incremento del patrimonio netto di
€ 6.563.612,18
e il risultato d’esercizio ante imposte si sarebbe accresciuto di euro € 1.092.099,77 .
Pag. 9
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
Gli indici di produttività e di rotazione più significativi sono:
INDICI DI PRODUTTIVITA'
Fatturato per dipendente
C osto del lavoro per dipendente
Valore aggiunto per dipendente
INDICI DI ROTAZIONE E DURATA
Rotazione del capitale investito ( Vn/ C i)
Rotazione del capitale investito netto (Vn/C i-Dfunzionamento)
Rotazione attività correnti (vn/Ac)
2012
€
€
€
1.206.449
36.721
62.798
2012
1,81
4,11
3,19
Gli indici di produttività, che evidenziano risultati soddisfacenti anche sulla base dei valori medi di
settore, sono stati calcolati in relazione alla media occupazionale rilevata nell’anno 2012, pari a
199,62 dipendenti.
La gestione finanziaria nell’anno 2012 è stata particolarmente incisa dall’entrata in vigore dell’art.
62 del DL 1/2012; infatti, mentre le dilazioni concesse ai clienti rientravano nei limiti fissati dalla
norma, i pagamenti ai fornitori – principalmente in virtù della capacità contrattuale della società –
presentavano una dilazione media superiore ai 60 giorni fissati dalla nuova norma. Diversi
competitors del settore, hanno scelto di dare seguito solo ai pagamenti maturati dopo l’entrata in
vigore della norma posticipando, in questo modo, il pagamento delle partite più vecchie. La Isa
spa, invece, ha adottato una politica diversa sopportando il costo di maggiori oneri finanziari ma
adempiendo nei tempi stabiliti sia ai pagamenti sorti prima dell’entrata in vigore dell’art. 62, che
per quelli sorti in costanza di tale data.
Nel sistema nazionale l’impatto è stato notevole, secondo il Cermes gli effetti dopo l’entrata in
vigore della norma sono stati:
Pag. 10
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
Gli effetti dell’entrata in vigore dell’Art.62
( valutazioni imprese industriali/commerciali - % imprese - Aprile 2013 )
% imprese
commerciali
% im prese
industriali
Selezione dei distributori e aumento della concentrazione commerciale
Crescita della quota di mercato della marca commerciale
Riduzione della quota di mercato delle marche follower
Riduzione della quota di mercato delle marche minori/locali
83,3
83,4
66,7
33,4
85,7
61,9
57,1
33,1
Riduzione della pressione promozionale (orientamento al destoccaggio)
44,4
47,6
Aumento dei prezzi di vendita al pubblico
Aumento delle rotture di stock nei punti di vendita
Riduzione della profondità degli assortimenti nei punti di vendita
Allungamento tempi rinnovi contrattuali con i fornitori
Crescita dei costi amministrativi
Aumento conflittualità con i fornitori/distributori
Modificazione frequenza di liquidazione dei contributi/premi dei fornitori
Aumento livello di condizionamento delle poste negoziali
Miglioramento trasparenza delle relazioni negoziali
Riduzione peso poste negoziate “fuori fattura”
Aumento “burocratizzazione” delle relazioni commerciali
11,1
22,2
44,4
44,6
100,0
66,7
100,0
22,2
50,1
94,4
94,5
23,8
66,7
50,0
28,6
66,7
61,9
90,5
28,6
47,6
100,0
76,2
Effetti
Fonte: CERMES – Università Bocconi, indagine sulle imprese
3
Analisi della situazione finanziaria e patrimoniale
Al fine di una migliore comprensione dei dati di bilancio, lo stato patrimoniale è stato riclassificato
sia con il criterio finanziario che con quello funzionale.
La classificazione dello stato patrimoniale secondo il criterio finanziario è stata effettuata
distinguendo gli elementi dell’attivo e del passivo, secondo il loro grado di liquidità:
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO
Attivo
2012
2011
ATTIVO FISSO
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
57.707.676
1.066.957
35.500.025
21.140.693
52.992.722
1.181.923
36.289.095
15.521.705
ATTIVO CIRCOLANTE (AC)
Magazzino
Liquidità differite
Liquidità immediate
75.397.453
21.449.982
53.768.452
179.019
83.075.787
24.200.104
58.579.930
295.753
CAPITALE INVESTITO (CI)
133.105.128
136.068.510
MEZZI PROPRI
C apitale sociale
Riserve
Risultato d'esercizio
PASSIVITA’ CONSOLIDATE
PASSIVITA’ CORRENTI
CAPITALE DI FINANZIAMENTO
La struttura, anche in relazione all’attività svolta, espone un sostanziale equilibrio finanziario nel
quale gli impieghi durevoli sono interamente coperti dal capitale proprio e dalle passività
consolidate, per contro gli impieghi d’esercizio sono finanziati dal passivo corrente e solo per una
parte dal passivo consolidato.
La riclassificazione secondo il criterio funzionale, espone i seguenti valori:
Pag. 11
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
STATO PATRIMONIALE FUNZIONALE
Attivo
CAPITALE INVESTITO OPERATIVO
IMPIEGHI EXTRA-OPERATIVI
CAPITALE INVESTITO (CI)
2012
2011
107.839.406
111.352.306
25.265.723
24.716.204
133.105.128
136.068.510
Passivo
2012
2011
MEZZI PROPRI
46.962.137
45.403.791
PASSIVITA' DI FINANZIAMENTO
43.969.101
47.328.361
PASSIVITA’ OPERATIVE
42.173.891
43.336.358
133.105.128
136.068.510
CAPITALE DI FINANZIAMENTO
Anche la classificazione secondo il criterio funzionale, conferma il sostanziale equilibrio fra i valori
di bilancio. Il capitale investito operativo, è dato dalla somma dei valori iscritti fra le
immobilizzazioni materiali e immateriali, i crediti e le disponibilità liquide. Inoltre, a tali valori
vengono sommati i ratei e risconti attivi operativi.
Il capitale Extra operativo, invece, è determinato sommando alle attività finanziarie i ratei e
risconti extra operativi.
Pag. 12
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
Si riporta di seguito la riclassificazione dei dati di bilancio, a confronto con l’esercizio 2011, che
espongono la struttura patrimoniale e la copertura del capitale investito netto:
A NA LISI DE LLA ST RUT T URA PA T RIMONIA LE
2012
2011
Va r ia z io ni
A
B
(A - B)
A ) IMMOBILIZ ZA Z IONI NE T T E
Im m obilizzazioni im m ate riali
Im m obilizzazioni m ate riali
Im m obilizzazioni finanziarie :
1.066.957
1.181.923
35.500.025
36.289.095
21.140.693
- parte cipazioni e v ersam e nti in conto futuro aum e nto di capitale 4.655.466
- altre
15.521.705
(114.965)
(789.070)
5.618.989
2.340.396
0
4.655.466
2.340.396
57.707.676
52.992.722
4.714.953
R im ane nze di m agazzino
20.265.197
23.091.254
(2.826.057)
C re diti com m e rciali ne tti
48.892.084
48.672.884
219.200
2.313.927
2.216.729
97.199
(38.695.425)
(40.261.117)
1.565.692
T OT A LE IMMOBILIZ ZA Z IONI NE T T E
B) CA PIT A LE DI E SE RCIZIO
A ltre attività
D e biti com m e rciali
A ltre passiv ità
T OT A LE CA PIT A LE D'E SE RCIZIO
CA PIT A LE INVE ST IT O (A + B)
Trattam e nto di fine rapporto di lav oro subordinato
C ontributi in conto capitale e /o im pianti
Fondo pe r im poste , al ne tto di attiv ità pe r im p.anticipate
A ltri fondi pe r rischi e d one ri
D) CA PIT A LE INVE ST IT O NE T T O DA F INA NZIA RE
(2.928.379)
(2.523.716)
(404.662)
29.847.405
31.196.034
(1.348.629)
87.555.080
84.188.756
3.366.324
(324.537)
(326.489)
1.952
0
0
0
(175.550)
(175.036)
(515)
(50.000)
(50.000)
0
87.004.993
83.637.232
3.367.761
46.962.137
45.403.791
1.558.346
9.466.986
11.846.449
(2.379.464)
co p e r to d a :
E ) PA T RIMONIO NE T T O
F ) INDE BIT A ME NT O F INA NZIA RIO A ME DIO/ LUNGO
T E RMINE
G) INDE BIT A ME NT O F INA NZ IA RIO NE T T O
(DISPONIBILIT A ' NE T T E ) A BRE VE T E RMINE
D e biti finanziari a bre v e
D isponibilità e cre diti finanziari a bre v e
R ate i e risconti di natura finanziaria, ne tti
32.861.836
33.424.564
(562.728)
(3.926.244)
(9.094.920)
5.168.675
1.640.278
2.057.347
(417.068)
30.575.870
26.386.992
4.188.879
INDE BIT A ME NT O F INA NZ IA RIO (DISPONIBILIT A ')
NE T T O (F +G)
40.042.856
38.233.441
1.809.415
T OT A LE COPE RT URA F INA NZ IA RIA NE T T A (E +F +G) = D
87.004.993
83.637.232
3.367.761
Al fine di esporre al meglio le correlazioni esistenti fra fonti - impieghi e capitale investito capitale di finanziamento, si analizzano i principali indicatori di struttura e di situazione
finanziaria.
Gli indicatori di struttura finanziaria, sono finalizzati a quantificare il peso percentuale di
determinati aggregati dell’attivo e del passivo rispetto al totale delle attività e delle passività.
Pag. 13
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI
Quoziente di indebitamento complessivo
(Pml + Pc) / Mezzi Propri
Patrimonio netto tangibile
Patrimonio netto - Immobilizzazioni immateriali
Quoziente di indebitamento finanziario
Passività di finanziamento /Mezzi Propri
2012
2011
2
2
Variazione
45.895.179
44.221.868
0,94
1,04
-
0
1.673.311
-
0
Gli indicatori di situazione finanziaria tendono a porre in evidenza possibili squilibri per effetto di
rapporti non coerenti tra determinate voci dell’attivo e del passivo patrimoniale.
Il capitale circolante netto ed il margine di tesoreria indicano la capacità dell’impresa di fare fronte
alla copertura delle passività a breve termine. Il capitale circolante netto è positivo per
€
911.812,84 , è dato dalla differenza fra attivo corrente e passivo corrente; i ratei e risconti, attivi
e passivi, sono stati inseriti rispettivamente nelle voci di attivo o passivo, in relazione alla loro
scadenza temporale.
Il margine di struttura, indica la capacità della società di far fronte ai propri investimenti con
capitale proprio, senza ricorrere ad indebitamento esterno. Nel caso della Isa, il margine, sia
primario che secondario, indicano che parte del fabbisogno durevole è coerentemente coperto
attraverso il ricorso a finanziamenti a medio e lungo termine.
L’indice di copertura finanziaria delle immobilizzazioni, misura la capacità dell’impresa di finanziare
gli investimenti con capitale a medio-lungo termine, e non solo con il patrimonio netto. L’indice,
che espone un valore superiore ad uno, misura una situazione sostanzialmente equilibrata nella
quale l’attivo fisso viene finanziato interamente con capitale permanente.
2012
Indice di copertura finanziaria delle immobilizzazioni
( Capitale permanente/ Immobilizzazioni )
1,02
INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI
Margine primario di struttura
Mezzi propri - Attivo fisso
Quoziente primario di struttura
Mezzi propri / Attivo fisso
2010
2012
-
Variazione
1,13
-0,11
2011
10.745.539 -
Variazione
7.588.931 -
3.156.608
0,81
0,86 -
0,04
Margine secondario di struttura
(Mezzi propri + Passività consolidate) - Attivo fisso
911.813
6.866.389 -
5.954.576
Quoziente secondario di struttura
(Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso
1,02
1,13 -
0,11
Nel prospetto che segue si pongono in evidenza alcuni indici che esprimono il grado di autonomia e
di solvibilità patrimoniale dell’azienda:
PN/C I
AF/CI
AC /C I
Pcor/C I
Pcons/CI
AC/PC
PN/PT
C I/C N
Pag. 14
Percentuale finanziamento del capitale investito con mezzi propri
Rigidità del capitale investito
Elasticità del capitale investito
Incidenza passiva a breve sul capitale investito
Incidenza passivo consolidato sul totale del capitale investito
Indice di solvibilità percentuale di soddisfazione dei creditori a breve
Grado di autonomia patrimoniale rispetto ai terzi
Leverage
2012
2011
35,28%
43,35%
56,65%
55,96%
8,76%
101,22%
54,52%
2,83
33,37%
38,95%
61,05%
56,01%
10,62%
109,01%
50,08%
3,00
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
I dati che emergono dalle analisi di bilancio, confermano che la struttura finanziaria e
patrimoniale della società è equilibrata e mostra un trend di crescita e in continua evoluzione.
Inoltre, i dati evidenziano una maggiore autonomia patrimoniale rispetto ai terzi ( + 4,40%) e
una sostanziale tenuta del Leverage, che misura il rischio finanziario dell’impresa, che passa da
3,00 a 2,84. Gli investimenti, fissi e correnti, sono finanziati per il 35,27% col capitale proprio e
per la restante parte, la società ricorre al capitale di credito.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali hanno assorbito risorse finanziarie per €
995.567,25 oltre a iva di Legge; sono state invece dismesse, perché cedute, immobilizzazioni per
€ 94.431,83 .
L’incidenza della gestione fiscale, correnti e differite, sul risultato ante imposte, è pari al
47,00% e deriva da IRAP e IRES dell’esercizio.
4.
Rendiconto Finanziario del Capitale Circolante Netto e dei flussi di cassa
Il rendiconto delle variazioni del Capitale circolante netto espone le cause che hanno determinato,
rispetto all’esercizio precedente, una riduzione del circolante.
La voce che particolarmente ha
inciso sulla contrazione del circolante, è stata la diversa appostazione in bilancio dei crediti verso
Euromix srl che nello scorso esercizio era stata classificata per euro 4.000.000 fra i crediti entro
12 mesi, mentre nell’anno in corso, tutto il credito vantato verso il socio è stato inserito fra quelli
scadenti oltre 12 mesi.
RE NDICONT O F INA NZ IA RIO DE LLE VA RIA Z IONI DEL CA PIT A LE CIRCOLA NT E NE T T O
2011
Liquid ità im m e d ia te
C assa e banca
2012
VA RIA ZIONI
295.753
295.753
179.019
179.019
-
116.734
116.734
Liquid ità d iffe r ite
C rediti ve rso clie nti
C rediti ve rso colle gate
C rediti tributari
C rediti ve rso altri
R ate i attiv i
Im m .finanziarie e ntro 12 m e si
58.579.930
48.672.884
410.817
685.018
12.044
8.799.166
53.768.452
48.892.084
309.525
815.643
3.976
3.747.225
-
4.811.478
219.200
101.292
130.624
8.069
5.051.941
Disp o nib ilità
Merci
Im poste anticipate
R isconti attiv i
24.200.104
23.091.254
824.564
284.286
21.449.982
20.265.197
960.693
224.092
-
2.750.122
2.826.057
136.129
60.194
A T T IVO CORRE NT E
83.075.787
75.397.453
-
7.678.334
76.209.398
74.485.640
-
1.723.758
33.424.564
-
40.261.117
434.792
375.747
1.200.729
63.674
448.774
32.861.836
38.695.425
752.750
395.193
1.328.445
9.143
442.847
-
562.728
1.565.692
317.958
19.446
127.716
54.531
5.927
6.866.389
911.813
-
5.954.576
MINORI A T T IVIT A '
-
7.678.334
MA GGIORI PA SSIVIT A ' CORRE NT I
-
1.723.758
-
5.954.576
PA SSIVO CORRE NT E
D ebiti v erso banche e ntro 12 m e si
D ebiti ve rso colle gate
D ebiti v erso fornitori e ntro 12
D ebiti tributari e ntro 12 m e si
D ebiti v /Inps
A ltri de biti
R ate i passiv i ope rativ i
R isconti passivi ope rativ i
CCN
DIMINUZ IONE DI CCN
Pag. 15
-
-
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
RENDICONT O F INA NZ IA RIO DE LLE VA RIA Z IONI DI LIQUIDIT A '
GE ST IONE CORRE NT E
2011
Us c ite pe r a c quis ti di be ni
A cquisti m e rci
D im inuzione di de biti v e rso fornitori
-
A ltr e us c ite
S pe se per il pe rsonale dipe ndente
2012
VA RIA Z IONI
211.356.846
209.727.284
-
1.629.562
212.940.656
208.161.592
-
4.779.065
1.583.811
1.565.692
3.149.503
28.607.126
34.566.026
5.958.900
7.029.272
7.332.238
302.966
20.021.920
22.973.087
2.951.167
one ri finanziari
1.906.886
2.302.405
im poste
1.601.626
1.382.051
381.080
418.179
37.099
2.333.659
158.066
2.491.725
T OT A LE USCIT E GE ST IONE CORRE NT E
239.963.971
244.293.310
4.329.338
E ntra te pe r r ic a v i di v e ndita
244.780.341
240.612.116
S pe se gene rali e com m erciali
one ri straordinari
A um e nto de biti a bre v e
-
ricav i
242.553.602
dim inuzione cre diti v e rso clie nti
2.226.739
A ltr e e ntra te
-
395.519
-
219.575
-
4.168.225
240.831.316
-
1.722.286
219.200
-
2.445.938
3.682.211
12.825.777
3.598.252
3.794.395
196.142
926.916
1.250.582
323.666
842.958
7.780.800
8.623.757
248.462.551
253.437.893
4.975.341
8.498.580
9.144.583
646.003
Inve stim e nti in im m obilizzazioni
8.872.113
6.877.762
R im borso finanziam e nti
1.997.713
2.930.158
10.869.826
9.807.921
-
1.061.905
2.540.189
412.463
-
2.127.726
prov e nti e x tra ge stione caratteristica
prov e nti straordinari
dim inuzione cre diti a brev e
-
T OT A LE E NT RA T E GE ST IONE CORRE NT E
LIQUIDIT A ' PRODOT T E DA LLA GE ST IONE
CORRE NT E
9.143.566
GE ST IONE PA T RIMONIA LE
T OT A LE IMPIE GHI PA T RIMONIA LI
D isinve stim e nti
A um e nto finanziam e nti
-
A um e nto capitale ne tto
-
T OT A LE F ONT I PA T RIMONIA LI
LIQUIDIT A ' PRODOT T A GE ST IONE
PA T RIMONIA LE
VA RIA Z IONE DI LIQUIDIT A '
Pag. 16
1.994.351
932.445
134.141
134.141
-
2.540.189
-
-
-
546.604
-
1.993.585
8.329.637
-
9.261.317
-
931.680
168.943
-
116.734
-
285.677
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
RENDICONTO F INA NZIA RIO DE LLE VA RIA ZIONI DI LIQUIDIT A '
Ge stione re dditua le - Utile d'e se rcizio
A mm ortam enti
accantoname nto al Tfr
Minusv alenze
Plusvalenze
1.558.346
-
1.939.102
284.445
523
189.279
Ca pita le circo la nte ne tto ge ne ra to da lla ge st. Re dditua le
D ecrem ento TFR per storni e liquidazioni
Variazioni de lle attività correnti dive rse dalle liquidità
3.593.138
-286.397,0
V ariazioni delle passiv ità correnti e nei ratei e risconti
LIQUIDIT A' GE NERA TE DA LLA GEST IONE CORRE NTE
-
7.561.600
-
1.723.758
-
5.837.842
CA SH F LOW CONNE SSO A LLA GE ST IONE RE DDIT UA LE
9.144.583
F o nti di liquidità
D im inuzione
D im inuzione
D im inuzione
D e cre m e nto
D im inuzione
546.604
Dim inuz io ne di im m o b iliz z a z io ni
di im m obilizzazioni im m ate riali
di im m obilizzazioni m ate riali
di im m obilizzazioni finanziarie
cre diti v e rso altri oltre 12 m e si
cre diti v e rso altri
412.463
258.236,25
68.348,96
85.877,54
A um e nti di pa s s iv ità c o ns o lida te
134.141
fondi pe r rischi e d one ri
D e biti tributari oltre 12 m e si
D e biti v e rso altri oltre 12 m e si
134.141
A um e nti di c a pita le p ro p rio
A um e nti di rise rv e
-
Im pie ghi d i liquidità
9.807.921
A um e nti di im m o biliz z a z io ni
A um e nti di im m obilizzazioni im m ate riali
A um e nti di im m obilizzazioni m ate riali e risconti
A um e nti di im m obilizzazioni finanziarie
6.877.762
210.267
980.157
5.687.338
Dim inuz io ni di pa s siv ità c o ns o lida te
D e biti v e rso banche oltre
2.930.158
2.379.464
D e biti tributari oltre 12 m e si
-
Fondo rischi e one ri
133.626
Risconti passiv i oltre 12 m e si
417.068
-
Dim inuz io ni di c a pita le pr o p rio
D e stinazione utile e se rcizio pre ce de nte
DE CRE ME NT O DI LIQUIDIT A ' NE T T A
-
116.734
C assa e banche iniziali
295.753
Ca s s a e ba nc he fina li
179.019
Il cash flow dopo le variazioni del capitale circolante netto, si chiude con un risultato di euro
9.144.582,69 . Il rendiconto finanziario dell’esercizio evidenzia un utilizzo di liquidità a copertura
degli impieghi per euro
9.807.920,70 ed espone fonti generate dalla gestione corrente per €
546.603,89 . Fra le fonti di finanziamento, si evidenzia la diminuzione delle immobilizzazioni
Pag. 17
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
materiali la cui cessione ha generato una plusvalenza di euro
196.595,01 .
Fra gli impieghi,
invece, oltre all’incremento delle immobilizzazioni per nuovi investimenti principalmente in
immobilizzazioni finanziarie, si evidenza la contrazione dei debiti verso banche per euro
2.942.191,69 dovuta al pagamento delle rate di mutuo scadenti nel 2012. Le disponibilità liquide
passano da euro 295.753 di inizio anno a euro 179.019 alla fine dell’esercizio.
5.
Informazioni relative ai rischi e alle incertezze
5a) Rischio di mercato
La società non utilizza strumenti finanziari particolari per la copertura degli impieghi, ricorre a
forme di finanziamento sia a breve che a medio/lungo termine soggette al rischio di oscillazione
dei tassi di interesse.
La società opera prevalentemente all’interno del territorio nazionale e non vi sono vendite verso
parti diverse dall’area dell’euro.
5b) Rischio di credito
La società affronta il rischio di insolvenza sui crediti valutando le capacità di credito dei clienti e
fissando con sistematicità affidamenti controllati e valutati dall’ufficio commerciale. Per i
principali affiliati che movimentano considerevoli livelli di acquisti, i crediti sono garantiti da
fidejussioni bancarie, pertanto il rischio di credito in questi casi è praticamente nullo. Nel caso di
crediti commerciali di dubbia recuperabilità, questi vengono prontamente svalutati. Attualmente,
come indicato nella nota integrativa, è presente un apposito fondo rischi su crediti per il quale
sono stati effettuati nell’anno 2012, nuovi accantonamenti nella misura di € 457.122,31 e un
Fondo svalutazione crediti iscritto per euro 867.837,70 .
5c) Rischio di liquidità
I flussi di cassa che vengono generati dalla gestione corrente sono sufficienti a far fronte ai
fabbisogni finanziari attuali e futuri. La centralizzazione degli incassi, le garanzie richieste sui
crediti verso clienti il cui saldo di esposizione supera una certa soglia, il monitoraggio della scorta
minima, sono i principali strumenti utilizzati dalla società per far fronte al rischio connesso alle
difficoltà
di
reperimento
delle
risorse
finanziarie.
Inoltre,
si
segnala
che
non
esistono
concentrazioni di rischio di liquidità sia per ciò che concerne le attività finanziarie ,sia per ciò che
si riferisce alle fonti di finanziamento.
6.
Informazioni attinenti all’ambiente e al personale
L’ art. 2428 co. 2 c.c. prevede l’obbligo di fornire nella Relazione sulla gestione, fra gli altri,
indicatori di risultato non finanziari e informazioni relative all’ambiente e al personale.
a. Personale
In merito all’informativa sul personale, l’aumento dell’organico, che passa da 195,73 unità del
2011 a 199,62 nel 2012, è da attribuire alla stabilizzazione di contratti a termine.
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Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
Nel corso dell’anno 2012 sono stati trasformati in contratti a tempo indeterminato, n° 5 contratti a
tempo determinato e n° 1 contratto di inserimento. Al 31.12.2012 risultano in forze 13 disabili.
tipo lo gia
c o ntra tto te m po
d e te rm ina to
A ppre ndistato
tip o lo gia c o ntr a tto
fina le
Ma s c hi
F e m m ine
Te m po inde te rm inato
4
1
Te m po inde te rm inato
1
Co rs o
fo r m a tiv o
Te m po inde te rm inato
T. de te rm inato
C ontr./Inse rim e nto
Tutto il personale nel corso dell’anno 2012 è stato sottoposto a sorveglianza sanitaria in
ottemperanza al D.Lgs. 81/08. Gli addetti antincendio, i preposti, responsabili dell’emergenza ed
evacuazione, in base al livello di
Rischio medio, sono stati adeguatamente formati. Inoltre, sono
stati formati i responsabili e i vice responsabili in riferimento alla normativa sanitaria , HACCP,
igiene e sicurezza alimentare.
E’ stato attuato il coordinamento riguardante gli adempimenti di legge in materia igienico
sanitaria, rintracciabilità/tracciabilità alimentare, etichettatura e sicurezza nei luoghi di lavoro. In
particolare è stato sviluppato un sistema integrato modulare HACCP e ISO 9001/08 per il CEDI
Villacidro e il Cash di Sassari; il manuale HACCP e Qualità richiama, pertanto, un'unica linea guida
da cui scaturiscono istruzioni operative, moduli e procedure tra le quali è degno di nota, il sistema
di Allerta alimentare sistematicamente testato dalle USL competenti per territorio.
Contestualmente si è creato un sistema di monitoraggio attraverso periodici audit interni con
analisi delle criticità e azioni correttive.
b. Ambiente
Quanto alle informazioni in materia di ambiente, si segnala il mantenimento della Certificazione
Ambientale ISO 14001 e l’implementazione costante del Sistema di Gestione Ambientale; ciò
conferma ed assicura l’impegno delle Aziende del Gruppo nella salvaguardia dell’ambiente e
nell’uso razionale delle risorse naturali. In tale ambito, le prestazioni ambientali sono state
controllate e valutate attraverso il monitoraggio di appropriati indicatori e nel contempo sono
proseguiti gli interventi di miglioramento in materia di: gestione delle risorse idriche e analisi dei
consumi; prevenzione, controllo e riduzione
della produzione di rifiuti speciali e adozione degli
opportuni accorgimenti in materia ambientale D.Lgs. 152/06; controllo dell’inquinamento
atmosferico;
valutazione
impatto
acustico
e
del
rumore;
gestione
degli
adempimenti
amministrativi connessi all’Autorizzazione Integrata Ambientale degli impianti di condizionamento
e delle cabine elettriche.
La politica ambientale adottata dall’impresa, al fine di evitare il degrado ambientale e il
depauperamento delle risorse, previa fissazione degli obiettivi e dei traguardi, è volta ad ottenere
la sensibilizzazione e la formazione specifica delle risorse umane interne, nonché a coinvolgere,
tramite avvisi o comunicazioni, i terzi con i quali l’azienda intrattiene rapporti di collaborazione.
La società ha istituito un registro del controllo dei rifiuti e un’unica procedura riguardante gli
adempimenti inerenti lo smaltimento.
Pag. 19
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
La società, inoltre, detiene la certificazione di qualità ISO 9001/08, 14001/04, EMAS ed è in
evoluzione il percorso di sistema di implementazione integrato OHSAS 18001.
In ottemperanza alle prescrizioni di cui all'art. 2428, Comma 3 , si evidenzia :
Punto 1: Costi di ricerca e sviluppo
L’implementazione del sistema informatico e gli altri investimenti in termini di ricerca e sviluppo
che
l’azienda sistematicamente compie, hanno permesso alla società di avere procedure di
stoccaggio, movimentazione e commercializzazione delle merci, all’avanguardia nel settore.
Punto 2: Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte
al controllo di queste ultime.
La società non possiede partecipazioni di controllo e/o di collegamento in altre società, dal 2006
esercita attività di direzione e coordinamento per le società Camporosso srl, Disario srl, Casar srl.
I rapporti commerciali riguardano gli scambi di merci, la prestazione di servizi, la provvista e
l’impiego di mezzi finanziari. Tutte le operazioni poste in essere con le società collegate , sono
regolate da condizioni di mercato equivalenti a quelle praticate per l’altra clientela.
Per ciò che concerne i dati sull’entità dell’attività commerciale e finanziaria nonché sul valore dei
crediti e dei debiti iscritti in bilancio alla fine dell’esercizio, si rimanda a quanto detto nella Nota
Integrativa in relazione all’informativa sulle parti correlate.
Punto 3:
La società non detiene azioni proprie né azioni o quote di società controllanti.
Punto4:
Non sono state cedute nell’esercizio 2012 azioni proprie o quote di società
controllanti;
Punto 5: Fra i fatti che hanno maggiormente caratterizzato l’esercizio 2012, si segnala:
o
La conservazione sostitutiva attiva e la sperimentazione di quella passiva, attraverso la
stesura di un regolamento interno e le conseguenti modalità operative.
o
L’ampliamento del Consiglio di amministrazione da tre a cinque membri e la modifica del
rappresentante legale della società.
o
L’entrata in vigore nel mese di ottobre 2012 dell’art. 62 del DL 1/2012 col quale , fra gli
altri, veniva fissata una nuova ed obbligatoria tempistica nei pagamenti. Ciò ha
determinato, per tutte le aziende del settore , una sovrapposizione dei pagamenti nuovi
con quelli già fissati prima dell’entrata in vigore della norma. La Isa spa ha scelto di dar
seguito ai pagamenti seguendo la regolare tempistica rispettando sia le vecchie scadenze
che le nuove stabilite dall’art. 62;
questo, tuttavia, ha determinato un aggravio degli
oneri finanziari che nel bilancio finale hanno inciso per il 20% in più rispetto all’anno
precedente.
Punto 6: Sul piano dell’andamento gestionale per il prossimo futuro, le previsioni per l’anno
2013, nonostante i dati nazionali nel primo trimestre segnino una contrazione degli acquisiti
alimentari, sono moderatamente ottimistiche. Infatti, i dati sul fatturato e la marginalità dei primi
mesi del 2013, segnano un valore positivo rispetto al 2012 con sempre maggiori richieste di
nuove affiliazioni. Il fatturato nei mesi di gennaio - febbraio 2013 è cresciuto nella misura
dell’1.43% rispetto ai dati registrati nello stesso periodo dell’anno precedente.
Pag. 20
Bilancio al 31/12/2012
ISA spa.
35.000.000
30.000.000
25.000.000
20.000.000
2013
15.000.000
2012
10.000.000
5.000.000
gennaio
febbraio
Da ultimo va segnalato il ricorso parziale al maggior termine statutario di 180 giorni dalla
chiusura dell’esercizio per la convocazione dell’assemblea, ai sensi del 2^ comma dell’art. 2364
del Codice Civile. Le motivazioni di tale differimento sono relative, oltre che alla tipicità dell’attività
svolta legata e alle operazioni di rifatturazione, anche al nuovo processo di conservazione
sostitutiva dei documenti contabili implementato nell’anno 2012.
Il presente bilancio è stato sottoposto a revisione contabile dalla società Auditor associati srl con
sede in Cagliari ed autorizzata all’esercizio dell’attività con D.M. del 12/05/1997 e iscritta al
registro dei Revisori contabili ex D.Lgs. n°88/92.
Un particolare ringraziamento viene rivolto al personale della struttura operativa che ha assicurato
collaborazione e
massimo impegno. Si ringrazia inoltre il Collegio Sindacale e la società di
Revisione che con la loro elevata professionalità, hanno assicurato il puntuale e preciso controllo
dell’attività gestionale.
Vi assicuriamo che il bilancio è stato redatto secondo corretti principi contabili
ed
esprime in maniera veritiera e corretta la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della
società. Il bilancio corrisponde alle scritture contabili e tutte le operazioni di competenza dell’anno
2012 sono state fedelmente contabilizzate.
Vi invitiamo ad approvare il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2012 e vi proponiamo di
deliberare :
o
L’accantonamento del 5% dell’utile d’esercizio alla riserva legale
o
L’utile residuo alla riserva statutaria facoltativa.
p/ Il Consiglio di amministrazione
( F.to Pier Paolo Palmas )
Pag. 21
Bilancio al 31/12/2012
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