INDUSTRIA SERVIZI AGROALIMENTARI S.p.A. - I.S.A. S.p.A. SEDE LEGALE: Villacidro, Zona Industriale – S.P. 14/bis CAPITALE SOCIALE: Euro 8.500.000,00 = interamente versato Registro delle Imprese di Cagliari N. 01300830922 di C.F. VERBALE DI ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 20 MAGGIO 2013 L’anno duemilatredici, il giorno 20 del mese di MAGGIO, alle ore 13:00, presso la sede della società I.S.A. S.p.A., in Villacidro (VS), S.P. 14/Bis, Km 4,00, si è riunita l’assemblea dei soci della “Industria Servizi Agroalimentari spa – ISA spa.” per discutere e deliberare sul seguente: ORDINE DEL GIORNO 1) Approvazione del Bilancio di esercizio al 31.12.2012, della Relazione sulla Gestione, della Relazione del Collegio Sindacale e conseguenti adempimenti 2) Rinnovo dell’Organo Amministrativo, attribuzione dei poteri e determinazione dei compensi; 3) Rinnovo del Collegio Sindacale; 4) Rinnovo dell’Organo di Revisione; 5) Varie ed eventuali. Assume la presidenza dell’assemblea, ai sensi di legge e di statuto il Pier Paolo Palmas nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Viene chiamata a fungere da segretario Antonella Frau che dichiara di accettare. Il Presidente, coadiuvato dal segretario, constatato e fatto constatare che: - l’assemblea è stata regolarmente convocata; è presente in proprio l’intero capitale sociale nelle persone della Sig.ra Maria Usai titolare di azioni per un valore nominale di euro 1.700.000,00 (unmilionesettecentomila/00), Euromix Srl, in persona dell’Amministratore Unico Sig.ra Maria Usai, titolare di azioni per un valore nominale di euro 3.825.000,00 (tremilioniottocentoventicinquemila/00), e se medesimo , tito lare di una quo ta del valo re no minal e di euro 2. 975.000,00 (duemilioninovecentosettentacinquemila/00), per un valore nominale complessivo di euro 8.500000,00 (ottomilionicinquecentomila/00); - è presente il Consiglio di Amministrazione nelle persone di Giovanni Muscas, Michel Elias, Filippo Muscas; - è presente il consigliere Giovanni Corona in collegamento audio ai sensi dell’art. 15 dello statuto sociale; - è presente per il Collegio Sindacale in persona di Giovanni Pinna Parpaglia, Presidente, Scudino e Silvio Ruggieri, sindaci effettivi, pertanto, DICHIARA -1- l'assemblea validamente costituita e atta a deliberare sugli argomenti posti all’ordine del giorno. Sono invitati a partecipare alla riunione, la consulente della società Loretta Carboni Piccinnu, Francesco Deidda, Piero Murgia, Elisa Elias e Michele Cuccui. Il Presidente, preliminarmente espone i motivi per i quali si è reso necessario differire i termini di approvazione del bilancio d’esercizio e, di conseguenza i motivi per cui l’assemblea è stata convocata nel presente mese di maggio. L'assemblea prende atto e ritenendo pienamente valide le ragioni esposte dall'amministratore, approva lo slittamento del termine oltre i centoventi giorni e nulla ha da eccepire. Il Presidente introduce la riunione rilevando che la redazione del bilancio di esercizio al 31.12.2012 è avvenuta nel rispetto della vigente normativa civilistica e, in particolare, nell’osservanza dei criteri di valutazione previsti dall'art. 2426 del c.c. che, peraltro, sono gli stessi utilizzati nei precedenti esercizi. Egli procede, quindi, all’analisi e al commento dei dati dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico e della Nota integrativa, commentando in particolare alcuni margini economici che rispetto all’anno precedente hanno evidenziato dei miglioramenti, come il margine lordo e quello operativo. Continua elencando i fatti di rilievo che si sono manifestati nel corso del 2012, come la modifica del Consiglio di Amministrazione da 3 a 5 componenti e la nuova nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione, e gli effetti dell’introduzione dell’art.62 del decreto legge 24/01/2012. Interviene Loretta Carboni Piccinnu chiarendo che i motivi per cui nell’anno corrente si è avuta una leggera contrazione del circolante netto, sono dovuti ad una diversa esposizione del rimborso temporale delle immobilizzazioni finanziarie verso società del gruppo, e ad un decremento del valore del magazzino. Per quanto concerne il rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità, la contrazione è dovuta al diverso flusso di liquidità generato dalla gestione corrente e completamente assorbito dalla gestione patrimoniale. Il Presidente inoltre, dà lettura della relazione al bilancio 2012 depositata, presso la sede sociale, dalla società di Revisione nella quale si evidenzia il rispetto delle norme che disciplinano la redazione del bilancio nonché il rispetto del principio di chiarezza , correttezza e veridicità; inoltre, esprime giudizio di coerenza della Relazione sulla gestione con il Bilancio d’esercizio. Il Presidente, quindi, dà la parola al Presidente del Collegio Sindacale, Giovanni Pinna Parpaglia che legge la Relazione dell'organo di controllo nella quale si esprime parere favorevole all’approvazione del bilancio. Il Presidente, infine, dopo aver fornito ai soci tutti gli opportuni chiarimenti, invita l’assemblea a deliberare sul Bilancio e sulle modalità di destinazione dell’utile netto. L'assemblea dei soci, dopo ampia ed approfondita discussione, all'unanimità, , -2- DELIBERA - di approvare il Bilancio di esercizio al 31.12.2012, la Relazione sulla Gestione e la Relazione del Collegio Sindacale; - di accantonare il 5% dell’utile a riserva legale e di destinare la parte restante alla riserva statutaria facoltativa. In ordine al secondo punto all’ordine del giorno, l’assemblea dei soci ringrazia i membri del Consiglio di Amministrazione per l’attività svolta a favore della società e, dopo idonea discussione, DELIBERA - di nominare, per i prossimi tre esercizi, quali componenti del Consiglio di Amministrazione, i signori: 1) Pier Paolo Palmas nato a nato a Terralba il 24/03/1963 e residente in Villacidro in Via Pascoli n.17 Cod. Fiscale PLM PPL 63C 24L 122J 2) Filippo Muscas nato a Villacidro il 26 settembre 1971 e ivi residente in via Palmiro Togliatti n° 1 Codice Fiscale MSC FPP 71P26 L924P; 3) Elias Michel nato a Amboise (FR) il giorno 18 dicembre 1967 residente in via G. Ungaretti 28, codice fiscale LSE MHL 67T18 Z110Y; 4) Muscas Giovanni nato a Villacidro il 19 novembre 1944 residente a Villacidro in via S.Satta 41 codice fiscale MSC GNN 44S19 L924O; 5) Corona Giovanni nato a Jerzu il giorno 23 febbraio 1963 domiciliato a Cagliari in Via S. Sonnino 67, codice fiscale CRN GNN 63B23 E387O; - di conferire la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione a Pier Paolo Palmas; - di conferire la carica di vice Presidente a Filippo Muscas; - di conferire al Consiglio di Amministrazione, a norma di legge e di Statuto, tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione e di attribuire al Presidente la rappresentanza legale e la firma sociale; - di riconoscere a favore dei consiglieri il rimborso delle spese sostenute per conto della società nell’espletamento dell’incarico; - di rinviare alla prossima assemblea che si terrà alle ore 15:00, la determinazione degli emolumenti a favore dei consiglieri di Amministrazione. Muscas Giovanni, Elias Michel, Muscas Filippo , Pier Paolo Palmas e Corona Giovanni in collegamento audio, ringraziano per la fiducia accordata, accettano la carica conferitagli e dichiarano che a proprio carico non sussistono cause di ineleggibilità e decadenza di cui all’art. 2382 del codice civile. -3- In merito al terzo punto all’ordine del giorno, il Presidente ricorda ai presenti che, con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2012, sono scadute le cariche relative ai componenti del Collegio Sindacale, pertanto si rende necessario provvedere alle nuove nomine. L'assemblea dei soci, dopo un'ampia ed approfondita discussione, all'unanimità, DELIBERA - di riconfermare il collegio uscente e di nominare per i prossimi tre esercizi, quali componenti del Collegio Sindacale, con scadenza del mandato all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2015: 1. Dr. Pinna Parpaglia Giovanni nato a Sassari il 6 settembre 1962 e ivi residente in via Roma 166, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Cod. Fisc. PNNGNN62P06I452H, Presidente del Collegio; 2. Dr. Pietro Scudino nato a Sassari il 17 Giugno 1960 e ivi domiciliato in via Togliatti n° 6/G, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Cod. Fisc. SCD PTR 60H17 I452O, Sindaco effettivo; 3. Dr. Silvio Ruggieri nato a Sanremo il 16 maggio 1960 e domiciliato in Sassari, via Masala n° 5, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Cod. Fisc RGGSLV60E16I138M, Sindaco effettivo; 4. Dr. Palmas Marco nato a Cagliari il 4 agosto 1963 e ivi residente in via Oslo n° 11, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Cod. Fisc. PLMMRC63M04B354R, Sindaco supplente; 5. Dr. Rinaldi Enrico nato a Senorbi il 2 luglio 1960 e residente in Cagliari via Keplero n° 94, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, Cod. Fisc. RNLNRC60L02I615F, Sindaco supplente; - delibera di fissare la remunerazione per il Collegio nella misura di € 8.000 (=ottomila) per i sindaci effettivi e di € 12.000 (=dodicimila) per il Presidente, escludendo rimborsi chilometrici e indennità per assenza dallo studio. In merito al quarto argomento all’ordine del giorno, il Presidente ricorda ai presenti che con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2012 è scaduto il mandato dell’Organo di Revisione, pertanto si rende necessario provvedere alle nuove nomine. L’assemblea dei soci, dopo ampia ed approfondita discussione, all’unanimità, DELIBERA - di nominare per i prossimi tre esercizi, quale Organo di Revisione per il controllo contabile, con scadenza del mandato all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2015, la Auditors Associati Srl con sede in Cagliari via Dante n° 18 iscritta all’Albo dei Revisori Contabili al n° 114802; -4- - di determinare il compenso a favore della Auditors Associati Srl in lire € 25.000,00 (euro venticinquemila) previo parere favorevole sulla congruità del compenso, espresso dal Collegio Sindacale. Null'altro essendovi da deliberare, e non avendo nessuno dei presenti chiesto la parola in ordine alle varie ed eventuali, il Presidente, alle ore 14:15 dichiara sciolta la riunione. Del che il presente verbale, letto, approvato e sottoscritto. Del che il presente verbale, letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE (f.to Antonella Frau) (F.to Pier Paolo Palmas) -5- R.E.A. 106021 ISA spa. I.S.A. SPA INDUSTRIA SERVIZI AGROALIMENTARI Zona Industriale Villacidro S.P. 14/Bis Capitale Sociale 8.500.000,00 i.v. Registro delle imprese di Cagliari n° 01300830922 BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2012 Stato Patrimoniale 2012 Attività parziali 2011 totali parziali totali A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI DOVUTI - - - - B) IMMOBILIZZAZIONI I - Immobilizzazioni immateriali: 1) costi impianto e ampliamento 2) costi ricerca,sviluppo,pubblicità 10.650 5.957 3) diritti brevetto industr., e opere ingegno 4) concessioni, licenze, marchi 101.214 87.075 5) avviamento 643.163 750.357 6) immobilizzazioni in corso, acconti 7) altre TOTALE B I 41.385 0 270.545 338.533 1.066.957 1.181.923 I I - Immobilizzazioni materiali 1) terreni e fabbricati 40.766.753 1.1 (fondo amm.to fabbricati) 30.897.642 -9.869.111 2) impianti e macchinario 1.525.417 2.1 (fondo amm.to impianti e macchinario) 2.047.094 3.1 (fondo amm.to attrezz. ind.li e commerciali) 303.995 6.367.511 4.1 (fondo amm.to altri beni) 443.676 TOTALE B II 361.946 1.903.182 416.052 -1.487.130 3.459.553 -2.907.958 5) immobilizzazioni in corso, acconti 1.496.620 -1.134.675 -1.603.418 4) altri beni 31.551.503 -8.760.481 -1.221.421 3) attrezzature industriali e commerciali 40.311.985 6.048.501 3.433.206 -2.615.295 520 520 45.871 45.871 35.105.386 35.105.386 35.808.579 35.808.579 2.281.242 2.281.242 2.281.242 2.281.242 2.374.224 2.374.224 2.340.396 2.340.396 I I I - Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate - b) imprese collegate - c) imprese controllanti d) altre imprese 1.1 (fondo svalutazione partecipazioni) - entro 12 mesi - - oltre 12 mesi - 2) crediti: - a) verso imprese controllate - - - - - b) verso imprese collegate - - - - - c) verso controllanti - - - - - d) verso altri 3.747.225 16.468.393 20.215.618 20.215.618 3) altri titoli - - - - 4) azioni proprie (valore nominale) - - - - TOTALE B III 24.871.084 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) 24.871.084 19.614.049 19.614.049 - 24.235.687 61.043.427 24.235.687 61.226.188 C) ATTIVO CIRCOLANTE I - Rimanenze 1) materie prime,sussidiarie,consumo 579.883 526.886 526.886 - - 3) lavori in corso su ordinazione - - 3.1 (fondo rischi su lavori) 4) prodotti finiti e merci 5) acconti 19.651.482 33.832 TOTALE C I Pag. 1 579.883 2) prodotti in corso lavorazione, semilavorati 20.265.197 19.685.314 20.265.197 22.562.418 1.950 23.091.254 22.564.368 23.091.254 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Stato Patrimoniale 2012 Attività 2011 parziali entro 12 mesi I I - Crediti 1) verso clienti 1.1 (fondo svalutazione crediti) totali - 49.759.922 -867.838 - -867.838 - 3) verso imprese collegate 4) verso imprese controllanti 4.bis) crediti tributari totali 50.688.177 48.672.884 oltre 12 mesi 49.759.922 2) verso imprese controllate parziali 48.892.084 -2.015.292 - - - - - - - - - - - - - - - - 309.525 - 309.525 309.525 410.817 410.817 4.ter) imposte anticipate 960.693 - 960.693 960.693 824.564 824.564 5) verso altri 815.643 16.835 832.478 832.478 770.202 770.202 50.994.779 50.994.779 50.678.467 50.678.467 TOTALE C II I I I - Attività finanziarie non immobilizz. 1) partecipazioni in imprese controllate - - - - 2) partecip. in imprese collegate - - - - 4) altre partecipazioni - - - - 5) azioni proprie (valore nominale) - - - - - - - - - - - - - - - - 3) partecip. in imprese controllanti plus valore azioni proprie 6) altri titoli TOTALE C III I V - Disponibilità liquide 1) depositi bancari e postali - 2) assegni - 3) denaro e valori in cassa TOTALE C IV 68.744 - 34.270 - - 110.275 - 261.483 - 179.019 - 295.753 TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) 71.438.996 74.065.475 D) RATEI E RISCONTI ATTIVI 1) ratei attivi - 3.976 - 12.044 2) risconti attivi - 618.731 - 764.802 TOTALE RATEI E RISCONTI (D) TOTALE ATTIVITA` 622.706 133.105.128 CONTI D'ORDINE DELL'ATTIVO Effetti attivi presso banche Debitori per garanzie fidejussorie Debitori per avalli Debito per garanzie reali ipotecarie Fidejissioni ricevute da terzi Garanzie reali ipotecarie ricevute da terzi Beni in leasing Depositari titoli in garanzia TOTALI Pag. 2 2012 54.608.258 3.000.000 45.191.146 75.428.961 6.676.000 13.348.506 - 776.847 136.068.510 2011 54.408.258 3.000.000 45.191.146 75.428.961 6.676.000 15.226.843 198.252.872 199.931.208 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Stato Patrimoniale 2012 Passività parziali 2011 totali parziali totali A) PATRIMONIO NETTO: I - Capitale II - Riserva sovrapprezzo azioni III - Riserve di rivalutazione IV - Riserva legale V - Riserve statutarie VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio VII - Altre riserve 8.500.000 8.500.000 25.176.875 25.176.875 806.721 742.343 4.974.646 3.751.470 5.945.549 riserva ex art. 2423, comma 4^, cod.civ. 5.945.549 667.429 667.429 5.278.120 5.278.120 riserva facoltativa finanziamento soci c/capitale fondo rinnovamento impianti VIII - Utili (perdite) portati a nuovo IX - Utile (perdita) esercizio 1.558.346 1.287.554 46.962.137 45.403.791 1) per trattamento di quiescenza e simili 50.000 50.000 2) per imposte, anche differite 41.409 0 134.141 175.036 225.550 225.036 324.537 326.489 TOTALE A B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 3) altri TOTALE B C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO entro 12 mesi D) DEBITI oltre 12 mesi 1) obbligazioni - - - 2) obbligazioni convertibili - - - 3) debitivi verso soci per finanziamenti - - 4) debiti verso banche 32.861.836 9.466.986 42.328.822 - - - 6) acconti - - - 38.695.425 - - 5) debiti v/altri finanziatori 7) debiti verso fornitori - 45.271.014 - 38.695.425 40.261.117 8) debiti rappresentati da titoli di credito - - - - 9) debiti v/imprese controllate - - - - - - - - - - - 752.750 - 752.750 434.792 10) debiti v/imprese collegate 11) debiti verso controllanti 12) debiti tributari 13) debiti verso istituti di previdenza 14) altri debiti 395.193 - 395.193 375.747 1.328.445 - 1.328.445 1.200.729 TOTALE D 83.500.636 87.543.400 E) RATEI E RISCONTI PASSIVI 1) ratei passivi - 9.143 - 63.674 2) risconti passivi - 2.083.126 - 2.506.121 TOTALE (E) TOTALE A PAREGGIO CONTI D'ORDINE DEL PASSIVO Creditori per effetti Garanzie fidejussorie concesse a terzi Avalli concessi a terzi Ipoteche concesse a favore di terzi Creditori per garanzie fidejussorie Creditori per garanzie ricevute Concedenti beni in leasing Ns Titoli presso terzi in garanzia TOTALI Pag. 3 2.092.269 2.569.795 133.105.128 136.068.510 2012 2011 54.608.258 3.000.000 45.191.146 75.428.961 6.676.000 13.348.506 54.408.258 3.000.000 45.191.146 75.428.961 6.676.000 15.226.843 198.252.872 199.931.208 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. CONTO ECONOMICO 2012 2011 A) VALORE DELLA PR ODUZIONE: 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 240.831.316 242.553.602 2) variazioni rimanenze prodotti in corso lavorazione, semilavorati e finiti - 3) variazione dei lavori in corso su ordinazione - - 4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - - 5) altri ricavi e proventi - 3.029.444 3.010.296 altri ricavi 2.687.963 2.626.451 contributi 341.481 383.845 243.860.759 245.563.898 210.820.355 215.500.023 13.031.453 12.551.410 3.203.598 3.609.715 a) salari e stipendi 5.453.293 5.233.542 b) oneri sociali 1.514.403 1.401.317 353.169 340.858 TOTALE A B) COSTI DELLA PRODUZIONE: 6) per materie prim e, sussidiarie, di consumo e di m erci 7) per servizi 8) per godim ento di beni di terzi 9) per il personale: c) trattam ento di fine rapporto d) trattamento di quiescenza e sim ili e) altri costi - - 9.421 10.460 10) ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) am mortamento delle immobilizzazioni materiali 325.204 372.419 1.613.898 1.645.494 457.122 243.314 2.857.939 471.919 c) altre svalutazioni delle imm obilizzazioni d) svalutazione dei crediti nell'attivo circolante e delle disp. liquide 11) variazioni rimanenze m aterie prime, sussidiarie, consum o e merci 12) accantonamenti per rischi - 13) altri accantonamenti - - 764.211 586.194 240.404.067 241.966.666 3.456.692 3.597.232 14) oneri diversi di gestione TOTALE B DIFFERE NZA TRA VALO RE E COSTI DE LLA PRODUZIONE (A - B) - C) PROVENT I ED ONERI FINAN ZIARI: 15) proventi da partecipazioni: - - a) in imprese controllate - b) in imprese collegate c) in altre imprese 16) altri proventi finanziari: - - 954.229 654.683 a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni verso imprese controllate - verso imprese collegate - verso controllanti verso altri 835.366 524.646 b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipaz. c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) proventi diversi dai precedenti da imprese controllate da imprese collegate da controllanti altri proventi finanziari 17) interessi ed altri oneri finanziari: 118.864 130.037 -2.302.405 -1.906.886 a) verso imprese controllate b) verso imprese collegate - c) verso controllanti d) verso altri 17.bis) utili e perdite su cambi TOTALE C (15 + 16 - 17) Pag. 4 -2.302.405 -1.906.886 0 -1.348.175 -1.252.203 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. CONTO ECONOMICO 2012 2011 D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA` FINANZIARIE: 18) rivalutazioni: - - a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 19) svalutazioni: - - - - a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni TOTALE D (18 - 19) - - - - E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI: 20) proventi: 1.250.582 926.916 a) plusvalenze (ricavi non iscrivibili al N. 5) 289.953 160.659 b) proventi vari 960.629 766.257 418.703 382.765 a) minusvalenze (costi non iscrivibili al N. 14) 603 1.684 b) imposte relative ad esercizi precedenti - - 418.099 381.080 21) oneri: c) oneri vari TOTALE E (20 - 21) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A - B +- C +- D +- E) 831.880 544.151 2.940.396 2.889.181 1.382.051 1.601.626 imposte correnti 1.476.774 1.524.944 imposte differite 67.893 214.982 -162.616 -138.300 1.558.346 1.287.554 22) imposte sul reddito dell'esercizio imposte anticipate 23) utile dell'esercizio Il presente Bilancio è vero e conforme alle scritture contabili. Il Presidente del C.d.A ( Sig. Pier Paolo Palmas ) Pag. 5 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. I.S.A. SPA INDUSTRIA SERVIZI AGROALIMENTARI Villacidro – Zona Industriale S.P. 14 bis Capitale Sociale Euro 8.500.000 I.V. Iscritta al Registro delle imprese di Cagliari n° 01300830922 Repertorio Economico Amministrativo CA - 106021 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2012 Premessa La società opera in Sardegna quale centrale acquisti per affiliati e società operanti sotto l’insegna Nonna Isa. o Appartenenza ad un Gruppo La nostra società svolge la Direzione e Coordinamento sulle società rientranti sotto l’insegna Nonna Isa e con le quali intrattiene stretti rapporti commerciali. Le società sottoposte a direzione e coordinamento, hanno recepito il regolamento approvato dal Consiglio di amministrazione della Isa, con apposita delibera assembleare. o Dati Sull’occupazione L’organico medio aziendale, calcolato sul Full time equivalente e suddiviso per categoria, nell’anno 2012, ha avuto la seguente evoluzione: Organico medio aziendale Totale Quadri Impiegati Operai Appr. Impiegati Appr. Operai C o.C o.C o Tirocinanti 2012 di cui part time 8,00 127,17 61,44 1,46 3,00 TOTALE 199,62 2011 Variazioni di cui part time Totale 1,46 8,00 122,61 64,11 1,31 0,90 4,56 -2,67 1,00 3,00 2,00 195,72 5,21 3,90 Alla chiusura dell’esercizio 2012 l’organico a tempo determinato e indeterminato, è così suddiviso: Organico medio aziendale (F.T.E.) - Tempo indeterminato 2012 Quadri Impiegati Operai Apprendisti Impiegati Apprendisti Operai TOTALE 2011 Variazioni 8,00 123,64 60,54 8,00 120,65 62,36 0 2,99 -1,82 192,18 191,01 1,17 La distribuzione dell’organico sulla base del sesso con le variazioni intervenute rispetto al 2011, è stata la seguente: Pag. 6 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Organico medio aziendale (F.T.E.) - Tempo determinato 2012 2011 0,00 3,54 0,90 0,00 0,00 3,00 0,00 7,44 Quadri Impiegati Operai Apprendisti Impiegati Apprendisti Operai Co.Co.Co Tirocinanti TOTALE Variazioni 0,00 1,97 1,75 0 0 1 0 4,72 0 1,57 -0,85 0 0 2 0 2,72 La distribuzione dell’organico sulla base del sesso con le variazioni intervenute rispetto al 2011, è stata la seguente: Organico medio aziendale (per sesso) 2012 maschi 8,00 101,78 61,44 Quadri Impiegati Operai Appr. Impiegati Appr. Operai Co.Co.Co Tirocinanti TOTALE 1. 2011 femmine maschi 25,40 3,00 174,22 femmine 8,00 95,52 64,11 27,10 1,00 25,40 168,63 27,10 CRITERI DI FORMAZIONE ( art. 2423 – 2423 bis ) Il bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, è stato redatto secondo le disposizioni degli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili e dall'Organismo italiano di contabilità. In particolare, sono state rispettate le clausole generali di costruzione del bilancio (art. 2423 del Codice Civile), i suoi principi di redazione (art. 2423 bis) e i criteri di valutazione stabiliti per le singole voci (art. 2426). Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2012 è redatto in unità di euro mentre la nota integrativa, nei singoli prospetti, espone i dati con l’evidenziazione dei centesimi di euro. Le differenze derivanti dall'arrotondamento dei valori espressi in unità di euro sono allocati all'apposita riserva di patrimonio netto. Comparabilità con l'esercizio precedente: nel rispetto delle disposizioni previste dall'art. 2423 ter del Codice Civile, è stato indicato, per ciascuna voce dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico, l'importo della voce corrispondente all'esercizio precedente. Ove necessario, per una migliore comparazione di alcuni dati, vengono apportate modifiche nella classificazioni di alcune voci, sia dello Stato patrimoniale che del Conto economico. Tali variazioni se modificano il risultato o il patrimonio netto del precedente esercizio, vengono opportunamente descritte e giustificate nella presente nota integrativa. Convenzioni di classificazione: nella costruzione del bilancio al 31 dicembre 2012 sono state adottate le seguenti convenzioni di classificazione: o le voci dell’attivo dello Stato Patrimoniale sono state classificate in base alla destinazione, mentre nel passivo le poste sono state classificate in funzione della loro origine. Con riferimento alle voci che richiedono la separata evidenza dei crediti e dei debiti esigibili entro, ovvero oltre, l'esercizio successivo, si è seguito il criterio della esigibilità basato sulla effettiva possibilità di riscossione Pag. 7 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. entro l'esercizio successivo. o il Conto Economico è stato compilato tenendo conto della suddivisione dell'intera area gestionale nelle sub-aree identificate dallo schema di legge dando, per altro, corretto rilievo ai risultati intermedi. 2. CRITERI DI VALUTAZIONE (ART. 2427 CO. 1 N. 1) I criteri utilizzati nella formazione del bilancio al 31/12/2012, in generale non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio precedente. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica degli elementi dell’attivo e del passivo. L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la singola valutazione di ogni posta dell’attivo o del passivo. Il principio di competenza è stato rispettato e l’effetto delle operazioni è stato rilevato contabilmente nell’esercizio a cui questi si riferiscono, prescindendo dalla loro movimentazione numeraria. Nel seguito vengono enunciati i più significativi criteri di valutazione adottati per la formazione del bilancio. a) Immobilizzazioni Immobilizzazioni Immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte, previo consenso del Collegio Sindacale ove richiesto, al costo di acquisizione comprensivo di oneri accessori; sono esposte in bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento. I piani di ammortamento di tali costi sono stati predisposti tenendo conto dell’arco temporale entro cui si stima essi producano utilità, secondo lo schema sotto riportato. Costi di ricerca sviluppo e pubblicità: sono iscritti in bilancio col consenso del Collegio Sindacale e sono ammortizzabili in un quinquennio. Le licenze, concessioni e marchi: la voce si riferisce principalmente a software e licenze d’uso relative a software, sono state ammortizzate in relazione alla futura possibilità di utilizzazione supposta pari a 3 anni. L’avviamento: iscritto in bilancio al costo di acquisizione maggiorato degli oneri di diretta imputazione, il costo è stato sistematicamente ammortizzato in 10 anni . Altre Immobilizzazioni Immateriali, tale voce comprende le migliorie su beni di terzi, sia in leasing che in virtù di contratti di locazione, e i costi pluriennali; il costo sostenuto per le migliorie su beni di terzi è stato ammortizzato in base alla durata residua dei contratti mentre l’ammortamento sui costi pluriennali è stato calcolato sulla base di un piano sistematico. Le migliorie su beni immobili in leasing, sono inserite fra le immobilizzazioni materiali e ammortizzati sulla base della residua vita utile del bene. Immobilizzazioni Materiali Sono iscritte al costo storico di acquisizione, maggiorato dei costi accessori di diretta imputazione, ed esposte nell'attivo di bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento. Pag. 8 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Eventuali contributi concessi a fronte di specifici investimenti vengono iscritti fra i risconti passivi ed accreditati al conto economico nel periodo di ammortamento degli investimenti interessati. E’ stato rideterminato il valore dei fabbricati scorporando la componente non più ammortizzabile attribuita ai terreni acquisiti originariamente in modo congiunto col fabbricato ( ex D.L.223/2006 art. 37 comma 7 ). La rettifica è stata effettuata col metodo forfettario, calcolando la relativa quota di terreno per gli immobili commerciali nella misura pari al 20% del prezzo d’acquisto. In uguale misura è stato aggiornato il fondo ammortamento così come previsto dall’Art.1 comma 81 della Legge 244/2007. Si precisa che gli immobili strumentali sono stati oggetto nell’anno 2005 di rivalutazione monetaria ex legge 266/05, il totale rivalutato per i fabbricati ammonta a euro 19.978.336 e per i terreni euro 320.886. Nell’anno 2008, inoltre, la società ha operato rivalutazione degli immobili di cui all’art. 15 co. 16 e ss. del D.L.185/2008 convertito nella Legge 2/2009, nel rispetto sia dei criteri di rivalutazione individuati dalla legge che dei limiti economici. Il criterio contabile adottato ai fini della stima, è stato quello della rivalutazione del solo costo storico per euro 9.444.307,72, il nuovo valore di iscrizione in bilancio non eccede il costo di sostituzione dei suddetti fabbricati e tale valore può essere fondatamente recuperato attraverso gli ammortamenti. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni, nel rispetto dell'art. 2426 del c.c., punto 1, sono iscritte al costo d'acquisto e il loro valore, alla data di chiusura dell'esercizio, non risulta durevolmente inferiore a quello iscritto in bilancio. I crediti iscritti fra le immobilizzazioni finanziarie sono stati valutati al loro valore nominale. Gli ammortamenti Le quote di ammortamento dei beni immateriali, sono state calcolate sistematicamente sul costo storico delle immobilizzazioni ed esposte in bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento. Le aliquote applicate sono le seguenti: BENI IMMATERIALI Costi di ricerca sviluppo e pubblicità ( BI2 ) Concessioni Licenze e marchi ( B I 4) Software Licenze utilizzo sofware ( B I 4) Oneri Pluriennali ( B I 7 ) Avviamento ( B I 5 ) Migliorie su beni di terzi ( B I 7 ) Immobilizzaz.in corso Acconti a fornitori per imm.ni imm.li TOTALE costo storico 40.919,77 1.913.325,43 153.499,68 664.348,47 1.328.711,04 114.410,21 38.940,00 2.445,00 4.256.599,60 % 20,0% 33,3% 33,3% 10,0% 10,0% DR 0% ammortamenti € € € € € € € 3.229,38 103.717,10 16.239,26 71.186,68 107.193,90 23.637,83 - € 325.204,15 Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono calcolati in modo sistematico sul costo di acquisizione maggiorato degli oneri di diretta imputazione, mediante l’applicazione delle aliquote Pag. 9 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. previste dalle tabelle ministeriali che, tenuto conto delle politiche di manutenzione, sono ritenute sufficienti ed adeguate della vita utile dei beni. Le aliquote applicate sono esposte nel prospetto che segue: costo storico IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati ( B II 1 ) Terreni fabbricati costruzioni leggere 40.766.752,88 1.132.793,75 38.920.026,74 713.932,39 1.525.416,56 impianti 1.467.376,76 Impianti e macchinario ( B II 2 ) impianti specifici % ammortamenti 3,00% 10,00% 8,00% impianti generici impianto idrico impianti generici impianto telefonico impianto allarme Attrezzature ( B II 3 ) attrezzatura scaffalatura mobili e arredi PV Altri beni ( B II 4) mobili e arredi sp.incr immobili leasing macchine elettroniche macchine d'ufficio autovetture Automezzi Mezzi trasporto interni Immobilizzazioni in corso ( B II 5 ) Acc.a for. Per imm.ni materiali TOTALE 58.039,80 2.047.094,20 1.093.148,37 441.217,48 512.728,35 6.367.510,86 134.584,94 3.513.478,37 2.402.121,42 813,88 211.275,03 105.237,22 0,00 520,00 1.108.629,87 0 1.097.846,79 10.783,08 86.763,99 86.763,99 86.763,99 0,00 8,00% 15,00% 25,00% 30,00% 15,00% 15,00% 15,00% 12,00% 3,00% 20,00% 20,00% 25,00% 20,00% 20,00% - 120.735,49 72.810,95 4.716,10 43.208,44 297.768,75 9.149 103.053 151.508 0 102 32.549 1.408,23 0,00 0,00% 50.707.294,50 1.613.898,10 Il costo ammortizzabile dei fabbricati viene assunto al netto del costo dei terreni sottostanti e di quelli di pertinenza in osservanza sia a quanto previsto dal Documento OIC n°16, sia al dettato del D.L. 233/2006; non vengono, conseguentemente, calcolati ammortamenti su detti valori in quanto beni aventi vita utile illimitata e non soggetti a degrado. Il valore dei terreni, ai fini dello scorporo di cui sopra, per le aree acquistate indistintamente al fabbricato, è stato previsto, così come indicato dal legislatore nel D.L.233/2006, per gli immobili strumentali aventi natura commerciale, nella misura forfettaria del 20% del costo complessivo al netto dei costi incrementativi . I valori così determinati sono ritenuti congrui anche ai fini del presente bilancio. Si precisa che sono stati conteggiati ammortamenti sui beni alienati o dismessi durante l’esercizio, in proporzione all’arco temporale di possesso. a) Rimanenze Le rimanenze di merci, suddivise per categorie omogenee, sono state valutate al loro costo medio ponderato continuo al netto dei “bonus” riconosciuti contrattualmente alla Isa spa dai propri fornitori. Il valore così determinato è inferiore ai prezzi mediamente praticati nel mercato. Nei casi in cui tale valore è risultato superiore al prezzo di vendita, la valutazione delle merci è stata fatta a prezzo di realizzo. Le rimanenze di materiale di consumo sono state valutate al loro costo d’acquisto. Pag. 10 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. b) Crediti e debiti I crediti sono iscritti al loro valore nominale, eventualmente rettificati da apposito fondo svalutazione al fine di adeguarne il valore di realizzo. I debiti sono esposti a valore nominale. I crediti per imposte anticipate sono originati da costi e ricavi la cui rilevanza fiscale è rispettivamente posticipata e anticipata rispetto alla competenza civilistica. Nell’esercizio 2012 oltre all’accantonamento dell’anno, è stato contabilizzato il riassorbimento delle imposte relative all’esercizio. d) Ratei e risconti Sono iscritti in bilancio nel rispetto del principio di competenza economica. e) Patrimonio netto Il capitale, le riserve e le altre voci del patrimonio netto sono esposte al loro valore di formazione. Relativamente agli ultimi tre esercizi, vengono fornite le informazione riferite agli utilizzi delle poste del patrimonio netto. f) Fondo per rischi ed oneri Gli stanziamenti riflettono la stima più probabile sulla base degli elementi a disposizione alla data di chiusura del bilancio. Si evidenziano: • Fondo per trattamento di quiescenza e simili: il fondo accoglie l’indennità di fine mandato all’amministratore già accantonata in epoche pregresse; • Fondo per imposte differite: il fondo accoglie le imposte differite stanziate a seguito delle differenze temporanee tra il risultato civilistico e l’imponibile fiscale. • Fondo rischi per cause legali in corso: accoglie l’accantonamento prudenziale per una causa legale in essere nei confronti di un professionista. g) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato A fronte della scelta effettuata dai dipendenti sulla destinazione del TFR, tale posta accoglie il debito per TFR maturato nei confronti dei lavoratori in conformità alla legislazione vigente e nel rispetto delle norme sui CCNL, al netto degli acconti e degli utilizzi avvenuti nell’esercizio nonché delle quote versate all’INPS e agli altri Fondi complementari. La passività è soggetta a rivalutazione annuale sulla base di indici. h) Costi e Ricavi I costi e i ricavi sono iscritti in bilancio sulla base del generale principio di competenza e nel rispetto del principio della prudenza. Ai sensi dell’art. 2425 bis cod civ. sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi. i) Imposte correnti dell’esercizio, anticipate e differite Le imposte correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile nel rispetto delle disposizioni fiscali in vigore al momento dell’approvazione del presente bilancio. Le imposte anticipate sono state iscritte in funzione della certezza del loro recupero attraverso i risultati futuri. Conti d’ordine Sono evidenziati sia gli impegni che le garanzie prestate e ricevute alla data di chiusura del presente bilancio. Pag. 11 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. ANALISI E COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVITA’ Ai sensi dell’art. 2427 del cod. civ., viene di seguito esposta l’analisi delle principali voci che compongono lo Stato Patrimoniale B) Immobilizzazioni BI) Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte in bilancio, al netto dei relativi fondi di ammortamento, per € 1.066.957,22 . Nella tabella che segue vengono illustrate sia la composizione che le modifiche intervenute nella composizione delle immobilizzazioni immateriali, iscritte al loro valore netto contabile : MOVIMENTAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 31/12/2012 Tab. 1 2011 Costi di pubblicità Software Licenze utilizzo sofware Oneri Pluriennali Avviamento Migliorie su beni di terzi Immobilizzaz.in corso Acconti a fornitori per immobilizzazioni BENI IMMATERIALI Incrementi Decrementi 2012 Ammortam. 5.957,42 64.146,68 22.928,20 279.580,75 750.357,30 58.952,26 - 7.950,50 132.762,10 1.333,66 25.370,77 1.465,29 38.940,00 2.445,00 28,57 - 3.229,38 103.717,10 16.239,26 71.186,68 107.193,90 23.637,83 - 10.649,97 93.191,68 8.022,60 233.764,84 643.163,40 36.779,72 38.940,00 2.445,00 1.181.922,61 210.267,32 28,57 325.204,15 1.066.957,21 Il costo storico nell’anno 2012 espone le seguenti variazioni: TAB. 1/A BENI IMMATERIALI 2011 Costi di ricerca sviluppo e pubblicità ( BI2 ) Concessioni Licenze e marchi ( B I 4) Software Licenze utilizzo sofware ( B I 4) Oneri Pluriennali ( B I 7 ) Avviamento ( B I 5 ) Migliorie su beni di terzi ( B I 7 ) Immobilizzaz.in corso Acconti a fornitori per imm.ni imm.li TOTALE Incrementi Decrementi 2012 47.179,27 1.780.563,33 152.166,02 638.977,70 1.328.711,04 166.861,49 - 132.762,10 1.333,66 25.370,77 38.940,00 2.445,00 6.259,50 52.451,28 - 40.919,77 1.913.325,43 153.499,68 664.348,47 1.328.711,04 114.410,21 38.940,00 2.445,00 4.114.458,85 200.851,53 58.710,78 4.256.599,60 Nel prospetto che segue, si espongono i fondi di ammortamento relativi a beni immateriali e le modifiche intervenute rispetto all’anno 2011, nonché il valore residuo dei beni iscritto nel bilancio 2012: TAB. 1/B F.DO AMM.TO BENI IMMATERIALI 2011 Costi di ricerca sviluppo e pubblicità ( BI2 ) Concessioni Licenze e marchi ( B I 4) Software Licenze utilizzo sofware ( B I 4) Oneri Pluriennali ( B I 7 ) Avviamento ( B I 5 ) Migliorie su beni di terzi ( B I 7 ) Immobilizzaz.in corso Acconti a fornitori per imm.ni imm.li - TOTALE - 41.221,85 1.716.416,65 129.237,82 359.396,95 578.353,74 107.909,23 - Incrementi - 2.932.536,24 - 103.717,10 16.239,26 71.186,68 107.193,90 298.336,94 - Decrementi 10.952,05 30.278,74 2012 Valore residuo - 30.269,80 1.820.133,75 145.477,08 430.583,63 685.547,64 77.630,49 10.649,97 93.191,68 8.022,60 233.764,84 643.163,40 36.779,72 38.940,00 2.445,00 41.230,79 - 3.189.642,39 1.066.957,21 Gli incrementi rispetto all’esercizio 2011, sono dovuti principalmente alla personalizzazione di alcuni applicativi del nuovo software gestionale Open Finance e a spese di pubblicità aventi valore pluriennale mentre i decrementi sono relativi a dismissioni. Pag. 12 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Le immobilizzazioni in corso si riferiscono all’acquisizione e realizzazione di nuovi applicativi ai fini dell’implementazione del sistema di controllo di gestione aziendale. BII) Immobilizzazioni materiali Sono iscritte in bilancio, al netto dei relativi fondi di ammortamento, per € 35.105.385,82 mentre sono state operate rivalutazioni monetarie ex Legge 266/2005 per euro 20.299.202, rivalutazione ex legge 2/2009 per euro 9.444.307,72 , non si rilevano svalutazioni per significative diminuzioni di valore. La tabella sottostante illustra la composizione della voce, i costi storici di acquisizione, le eventuali rivalutazioni effettuate, nonché gli incrementi per nuove acquisizioni e i decrementi avvenuti per dismissioni o cessioni. Tab. 2 MOVIMENTAZIONI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 31/12/2012 2011 Terreni e fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature Altri beni Decrementi 2012 40.311.984,55 1.496.620,25 1.903.181,90 6.048.501,27 134.321,59 3.356.721,49 2.309.321,92 1.497,45 141.401,60 105.237,22 45.871,13 454.768,32 28.816,32 157.132,30 339.440,31 455,32 156.756,88 96.137,51 813,88 85.276,72 14.890,00 520,00 20,00 13.220,00 20.430,70 191,97 3.338,00 1.497,45 15.403,28 60.761,13 40.766.752,87 1.525.416,57 2.047.094,20 6.367.510,88 134.584,94 3.513.478,37 2.402.121,43 813,88 211.275,04 105.237,22 520,00 49.806.159,10 995.567,25 94.431,83 50.707.294,52 mobili e arredi sp.incr immobili leasing macchine elettroniche autovetture Automezzi Mezzi trasporto interni Imm.ni materiali in corso Acc.a for. Per imm.ni materiali BENI MATERIALI Incrementi I fondi di ammortamento dei beni materiali nonché il valore residuo dei beni e le relative variazioni, sono esposte nella tabella che segue: Tab. 2/a - FONDI AMMORTAMENTO 2011 Fondo amm.to fabbricati Fondo amm.to impianti Fondo amm.to attrezzature Altri beni Fondo Fondo Fondo Fondo Fondo Fondo amm.to amm.to amm.to amm.to amm.to amm.to mobili sp.incr immobili leasing macchine d'ufficio macchine elettroniche autovetture Automezzi Fondo amm.to Mezzi trasporto interni Incrementi 8.760.481,30 1.134.674,68 1.487.129,60 2.615.294,92 104.134,53 402.723,69 1.940.007,73 1.497,45 65.846,62 1.108.629,87 86.763,99 120.735,49 297.768,75 9.148,79 103.053,01 151.508,08 101,74 32.548,90 101.084,91 1.408,23 13.997.580,50 1.613.898,10 Decrementi 17,24 4.446,76 5.105,71 191,97 288,97 1.497,45 3.127,31 - 2012 Valore contabile 9.869.111,14 1.221.421,43 1.603.418,33 2.907.957,80 113.091,35 505.776,70 2.091.226,82 101,74 95.268,05 30.897.641,73 303.995,14 443.675,87 3.459.553,08 21.493,59 3.007.701,67 310.894,61 712,14 116.006,99 102.493,14 2.744,08 15.601.908,70 35.105.385,82 520,00 FONDI AMMORTAMENTO 9.569,71 I terreni sottostanti e pertinenziali ai fabbricati non sono stati oggetto di ammortamento. Nell’anno 2012 sono stati dismessi e/o successivamente sostituiti i seguenti beni: Automezzi dal costo storico di € 15.403,28 , Macchine elettroniche dal costo storico di euro 1.923,00 , Mobili dal costo storico di € 9.500,00 ed Attrezzature dal costo storico di €. 1.350,00. Nel corso del 2012, sono inoltre stati effettuati i seguenti investimenti in beni strumentali: Pag. 13 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Fabbricati, sono stati capitalizzati lavori di ristrutturazione sul fabbricato di Sorso, lavori di manutenzione straordinaria sul fabbricato di Decimomannu per un totale di euro 453.825,51. Impianti, si rileva il riscatto dell’impianto ( Leasing Loc.S2/121295 SARDALEASING), la realizzazione di nuove strutture per gli impianti delle celle frigo, per un importo complessivo pari a € 28.816,32 . Le attrezzature evidenziano un incremento di euro 93.691,33 per attrezzature destinate prevalentemente agli allestimenti dei punti vendita; si evidenzia, inoltre, il riscatto per euro 547,59 relativamente al contratto di leasing n° S2/121295. Mobili, nell’anno 2012 evidenzia un incremento di euro 49.986,29 per mobili da destinarsi ai punti vendita concessi in gestione, euro 10.000,00 per scaffalatura ed euro 455,32 per mobili e arredi. Le macchine elettroniche espongono un incremento di euro 96.137,51 per la nuova dotazione di computer, notebook, terminalini etc. La voce automezzi espone un incremento di € 85.276,72 per l’acquisizione di nuovi Mezzi di trasporto interni ; si rileva altresì un decremento pari a € 15.403,28 a seguito di cessioni e dismissioni. Le spese incrementative per beni in leasing nell’anno 2012 sono aumentate di € 156.756,88 . Operazioni di locazione finanziaria Nel rispetto dell’informativa prevista dal comma 1 p.to 22 dell’art. 2427 c.c., si allega il seguente prospetto nel quale vengono evidenziati per ogni singolo contratto di leasing: il valore attuale del debito residuo determinato utilizzando tassi di interesse pari all’onere finanziario effettivo, l’onere finanziario attribuibile all’esercizio in chiusura, l’ammontare complessivo al quale i beni oggetto di locazione sarebbero stati iscritti alla data di chiusura dell’esercizio, qualora tali beni fossero stati considerati parte delle immobilizzazioni materiali, nonché gli ammortamenti da imputare all’esercizio e le rettifiche di valore. Nel dettaglio che segue si espone la riclassificazione dei debiti verso le società di leasing suddivisi per scadenza temporale e per tipologia di bene in locazione finanziaria: € Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell'esercizio 2012 di cui scadenti nell'esercizio successivo Pag. 14 € 2.455.064,19 di cui scadenti oltre l'esercizio successivo entro 5 anni € 10.893.441,56 di cui scadenti oltre i 5 anni € 13.348.506 - Effetto sul patrimonio netto € 6.563.612,18 EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO € 1.092.099,77 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell'esercizio di cui scadenti oltre di cui scadenti l'esercizio successivo di cui scadenti oltre i nell'esercizio successivo entro 5 anni 5 anni Immobili Impianti e macchinari TOTALE 2.234.388,97 10.600.553,24 - 12.834.942,21 117.835,22 86.717,04 - 204.552,26 Attrezzature - - - - Scafalature - - - - Macchine elettroniche 47.944,00 41.509,28 - 89.453,28 Autocarri 54.896,00 164.662,00 - 219.558,00 Autovetture - - - - Mezzi di trasporto interno - - - - mobili e arredi - - - - TOTALE 2.455.064,19 10.893.441,56 - 13.348.505,75 Si riportano di seguito i dati richiesti dal n. 22 dell'art. 2427 del C.C.. Il prospetto riepiloga la sommatoria dei dati relativi a tutti i contratti di leasing finanziario, stipulati dall'azienda, che comportano il trasferimento in capo alla stessa dei rischi e dei benefici inerenti ai beni che costituiscono oggetto del contratto. Di seguito vengono riepilogati i contratti di leasing in essere al 31/12/2012, suddivisi per categoria di beni: DESCRIZIONE LEASING IMPORTI Leasing Finanziario Immobili Numero dei contratti in corso al 31/12/2012 8 Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio € 12.834.942,21 Interessi passivi di competenza dell'esercizio Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni € 317.339,65 € 20.918.505,76 a) di cui valore lordo dei beni € 27.623.112,52 b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio -€ 828.693,38 € 6.704.606,76 Effetto sul patrimonio netto € 6.312.041,66 EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO € 1.002.016,15 DESCRIZIONE LEASING IMPORTI Leasing Finanziario attrezzature Numero dei contratti in corso al 31/12/2012 Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio Interessi passivi di competenza dell'esercizio 2 -€ 0,01 € 208,21 Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni € - a) di cui valore lordo dei beni € - b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio € c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio € Effetto sul patrimonio netto € 6.785,07 EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO € 25.021,57 Pag. 15 - Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. DESCRIZIONE LEASING IMPORTI Leasing Finanziario mobili e arredi Numero dei contratti in corso al 31/12/2012 2 Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio € Interessi passivi di competenza dell'esercizio Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni € - € - a) di cui valore lordo dei beni € - b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio € - c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio € Effetto sul patrimonio netto € 47.196,02 -€ 108,05 EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO DESCRIZIONE LEASING 0,47 - IMPORTI Leasing Finanziario scaffalatura Numero dei contratti in corso al 31/12/2012 Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio Interessi passivi di competenza dell'esercizio 1 -€ 0,01 € 0,50 Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni € - a) di cui valore lordo dei beni € - b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio € - c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio € - Effetto sul patrimonio netto € 3.518,70 EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO € 6.847,82 DESCRIZIONE LEASING IMPORTI Leasing Finanziario Macchine elettroniche Numero dei contratti in corso al 31/12/2012 7 Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio € 89.453,27 Interessi passivi di competenza dell'esercizio € 5.802,74 Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni € 128.916,10 a) di cui valore lordo dei beni € 216.187,00 b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio € 36.827,40 c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio € 87.270,90 Effetto sul patrimonio netto € 36.646,52 EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO € 34.647,54 DESCRIZIONE LEASING IMPORTI Leasing Finanziario Automezzi Numero dei contratti in corso al 31/12/2012 18 Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio € 219.556,51 Interessi passivi di competenza dell'esercizio Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni € 2.850,00 € 207.654,09 a) di cui valore lordo dei beni € 259.567,61 b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio € 51.917,00 c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio € 51.917,00 Effetto sul patrimonio netto € 104.339,95 -€ 31.474,80 EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERC IZIO Pag. 16 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. DESCRIZIONE LEASING IMPORTI Leasing Finanziario Autovetture Numero dei contratti in corso al 31/12/2012 1 Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio € - Interessi passivi di competenza dell'esercizio € - Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni € - a) di cui valore lordo dei beni € - b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio € - c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio € - Effetto sul patrimonio netto € 546,00 EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO € 433,00 DESCRIZIONE LEASING IMPORTI Leasing Finanziario impianti e macchinari Numero dei contratti in corso al 31/12/2011 2 Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio € 204.552,26 Interessi passivi di competenza dell'esercizio € 6.725,74 Valore netto al quale i beni, relativi al leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni € 298.300,00 a) di cui valore lordo dei beni € 628.000,00 b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio € 94.200,00 c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio € 329.700,00 Effetto sul patrimonio netto € 52.538,26 EFFETTO NETTO SUL RISULTATO D'ESERCIZIO € 54.716,55 BIII ) Immobilizzazioni finanziarie Esse sono costituite da partecipazioni in società acquisite a scopo di investimento durevole, valutate in base al costo sostenuto per l'acquisizione, e da crediti verso altri valutati al loro valore nominale. Nel prospetto che segue si evidenzia la composizione e le modifiche intervenute in ogni singola posta: Tab. 3 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 2011 Incrementi Decrementi 2012 PARTECIPAZIONI -partecipazione Disario -partecipazione Camporosso -partecipazione Sardafactoring -partecipazione Casar -partecipazioni in soc. coop. -partecipazione CONAI -partecipazione Interdis -partecipazione Vègè Italia scarl FINANZIAMENTI Finanziamento soci (euromix) -finanz.to v/Euromix Crediti v/Euromix per cessione quote interessi su finanziamenti v/ Euromix Finanziamento altre imprese -finanz.to v/casar interessi su finanziamenti v/ Casar 4.621.637,80 2.281.241,52 4.147,84 700.378,44 1.613.309,35 51,65 204,36 22.304,64 19.614.049,20 14.814.882,97 10.046.731,76 2.343.268,24 2.424.882,97 4.799.166,23 4.739.969,21 59.197,02 33.827,93 33.827,93 1.653.509,79 1.653.509,79 1.059.000,00 594.509,79 181.658,80 1.233.600,00 1.233.600,00 1.233.600,00 - 4.655.465,73 2.281.241,52 4.147,84 700.378,44 1.613.309,35 51,65 204,36 22.304,64 33.827,93 20.215.617,79 16.468.392,76 11.105.731,76 2.343.268,24 3.019.392,76 3.747.225,03 3.506.369,21 240.855,82 TOTALI 24.235.687,00 1.687.337,72 1.233.600,00 24.871.083,52 Pag. 17 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. La voce iscritta in bilancio per euro 24.871.083,52 è composta, per euro 3.898.698,71 da partecipazioni in imprese per le quali la ISA spa detiene la direzione e il coordinamento, da partecipazioni in altre imprese per euro 722.939,09 e da crediti verso altri per euro 20.215.617,79 . Il progetto di bilancio 2012 della società Disario srl, conferma il trend positivo dello scorso anno ed espone un netto miglioramento dell’attività gestionale e una marginalità sulle vendite in netta ripresa. Anche quest’anno l’organo amministrativo ha ulteriormente rafforzato l’attività di monitoraggio di alcuni punti vendita, riorganizzato le risorse umane e chiuso le vertenze legali in corso da diversi anni. Pertanto, la bozza di bilancio 2012 espone un risultato positivo prima delle imposte confermando ulteriormente che tali perdite non hanno carattere strutturale e non evidenziano rischi di liquidità o di insolvenza. L’analisi del patrimonio aziendale in considerazione del valore intrinseco del patrimonio, anche in funzione del criterio patrimoniale adottato in bilancio per i contratti di leasing, di cui due immobiliari, fa ritenere congruo il valore della partecipazione. Inoltre, non esistono condizioni negative interne che possano compromettere i risultati futuri e nonostante la crisi economica che ha imposto una drastica contrazione dei consumi, esistono fondati elementi per supporre un costante flusso nel volume dei ricavi. Sui crediti verso le partecipate maturano interessi al tasso del 5,479%, pari alla media dei tassi applicati dalle banche sui conti correnti di corrispondenza. Di seguito vengono fornite le informazioni di cui all’art. 2427 punto 5. del cod.civ.; i dati riportati, fatta eccezione per la partecipata Interdis Soc. Consortile i cui dati sono relativi al bilancio 2011, si riferiscono al progetto di bilancio al 31 dicembre 2012. Tab. 3/a PARTECIPAZIONI Anno Denominazione e sede 2012 Casar s.r.l. S.S. 196/D Km. 7,155 Serramanna ( CA ) 2012 Camporosso srl Zona Industriale S.P. 14 bis Km. 4,500 Villacidro ( MC ) 2012 Disario s.r.l. Via S. Satta n° 41 Villacidro ( MC ) 2011 Interdis Soc. Consortile p.A. Via Lomellina n° 10 Milano 2012 Sarda Factoring s.p.a Via Santa Margherita n° 4 Cagliari Capitale sociale 9.690.000 318.500 Patrimonio netto Risultato d'esercizio 37.010.855 638.715 - - Quota posseduta Valore di bilancio Valore a Patrimonio netto 809.225 14% 1.613.309 5.181.520 246.566 1,2% 4.148 7.665 169.508 36,36% 2.281.242 1.937.545 22.305 27.361 700.378 568.634 1.500.000 5.328.782 232.284 448.547 7,00 9.027.079 9.066.223,00 3.222,00 6,10% 6,272% C) ATTIVO CIRCOLANTE I. Rimanenze La posta, iscritta in bilancio per euro 20.265.197,22 , accoglie il valore delle rimanenze di materiale di consumo e merci alla fine dell’esercizio. Nel prospetto che segue sono evidenziate le variazioni intervenute, per categoria, rispetto all’anno precedente: Pag. 18 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Tab.4 RIMANENZE materie prime sussidiari e e di consumo Merci in viaggio rimanenze di merci TOTALI 2011 526.885,90 1.950,33 22.562.418,06 Incrementi 52.996,88 31.881,77 - Decrementi 2.910.935,72 2012 579.882,78 33.832,10 19.651.482,34 23.091.254,29 52.996,88 2.910.935,72 20.265.197,22 II. Crediti La voce, con le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente, è così composta: Tab. 5 CREDITI 2011 verso clienti crediti tributari imposte anticipate verso altri TOTALI Incrementi 48.672.884,24 410.816,78 824.563,64 770.202,32 50.678.466,98 Decrementi 219.199,73 136.129,42 62.275,33 417.604,48 2012 101.292,28 101.292,28 48.892.083,97 309.524,50 960.693,06 832.477,65 50.994.779,18 II. 1 Crediti Verso clienti La voce crediti verso clienti comprende le fatture e le note di variazione da emettere, che ricadono, per il principio di competenza, nell’esercizio in chiusura. Sono iscritti al netto dell’accantonamento per rischi sui crediti e pertanto valutati al loro presunto valore di realizzo. Nel prospetto che segue si evidenziano le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente: Tab. 6 crediti v/clienti 2011 Crediti verso clienti per fatture emesse Crediti verso clienti per fatture da emettere Crediti fattorizzati - TOTALI Decrementi - 6.975.806,85 Effetti in portafoglio Note di credito da emettere Incrementi 47.895.377,28 2.737.253,03 2012 1.936.133,99 - 27.581,29 - 11.269,88 102.748,96 - 102.748,96 4.313.337,67 - 1.615.355,24 50.688.176,71 1.121.897,79 45.959.243,29 9.713.059,88 16.311,41 - 2.050.152,83 5.928.692,91 49.759.921,67 I crediti verso le società che rientrano nel gruppo Isa, hanno tutti natura commerciale e derivano da operazioni di cessione di merci. Viene stanziato un fondo svalutazione che si ritiene adeguato al presumibile valore di realizzo dei crediti stessi; nel corso dell’esercizio tale Fondo ha evidenziato le seguenti movimentazioni: Tab. 7 Fondo svalutazione crediti 2011 f.do svalutazione crediti F.do sval. crediti indeducibili TOTALI Incrementi Decrementi 2012 1.478.312,63 - 1.056.124,03 536.979,85 - 91.330,75 422.188,60 445.649,10 2.015.292,48 - 1.147.454,78 867.837,70 La suddivisione della voce Crediti per area geografica non è, nel caso di specie, particolarmente significativa in quanto le cessioni fuori dal territorio nazionale rappresentano una percentuale non significativa rispetto del monte crediti. II. 4 bis Crediti tributari I crediti tributari ammontano a euro 309.524,50 e sono tutti esigibili nell’esercizio successivo. Nel prospetto che segue, si espone sia la composizione della voce che le variazioni intervenute, rispetto al 2011, in ogni singola posta: Pag. 19 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Tab. 8 crediti tributari Erario c rit.int.bancari Erario c riten.d'acconto Cred. Rivalut. Rit. su TFR Erario c/crediti IRES Erario c/crediti ist. IRAP Cred. imposta assunz Erario v/IVA 2011 154,19 160,43 42.635,00 33,36 367.833,80 TOTALI 410.816,78 II. 4 ter Incrementi 260,30 69.917,00 196.444,01 - Decrementi 79,79 367.833,80 266.621,31 367.913,59 2012 74,40 160,43 260,30 69.917,00 239.079,01 33,36 0,00 309.524,50 Imposte Anticipate Il credito per imposte anticipate si origina dall’esistenza di componenti negativi di reddito la cui rilevanza fiscale è posticipata rispetto alla competenza civilistica. Nell’esercizio la voce ha subito variazioni in diminuzione per effetto del riassorbimento dei crediti di esercizi precedenti e in aumento per tutte quelle poste che evidenziano differenze fra la deducibilità civilistica e quella derivante dall’applicazione di norme fiscali. Il saldo all’anno 2012 è così composto: Tab. 9 Imposte anticipate 2011 Erario c/imposte anticipate TOTALI Incrementi Decrementi 2012 824.563,64 136.129,42 - 960.693,06 824.563,64 136.129,42 - 960.693,06 Nel dettaglio tale posta è così formata: Tab. 9/a 2011 imponibile Spese di rappresentanza 0 Spese di manutenzione 729 Avviamento 146.631 Plusvalenza 556.066 Migliorie 12.770 Ammortamento rivalutazione cespiti L.285/2005 252.480 Svalutazione crediti 1.389.951 Compensi agli amministratori 462.808 TOTALI 2.821.435 imposta Imposte anticipate Incrementi Riassorbimenti imponibile imposta imponibile imposta 3 229 46.036 185.500 4.010 79.279 382.235 127.272 283.329 88.423 125.000 88.965 24.316 34.375 824.563 544.394 162.616 47.642 14.960 - 729 1.853 93.358 - 2012 imponibile 229 582 25.673 192.420 462.708 12.770 535.809 1.478.374 587.808 - - 95.940 - imposta 26.484 3.269.889 0 60.414 159.826 4.010 168.244 406.551 161.647 960.693 II. 5 Crediti Verso altri Iscritti in base al loro valore nominale per euro 832.477,65 sono esigibili entro l’esercizio successivo, fatta eccezione per i crediti derivanti da depositi cauzionali. Nel prospetto che segue si evidenzia la composizione e le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente: Tab. 10 crediti v/altri 2011 crediti vINAIL Crediti v/dipendenti depositi cauzionali cauzioni imballi diversi debitori diversi Credito per "Provvista SCL Lazio" Credito per "Provvista El.Dat" crediti v terzi Fornitori c anticipi Acconti a fornitori crediti L.488 altre partite att. da liq TOTALI Pag. 20 87,29 180,00 85.183,88 620.340,08 25,82 5.514,73 372,01 51.744,39 2.587,54 4.166,58 770.202,32 Incrementi 35.951,51 77.986,82 2.338,00 9.994,00 13.008,24 139.278,57 Decrementi 180,00 68.348,96 5.514,73 372,01 2.587,54 77.003,24 2012 87,29 16.834,92 656.291,59 25,82 129.731,21 2.338,00 9.994,00 17.174,82 832.477,65 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Le cauzioni per imballi hanno tutte scadenza entro 12 mesi perché sistematicamente rinnovate con i contratti di fornitura. IV. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide iscritte in bilancio per euro 179.019,29 precedente, un decremento di euro 116.734,13. Nel hanno subìto, rispetto all’esercizio prospetto che segue si evidenzia la composizione e le variazioni intervenute in tale posta: Tab. 11 Disponibilità liquide Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa 2011 34.269,97 261.483,45 Incrementi 34.474,21 - Decrementi 151.208,34 TOTALI 295.753,42 34.474,21 151.208,34 2012 68.744,18 110.275,11 179.019,29 D) RATEI E RISCONTI ATTIVI La voce ratei e risconti attivi, ai sensi dell’art. 2424 bis del c.c., è iscritta in bilancio mediante la ripartizione di quote di costi e ricavi che competono temporalmente a più esercizi al fine di attribuire la quota di effettiva competenza economica all’esercizio in chiusura. Nella tabella che segue, ai sensi dell’art. 2427 p.to 7 c.c., si evidenziano le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente: Tab. 12 Ratei e risconti attivi Ratei attivi Risconti attivi 2011 12.044,46 764.802,18 TOTALI 776.846,64 Incrementi - Decrementi 8.068,96 146.071,47 2012 3.975,50 618.730,71 - 154.140,43 622.706,21 La posta in esame, nel dettaglio, accoglie: Pag. 21 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 Tab. 12/a ISA spa. Ratei attivi 2011 Rimborso spese varie Altri ricavi o proventi Servizi telefonici-fax Interessi attivi Int.pass.su deb.v/banche Leasing operativo Ricavi per contributi extra TOTALI Tab. 12/b 113,83 125,69 1.215,89 8.569,91 230,68 1.788,46 12.044,46 Incrementi 41,44 2.584,97 2.626,41 Decrementi 113,41 125,69 8.569,91 97,90 1.788,46 10.695,37 2012 Incrementi Decrementi 1.336,56 11.005,02 221,92 161.193,55 757,43 333,42 649,16 2.246,55 554,04 72,83 100,18 80,80 7,11 383,74 1.319,18 3.478,21 7,90 178,60 3.746,61 187.672,81 2012 21.133,32 21.148,61 15,56 9.030,03 2,60 455.728,80 28.936,01 3.813,10 101,32 4.037,35 131,94 4.928,00 89,78 3.790,88 2.516,01 19.404,29 1.569,91 761,30 911,93 4.699,88 29,05 14.279,91 32,98 3.311,47 18.326,68 618.730,71 41,44 0,42 3.800,86 132,78 3.975,50 Risconti attivi Assicurazioni canoni di manutenzione Trasporti su acquisti Servizi telefonici e fax Servizi telefoni cellulari Postali ed affrancazioni Canoni leasing Canone nolo autovetture Canone servizi Canone noleggio Consulenze legalie contabili Consulenze Rimborsi Costi commercieli e amm.vi vari Rimborsi spese Addestramento e formazione Spese assist. tecnica Aggiornamento software Spese condominiali Contributo AGCM Tasse automobilistiche Spese diverse autovetture Periodici, quote associative Consulenze tecniche Imposte e tasse non sul reddito Imposte di bollo Spese bancarie Spese incasso su fatture Altre spese per servizi interessi moratori Altri oneri finanziari TOTALI 2011 22.469,88 32.153,63 278,42 221,92 1,10 616.922,35 757,43 333,42 29.585,17 6.059,65 655,36 3.319,40 204,77 189,96 1.166,02 80,80 768,41 1.295,67 6.019,06 19,29 17.758,12 40,88 2.249,58 178,60 22.073,29 764.802,18 15,56 8.751,61 1,50 717,95 4.928,00 3.790,88 2.516,01 19.404,29 403,89 9,76 1.061,89 41.601,34 La voce risconti attivi su beni in leasing, accoglie i canoni di competenza di esercizi futuri e corrisposti sui contratti di leasing immobiliari e mobiliari. PASSIVITA' A) PATRIMONIO NETTO Il patrimonio al 31/12/2012 è così formato: Pag. 22 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Tab. 13 Patrimonio netto 2011 8.500.000,00 16.015.896,72 9.160.978,49 742.342,80 3.751.469,84 667.428,92 5.278.120,00 Capitale Sociale Riserva Rivalutazione L 266/2005 Riserva Rivalutazione L.2/2009 riserva legale riserva facoltativa Riserva ex art. 2423, comma 4 Cc Riserva c/futuro aumento di capitale Utile d'esercizio TOTALI Incrementi Decrementi - 64.377,71 1.223.176,52 270.791,27 1.558.345,50 1.287.554,23 45.403.791,00 2012 8.500.000,00 16.015.896,72 9.160.978,49 806.720,51 4.974.646,36 667.428,92 5.278.120,00 1.558.345,50 46.962.136,50 In relazione alla consistenza delle voci facenti parte del patrimonio netto, si espone nel prospetto che segue, sia la composizione e la formazione, che le variazioni intervenute rispetto all’esercizio 2011: Tab. 13/a Prospetto riepilogativo delle movimentazioni del patrimonio netto Capitale Sociale Esercizio 2005 - destinazione utile - copertura perdita - aumento capitale sociale - finanziamento c/futuro aum. 8.500.000 Esercizio 2006 8.500.000 Riserva Riv. L. 266/2005 Riserva Riv. L. 2/2009 17.882.569 0 Riserva ex art. 2423, comma 4 Cod.civ. F.do rinnovo impianti 890.621 678 667.429 (890.620) 8.500.000 8.500.000 15.983.996 0 15.983.996 15.983.996 15.983.995,72 Risultato d'esercizio 0 (1.899.252) 544.897 1 1.167 22.178 5.278.120 0 667.429 5.278.120 23.345 0 667.429 5.278.120 695.522 546.064 22.179 34.776 660.746 9.160.978,49 580.840 682.925 0 667.429 5.278.120 1.287.554 9.160.978,49 27.225 608.065,43 53.576 517.269 1.200.193,87 1.017.951 0,00 667.428,92 5.278.120,00 1.287.554,23 0 - destinazione utile 8.500.000,00 Esercizio 2009 - destinazione utile -rettifica per imposta sostitutiva Riserva da arrotondamento Esercizio 2010 8.500.000,00 Riserva c/fut. aumento di capitale (678) - destinazione utile Esercizio 2008 544.897 Riserva facoltativa (1.898.574) - destinazione utile Esercizio 2007 Riserva legale 31.901,00 16.015.896,72 - destinazione utile Esercizio 2011 8.500.000,00 16.015.896,72 - destinazione utile Esercizio 2012 8.500.000,00 16.015.896,72 9.160.978,49 661.641,81 2.218.145,11 0,00 667.428,92 5.278.120,00 1.614.026,43 9.160.978,49 80.701,32 742.343,13 1.533.325,08 3.751.470,19 0,00 667.428,92 5.278.120,00 1.287.554,23 9.160.978,49 64.377,71 806.720,84 1.223.176,52 4.974.646,71 0,00 667.428,92 5.278.120,00 1.558.345,50 Nel prospetto di seguito riportato, viene fornita l’analisi del patrimonio netto sotto il profilo della disponibilità e della distribuibilità, nonché l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti : Pag. 23 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Tab. 13/b - DISPONIBILITA' E DISTRIBUIBILITA' DEL PATRIMONIO NETTO Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi: Natura/descrizione Importo Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Quota distribuibile per copertura perdite 2009 Capitale € 8.500.000,00 - per copertura perdite € 5.278.120,00 € 8.500.000,00 € 5.278.120,00 € 16.015.896,72 € 9.160.978,49 € - per altre ragioni 2010 2011 2009 2010 2011 Riserve di capitale: Riserva da versamenti in c/capitale - per aumento di capitale - per copertura perdite Riserva Rivalutazione L 266/2005 € 16.015.896,72 - per aumento di capitale - per copertura perdite Riserva Rivalutazione L 2/2009 € 9.160.978,49 - per aumento di capitale - per copertura perdite - Distribuibile ai soci Riserva ex art. 2423, comma 4 Cod. civ. € 667.428,92 Fondo rinovo impianti - per copertura perdite - per aumento di capitale € - - per copertura perdite € - 806.720,51 - per copertura perdite € 806.720,51 € 4.974.646,36 € 44.736.362,08 Riserve di utili; Riserva legale € - per aumento di capitale Riserva facoltativa libera € 4.974.646,36 - per copertura perdite € 4.974.646,36 - Distribuibile ai soci Riserve da arrotondamento € - Perdite portate a nuovo € - Risultato d'esercizio € 1.558.345,50 Totale capitale e riserve € 46.962.136,50 Quota non distribuibile € 41.987.490,14 Residua quota distribuibile € 4.974.646,36 € - € - € - € - € - € - La voce "Riserva di rivalutazione o Saldo attivo di rivalutazione" pari ad € 9.160.978,49 scaturisce dalla Rivalutazione monetaria ex legge 2/2009 e iscritta nel patrimonio netto della società, al netto dell’imposta sostitutiva. La posta ha natura di Riserva in sospensione d’imposta, tassata al momento della distribuzione o della liquidazione della società. Può essere utilizzata per copertura di perdite, aumento di capitale o distribuita ai soci. Nel caso in cui tale riserva venisse utilizzata per copertura di perdite, non si può fare luogo a distribuzione di utili fino a che tale riserva non è totalmente reintegrata oppure ridotta con apposita delibera dell’assemblea straordinaria. La delibera di riduzione per copertura di perdite non è soggetta alle disposizioni dell’art. 2445 co. 2 e 3 c.c. mentre tale fattispecie è espressamente prevista nel caso in cui la riserva sia ridotta per attribuzione della stessa ai soci. Si rileva che la società al 31.12.2012 ha iscritto nel proprio bilancio euro 10.649,97 quale valore residuo di spese d’impianto, di ricerca e di sviluppo ed pubblicità, pertanto le riserve fino a concorrenza di tale valore, non sono disponibili per la distribuzione. Inoltre, sino a che l’accantonamento alla riserva legale, ai sensi dell’art. 2430 c.c., non raggiunge un quinto del capitale sociale è fatto obbligo di accantonare almeno la ventesima parte degli utili netti maturati annualmente. La composizione societaria al 31.12.2012 è la seguente: SOCIO MUSCAS GIOVANNI USAI MARIA EUROMIX SRL CAPITALE SOCIALE N° AZIONI 2.975.000 1.700.000 3.825.000 8.500.000 % 35% 20% 45% 100% VALORE 2.975.000 1.700.000 3.825.000 8.500.000 B) FONDI PER RISCHI ED ONERI Pag. 24 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. I fondi per rischi e oneri ammontano complessivamente a € 225.550,24 e sono relativi, oltre che all’accantonamento al fondo di indennità di fine mandato per l’amministratore già iscritto nell’esercizio 2007 e all’accantonamento derivante da cause legali in corso alla fine dell’esercizio, all’accantonamento per imposte differite per differenze temporanee tra il risultato civilistico e quello fiscale, relativo a componenti positivi di reddito la cui tassazione viene rinviata agli esercizi futuri. La riduzione della voce Altri fondi si riferisce al pagamento delle rate scadenti nell’anno in relazione alla rateazione richiesta sull’accertamento. Rispetto all’esercizio precedente si evidenziano le seguenti variazioni: Tab. 14 Fondi per rischi e oneri 2011 Fdo TFR amministratori Incrementi 50.000,00 Decrementi - Fondo imposte differite 41.409,10 Altri fondi per rischi ed oneri 175.035,53 TOTALI - 225.035,53 41.409,10 2012 - 50.000,00 - 41.409,10 40.894,39 134.141,14 40.894,39 225.550,24 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO Rappresenta l’effettivo debito maturato nei confronti dei dipendenti in forza di Legge e dei contratti di lavoro vigenti. Il debito corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti al netto di acconti, delle quote versate ai Fondi di tesoreria INPS e ad altri fondi complementari. La composizione e le variazioni intervenute in tale voce, sono esposte nel prospetto che segue: Tab. 15 Debiti per TFR F.do TFR trasf.INPS crediti v/INPS c/TFR f.do tes Fondo TFR 2011 327.482,08 1.056.979,74 1.057.972,99 - - TOTALI Incrementi 284.445,30 - 326.488,83 284.445,30 Decrementi 3.141,53 283.255,42 - 2012 324.340,55 1.341.425,04 1.341.228,41 - 286.396,95 324.537,18 D) DEBITI I debiti iscritti in bilancio per euro 83.500.635,65 valutati al loro valore nominale rispetto all’esercizio precedente evidenziano un decremento di euro 4.042.764,07: Tab. 16 debiti verso banche debiti v/altri finanziatori debiti verso fornitori debiti tributari debiti verso istituti di previdenza altri debiti TOTALI Debiti 2011 45.271.013,90 40.261.117,31 434.791,80 375.747,43 1.200.729,28 87.543.399,72 Incrementi 317.958,15 19.445,79 127.715,89 Decrementi 2.942.191,69 1.565.692,21 - 2012 42.328.822,21 38.695.425,10 752.749,95 395.193,22 1.328.445,17 465.119,83 4.507.883,90 83.500.635,65 D.4. Debiti Verso banche I debiti verso banche, opportunamente riconciliati con gli estratti conto bancari, sono iscritti per euro 42.328.822,21 e sono stati classificati in base alla loro scadenza temporale. Nel dettaglio che segue, si evidenzia la modifica intervenuta, rispetto all’esercizio precedente: Pag. 25 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 Tab. 17 ISA spa. Debiti v/ banche 2011 Incrementi Decrementi 2012 entro 12 mesi oltre 12 mesi Mutui passivi 13.348.743,99 - 2.327.486,73 11.021.257,26 2.193.294,00 8.827.963,25 Banche c/ anticipi 15.756.141,07 - 355.348,47 15.400.792,60 15.400.792,60 0,00 Banche c/c di corrispondenza 15.166.128,84 - 84.812,98 15.081.315,86 15.081.315,86 1.000.000,00 45.271.013,90 - 174.543,51 2.942.191,69 825.456,49 42.328.822,21 186.433,80 32.861.836,26 Finanziamenti a medio e lungo termine TOTALI 0,00 639.022,69 9.466.985,94 D.7. Debiti Verso Fornitori I debiti verso fornitori sono iscritti al netto degli sconti commerciali e il loro valore è stato rettificato da resi, abbuoni e premi concessi sul fatturato di fine anno, hanno tutti natura commerciale e sono estinguibili entro i 12 mesi. Le fatture da ricevere sono state classificate per natura e imputate nel rispetto del principio di competenza, così pure le note di credito da ricevere. Nel prospetto che segue si evidenziano le variazioni intervenute rispetto all’esercizio 2011: Tab. 18 Fornitori Italia - fornitori gruppo - fornitori terzi Transitorio distinte RID presentate Transitorio cambiali Transitorio Bonifici Fornitori UE Fornitori per fatt. da ricevere - fornitori gruppo - fornitori terzi Note di credito da ricevere - fornitori gruppo - fornitori terzi TOTALI Debiti v/ fornitori - 2011 41.658.437,76 2.610.819,54 39.047.618,22 282.010,27 3.755.952,80 1.694.434,43 2.061.518,37 5.435.283,52 300.409,65 5.134.873,87 40.261.117,31 Incrementi 3.117.553,25 91.603,64 2.690.120,82 2.690.120,82 883.533,73 29.327,88 854.205,85 3.665.258,19 Decrementi 8.344.802,33 1.777.926,69 6.566.875,64 3.701,32 3.701,32 8.348.503,65 2012 33.313.635,43 832.892,85 32.480.742,58 3.117.553,25 373.613,91 6.442.372,30 1.690.733,11 4.751.639,19 4.551.749,79 271.081,77 4.280.668,02 38.695.425,10 D.12 Debiti tributari La voce debiti tributari accoglie le passività per imposte certe e determinate nel loro ammontare, sono tutti esigibili entro 12 mesi . Nel prospetto che segue viene esposta sia la composizione che le variazioni intervenute: Tab. 19 Debiti tributari Debiti v esattoria Erario c rit.lav.dip.1001 Erario c rit.lav.aut 1040 Erario c rit.lav.dip.1012 Erario c rit.lav.aut.1004 Erario c rit.lav.aut.1038 Addiz.Region. IRPEF 3802 Erario c/imposta sostitutiva Debito Imposta sostitutiva rivalutazione Tfr debito IRES debito IRAP Iva c/erario 2011 24.933,00 149.616,41 3.972,93 2.367,30 2.401,01 125,85 1.445,30 237.266,00 12.664,00 - TOTALI 434.791,80 Incrementi 7.032,11 547,51 6.938,52 475,89 2.336,51 9.238,00 542.977,84 Decrementi 8.956,00 3.920,93 1.445,30 237.266,00 - 2012 15.977,00 156.648,52 52,00 547,51 9.305,82 2.876,90 2.462,36 21.902,00 542.977,84 569.546,38 251.588,23 752.749,95 D.13. Debiti verso Istituti Previdenziali Pag. 26 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. La posta accoglie i debiti verso gli Istituti previdenziali ( INPS e INAIL ) alla data di chiusura dell’esercizio. Di seguito vengono riportate le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente: Tab. 20 Debiti v/istituti di previdenza Debiti v INPS Debiti v INAIL Debiti v Enti Bilaterali Debiti v INPS 13% collab. Debiti v/istituti di previdenza per TFR Debiti v/altri enti di previdenza e assistenza Partite passive enti previdenziali 2011 281.122,58 13.290,51 535,56 2.004,01 6.658,74 1.952,00 70.184,03 Incrementi 20.262,05 22,26 449,73 1.062,58 235,00 4.808,37 Decrementi 7.394,20 - 2012 301.384,63 5.896,31 557,82 2.453,74 7.721,32 2.187,00 74.992,40 TOTALI 375.747,43 26.839,99 7.394,20 395.193,22 D.14. Altri debiti La voce altri debiti, accoglie in modo residuale tutte le altre voci di debito non riclassificabili nelle precedenti poste . Il dettaglio e le variazioni intervenute sono esposte nella tabella seguente: Tab. 21 Altri debiti Debiti sott. Quote altre imprese Dipendenti c retribuzioni Dipendenti c anticipi Debiti v amministratori Debiti v Enasarco Debiti diversi Deb.x dep.cauz.su affitti Deb.x cauz. imballi Altre partite pass.da liq - TOTALI 2011 5.164,78 304.291,00 2.291,00 5.236,00 3.961,05 32.079,19 2.859,24 26.623,25 822.805,77 Incrementi 33.827,93 17.840,20 1.100,00 6.668,00 94.536,33 1.200.729,28 153.972,46 Decrementi 35,50 25.421,07 800,00 26.256,57 2012 38.992,71 322.131,20 1.191,00 11.904,00 3.925,55 6.658,12 2.859,24 25.823,25 917.342,10 1.328.445,17 I debiti sono tutti esigibili entro 12 mesi, la voce altre partite passive da liquidare è composta prevalentemente dai ratei di 14ma mensilità e relativi contributi e da debiti verso gli organi sociali per compensi non ancora liquidati. E) RATEI E RISCONTI PASSIVI Misurano oneri e proventi la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione finanziaria. La loro contabilizzazione prescinde dalla data di pagamento o riscossione e la loro iscrizione rispetta il principio della competenza temporale. La voce accoglie, inoltre, la quota parte di contributi in conto impianti ex legge 488 di competenza di esercizi futuri. La quota di competenza è stata calcolata in funzione sia delle quote di ammortamento che della prevista vita utile del bene a cui si riferisce. Il criterio adottato nell’iscrizione di tali poste è quello previsto dal Principio OIC n° 16 secondo il quale tale contributo è assimilabile ad un ricavo pluriennale che partecipa alla formazione del reddito d’esercizio sulla base della residua vita utile del bene. I risconti passivi su contributi per Legge 488 sono relativi al progetto di investimento del nuovo Ce.Di. ed iscritti in bilancio per euro 1.594.638,72 mentre i risconti riferiti alla plusvalenza derivante Pag. 27 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. dall’operazione da lease back sugli immobili acquisiti dal Fallimento Iperspiga di Alghero, sono iscritti per euro 462.708,06 . Nel prospetto che segue si evidenzia sia la composizione che le modifiche intervenute nelle singole poste: Tab. 22 Ratei e risconti passivi Ratei passivi Risconti passivi TOTALI Tab. 23 2011 63.673,62 2.506.121,01 2.569.794,63 Incrementi - Decrementi 54.530,52 422.995,22 477.525,74 2012 9.143,10 2.083.125,79 2.092.268,89 Ratei passivi 2011 Assicurazioni Energia elettrica Canoni di manutenzione Servizi telefonici e fax Servizi telefoni cellulari Multe e sanzioni Spese condominiali Imp.tasse eser.non su red Int.pass.su deb.v/banche Imposte di bollo Interessi pass.rit.pag. Spese bancarie Altri costi per servizi Leasing operativo interessi moratori TOTALI Tab. 24 79,70 458,38 86,54 1.830,07 4.027,33 56.287,89 0,23 174,34 267,78 461,36 Incrementi 2.974,40 1,32 434,96 74,73 152,04 69,15 Decrementi 79,70 458,38 86,12 670,43 56.287,89 0,19 174,34 251,95 228,12 - 63.673,62 3.706,60 58.237,12 2012 0,42 1.159,64 7.001,73 1,32 434,96 74,73 152,04 0,04 15,83 233,24 69,15 9.143,10 Risconti passivi 2011 Plusvalenza da lease back Contributo ex L.488/92 Rimborso spese varie Ricavi per servizi Interessi attivi diversi TOTALI 556.065,91 1.919.491,64 880,78 29.682,68 2.506.121,01 Incrementi 684,28 402,66 1.086,94 Decrementi 93.357,85 324.852,92 5.871,39 424.082,16 2012 462.708,06 1.594.638,72 1.565,06 402,66 23.811,29 2.083.125,79 CREDITI E DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE AI CINQUE ANNI, DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI SOCIALI E NATURA DELLE GARANZIE Ai sensi dell’art. 2427 comma 6 c.c. si segnala che : o Mutuo ex Banca CIS 247227 è garantito da garanzia reale ipotecaria sugli immobili di proprietà localizzati in Villacidro e contraddistinti come Capannone Sardegna, Capannone Europa, Capannone Ortofrutta per euro 22.000.000,00; o Mutuo Banca CIS 47937/1 è stata concessa garanzia reale ipotecaria per euro 6.000.000,00 sui seguenti immobili di proprietà della società: complesso immobiliare sito nel comune di Guspini, quattro appezzamenti di terreno e localizzati nel comune di Guspini alla via Is Arais. Inoltre è stata concessa garanzia reale ipotecaria su beni di proprietà della società Disario srl: Pag. 28 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. locale commerciale localizzato in parte del complesso Guspini via Matteotti, locale ad uso commerciale facente situato alla via Matteotti con ingresso ai civici n° 221-222-225, appartamento ad uso civile abitazione situato nella via Matteotti al civico 281. Infine, è stata concessa garanzia reale ipotecaria sul fabbricato a destinazione commerciale localizzato alla via Grazia Deledda n° 15 di proprietà della società Euromix srl; il mutuo ha scadenza 31/12/2013. o Mutuo ex Banca CIS 238953 è stata concessa garanzia reale ipotecaria su immobile di proprietà di terzi in Villacidro località Cannamenda per euro 4.000.000,00; il mutuo ha scadenza 30/06/2014; o Mutuo Cariplo n° 3522687 e n° 3770948 sono garantiti da garanzia reale ipotecaria iscritta rispettivamente per euro 774.685,35 e per euro 735.434,62 sull’immobile di proprietà e sito in Decimomannu via U. Foscolo. Entrambi i mutui hanno scadenza 31/12/2016. o Mutuo Unicredit è stata iscritta per euro 10.000.000,00 garanzia reale ipotecaria sull’immobile di proprietà facente parte del complesso immobiliare e adibito a centro commerciale sito nel comune di Sorso in via Cottoni; Il mutuo ha scadenza 31/12/2016. o Mutuo Banco Sardegna n° 88744937 è stata concessa garanzia reale ipotecaria sugli immobili di proprietà in Villacidro Capannone Europa, Capannone Sardegna e palazzina Etanet, per euro 5.681.025,89. Mentre non si evidenziano crediti scadenti oltre il quinquennio, i debiti scadenti oltre i cinque anni sono : Tab. 25 Mutui passivi entro 12 mesi oltre 12 mesi oltre 5anni totale Mutuo 0 65.432,83 109.166,45 Mutuo 1 1.372.551,30 3.411.667,14 174.599,28 Mutuo 2 230.892,11 777.375,27 1.008.267,38 Mutuo 3 524.417,75 1.688.660,40 2.213.078,15 TOTALI 2.193.294,00 5.986.869,26 2.841.094,00 7.625.312,44 2.841.094,00 11.021.257,26 CONTI D’ORDINE I conti d’ordine iscritti in bilancio per euro 198.252.871,54 sono relativi a: a) Garanzie ipotecarie prestate a favore di istituti di credito per euro 45.191.145,86 ; b) Garanzie fidejussorie concesse a terzi per euro 54.408.258,47 ; c) garanzie fidejussorie ricevute da terzi per euro 75.428.961; d) Garanzie reali ipotecarie ricevute da terzi per euro 6.676.000,00 ; e) Avalli concessi a terzi per euro 3.000.000,00; f) Gli impegni verso le società di leasing per il debito residuo alla fine dell’esercizio sono iscritte per un totale di euro 13.348.505,75 euro Pag. 29 10.893.441,56 di cui euro 2.455.064,19 scadenti entro l’esercizio successivo, scadenti oltre l’esercizio successivo ma entro i cinque anni. Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Nei prospetti che seguono si espone la variazione intervenuta nell’anno corrente rispetto all’esercizio 2012: Tab. 26/ a Conti d'ordine dell'attivo 2011 Effetti attivi presso banche Debitori per garanzie fidejussorie a terzi Debitori per avalli Debitori per garanzie reali ipotecarie Fidejissioni ricevute da terzi Garanzie reali ipotecarie ricevute da terzi Beni in leasing Depositari titoli in garanzia TOTALI Tab. 26/b 54.408.258,47 3.000.000,00 45.191.145,86 75.428.961,21 6.676.000,00 15.226.842,69 199.931.208,23 200.000,00 200.000,00 Decrementi 1.878.336,69 1.878.336,69 2012 54.608.258,47 3.000.000,00 45.191.145,86 75.428.961,21 6.676.000,00 13.348.506,00 198.252.871,54 Conti d'ordine del passivo 2011 Credito per effetti Garanzie fidejussorie concesse a terzi Avalli concessi a terzi Ipoteche concesse a favore di terzi Creditori per garanzie fidejussorie Creditori per garanzie ricevute Concedenti beni in leasing Ns Titoli presso terzi in garanzia TOTALI Incrementi 54.408.258,47 3.000.000,00 45.191.145,86 75.428.961,21 6.676.000,00 15.226.842,69 199.931.208,23 Incrementi 200.000,00 200.000,00 Decrementi 1.878.336,69 1.878.336,69 2012 54.608.258,47 3.000.000,00 45.191.145,86 75.428.961,21 6.676.000,00 13.348.506,00 198.252.871,54 OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE ( Art. 2427 n. 22-bis ) Ai fini di una accurata rappresentazione delle operazioni poste in essere fra la società e le parti correlate, si è utilizzato lo schema proposto dall’OIC ( Doc. 1 ) per evidenziare i rapporti fra chi esercita attività di Direzione e Coordinamento e le società che vi sono soggette. Tale schema, pur non rientrando nella specifica fattispecie, fornisce tuttavia una esauriente informativa sui rapporti fra la società e le Parti, a questa, correlate. Tali prospetti, rappresentano la verifica preliminare al fine di accertare l’esistenza delle condizioni atte a soddisfare il contenuto informativo minimo richiesto nella presente Nota e quindi verificare che l’operazione possa definirsi rilevante e che questa non sia stata conclusa a normali condizioni di mercato. Nella fattispecie specifica, l’esistenza di operazioni con parti correlate, deve essere affrontata sia da un punto di vista strettamente commerciale ( scambio reciproco di beni e servizi ) , sia da un punto di vista finanziario. In quest’ultima ipotesi occorre, inoltre, distingue sia le operazioni di finanziamento in senso stretto, che gli impegni assunti o ricevuti con parti correlate. A) Operazioni commerciali con parti correlate La Isa, intrattiene con le altre società del gruppo rapporti di natura commerciale, attraverso la vendita di prodotti alle società che operano al dettaglio, nonché l’acquisto di prodotti a marchio dalla società Casar srl. La Isa, in un’ottica di economia di gruppo, accentra presso la propria struttura una serie di servizi ( finanziari, elaborazione dati, marketing etc. ) che vengono poi trasferiti, sulla base di oggettivi criteri di ripartizione, alle società per le quali esercita l’attività di direzione e coordinamento. Pag. 30 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Le società del gruppo rappresentano per la Isa il 34,15% del fatturato totale e quindi il flusso di ricavi movimentato nell’arco dell’anno, può reputarsi di considerevole entità e rispondente ai criteri di rilevanza indicati dalla Consob. Nelle tabelle che seguono, suddivise fra rapporti aventi natura commerciale e rapporti di natura finanziaria, vengono esposti i valori movimentati nell’arco dell’esercizio su operazioni poste in essere con Parti Correlate. Rapporti Commerciali Società Crediti Debiti Costi Beni Camporosso Disario Euromix Ortofrutticola Villacidro srl Servizi Altro - 1.027.275 60.309 683.634 - 41.779.696 611.384 - - - - 965 9 - 1.605.038 275.901 3.530.302 25.000 29 771.973 75.013 240.856 6.082.327 1.013.357 6.707 3.870 39.180.435 626.654 - 200.918 - - 245.906 1.510 12.319 310 - 490 79 - 4.279 - 987 9 495.928 - - - - - - 25.261.900 Totale Beni 41.893 - S.Coop. Sant'Agostino Altro 16.836.287 Camporosso elettronics Casar Ricavi Servizi 2.316.612 1.226.080 - 4.816.690 952.112 5.410 81.746.375 1.313.380 240.856 Gli effetti sul conto economico per l’esercizio 2012 sono riportati di seguito: Societa su cui si esercita attività di Direzione e coordinamento Conto Economico Totale % Valore della produzione 243.860.759,41 83.300.610,19 83.300.610,19 34,16% Costi della produzione 240.404.067,42 5.774.211,73 5.774.211,73 2,40% 1.348.175,20 835.365,61 835.365,61 -61,96% 3.680,48 -0,44% Oneri e proventi finanziari - Oneri e proventi straordinari 831.879,70 - RISULTATO ANTE IMPOSTE 2.940.396 3.680,48 - Gli effetti sullo stato patrimoniale in rapporto ai crediti e debiti commerciali totali iscritti in bilancio alla fine dell’esercizio, sono: Totale Bilancio 31/12/2012 Societa su cui si esercita attività di Direzione e coordinamento Totale Crediti commerciali 48.892.084 24.523.161 24.523.161 Debiti commerciali 38.695.425 2.316.612 2.316.612 % 50% 6% B) Operazioni finanziarie con parti correlate Nel gruppo, rientrante sotto l’insegna Nonna Isa, la Isa rappresenta la società maggiormente capitalizzata e con maggiore propensione alla redditività. Questo ha fatto sì che, nel corso degli anni sempre in un’ottica sinergica di economie di gruppo e di indiscutibili utilità riflesse, tutte le società fossero investite, Pag. 31 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. reciprocamente, di impegni finanziari, diretti ad incrementare la produttività attraverso investimenti innovativi. Le operazioni finanziarie in senso stretto, o meglio le operazioni di finanziamento avente natura temporanea concesse dalla società verso parti a questa correlate, hanno tutte natura fruttifera e su tali esposizioni vengono conteggiati interessi al tasso del 5,479%. Nel prospetto che segue, vengono sinteticamente, per singola società correlata, esposti i saldi finanziari a debito e a credito alla fine dell’esercizio: Rapporti finanziari Società Crediti Debiti - Camporosso - Camporosso elettronics 3.506.369 Casar - Disario 16.468.393 Euromix Ortofrutticola Villacidro srl Totale Garanzie prestate a favore di - 19.974.762 Impegni assunti per garanzie ricevute da Oneri maturati nell' esercizio 15.999.865 - - Proventi maturati nell'esercizio - 29.635.164 45.191.146 54.608.258 240.856 - 8.696.389 45.191.146 - - - - 276.841 Proventi totali - - - - Oneri totali 240.856 - - - - - - - 594.510 594.510 - - 835.366 835.366 Gli effetti in termini percentuali sullo stato patrimoniale, nel conto economico sono di irrilevante entità, sono stati alla fine dell’esercizio i seguenti: Totale Bilancio 31/12/2012 Crediti finanziari 20.215.618 Debiti finanziari 42.328.822 Societa su cui si esercita attività di Direzione e coordinamento 3.506.369 - Totale % 3.506.369 - 17% 0% Al fine di fornire una adeguata informativa sui rapporti intrattenuti fra la società e le parti correlate, occorre verificare la contemporanea sussistenza dei requisiti di rilevanza delle operazioni e di non normalità delle condizioni praticate rispetto a quelle di mercato. • Rilevanza delle operazioni commerciali poste in essere con parti correlate Al fine della determinazione della rilevanza delle operazioni poste in essere con le parti correlate, e non avendo a tal proposito, il Legislatore fornito in merito alcuna definizione, si è ricorsi alla prassi contabile e alle disposizioni regolamentari emanate dalla Consob. La soglia minima di rilevanza scelta ai fini della presente Nota, è quella strettamente legata al concetto di rilevanza dell’informazione, in rapporto ai saldi esposti nel presente bilancio. Nell’assoluta mancanza di riferimenti per le società non quotate, da utilizzarsi al fine di determinare tale soglia minima, il Consiglio Nazionale DCRC ha proposto l’utilizzo di una percentuale di riferimento scaturente da alcuni indicatori, nella misura del 10% e non del 5% così come consigliato dalla Consob. Nel caso di specie, si è ritenuto di dovere utilizzare, al fine di dover stabilire la rilevanza o meno dell’operazione con parti correlate, i seguenti indicatori: l’indice di rilevanza delle vendite; l’indice di Pag. 32 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. rilevanza del corrispettivo sul totale dell’attivo; l’indice di rilevanza delle attività; l’indice di rilevanza delle passività. 1) Indice di rilevanza delle vendite ( al netto dei premi ) Gruppo merce 41.779.696 Camporosso srl Camporosso elettronics srl Casar srl Disario srl Euromix srl Ortofrutticola Villacidro srl Altri ricavi % 611.384,27 17,38% 965 9,06 771.973 315.869,13 0,45% 39.180.435 626.654,12 16,32% 12.319 310,00 0,01% 987 9,06 - 0,00% 0,00% Totale 81.746.375 1.554.236 Totale 159.084.941 159.084.941 0,00 0,00% 34,16% Altri Ricavi da clienti terzi Ricavi con parti correlate 81.746.375 Ricavi terzi 159.084.941 Ricavi totali 240.831.316 2) 65,63% 99,79% 1.554.236 34,16% - 65,63% 3.029.444 100,00% Il corrispettivo sul totale dell’attivo Totale Ricavi con pari correlate Totale attivo 81.746.375 133.105.128 % 61,41% 3 ) Indice di rilevanza dell'attivo Totale Crediti verso Parti correlate Totale attivo 25.261.900 133.105.128 % 18,98% 4 ) Indice di rilevanza delle passività Totale Debiti verso Parti correlate Totale attivo 38.695.425 133.105.128 % 29,07% Dall’esame degli indicatori su esposti, tutti gli indicatori, fatta eccezione per l’indicatore di rilevanza delle passività e delle attività non commerciali, superano la soglia minima stabilita. Pertanto, le operazioni intrattenute con parti correlate hanno la caratteristica di operazioni di rilevante entità. • Operazioni commerciali poste in essere a non normali condizioni di mercato Dai risultati ottenuti, si può definire il rapporto commerciale fra la Isa e le sue parti correlate, come un rapporto avente rilevanza nell’entità dei ricavi ma conclusosi a normali condizioni di mercato. Le Pag. 33 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. differenze fra le dilazioni di pagamento concesse alle parti correlate e quelle concesse ai terzi, infatti, sono giustificate sia dall’entità del fatturato che le società del gruppo sviluppano nell’arco dell’anno, sia dalle evidenti utilità riflesse che la stessa Isa ha dal presidiare il territorio commerciale con punti vendite di diretto controllo e dall’inesistenza di rischi di insolvenza sui crediti maturati. • Rilevanza delle operazioni finanziarie poste in essere con parti correlate Sotto l’aspetto finanziario propriamente detto si ritiene che l’entità dei crediti verso parti correlate, assumano la caratteristica di elementi rilevanti pur esponendo valori percentuali inferiori alla soglia minima consigliata dal CNDC. Tali operazioni, tuttavia, sono fruttifere di interessi e il tasso applicato rappresenta una media dei tassi praticati all’azienda dagli Istituti di credito, per operazioni a breve termine. La parte maggiormente rilevante, ma rientrante in un’ottica di gruppo con presenza di evidenti utilità riflesse per la società, è rappresentata dalle garanzie, sia concesse che ricevute. Le garanzie fideiussorie e ipotecarie concesse a favore delle società correlate, sono volte non solo ad incrementare il patrimonio delle società per le quali si esercita la direzione e il coordinamento, ma soprattutto rientrano, a pieno titolo, in una prospettiva di salvaguardia degli equilibri di gruppo. I rapporti su esposti fra la Isa e le società soggette alla Direzione Unitaria, appaiono sostanzialmente fisiologici e volti ad ottenere un interesse specifico del gruppo. Nel gruppo rientrante nella Direzione e Coordinamento della Isa non esistono trasferimenti ( commerciali e finanziari ) rientranti nella fattispecie di Parti correlate esterne che destinerebbero risorse fuori dai contorni del Gruppo ad esclusivo beneficio privato. CONTO ECONOMICO A) Valore della Produzione Come si evince dalle tabelle che seguono, il valore della produzione nell’anno 2012 per la sola parte relativa ai ricavi della vendite e delle prestazioni, espone un decremento dello 0,71% rispetto all’anno precedente. Tab. 27 Valore della Produzione 2011 242.553.602 0 0 0 3.010.296 2.626.451 383.845 ricavi delle vendite e delle prestazioni variazioni rim prodotti in corso lav, sem e finiti variazione dei lavori in corso su ordinazione incrementi di immobilizzazioni per lavori interni altri ricavi e proventi altri ricavi contributi TOTALI 245.563.898 Incrementi 0 0 0 0 61.511 61.511 0 Decrementi 1.722.286 0 0 0 42.363 0 42.363 2012 240.831.316 0 0 0 3.029.444 2.687.963 341.481 61.511 1.764.650 243.860.759 Nei prospetti che seguono vengono classificati i ricavi per categoria di attività: 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Pag. 34 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. I ricavi al Punto 1) sono iscritti al netto dei contributi ( promozionali ed extra promozionali ) e premi concessi alla clientela nonché di resi, sconti e abbuoni. Nella tabella che segue si espone la variazione intervenuta rispetto all’anno precedente, per categoria di ricavo: Tab. 28 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2011 Ricavi delle vendite 228.341.956,42 Ricavi per servizi rettifica per resi, sconti, premi abbuoni TOTALI Incrementi Decrementi - 2012 5.267.134,76 223.074.821,66 28.753.703,45 3.141.111,37 0,00 31.894.814,82 (14.542.057,83) 403.736,92 0,00 (14.138.320,91) 242.553.602,04 3.544.848,29 5.267.134,76 240.831.315,57 5) Altri ricavi e proventi La voce accoglie gli altri ricavi e proventi derivanti, principalmente, da locazioni commerciali, da fitti di rami d’azienda e da ricavi per mostre e manifestazioni fieristiche. La voce Contributi ex legge 488, comprende la quota di competenza del contributo sull’immobile in Villacidro ex GTM, nonché per attrezzature nel nuovo Ce.Di. Nel prospetto che segue, si espongono le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente: Tab. 29 Ricavi delle vendite e delle prestazioni altri ricavi o proventi Fitti attivi commerciali Ricavo affitti beni mobili Ricavi affitto di azienda rimborso spese varie Rimborso spese bolli Omaggi e regalie Fitti attivi immobili civili altri ricavi o proventi ricavi da mostre e fiere contributi Contributo L.488/92 Contributi c/esercizio TOTALI 2011 2.626.451,07 731.116,38 75.000,00 1.277.418,32 36.118,29 317,20 123.239,99 6.099,00 211.055,73 166.086,16 383.844,72 350.588,02 33.256,70 3.010.295,79 Incrementi 144.696,54 65.188,99 79.385,65 121,90 144.696,54 Decrementi 83.185,04 36.823,56 12.352,81 279,19 3.589,79 30.139,69 42.363,45 25.735,10 16.628,35 125.548,49 2012 2.687.962,57 694.292,82 75.000,00 1.342.607,31 23.765,48 38,01 202.625,64 6.220,90 207.465,94 135.946,47 341.481,27 324.852,92 16.628,35 3.029.443,84 B) Costi della Produzione La voce, iscritta in bilancio per euro 240.404.067,42 ha, in valore assoluto, evidenziato un decremento rispetto all’esercizio precedente di euro 1.562.598 pari a circa lo 0,65% del volume dei costi di produzione dell’anno 2011. Nel prospetto che segue, si espone la variazione intervenuta in ogni macro classe dei costi di produzione: Pag. 35 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Tab. 30 Costi della produzione 2011 215.500.023,34 12.551.410,25 3.609.715,48 6.986.176,95 2.261.226,31 471.919,47 0,00 0,00 586.193,81 241.966.665,61 per mat. prime, suss., di cons. e di merci per servizi per godimento di beni di terzi per il personale ammortamenti e svalutazioni var. rim. Mat. prime, suss., cons. e merci accantonamenti per rischi altri accantonamenti oneri diversi di gestione TOTALI Incrementi 0,00 480.042,83 0,00 344.109,63 134.998,25 2.386.019,37 0,00 0,00 178.017,13 3.523.187,21 Decrementi 4.679.667,88 0,00 406.117,52 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 5.085.785,40 2012 210.820.355,46 13.031.453,08 3.203.597,96 7.330.286,58 2.396.224,56 2.857.938,84 0,00 0,00 764.210,94 240.404.067,42 In termini percentuali le variazioni hanno interessato le seguenti macroclassi: Tab. 30/a Costi della produzione 2011 215.500.023 12.551.410 3.609.715 6.986.177 2.261.226 471.919 0 0 586.194 241.966.666 per mat. prime, suss., di cons. e di merci per servizi per godimento di beni di terzi per il personale ammortamenti e svalutazioni var. rim. Mat. prime, suss., cons. e merci accantonamenti per rischi altri accantonamenti oneri diversi di gestione TOTALI 2012 210.820.355 13.031.453 3.203.598 7.330.287 2.396.225 2.857.939 0 0 764.211 240.404.067 Variazioni -4.679.668 480.043 -406.118 344.110 134.998 2.386.019 0 0 178.017 -1.562.598 Variazioni % -2,17% 3,82% -11,25% 4,93% -5,97% 505,60% 0,00% 0,00% 30,37% -0,65% B.6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo I costi inseriti in tale posta, sono strettamente correlati al volume dei ricavi indicato nel Punto A), sono esposti al netto di resi, abbuoni, sconti e premi di fine anno; nel prospetto che segue si espone la composizione e la comparazione delle voci rispetto all’esercizio precedente: Tab. 31 Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci Acquisto merci Premi, resi, sconti e abbuoni Acq. Mater. Pubblicitario Trasporti su acquisti Carburanti e lubrificanti Altri acquisti per materiali di consumo e imballi TOTALI 2011 231.901.552,09 (18.960.895,69) 41.503,90 1.686.399,58 180.146,09 651.317,37 215.500.023,34 Incrementi 0,00 0,00 0,00 65.465,49 39.204,94 16.173,11 120.843,54 Decrementi 3.416.794,14 1.362.270,45 21.446,83 0,00 0,00 0,00 4.800.511,42 2012 228.484.757,95 (20.323.166,14) 20.057,07 1.751.865,07 219.351,03 667.490,48 210.820.355,46 B.7) Costi per servizi Sono iscritti in bilancio per euro 13.031.453,08 al netto di eventuali sconti e abbuoni; La voce è composta, principalmente, per il magazzinaggio, dal 35,05% da costi di trasporto su vendite, dal 32,10% per costi di 3,46% per energia elettrica e dal 3,49% per spese relative al funzionamento degli organi sociali. Nel prospetto che segue si rappresenta oltre alla composizione anche le variazioni intervenute in ogni singola voce: Pag. 36 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 Tab. 32 ISA spa. Costi per Servizi 2011 Costi per utenze Costi per il funzionamento degli organi sociali Costi per prestazioni professionali Costi di pubblicità e promozione Costi per trasporti vendita -magazzinaggio Costi commerciali e di marketing Costi di manutenzione e riparazione Altri costi per servizi TOTALI Incrementi 594.932,84 270.684,93 313.579,30 629.930,59 8.889.298,77 83.924,03 284.986,13 1.484.073,66 12.551.410,25 Decrementi 38.639,31 184.727,32 0,00 0,00 0,00 548.453,25 771.819,88 22.444,97 107.513,22 139.504,00 1.320,58 20.994,28 0,00 291.777,05 2012 633.572,15 455.412,25 291.134,33 522.417,37 8.749.794,77 82.603,45 263.991,85 2.032.526,91 13.031.453,08 B 8) Costi per il godimento beni di terzi Iscritta in bilancio per euro 3.203.597,96 si riferiscono principalmente a canoni di locazione finanziaria relativi ai contratti di leasing ancora in essere alla chiusura dell’esercizio; fra questi 8 rappresentano leasing immobiliari. Nel prospetto che segue si espone la composizione e le variazioni intervenute in tale posta: Tab. 33 Costi per godimento di beni di terzi 2011 leasing finanziario leasing operativo affitto beni immobili affitto beni mobili Incrementi Decrementi 2012 3.034.501,49 0,00 448.722,69 2.585.778,80 48.451,26 35.405,42 0,00 83.856,68 249.488,40 2.122,38 0,00 251.610,78 0,00 0,00 0,00 0,00 affitto d'azienda 30.000,00 42.000,00 0,00 72.000,00 canone nolo autovetture 72.848,01 0,00 25.924,91 46.923,10 canone servizi 28.763,49 0,00 10.291,79 18.471,70 145.662,83 0,00 705,93 144.956,90 3.609.715,48 79.527,80 485.645,32 3.203.597,96 canone di noleggio TOTALI B 9) Costi per il personale La voce comprende i costi sostenuti per il personale dipendente ivi compresi i ratei di 14a mensilità, i miglioramenti di merito, i passaggi di categoria e gli scatti di contingenza. L’organico medio in essere alla chiusura dell’esercizio è pari a 192,18 unità con un incremento rispetto al 2011, di 1,17 unità. L’incremento del numero degli occupati rispetto al 2011, ha generato una variazione in aumento nei costi per il personale di euro 344.109,63. Rispetto all’esercizio precedente, si evidenziano le seguenti modifiche: Pag. 37 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Tab. 34 Costi per il personale 2011 5.233.541,70 164.634,38 5.068.907,32 1.401.316,82 Incrementi 219.750,92 6.901,96 212.848,96 113.086,35 Decrementi 0,00 0,00 0,00 0,00 2012 5.453.292,62 171.536,34 5.281.756,28 1.514.403,17 oneri soc.INPS Amm./Imp. 1.325.241,84 oneri dip.INAIL Amm./Imp. 48.311,97 103.404,49 0,00 1.428.646,33 7.131,18 0,00 oneri dip.altri enti di previd e ass 55.443,15 19.535,00 2.331,00 0,00 21.866,00 oneri sociali Enti Bilaterali 4.256,60 136,40 0,00 4.393,00 oneri sociali f.di categoria 803,41 51,28 0,00 854,69 2.768,00 32,00 0,00 2.800,00 400,00 340.858,49 14.600,43 2.289,60 400,00 353.169,32 acc.to al f.do TFR Amm./Imp. 332.802,29 14.600,43 0,00 347.402,72 indennità di liq. Amm./Imp. 8.056,20 10.459,94 9.300,00 0,00 1.159,94 0,00 0,00 3.905,53 0,00 1.233,50 489,49 2.182,54 2.289,60 4.944,00 4.944,00 0,00 0,00 0,00 5.766,60 9.421,47 4.356,00 1.233,50 1.649,43 2.182,54 6.986.176,95 351.343,23 7.233,60 7.330.286,58 salari e stipendi rateo 14 mensilità Retr. Amministrativi/Impiegati oneri sociali oneri sociali Qu.A.S. Cassa Assist.Sanitaria contributi Quadrifor trattamento di fine rapporto altri costi Addestramento e formazione Prestazioni sanitarie dipendenti Indumenti da lavoro altri costi per il personale TOTALI B10) Ammortamenti e svalutazioni Gli ammortamenti, calcolati con i criteri precedentemente enunciati presentano le seguenti risultanze: Tab. 35 Ammortamenti ammortamenti materiali fabbricati costruzioni leggere impianti generici impianti specifici attrezzature Mobili PV mobili Amm.to macch.ufficio macch.uff.elettroniche autovetture automezzi mezzi trasp.interno scaffalature spese increm.imm.in leasing 2011 372.418,79 6.690,75 141.456,08 17.905,51 66.112,55 107.193,90 33.060,00 1.645.493,52 1.089.606,89 11.205,34 109.673,71 29,39 76.417,84 60.488,15 8.969,08 0,00 162.934,35 0,00 26.021,44 1.442,20 4.329,38 94.375,75 Incrementi 5.074,13 0,00 0,00 0,00 5.074,13 0,00 0,00 24.112,79 8.239,90 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 179,71 0,00 0,00 101,74 6.527,46 0,00 386,72 8.677,26 Decrementi 52.288,77 3.461,37 37.738,98 1.666,25 0,00 0,00 9.422,17 55.708,21 0,00 422,26 22.909,72 29,39 3.606,89 17.279,71 0,00 0,00 11.426,27 0,00 0,00 33,97 0,00 0,00 2012 325.204,15 3.229,38 103.717,10 16.239,26 71.186,68 107.193,90 23.637,83 1.613.898,10 1.097.846,79 10.783,08 86.763,99 0,00 72.810,95 43.208,44 9.148,79 0,00 151.508,08 101,74 32.548,90 1.408,23 4.716,10 103.053,01 TOTALI 2.017.912,31 29.186,92 107.996,98 1.939.102,25 ammortamenti immateriali Costi di pubblicità Software Licenze utilizzo sofware Oneri Pluriennali Avviamento Migliorie su beni di terzi Nell’esercizio in corso sono state imputate svalutazioni, per rischi su crediti iscritti nell’attivo circolante, per euro 457.122,31. Rispetto all’esercizio precedente tale posta ha subito le seguenti variazioni: Pag. 38 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 Tab. 36 ISA spa. Svalutazione crediti 2011 Svalutazione crediti attivo circolante TOTALI Incrementi Decrementi 2012 243.314,00 213.808,31 0,00 457.122,31 243.314,00 213.808,31 0,00 457.122,31 B11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci La posta iscritta evidenzia un decremento in valore assoluto di euro 2.386.019,37. Nel prospetto che segue se ne evidenzia la composizione: Tab. 37 RIMANENZE 2011 merci Decrementi 2012 0,00 -7.042,08 5.646,96 0,00 -1.395,12 113.685,90 0,00 59.293,90 54.392,00 5.646,96 2.391.666,33 -2.857.938,84 materiale di consumo imballi Incrementi -578.563,29 merci in viaggio 2.332.372,43 -2.910.935,72 1.950,33 TOTALI 0,00 -469.969,14 B12) Accantonamenti per rischi Nell’esercizio in corso non è stato effettuato alcun accantonamento al fondo rischi . B14) Oneri diversi di gestione La posta accoglie costi di natura residuale non collocabili nelle altre voci del costo della produzione; è iscritta in bilancio per euro 764.210,94 secondo il generale principio della competenza economica. La composizione di tale voce viene esplicitata, con le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente, nel prospetto che segue: Tab. 38 Oneri diversi di gestione 2011 Spese viaggi e soggiorno Imposte e tasse d'esercizio non sul reddito I.M.U. Tassa R.S.U. Imposta di bollo Tassa annuale C.C.I.A.A. Altri oneri diversi di gestione TOTALI 49.189,64 28.308,07 252.118,00 95.591,35 12.534,29 6.196,92 142.255,54 586.193,81 Incrementi 4.506,34 0,00 177.339,00 1.566,65 0,00 448,08 11.664,89 195.524,96 Decrementi 13.146,81 4.361,02 0,00 0,00 17.507,83 2012 53.695,98 15.161,26 429.457,00 97.158,00 8.173,27 6.645,00 153.920,43 764.210,94 C) Proventi e oneri finanziari Il saldo negativo della gestione finanziaria ammonta a euro 1.348.175,20 ed evidenzia un incremento rispetto all’esercizio precedente di euro 95.972,44. Nei prospetti che seguono si illustra il dettaglio che compone il risultato della gestione finanziaria: C 16) altri proventi finanziari Pag. 39 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Tab. 41 Altri proventi finanziari 2011 524.645,80 524.645,80 130.037,29 570,92 da crediti iscritti nelle immobilizzazioni interessi su finanziamenti altri proventi finanziari int. attivi su C/C banc. interessi attivi di mora interessi attivi diversi Altri proventi finanziari TOTALI 70.817,46 58.648,91 Incrementi 310.719,81 310.719,81 20.189,90 15.567,21 4.622,69 Decrementi 31.363,43 196,45 31.166,98 - 2012 835.365,61 835.365,61 118.863,76 374,47 15.567,21 39.650,48 63.271,60 654.683,09 330.909,71 31.363,43 954.229,37 C 17) interessi ed altri oneri finanziari Gli oneri finanziari sono iscritti per € 2.302.404,57 così suddivisi: Tab. 42 Interessi e altri oneri finanziari 2011 inter.maggior.su dilaz. Int. moratori ravvedim.to Int.pass. su mutui Int.pass.su deb.v/banche interessi moratori interessi pass.rit.pag. commissioni e spese banc. Int. Pass. Su altri debiti Altri oneri finanziari TOTALI 332,25 1,30 419.250,01 1.114.920,87 167,03 1,51 147.159,33 61.338,97 163.714,58 Incrementi 511,02 0,00 0,00 303.000,96 652,00 4,60 73.914,90 12.277,34 96.891,63 Decrementi 0,00 1,30 91.732,43 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2012 843,27 0,00 327.517,58 1.417.921,83 819,03 6,11 221.074,23 73.616,31 260.606,21 1.906.885,85 487.252,45 91.733,73 2.302.404,57 Rispetto all’esercizio precedente il tasso d’interesse medio praticato dagli Istituti di credito sulle esposizioni in conto corrente è aumentato passando da 4,83094% dell’anno 2011 a 5,479% dell’anno in chiusura. E) Proventi e oneri straordinari Il saldo della gestione straordinaria evidenzia un risultato positivo di euro rispetto all’esercizio precedente, una variazione positiva di euro 831.879,70 e ha subìto, 287.728,49. Le tabelle che seguono riportano la composizione delle voci relative a tale gestione straordinaria: E 20) proventi Tab. 43 proventi straordinari Sopravvenienze attive Insussist. di passività Indennizzi ass. per furti e sinistri Contributi in natura 2011 160.659,46 160.659,46 0,00 766.256,50 332.346,82 408.917,79 24.718,94 272,95 Incrementi 129.293,40 129.293,40 0,00 263.907,97 260.865,92 0,00 3.042,05 0,00 Decrementi 0,00 0,00 0,00 69.535,03 0,00 69.262,08 0,00 272,95 2012 289.952,86 289.952,86 0,00 960.629,44 593.212,74 339.655,71 27.760,99 0,00 TOTALI 926.915,96 393.201,37 69.535,03 1.250.582,30 plusvalenze da alienazione Plusvalenza Plusvalenze su partec.ni proventi vari La voce plusvalenze accoglie € 93.357,85 quale quota di competenza dell’ operazione di lease back risalente all’anno 2005, e la restante parte è relativa a dismissioni di beni strumentali. E 21) oneri Pag. 40 Bilancio al 31/12/2012 R.E.A. 106021 ISA spa. Gli oneri aventi natura straordinaria, sono così composti: Tab. 44 oneri straordinari minusvalenze da alienazione minusv.ze da alien. beni oneri vari sopravvenienze passive insussistenza di attività 2011 1.684,49 1.684,49 381.080,26 301.049,51 80.030,75 Incrementi 0,00 0,00 62.379,64 0,00 62.379,64 Decrementi 1.081,35 1.081,35 25.360,44 25.360,44 0,00 2012 603,14 603,14 418.099,46 275.689,07 142.410,39 TOTALI 382.764,75 62.379,64 26.441,79 418.702,60 Le sopravvenienze passive derivano da documentazione fiscale per merci e servizi pervenuta alla società in periodi successivi all’approvazione del bilancio 2011. 22) Imposte sul reddito d’esercizio L’area fiscale relativa ad imposte correnti è iscritta in bilancio per € 1.476.774,00 di cui € 1.057.587,00 per IRES e € 419.187,00 per IRAP. Nel prospetto che segue si espone la composizione della voce e le variazioni intervenute rispetto all’esercizio precedente: Tab. 45 imposte correnti IRES IRAP imposte differite imposte anticipate TOTALI imposte dell'esercizio - 2011 1.524.944,00 1.127.659,00 397.285,00 214.982,32 138.299,88 Incrementi 21.902,00 21.902,00 - 1.601.626,44 21.902,00 Decrementi 70.072,00 70.072,00 147.088,99 24.316,46 241.477,45 2012 1.476.774,00 1.057.587,00 419.187,00 67.893,33 162.616,34 1.382.050,99 Le differenze temporanee che hanno determinato l’iscrizione in bilancio di imposte anticipate e il riassorbimento per le quote di competenza dell’esercizio, sono esposte nel dettaglio della tabella n° 9/a. Altre Informazioni Ai sensi dell’art. 2427 p.to 16, si rileva che nell’anno 2012 è stato iscritto in bilancio un compenso per l’organo amministrativo di euro € 215.000,00 e che i compensi complessivi spettanti ai membri del Collegio Sindacale sono pari a € 28.000,00 e il compenso per l’Organo di Revisione è di € 25.000,00. Considerazioni finali Il presente bilancio, composto dallo Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto il risultato d’esercizio, la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società e corrisponde alle risultanze scaturenti dalle scritture contabili. p/ Consiglio di Amministrazione (F.to Il Presidente Sig. Pier Paolo Palmas ) Pag. 41 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. I.S.A. SPA INDUSTRIA SERVIZI AGROALIMENTARI Villacidro – Zona Industriale S.P. 14 bis Capitale Sociale Euro 8.500.000 I.V. Iscritta al Registro delle imprese di Cagliari n° 01300830922 Repertorio Economico Amministrativo CA - 106021 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL BILANCIO AL 31/12/2012 Signori Soci, il bilancio d'esercizio al 31/12/2012 si chiude con un risultato positivo, al netto delle imposte correnti e differite, di euro 1.558.346 e con un valore della produzione pari a euro 243.860.759. Il risultato prima delle imposte è stato determinando imputando accantonamenti nella seguente misura: o euro 1.939.102 ai fondi di ammortamento; o euro 353.169 al fondo trattamento lavoro subordinato; o euro 457.122 al fondo svalutazione crediti La società ha effettuato nuovi investimenti nel corso del 2012 per un totale di euro 1.205.314,57, così ripartiti: Investimenti in immobilizzazioni immateriali Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali, per un totale di euro 210.267,32, sono rappresentati in prevalenza da costi per l’implementazione del software gestionale e da rinnovo licenze software già in uso. Investimenti in immobilizzazioni materiali: Le immobilizzazioni materiali hanno assorbito risorse finanziarie per euro ad iva di legge. Principalmente, tale incremento deriva da costi 995.047,25 di oltre ristrutturazione straordinaria sostenuti per l’immobile di Sorso e per l’allestimento dello stesso punto vendita concesso in affitto d’azienda alla società Camporosso srl. 1. Situazione economica e andamento della gestione In questi ultimi anni, i comportamenti del consumatore finale si sono drasticamente modificati; al di là dei casi in cui esiste una reale difficoltà finanziaria, l’effetto psicologico della crisi ha spinto fasce di consumatori, pur non evidenziando particolari difficoltà economiche, a ridimensionare l’entità della spesa anche nel settore alimentare. Questo poiché i costi fissi per le famiglie sono aumentati nonostante un livello di inflazione stabilmente basso, imponendo pertanto un nuovo rigore nel livello dei consumi e dei risparmi. Nel primo mese del 2013 le vendite per forma distributiva mostrano, nel confronto con il mese di gennaio 2012, una diminuzione sia per la grande distribuzione (-2,3% ), sia per le imprese operanti su piccole superfici (-3,5%). I dati ISTAT, inoltre, evidenziano una contrazione su base annua anche nelle vendite nei discount alimentari, pari allo 0,2%. Pag. 1 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. Nella grande distribuzione le vendite diminuiscono, in termini tendenziali, dell’1,5% per i prodotti alimentari e del 3,2% per quelli non alimentari. Anche nelle imprese operanti su piccole superfici le vendite segnano un calo in entrambi i settori: -4,3% per i prodotti alimentari e -3,2% per quelli non alimentari. Altra caratteristica del nuovo mercato sono le vendite in promozione che hanno inciso sul fatturato complessivo degli ipermercati, per circa il 33% e per il 26.6% per i supermercati. I dati nel primo trimestre del 2013, evidenziano un sempre maggiore ricorso a tale leva: Ipermercati Supermercati 32,8 34,5 26,6 28,1 23,8 25 20,4 21,4 9 9,5 6,2 6,7 Progr. Marzo 2012 Progr. Marzo 2013 Progr. Marzo 2012 Progr. Marzo 2013 Communication Price Promo Intensity Index Valore Communication Price Promo Intensity Index Valore Uno studio condotto dalla Cermes – Università Bocconi – fornisce, in relazione all’incidenza della pressione promozionale sul fatturato, oltre ad una conferma del dato anche una valida informativa sull’evoluzione che tale nuovo fattore ha avuto sul panorama nazionale: La pressione promoz ionale nei canali di vendita ( % vendite in prom oz ione s u totale a valore a rete c om ples s iva ? m erc ati LCC ) Cana li di ve ndita 201 3 2009 201 0 2011 2012 IP E R ME R C ATI 29,1 30,1 30,9 31,6 31,5 S U P E R ME R C ATI 23,8 24,4 25,2 26,5 27,1 P R OS S IMITA' (LS P ) 15,4 16,5 16,7 16,5 17,2 nd nd nd 8,6 10,3 D R U GS TOR E 18,2 20,4 20,9 22,6 25,1 M edia G DO 23,3 24,2 24,8 25,9 26,3 D IS C OU N T (1° trim) F o nt e: C ER M ES – Univ ers ità B o c c o ni, elabo razio ni s u dati Sym pho ny IR I Gro up Anche la Isa spa nell’anno 2012 ha potenziato le proprie vendite promozionali, spingendo l’intensità di tale politica commerciale, principalmente della categoria salumi e latticini, generi vari e no food. Pag. 2 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. I risultati economici che Isa spa registra nel corso del 2012, risentono naturalmente delle politiche promozionali e della diversa composizione delle vendite. Le promozioni sono state oltre che più incisive, anche concordate, con grande difficoltà, con l’industria di marca . Nel grafico che segue, si evidenziano le percentuali di incidenza promozionale nei vari canali commercializzati in relazione al fatturato 2012: INCIDENZA LEVA PROMOZIONALE SUL FATTURATO PER CATEGORIA 1,40% Generi V ari 0,00% Sa lumi e Latticini O rtofrutta 40,93% 20,06% 36,91% Discount N on Food 36,26% Cas h Ss Surgelati 20,58% Inform atica Rifa ttura zione T entata Vendita 9,52% 27,55% 18,28% I dati elaborati dalla Nielsen per il periodo dicembre 2012 e in riferimento al trend di fatturato per categoria, riportati nei grafici che seguono, confermano una situazione ancora instabile. Inoltre, sulla performance degli ipermercati incide in modo significativo il decrescente andamento del non food. Pag. 3 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. A livello regionale la situazione non si presenta diversa dal dato nazionale, l’indicatore di attività economica della Sardegna, nel quarto trimestre del 2012 si contrae ulteriormente e si attesta a 2,1% nel mese di dicembre. Nonostante l’incremento delle esportazioni ( + 33,4% ) su base annua e la contrazione delle importazioni, la Sardegna continua ad avere un rilevante deficit della bilancia commerciale (881,6 milioni di euro), che corrisponde ad oltre il 52% delle esportazioni del trimestre stesso. 1) Tuttavia, nonostante la criticità del periodo storico e le incertezze che ancora esistono sul futuro, i dati del bilancio 2012, espongono un sostanziale equilibrio in sintonia con gli anni precedenti. Nei grafici che seguono, elaborati dalla Nielsen, si vede la stabilità della posizione dominante conquistata dalla Isa spa in questi ultimi anni. Totale Sardegna per gruppo (Quote di mercato su totale fatturato) Totale Sardegna per Ce.Di (Quote di mercato su totale fatturato) 1 Fonte: Fonte UniCredit-RegiosS Pag. 4 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. La leggera contrazione del fatturato è ascrivibile esclusivamente ad una flessione nel canale affiliati, canale che ha sofferto la politica di espansione dei Discount mentre sono state pressoché costanti le vendite nei punti vendite della rete . CONFRONTO VENDITE MAGAZZINO ANNI 2011-2012 Il margine lordo commerciale, determinato detraendo dal totale del fatturato il costo del venduto, si attesta nell’anno 2012 al 12,38%, maggiore dello 0.37% rispetto al 2011. Nel dettaglio le modifiche intervenute nelle componenti di reddito: C omponenti di reddito Valore della produzione Ricavi di vendita Vendite a terzi Vendite gruppo Ricavi accessori alle vendite Premi su vendite - C ontributi e premi prom. - C ontributi e premi F.A. rimanenze iniz/ finali Costo del venduto Rimanenze iniziali acquisto merci Premi su acquisti - C ontributi e premi prom. - C ontributi e premi F.A. - C ontributi extra Rimanenze finali Margine lordo commerciale Altri ricavi (no merce) Margine lordo - - 31-dic-12 243.860.759 240.831.316 134.274.471 88.488.573 29.148.721 11.080.448 1.974.408 9.106.040 211.019.531 23.089.304 226.073.042 17.911.450 17.911.450 20.231.365 29.811.785 3.029.444 32.841.229 % 31-dic-11 100% 245.563.898 99% 242.553.602 55,75% 140.808.680 36,74% 86.756.159 12,10% 26.026.252 -4,60% - 11.037.488 -0,82% 2.014.283 -3,78% 9.023.206 0,00% 87,62% 213.412.576 23.561.223 229.440.493 -7,92% - 16.499.837 0,00% -7,92% 16.499.837 0,00% 23.089.304 12,38% 29.141.026 1,26% 3.010.296 13,47% 32.151.322 % 100% 99% 58,05% 35,77% 10,73% -4,55% -0,83% -3,72% 0,00% 87,99% scostamenti - - -7,19% 0,00% -7,19% 0,00% 12,01% 1,24% 13,09% assoluto 1.722.286 6.534.209 1.732.414 3.122.469 42.960 39.875 82.835 2.393.045 471.919 3.367.451 1.411.614 1.411.614 2.857.939 670.759 19.148 689.907 % -1% -4,64% 2,00% 12% 0% -2% 1% -1% -2% -1% 9% 9% -12% 2% 1% 2% Il decremento del fatturato registrato nell’anno 2012 pari a circa il 1% del valore della produzione, è un dato che si attesta al di sotto della media nazionale; risultato ottenuto grazie al costante controllo della marginalità e sull’ incidenza dei costi operativi. Fra i costi operativi, il dato maggiormente significativo è l’incremento dei costi per energia elettrica e altre utenze ( +13.9% ) e l’incremento del costo del trasporto ( 3% ), entrambi legati Pag. 5 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. all’aumento del costo del petrolio. L’incremento del costo del personale di circa il 5%, deriva dall’incremento della media occupazionale dei dipendenti a tempo indeterminato, passata da un numero di 191,01 unità del 2011, a 192,18 del 2012. Nei grafici che seguono, si espone il fatturato in percentuale verso gli affiliati e il numero di affiliati per canale alla fine del 2012: FATTURATO AFFILIATI PER CANALE 0% 8% 4% 3% 3% 2% 2% AFFILIATI NONNA ISA 0% 46% CLIENTI TRADIZIONALI PARTNER ISA AFFILIATI SIDIS CASH 10% AFFILIATI MD AFFILIATI PUNTO DI HORECA 11% 11% RECESSI INGROSSO NO FOOD CATERING 2. Analisi della situazione reddituale I dati del fatturato 2012 espongono una lieve flessione rispetto all’anno precedente, tuttavia se si analizza in termini percentuali il margine puro sulle vendite, questo passa dal 12,01% del 2011 al 12,38% del 2012, segnando un incremento percentuale dello 0,37%. Ai fini dell’analisi dei dati economici 2012, nel prospetto che segue il conto economico è stato riclassificato sia con l’evidenziazione del valore aggiunto, che del costo del venduto esponendo le variazioni intervenute nei vari risultati intermedi. La riclassificazione è stata rielaborata attribuendo alla gestione accessoria ogni costo a questa direttamente imputabile: Pag. 6 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO 2012 2011 Valore prodotto 240.831.316 242.553.602 - costi operativi (228.295.638) (230.404.185) valore aggiunto 12.535.678 12.149.417 - costo del lavoro (7.330.287) (6.986.177) margine operativo lordo ( EBITDA ) - ammortamenti e perdite valore reddito operativo ( EBIT ) 5.205.391 5.163.240 (1.652.066) (1.773.845) 3.553.325 3.389.395 +/- Saldo attività finanziaria (1.348.175) (1.252.203) +/- Saldo attività accessoria (96.633) 207.837 +/- Saldo attività straordinaria 831.880 544.151 Utile ante imposte 2.940.396 2.889.180 - Imposte (1.382.051) (1.601.626) Risultato d'esercizio 1.558.346 1.287.554 La riclassificazione del conto economico secondo il criterio della pertinenza gestionale, pone in evidenza: i risultati ottenuti nell’area operativa ( inerente l’attività tipica dell’impresa), nell’ area accessoria ( che accoglie tutti i componenti positivi e negativi di reddito relativi all’area collaterale a quella tipica), nell’area finanziaria ( che individua la gestione degli investimenti finanziari e dei debiti di finanziamento), nell’area straordinaria ( che comprende tutti gli oneri e i proventi che hanno natura straordinaria) e nell’area fiscale che misura l’incidenza delle imposte sul reddito dell’esercizio. CONTO ECONOMICO 2012 Ricavi delle vendite 240.831.316 Produzione interna VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA 240.831.316 C osti esterni operativi 228.295.638 Valore aggiunto 12.535.678 C osti del personale 7.330.287 MARGINE OPERATIVO LORDO ( EBITDA ) 5.205.391 Ammortamenti e accantonamenti 1.652.066 RISULTATO OPERATIVO 3.553.325 Risultato dell'area accessoria 96.633 Risultato dell'area finanziaria (al netto degli oneri finanziari)954.229 EBIT NORMALIZZATO 4.410.921 Risultato dell'area straordinaria 831.880 EBIT INTEGRALE 5.242.801 Oneri finanziari 2.302.405 RISULTATO LORDO 2.940.396 Imposte sul reddito 1.382.051 RISULTATO NETTO 1.558.346 2011 Variazioni 2011/2012 242.553.602 1.722.286,46 242.553.602 230.404.185 2.108.547,60 12.149.417 386.261,14 6.986.177 344.109,63 5.163.240 42.151,51 1.773.845 121.778,46 3.389.395 163.929,97 207.837 304.469,87 654.683 299.546,28 4.251.915 159.006,38 544.151 287.728,49 4.796.066 446.734,87 1.906.886 395.518,72 2.889.180 51.216,15 1.601.626 219.575,45 1.287.554 270.791,60 L’EBITDA coincide con il risultato intermedio generalmente chiamato MOL o Margine operativo lordo sulle vendite. Questo risultato intermedio, mostra un indicatore che seppur parziale, evidenzia la redditività operativa della gestione caratteristica. Nell’anno 2012, tale valore, in controtendenza con i dati nazionali, espone un miglioramento rispetto al dato del 2011 che, seppur lieve, rappresenta il risultato di un attento controllo sulla marginalità nonostante la serrata politica promozionale. Il trend rispetto all’anno precedente, è stato il seguente: Pag. 7 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. 2011 Margine operativo lordo ( EBITDA ) 2012 5.163.240 2,14% 5.205.391 2,16% Margine operativo lordo ( EBITDA ) 5.210.000 5.200.000 5.190.000 5.180.000 5.170.000 5.160.000 5.150.000 5.140.000 Margine operativo lordo ( EBITDA ) 2011 2012 Il risultato operativo ( EBIT ), che rappresenta il risultato della gestione caratteristica, nell’anno 2012 ha avuto la seguente evoluzione: 2011 Reddito operativo ( EBIT ) 2012 3.389.395 3.553.325 1,40% 1,48% Reddito operativo ( EBIT ) 3.950.000 3.450.000 2.950.000 2.450.000 1.950.000 1.450.000 950.000 450.000 (50.000) Reddito operativo ( EBIT ) 2011 2012 L’EBIT NORMALIZZATO, rappresenta il principale indicatore della capacità dell’impresa di produrre reddito con la sua attività operativa, senza considerare i componenti negativi di reddito di natura finanziaria, quelli straordinari e le imposte, comprende, però, la gestione accessoria. Il dato dell’’EBIT integrale include, invece, la gestione straordinaria. Entrambi i risultati espongono valori positivi in relazione all’anno precedente. In sintesi, gli indicatori espongono le seguenti variazioni: Pag. 8 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. 2012 VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA MARGINE OPERATIVO LORDO RISULTATO OPERATIVO EBIT NORMALIZZATO EBIT INTEGRALE RISULTATO LORDO RISULTATO NETTO 240.831.316 5.205.391 3.553.325 4.410.921 5.242.801 2.940.396 1.558.346 2011 scostamenti 2010 - 2011 242.553.602 5.163.240 3.389.395 4.251.915 4.796.066 2.889.180 1.287.554 % 1.722.286 42.152 163.930 159.006 446.735 51.216 270.792 -0,71% 0,82% 4,84% 3,74% 9,31% 1,77% 21,03% La politica commerciale, che ha portato l’azienda a registrare migliori margini commerciali, si è tradotta in un risultato ante imposte superiore rispetto all’anno precedente dello 1,77%. La pressione fiscale al netto della fiscalità differita, grazie alle nuove disposizioni legislative sulle deduzioni Irap per il costo del personale, è scesa dal 52.78% dello scorso anno, al 47,00%. Gli Indicatori di situazione economica, il ROE, ROI e ROS espongono i seguenti valori: INDICI DI REDDITIVITA' ROE netto Risultato netto/Mezzi propri medi ROE lordo Risultato lordo/Mezzi propri medi ROE Ebit Integrale Ebit integale/ Mezzi propri ROI ROS 2012 3,32% 2011 Variazione 2,84% 0,48% -0,10% 6,26% 6,36% 11,16% 10,56% 0,60% Risultato operativo/(CIO medio - Passività operative medie) 5,41% 4,98% 0,43% Risultato operativo/ Ricavi di vendite 1,48% 1,40% 0,08% Il Roe ( return on equity ) che misura la redditività del capitale di rischio esprime il tasso di ritorno del capitale proprio investito nella gestione. Il Roe lordo, con al numeratore il reddito al lordo degli oneri tributari relativi all’esercizio, è significativo perché elimina gli effetti distorsivi della fiscalità. Il Roe integrale, tiene conto dei componenti straordinari di reddito ma non dell’incidenza degli oneri finanziari. Il Roi ( return on investment ) misura la convenienza da parte degli operatori economici ad investire nella gestione aziendale e misura il ritorno che la gestione caratteristica riesce a produrre per il capitale investito. Per una migliore comprensione dei risultati economici, occorre valutare l’incidenza degli investimenti effettuati dalla azienda con contratti di locazione finanziaria sul reddito operativo e sul risultato netto d’esercizio. Come si è evidenziato nella nota integrativa, gli investimenti effettuati in leasing stimati in euro € 28.726.867,13 se fossero entrati a far parte del patrimonio netto della società, avrebbero generato un incremento del patrimonio netto di € 6.563.612,18 e il risultato d’esercizio ante imposte si sarebbe accresciuto di euro € 1.092.099,77 . Pag. 9 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. Gli indici di produttività e di rotazione più significativi sono: INDICI DI PRODUTTIVITA' Fatturato per dipendente C osto del lavoro per dipendente Valore aggiunto per dipendente INDICI DI ROTAZIONE E DURATA Rotazione del capitale investito ( Vn/ C i) Rotazione del capitale investito netto (Vn/C i-Dfunzionamento) Rotazione attività correnti (vn/Ac) 2012 € € € 1.206.449 36.721 62.798 2012 1,81 4,11 3,19 Gli indici di produttività, che evidenziano risultati soddisfacenti anche sulla base dei valori medi di settore, sono stati calcolati in relazione alla media occupazionale rilevata nell’anno 2012, pari a 199,62 dipendenti. La gestione finanziaria nell’anno 2012 è stata particolarmente incisa dall’entrata in vigore dell’art. 62 del DL 1/2012; infatti, mentre le dilazioni concesse ai clienti rientravano nei limiti fissati dalla norma, i pagamenti ai fornitori – principalmente in virtù della capacità contrattuale della società – presentavano una dilazione media superiore ai 60 giorni fissati dalla nuova norma. Diversi competitors del settore, hanno scelto di dare seguito solo ai pagamenti maturati dopo l’entrata in vigore della norma posticipando, in questo modo, il pagamento delle partite più vecchie. La Isa spa, invece, ha adottato una politica diversa sopportando il costo di maggiori oneri finanziari ma adempiendo nei tempi stabiliti sia ai pagamenti sorti prima dell’entrata in vigore dell’art. 62, che per quelli sorti in costanza di tale data. Nel sistema nazionale l’impatto è stato notevole, secondo il Cermes gli effetti dopo l’entrata in vigore della norma sono stati: Pag. 10 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. Gli effetti dell’entrata in vigore dell’Art.62 ( valutazioni imprese industriali/commerciali - % imprese - Aprile 2013 ) % imprese commerciali % im prese industriali Selezione dei distributori e aumento della concentrazione commerciale Crescita della quota di mercato della marca commerciale Riduzione della quota di mercato delle marche follower Riduzione della quota di mercato delle marche minori/locali 83,3 83,4 66,7 33,4 85,7 61,9 57,1 33,1 Riduzione della pressione promozionale (orientamento al destoccaggio) 44,4 47,6 Aumento dei prezzi di vendita al pubblico Aumento delle rotture di stock nei punti di vendita Riduzione della profondità degli assortimenti nei punti di vendita Allungamento tempi rinnovi contrattuali con i fornitori Crescita dei costi amministrativi Aumento conflittualità con i fornitori/distributori Modificazione frequenza di liquidazione dei contributi/premi dei fornitori Aumento livello di condizionamento delle poste negoziali Miglioramento trasparenza delle relazioni negoziali Riduzione peso poste negoziate “fuori fattura” Aumento “burocratizzazione” delle relazioni commerciali 11,1 22,2 44,4 44,6 100,0 66,7 100,0 22,2 50,1 94,4 94,5 23,8 66,7 50,0 28,6 66,7 61,9 90,5 28,6 47,6 100,0 76,2 Effetti Fonte: CERMES – Università Bocconi, indagine sulle imprese 3 Analisi della situazione finanziaria e patrimoniale Al fine di una migliore comprensione dei dati di bilancio, lo stato patrimoniale è stato riclassificato sia con il criterio finanziario che con quello funzionale. La classificazione dello stato patrimoniale secondo il criterio finanziario è stata effettuata distinguendo gli elementi dell’attivo e del passivo, secondo il loro grado di liquidità: STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO Attivo 2012 2011 ATTIVO FISSO Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie 57.707.676 1.066.957 35.500.025 21.140.693 52.992.722 1.181.923 36.289.095 15.521.705 ATTIVO CIRCOLANTE (AC) Magazzino Liquidità differite Liquidità immediate 75.397.453 21.449.982 53.768.452 179.019 83.075.787 24.200.104 58.579.930 295.753 CAPITALE INVESTITO (CI) 133.105.128 136.068.510 MEZZI PROPRI C apitale sociale Riserve Risultato d'esercizio PASSIVITA’ CONSOLIDATE PASSIVITA’ CORRENTI CAPITALE DI FINANZIAMENTO La struttura, anche in relazione all’attività svolta, espone un sostanziale equilibrio finanziario nel quale gli impieghi durevoli sono interamente coperti dal capitale proprio e dalle passività consolidate, per contro gli impieghi d’esercizio sono finanziati dal passivo corrente e solo per una parte dal passivo consolidato. La riclassificazione secondo il criterio funzionale, espone i seguenti valori: Pag. 11 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. STATO PATRIMONIALE FUNZIONALE Attivo CAPITALE INVESTITO OPERATIVO IMPIEGHI EXTRA-OPERATIVI CAPITALE INVESTITO (CI) 2012 2011 107.839.406 111.352.306 25.265.723 24.716.204 133.105.128 136.068.510 Passivo 2012 2011 MEZZI PROPRI 46.962.137 45.403.791 PASSIVITA' DI FINANZIAMENTO 43.969.101 47.328.361 PASSIVITA’ OPERATIVE 42.173.891 43.336.358 133.105.128 136.068.510 CAPITALE DI FINANZIAMENTO Anche la classificazione secondo il criterio funzionale, conferma il sostanziale equilibrio fra i valori di bilancio. Il capitale investito operativo, è dato dalla somma dei valori iscritti fra le immobilizzazioni materiali e immateriali, i crediti e le disponibilità liquide. Inoltre, a tali valori vengono sommati i ratei e risconti attivi operativi. Il capitale Extra operativo, invece, è determinato sommando alle attività finanziarie i ratei e risconti extra operativi. Pag. 12 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. Si riporta di seguito la riclassificazione dei dati di bilancio, a confronto con l’esercizio 2011, che espongono la struttura patrimoniale e la copertura del capitale investito netto: A NA LISI DE LLA ST RUT T URA PA T RIMONIA LE 2012 2011 Va r ia z io ni A B (A - B) A ) IMMOBILIZ ZA Z IONI NE T T E Im m obilizzazioni im m ate riali Im m obilizzazioni m ate riali Im m obilizzazioni finanziarie : 1.066.957 1.181.923 35.500.025 36.289.095 21.140.693 - parte cipazioni e v ersam e nti in conto futuro aum e nto di capitale 4.655.466 - altre 15.521.705 (114.965) (789.070) 5.618.989 2.340.396 0 4.655.466 2.340.396 57.707.676 52.992.722 4.714.953 R im ane nze di m agazzino 20.265.197 23.091.254 (2.826.057) C re diti com m e rciali ne tti 48.892.084 48.672.884 219.200 2.313.927 2.216.729 97.199 (38.695.425) (40.261.117) 1.565.692 T OT A LE IMMOBILIZ ZA Z IONI NE T T E B) CA PIT A LE DI E SE RCIZIO A ltre attività D e biti com m e rciali A ltre passiv ità T OT A LE CA PIT A LE D'E SE RCIZIO CA PIT A LE INVE ST IT O (A + B) Trattam e nto di fine rapporto di lav oro subordinato C ontributi in conto capitale e /o im pianti Fondo pe r im poste , al ne tto di attiv ità pe r im p.anticipate A ltri fondi pe r rischi e d one ri D) CA PIT A LE INVE ST IT O NE T T O DA F INA NZIA RE (2.928.379) (2.523.716) (404.662) 29.847.405 31.196.034 (1.348.629) 87.555.080 84.188.756 3.366.324 (324.537) (326.489) 1.952 0 0 0 (175.550) (175.036) (515) (50.000) (50.000) 0 87.004.993 83.637.232 3.367.761 46.962.137 45.403.791 1.558.346 9.466.986 11.846.449 (2.379.464) co p e r to d a : E ) PA T RIMONIO NE T T O F ) INDE BIT A ME NT O F INA NZIA RIO A ME DIO/ LUNGO T E RMINE G) INDE BIT A ME NT O F INA NZ IA RIO NE T T O (DISPONIBILIT A ' NE T T E ) A BRE VE T E RMINE D e biti finanziari a bre v e D isponibilità e cre diti finanziari a bre v e R ate i e risconti di natura finanziaria, ne tti 32.861.836 33.424.564 (562.728) (3.926.244) (9.094.920) 5.168.675 1.640.278 2.057.347 (417.068) 30.575.870 26.386.992 4.188.879 INDE BIT A ME NT O F INA NZ IA RIO (DISPONIBILIT A ') NE T T O (F +G) 40.042.856 38.233.441 1.809.415 T OT A LE COPE RT URA F INA NZ IA RIA NE T T A (E +F +G) = D 87.004.993 83.637.232 3.367.761 Al fine di esporre al meglio le correlazioni esistenti fra fonti - impieghi e capitale investito capitale di finanziamento, si analizzano i principali indicatori di struttura e di situazione finanziaria. Gli indicatori di struttura finanziaria, sono finalizzati a quantificare il peso percentuale di determinati aggregati dell’attivo e del passivo rispetto al totale delle attività e delle passività. Pag. 13 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI Quoziente di indebitamento complessivo (Pml + Pc) / Mezzi Propri Patrimonio netto tangibile Patrimonio netto - Immobilizzazioni immateriali Quoziente di indebitamento finanziario Passività di finanziamento /Mezzi Propri 2012 2011 2 2 Variazione 45.895.179 44.221.868 0,94 1,04 - 0 1.673.311 - 0 Gli indicatori di situazione finanziaria tendono a porre in evidenza possibili squilibri per effetto di rapporti non coerenti tra determinate voci dell’attivo e del passivo patrimoniale. Il capitale circolante netto ed il margine di tesoreria indicano la capacità dell’impresa di fare fronte alla copertura delle passività a breve termine. Il capitale circolante netto è positivo per € 911.812,84 , è dato dalla differenza fra attivo corrente e passivo corrente; i ratei e risconti, attivi e passivi, sono stati inseriti rispettivamente nelle voci di attivo o passivo, in relazione alla loro scadenza temporale. Il margine di struttura, indica la capacità della società di far fronte ai propri investimenti con capitale proprio, senza ricorrere ad indebitamento esterno. Nel caso della Isa, il margine, sia primario che secondario, indicano che parte del fabbisogno durevole è coerentemente coperto attraverso il ricorso a finanziamenti a medio e lungo termine. L’indice di copertura finanziaria delle immobilizzazioni, misura la capacità dell’impresa di finanziare gli investimenti con capitale a medio-lungo termine, e non solo con il patrimonio netto. L’indice, che espone un valore superiore ad uno, misura una situazione sostanzialmente equilibrata nella quale l’attivo fisso viene finanziato interamente con capitale permanente. 2012 Indice di copertura finanziaria delle immobilizzazioni ( Capitale permanente/ Immobilizzazioni ) 1,02 INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI Margine primario di struttura Mezzi propri - Attivo fisso Quoziente primario di struttura Mezzi propri / Attivo fisso 2010 2012 - Variazione 1,13 -0,11 2011 10.745.539 - Variazione 7.588.931 - 3.156.608 0,81 0,86 - 0,04 Margine secondario di struttura (Mezzi propri + Passività consolidate) - Attivo fisso 911.813 6.866.389 - 5.954.576 Quoziente secondario di struttura (Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso 1,02 1,13 - 0,11 Nel prospetto che segue si pongono in evidenza alcuni indici che esprimono il grado di autonomia e di solvibilità patrimoniale dell’azienda: PN/C I AF/CI AC /C I Pcor/C I Pcons/CI AC/PC PN/PT C I/C N Pag. 14 Percentuale finanziamento del capitale investito con mezzi propri Rigidità del capitale investito Elasticità del capitale investito Incidenza passiva a breve sul capitale investito Incidenza passivo consolidato sul totale del capitale investito Indice di solvibilità percentuale di soddisfazione dei creditori a breve Grado di autonomia patrimoniale rispetto ai terzi Leverage 2012 2011 35,28% 43,35% 56,65% 55,96% 8,76% 101,22% 54,52% 2,83 33,37% 38,95% 61,05% 56,01% 10,62% 109,01% 50,08% 3,00 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. I dati che emergono dalle analisi di bilancio, confermano che la struttura finanziaria e patrimoniale della società è equilibrata e mostra un trend di crescita e in continua evoluzione. Inoltre, i dati evidenziano una maggiore autonomia patrimoniale rispetto ai terzi ( + 4,40%) e una sostanziale tenuta del Leverage, che misura il rischio finanziario dell’impresa, che passa da 3,00 a 2,84. Gli investimenti, fissi e correnti, sono finanziati per il 35,27% col capitale proprio e per la restante parte, la società ricorre al capitale di credito. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali hanno assorbito risorse finanziarie per € 995.567,25 oltre a iva di Legge; sono state invece dismesse, perché cedute, immobilizzazioni per € 94.431,83 . L’incidenza della gestione fiscale, correnti e differite, sul risultato ante imposte, è pari al 47,00% e deriva da IRAP e IRES dell’esercizio. 4. Rendiconto Finanziario del Capitale Circolante Netto e dei flussi di cassa Il rendiconto delle variazioni del Capitale circolante netto espone le cause che hanno determinato, rispetto all’esercizio precedente, una riduzione del circolante. La voce che particolarmente ha inciso sulla contrazione del circolante, è stata la diversa appostazione in bilancio dei crediti verso Euromix srl che nello scorso esercizio era stata classificata per euro 4.000.000 fra i crediti entro 12 mesi, mentre nell’anno in corso, tutto il credito vantato verso il socio è stato inserito fra quelli scadenti oltre 12 mesi. RE NDICONT O F INA NZ IA RIO DE LLE VA RIA Z IONI DEL CA PIT A LE CIRCOLA NT E NE T T O 2011 Liquid ità im m e d ia te C assa e banca 2012 VA RIA ZIONI 295.753 295.753 179.019 179.019 - 116.734 116.734 Liquid ità d iffe r ite C rediti ve rso clie nti C rediti ve rso colle gate C rediti tributari C rediti ve rso altri R ate i attiv i Im m .finanziarie e ntro 12 m e si 58.579.930 48.672.884 410.817 685.018 12.044 8.799.166 53.768.452 48.892.084 309.525 815.643 3.976 3.747.225 - 4.811.478 219.200 101.292 130.624 8.069 5.051.941 Disp o nib ilità Merci Im poste anticipate R isconti attiv i 24.200.104 23.091.254 824.564 284.286 21.449.982 20.265.197 960.693 224.092 - 2.750.122 2.826.057 136.129 60.194 A T T IVO CORRE NT E 83.075.787 75.397.453 - 7.678.334 76.209.398 74.485.640 - 1.723.758 33.424.564 - 40.261.117 434.792 375.747 1.200.729 63.674 448.774 32.861.836 38.695.425 752.750 395.193 1.328.445 9.143 442.847 - 562.728 1.565.692 317.958 19.446 127.716 54.531 5.927 6.866.389 911.813 - 5.954.576 MINORI A T T IVIT A ' - 7.678.334 MA GGIORI PA SSIVIT A ' CORRE NT I - 1.723.758 - 5.954.576 PA SSIVO CORRE NT E D ebiti v erso banche e ntro 12 m e si D ebiti ve rso colle gate D ebiti v erso fornitori e ntro 12 D ebiti tributari e ntro 12 m e si D ebiti v /Inps A ltri de biti R ate i passiv i ope rativ i R isconti passivi ope rativ i CCN DIMINUZ IONE DI CCN Pag. 15 - - Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. RENDICONT O F INA NZ IA RIO DE LLE VA RIA Z IONI DI LIQUIDIT A ' GE ST IONE CORRE NT E 2011 Us c ite pe r a c quis ti di be ni A cquisti m e rci D im inuzione di de biti v e rso fornitori - A ltr e us c ite S pe se per il pe rsonale dipe ndente 2012 VA RIA Z IONI 211.356.846 209.727.284 - 1.629.562 212.940.656 208.161.592 - 4.779.065 1.583.811 1.565.692 3.149.503 28.607.126 34.566.026 5.958.900 7.029.272 7.332.238 302.966 20.021.920 22.973.087 2.951.167 one ri finanziari 1.906.886 2.302.405 im poste 1.601.626 1.382.051 381.080 418.179 37.099 2.333.659 158.066 2.491.725 T OT A LE USCIT E GE ST IONE CORRE NT E 239.963.971 244.293.310 4.329.338 E ntra te pe r r ic a v i di v e ndita 244.780.341 240.612.116 S pe se gene rali e com m erciali one ri straordinari A um e nto de biti a bre v e - ricav i 242.553.602 dim inuzione cre diti v e rso clie nti 2.226.739 A ltr e e ntra te - 395.519 - 219.575 - 4.168.225 240.831.316 - 1.722.286 219.200 - 2.445.938 3.682.211 12.825.777 3.598.252 3.794.395 196.142 926.916 1.250.582 323.666 842.958 7.780.800 8.623.757 248.462.551 253.437.893 4.975.341 8.498.580 9.144.583 646.003 Inve stim e nti in im m obilizzazioni 8.872.113 6.877.762 R im borso finanziam e nti 1.997.713 2.930.158 10.869.826 9.807.921 - 1.061.905 2.540.189 412.463 - 2.127.726 prov e nti e x tra ge stione caratteristica prov e nti straordinari dim inuzione cre diti a brev e - T OT A LE E NT RA T E GE ST IONE CORRE NT E LIQUIDIT A ' PRODOT T E DA LLA GE ST IONE CORRE NT E 9.143.566 GE ST IONE PA T RIMONIA LE T OT A LE IMPIE GHI PA T RIMONIA LI D isinve stim e nti A um e nto finanziam e nti - A um e nto capitale ne tto - T OT A LE F ONT I PA T RIMONIA LI LIQUIDIT A ' PRODOT T A GE ST IONE PA T RIMONIA LE VA RIA Z IONE DI LIQUIDIT A ' Pag. 16 1.994.351 932.445 134.141 134.141 - 2.540.189 - - - 546.604 - 1.993.585 8.329.637 - 9.261.317 - 931.680 168.943 - 116.734 - 285.677 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. RENDICONTO F INA NZIA RIO DE LLE VA RIA ZIONI DI LIQUIDIT A ' Ge stione re dditua le - Utile d'e se rcizio A mm ortam enti accantoname nto al Tfr Minusv alenze Plusvalenze 1.558.346 - 1.939.102 284.445 523 189.279 Ca pita le circo la nte ne tto ge ne ra to da lla ge st. Re dditua le D ecrem ento TFR per storni e liquidazioni Variazioni de lle attività correnti dive rse dalle liquidità 3.593.138 -286.397,0 V ariazioni delle passiv ità correnti e nei ratei e risconti LIQUIDIT A' GE NERA TE DA LLA GEST IONE CORRE NTE - 7.561.600 - 1.723.758 - 5.837.842 CA SH F LOW CONNE SSO A LLA GE ST IONE RE DDIT UA LE 9.144.583 F o nti di liquidità D im inuzione D im inuzione D im inuzione D e cre m e nto D im inuzione 546.604 Dim inuz io ne di im m o b iliz z a z io ni di im m obilizzazioni im m ate riali di im m obilizzazioni m ate riali di im m obilizzazioni finanziarie cre diti v e rso altri oltre 12 m e si cre diti v e rso altri 412.463 258.236,25 68.348,96 85.877,54 A um e nti di pa s s iv ità c o ns o lida te 134.141 fondi pe r rischi e d one ri D e biti tributari oltre 12 m e si D e biti v e rso altri oltre 12 m e si 134.141 A um e nti di c a pita le p ro p rio A um e nti di rise rv e - Im pie ghi d i liquidità 9.807.921 A um e nti di im m o biliz z a z io ni A um e nti di im m obilizzazioni im m ate riali A um e nti di im m obilizzazioni m ate riali e risconti A um e nti di im m obilizzazioni finanziarie 6.877.762 210.267 980.157 5.687.338 Dim inuz io ni di pa s siv ità c o ns o lida te D e biti v e rso banche oltre 2.930.158 2.379.464 D e biti tributari oltre 12 m e si - Fondo rischi e one ri 133.626 Risconti passiv i oltre 12 m e si 417.068 - Dim inuz io ni di c a pita le pr o p rio D e stinazione utile e se rcizio pre ce de nte DE CRE ME NT O DI LIQUIDIT A ' NE T T A - 116.734 C assa e banche iniziali 295.753 Ca s s a e ba nc he fina li 179.019 Il cash flow dopo le variazioni del capitale circolante netto, si chiude con un risultato di euro 9.144.582,69 . Il rendiconto finanziario dell’esercizio evidenzia un utilizzo di liquidità a copertura degli impieghi per euro 9.807.920,70 ed espone fonti generate dalla gestione corrente per € 546.603,89 . Fra le fonti di finanziamento, si evidenzia la diminuzione delle immobilizzazioni Pag. 17 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. materiali la cui cessione ha generato una plusvalenza di euro 196.595,01 . Fra gli impieghi, invece, oltre all’incremento delle immobilizzazioni per nuovi investimenti principalmente in immobilizzazioni finanziarie, si evidenza la contrazione dei debiti verso banche per euro 2.942.191,69 dovuta al pagamento delle rate di mutuo scadenti nel 2012. Le disponibilità liquide passano da euro 295.753 di inizio anno a euro 179.019 alla fine dell’esercizio. 5. Informazioni relative ai rischi e alle incertezze 5a) Rischio di mercato La società non utilizza strumenti finanziari particolari per la copertura degli impieghi, ricorre a forme di finanziamento sia a breve che a medio/lungo termine soggette al rischio di oscillazione dei tassi di interesse. La società opera prevalentemente all’interno del territorio nazionale e non vi sono vendite verso parti diverse dall’area dell’euro. 5b) Rischio di credito La società affronta il rischio di insolvenza sui crediti valutando le capacità di credito dei clienti e fissando con sistematicità affidamenti controllati e valutati dall’ufficio commerciale. Per i principali affiliati che movimentano considerevoli livelli di acquisti, i crediti sono garantiti da fidejussioni bancarie, pertanto il rischio di credito in questi casi è praticamente nullo. Nel caso di crediti commerciali di dubbia recuperabilità, questi vengono prontamente svalutati. Attualmente, come indicato nella nota integrativa, è presente un apposito fondo rischi su crediti per il quale sono stati effettuati nell’anno 2012, nuovi accantonamenti nella misura di € 457.122,31 e un Fondo svalutazione crediti iscritto per euro 867.837,70 . 5c) Rischio di liquidità I flussi di cassa che vengono generati dalla gestione corrente sono sufficienti a far fronte ai fabbisogni finanziari attuali e futuri. La centralizzazione degli incassi, le garanzie richieste sui crediti verso clienti il cui saldo di esposizione supera una certa soglia, il monitoraggio della scorta minima, sono i principali strumenti utilizzati dalla società per far fronte al rischio connesso alle difficoltà di reperimento delle risorse finanziarie. Inoltre, si segnala che non esistono concentrazioni di rischio di liquidità sia per ciò che concerne le attività finanziarie ,sia per ciò che si riferisce alle fonti di finanziamento. 6. Informazioni attinenti all’ambiente e al personale L’ art. 2428 co. 2 c.c. prevede l’obbligo di fornire nella Relazione sulla gestione, fra gli altri, indicatori di risultato non finanziari e informazioni relative all’ambiente e al personale. a. Personale In merito all’informativa sul personale, l’aumento dell’organico, che passa da 195,73 unità del 2011 a 199,62 nel 2012, è da attribuire alla stabilizzazione di contratti a termine. Pag. 18 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. Nel corso dell’anno 2012 sono stati trasformati in contratti a tempo indeterminato, n° 5 contratti a tempo determinato e n° 1 contratto di inserimento. Al 31.12.2012 risultano in forze 13 disabili. tipo lo gia c o ntra tto te m po d e te rm ina to A ppre ndistato tip o lo gia c o ntr a tto fina le Ma s c hi F e m m ine Te m po inde te rm inato 4 1 Te m po inde te rm inato 1 Co rs o fo r m a tiv o Te m po inde te rm inato T. de te rm inato C ontr./Inse rim e nto Tutto il personale nel corso dell’anno 2012 è stato sottoposto a sorveglianza sanitaria in ottemperanza al D.Lgs. 81/08. Gli addetti antincendio, i preposti, responsabili dell’emergenza ed evacuazione, in base al livello di Rischio medio, sono stati adeguatamente formati. Inoltre, sono stati formati i responsabili e i vice responsabili in riferimento alla normativa sanitaria , HACCP, igiene e sicurezza alimentare. E’ stato attuato il coordinamento riguardante gli adempimenti di legge in materia igienico sanitaria, rintracciabilità/tracciabilità alimentare, etichettatura e sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare è stato sviluppato un sistema integrato modulare HACCP e ISO 9001/08 per il CEDI Villacidro e il Cash di Sassari; il manuale HACCP e Qualità richiama, pertanto, un'unica linea guida da cui scaturiscono istruzioni operative, moduli e procedure tra le quali è degno di nota, il sistema di Allerta alimentare sistematicamente testato dalle USL competenti per territorio. Contestualmente si è creato un sistema di monitoraggio attraverso periodici audit interni con analisi delle criticità e azioni correttive. b. Ambiente Quanto alle informazioni in materia di ambiente, si segnala il mantenimento della Certificazione Ambientale ISO 14001 e l’implementazione costante del Sistema di Gestione Ambientale; ciò conferma ed assicura l’impegno delle Aziende del Gruppo nella salvaguardia dell’ambiente e nell’uso razionale delle risorse naturali. In tale ambito, le prestazioni ambientali sono state controllate e valutate attraverso il monitoraggio di appropriati indicatori e nel contempo sono proseguiti gli interventi di miglioramento in materia di: gestione delle risorse idriche e analisi dei consumi; prevenzione, controllo e riduzione della produzione di rifiuti speciali e adozione degli opportuni accorgimenti in materia ambientale D.Lgs. 152/06; controllo dell’inquinamento atmosferico; valutazione impatto acustico e del rumore; gestione degli adempimenti amministrativi connessi all’Autorizzazione Integrata Ambientale degli impianti di condizionamento e delle cabine elettriche. La politica ambientale adottata dall’impresa, al fine di evitare il degrado ambientale e il depauperamento delle risorse, previa fissazione degli obiettivi e dei traguardi, è volta ad ottenere la sensibilizzazione e la formazione specifica delle risorse umane interne, nonché a coinvolgere, tramite avvisi o comunicazioni, i terzi con i quali l’azienda intrattiene rapporti di collaborazione. La società ha istituito un registro del controllo dei rifiuti e un’unica procedura riguardante gli adempimenti inerenti lo smaltimento. Pag. 19 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. La società, inoltre, detiene la certificazione di qualità ISO 9001/08, 14001/04, EMAS ed è in evoluzione il percorso di sistema di implementazione integrato OHSAS 18001. In ottemperanza alle prescrizioni di cui all'art. 2428, Comma 3 , si evidenzia : Punto 1: Costi di ricerca e sviluppo L’implementazione del sistema informatico e gli altri investimenti in termini di ricerca e sviluppo che l’azienda sistematicamente compie, hanno permesso alla società di avere procedure di stoccaggio, movimentazione e commercializzazione delle merci, all’avanguardia nel settore. Punto 2: Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime. La società non possiede partecipazioni di controllo e/o di collegamento in altre società, dal 2006 esercita attività di direzione e coordinamento per le società Camporosso srl, Disario srl, Casar srl. I rapporti commerciali riguardano gli scambi di merci, la prestazione di servizi, la provvista e l’impiego di mezzi finanziari. Tutte le operazioni poste in essere con le società collegate , sono regolate da condizioni di mercato equivalenti a quelle praticate per l’altra clientela. Per ciò che concerne i dati sull’entità dell’attività commerciale e finanziaria nonché sul valore dei crediti e dei debiti iscritti in bilancio alla fine dell’esercizio, si rimanda a quanto detto nella Nota Integrativa in relazione all’informativa sulle parti correlate. Punto 3: La società non detiene azioni proprie né azioni o quote di società controllanti. Punto4: Non sono state cedute nell’esercizio 2012 azioni proprie o quote di società controllanti; Punto 5: Fra i fatti che hanno maggiormente caratterizzato l’esercizio 2012, si segnala: o La conservazione sostitutiva attiva e la sperimentazione di quella passiva, attraverso la stesura di un regolamento interno e le conseguenti modalità operative. o L’ampliamento del Consiglio di amministrazione da tre a cinque membri e la modifica del rappresentante legale della società. o L’entrata in vigore nel mese di ottobre 2012 dell’art. 62 del DL 1/2012 col quale , fra gli altri, veniva fissata una nuova ed obbligatoria tempistica nei pagamenti. Ciò ha determinato, per tutte le aziende del settore , una sovrapposizione dei pagamenti nuovi con quelli già fissati prima dell’entrata in vigore della norma. La Isa spa ha scelto di dar seguito ai pagamenti seguendo la regolare tempistica rispettando sia le vecchie scadenze che le nuove stabilite dall’art. 62; questo, tuttavia, ha determinato un aggravio degli oneri finanziari che nel bilancio finale hanno inciso per il 20% in più rispetto all’anno precedente. Punto 6: Sul piano dell’andamento gestionale per il prossimo futuro, le previsioni per l’anno 2013, nonostante i dati nazionali nel primo trimestre segnino una contrazione degli acquisiti alimentari, sono moderatamente ottimistiche. Infatti, i dati sul fatturato e la marginalità dei primi mesi del 2013, segnano un valore positivo rispetto al 2012 con sempre maggiori richieste di nuove affiliazioni. Il fatturato nei mesi di gennaio - febbraio 2013 è cresciuto nella misura dell’1.43% rispetto ai dati registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. Pag. 20 Bilancio al 31/12/2012 ISA spa. 35.000.000 30.000.000 25.000.000 20.000.000 2013 15.000.000 2012 10.000.000 5.000.000 gennaio febbraio Da ultimo va segnalato il ricorso parziale al maggior termine statutario di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio per la convocazione dell’assemblea, ai sensi del 2^ comma dell’art. 2364 del Codice Civile. Le motivazioni di tale differimento sono relative, oltre che alla tipicità dell’attività svolta legata e alle operazioni di rifatturazione, anche al nuovo processo di conservazione sostitutiva dei documenti contabili implementato nell’anno 2012. Il presente bilancio è stato sottoposto a revisione contabile dalla società Auditor associati srl con sede in Cagliari ed autorizzata all’esercizio dell’attività con D.M. del 12/05/1997 e iscritta al registro dei Revisori contabili ex D.Lgs. n°88/92. Un particolare ringraziamento viene rivolto al personale della struttura operativa che ha assicurato collaborazione e massimo impegno. Si ringrazia inoltre il Collegio Sindacale e la società di Revisione che con la loro elevata professionalità, hanno assicurato il puntuale e preciso controllo dell’attività gestionale. Vi assicuriamo che il bilancio è stato redatto secondo corretti principi contabili ed esprime in maniera veritiera e corretta la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della società. Il bilancio corrisponde alle scritture contabili e tutte le operazioni di competenza dell’anno 2012 sono state fedelmente contabilizzate. Vi invitiamo ad approvare il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2012 e vi proponiamo di deliberare : o L’accantonamento del 5% dell’utile d’esercizio alla riserva legale o L’utile residuo alla riserva statutaria facoltativa. p/ Il Consiglio di amministrazione ( F.to Pier Paolo Palmas ) Pag. 21 Bilancio al 31/12/2012