SOLUZIONI PER RAGGIUNGERE L’EQUILIBRIO FINANZIARIO NEL CASO IN CUI L’ANALISI FINANZIARIA EVIDENZI UNA SITUAZIONE DIFFICILE SI POSSONO ADOTTARE DIVERSE SOLUZIONI. LA PRIMA SOLUZIONE DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE È SEMPRE QUELLA DI VERIFICARE SE È POSSIBILE AUMENTARE IL CAPITALE SOCIALE . COME SI PUÒ AUMENTARE IL CAPITALE SOCIALE? AUMENTANDO I CONFERIMENTI E QUINDI CHIEDENDO NUOVI APPORTI AI VECCHI SOCI OPPURE FACILITANDO L’INGRESSO DI NUOVI SOCI. QUANDO LA SITUAZIONE FINANZIARIA NON È OTTIMALE BISOGNA COMUNQUE PROCEDERE CON L’AUTOFINANZIAMENTO: GLI EVENTUALI UTILI NON DEVONO ESSERE DISTRIBUITI MA REINVESTITI NELLA SOCIETÀ. QUANDO LA SITUAZIONE DEBITORIA RISULTA PREOCCUPANTE OCCORRE NECESSARIAMENTE RIDURRE IL CAPITALE DI DEBITO E IN TAL MODO SI RIDURRANNO ANCHE GLI ONERI FINANZIARI(INTERESSI PASSIVI) CHE GRAVANO PESANTEMENTE SUL RISULTATO ECONOMICO. COME RIDURRE I DEBITI? RICORRENDO AL LEASING ED IN PARTICOLARE AL SALE AND LEASE BACK CHE CONTRIBUISCE A RIDURRE IL PESO DELLE IMMOBILIZZAZIONI(MIGLIORANDO L’INDICE DI ELASTICITA E RIDUCENDO QUELLO DI RIGIDITà) ED A DETERMINARE UNA NOTEVOLE ENTRATA MONETARIA CHE Può ESSERE UTILIZZATA PER RIDURRE L’INDEBITAMENTO. CON IL RICORSO AL LEASE BACK NON SI PERDE LA DISPONIBILITà DEL BENE STRUMENTALE E NEL CONTEMPO LA GESTIONE RISULTA NOTEVOLMENTE ALLEGGERITA. NATURALMENTE L’IMPRESA DEVE VALUTARE ANCHE I COSTI DELL’OPERAZIONE DI LEASING E CONFRONTARLI CON FORME DI INVESTIMENTO ALTERNATIVE. NEL CASO IN CUI DOVESSIMO TROVARCI DINANZI AD UNA IMPRESA NOTEVOLMENTE INDEBITATA , OCCORRE ANCHE RICONTRATTARE I MUTUI PASSIVI CERCANDO DI RIDURRE IL TASSO DI INTERESSE. RIVEDERE LA POLITICA DEL PERSONALE PER VERIFICARE LA POSSIBILITà DI RICORRERE ALL’OUTSOURCING PER ALCUNI SERVIZI FAVORENDONE L’ESTERNALIZZAZIONE( ESTERNARE I SERVIZI DI LAVANDERIA O DI RISTORAZIONE) RIDUCENDO IN TAL MODO I COSTI DEL PERSONALE. NEL CASO IN CUI SI EVIDENZIASSE ANCHE UNA CURRENT RATIO <1 Ciò SIGNIFICHEREBBE CHE L’ATTIVO CIRCOLANTE NON COPRE INTERAMENTE I DEBITI A BREVE SCADENZA E DI CONSEGUENZA RISULTA UNO SQUILIBRIO FINANZIARIO NEL BREVE PERIODO. OCCORRE IN TAL CASO RIVEDERE LE POLITICHE DI VENDITA CONSENTENDO DILAZIONI DI PAGAMENTO SOLO AI CLIENTI CHE ASSICURINO UN ADEGUATO FATTURATO E RIVEDERE I CONTRATTI DI FORNITURA RICERCANDO FORNITORI CHE PROPONGANO FORTI SCONTI A FRONTE DI PAGAMENTI IN CONTANTI DILAZIONI DI PAGAMENTO CON INTERESSI PIù BASSI.PER MIGLIORARE QUESTO INDICE DI DISPONIBILITà E DI CONSEGUENZA ANCHE IL PATRIMONIO CIRCOLANTE NETTO, UTILE SAREBBE ANCHE IL RICORSO AL FACTORING PRO SOLUTO CHE CONSENTE UN IMMEDIATO SMOBILIZZO DEI CREDITI. IN TAL MODO SI POTREBBERO INCASSARE I CREDITI SENZA TRASCURARE L’ATTIVITà TIPICA AZIENDALE(CORE BUSINESS). ESERCITAZIONE IN VISTA DELLA SIMULAZIONE DEL 26/2( in aggiunta alla simulazione 1 e 2 già presente sul sito) L’HOTEL GLORIA ,FORMA GIURIDICA S.R.L.,CATEGORIA ***HA CONSEGUITO RISULTATI ECONOMICI NON PARTICOLARMENTE FAVOREVOLI PER CUI OCCORRE RIVEDERE LA POLITICA DELLE VENDITE E DEGLI ACQUISTI. È NECESSARIO RIVALUTARE LE FORME DI FINANZIAMENTO A CUI FARE RICORSO. LA SITUAZIONE PATRIMONIALE SI PRESENTA COME SEGUE: ATTIVO PASSIVO IMMOBILIZZAZIONI CAPITALE SOCIALE 89.300 SOFTWARE 4.800 RISERVA LEGALE 11.000 FABBRICATI 242.000 UTILE D’ESERCIZIO 13.000 IMPIANTI 65.000 DEBITI PER TFR 100.000 ATTREZZATURE 55.000 FONDI PER RISCHI ED ONERI 17.530 MOBILI 37.600 MUTUI PASSIVI 150.000 BIANCHERIA 14.000 DEBITI VERSO FORNITORI 110.570 22.500 RATEI E RISCONTI PASSIVI 24.000 ATTIVO CIRCOLANTE RIMANENZE CREDITI VERSO CLIENTI 13.500 CREDITI VERSO AGENZIE 26.000 CREDITI DIVERSI 5.500 BANCA C/C 19.000 CASSA 5.500 RATEI E RISCONTI ATTIVI 5.000 DOPO AVER ANALIZZATO LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA UTILIZZANDO I PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO,INDICARE LE POSSIBILI SOLUZIONI CHE CONSENTIREBBERO ALL’IMPRESA DI RAGGIUNGERE L’EQUILIBRIO FINANZIARIO.