I numeri di Fibonacci e la Sezione Aurea Ottavio Caligaris 17 Febbraio 2014 1 / 34 Leonardo da Pisa detto Fibonacci cioè figlio di Bonaccio 17 Febbraio 2014 2 / 34 Nacque a Pisa attorno al 1170 Morì a Pisa attorno al 1250 Fu educato in Nord Africa da precettori mussulmani Ebbe modo di conoscere ed apprezzare il sistema di numerazione indo-arabica che introdusse per primo in Europa. Le sue opere maggiori sono Liber Abaci (1202) Practica Geometriae (1220) Liber Quadratorum (1225) 17 Febbraio 2014 3 / 34 Quante coppie di conigli verranno prodotte in un anno a partire da un’unica coppia, se ogni mese ciascuna coppia genera una nuova coppia che diventa produttiva a partire dal suo secondo mese di vita? ( Liber Abaci 1202 ) 17 Febbraio 2014 4 / 34 17 Febbraio 2014 5 / 34 Il numero cn di conigli al mese n è dato da n cn 1 1 2 1 3 2 4 3 5 5 6 8 7 13 8 21 9 34 10 55 11 89 12 144 17 Febbraio 2014 6 / 34 La successione cn fu chiamata successione di Fibonacci da François Édouard Anatole Lucas nato ad Amiens il 4 Aprile 1842 morto a Parigi il 3 Ottobre 1891 La successione di Fibonacci è identificata da 8 > < c1 = 1 c2 = 1 > : cn+1 = cn + cn`1 n–2 (1) 17 Febbraio 2014 7 / 34 La successione di Fibonacci può essere espressa mediante la p !n p !n ! 1 1+ 5 1` 5 cn = p ` 2 2 5 dove p 1+ 5 2 è il Rapporto Aureo e si indica solitamente con la lettera ’ oppure con la lettera fi p 1+ 5 ’= 2 Il Rapporto aureo risolve il problema di dividere un segmento in due parti di cui la maggiore è media proporzionale tra la minore ed l’intero segmento 17 Febbraio 2014 8 / 34 La Sezione Aurea Problema: Dividere il segmento AB in due parti AT e TB delle quali una sia media proporzionale tra l’altra ed il segmento intero. A T B Deve essere AB TB = TB AT AT + TB TB = TB AT AT TB +1= TB AT 17 Febbraio 2014 9 / 34 Se chiamiamo ’= TB AT avremo ’=1+ 1 ’ da cui ( p 1:618033987:::: 1˚ 5 ’= = `0:618033987:::: 2 e p 1+ 5 ’= = 1:618033987 2 17 Febbraio 2014 10 / 34 Se consideriamo la successione Rn = cn cn`1 dei rapporti tra due numeri di Fibonacci successivi, possiamo osservare che il suo andamento è del tipo e si vede che tende a ’. R2n & ’ R2n+1 % ’ 17 Febbraio 2014 11 / 34 Costruzione Geometrica della sezione aurea 2β = 90 − α 90 − α − β = β a+b = a a b γ β a=1 a a a+b=ϕ 2α α 2β 2β b a γ β b 17 Febbraio 2014 12 / 34 I semi del girasole sono disposti secondo uno schema che rispetta proporzioni indicate dalla successione di Fibonacci. È possibile identificare spirali orarie e spirali antiorarie disegnate dalla disposizione dei semi. 17 Febbraio 2014 13 / 34 Il numero di spirali orarie ed antiorarie sono coppie di numeri di Fibonacci successivi. Si osservano 34 e 55 ma anche 89 e 144 spirali Nel 1951 The Scientific Monthly pubblicò la notizia dell’osservazione di un girasole con 144 e 233 spirali. 17 Febbraio 2014 14 / 34 Si possono trovare coppie di numeri di Fibonacci successivi in molti altri casi Echinacea 17 Febbraio 2014 15 / 34 Pigna 17 Febbraio 2014 16 / 34 Broccolo Romanesco 17 Febbraio 2014 17 / 34 Nelle piante le foglie sono disposte lungo il fusto secondo una spirale. Sia T il numero di giri che bisogna fare attorno al fusto di una pianta per trovare due foglie sovrapposte ed il numero di foglie N che si incontrano lungo il cammino. I numeri N e T sono numeri della successione di Fibonacci. 17 Febbraio 2014 18 / 34 ad esempio N T 1 2 1 3 2 5 3 8 5 13 T il numero di giri bisogna fare attorno al fusto di una pianta per trovare due foglie sovrapposte N numero di foglie che si incontrano prima di trovare due foglie sovrapposte 17 Febbraio 2014 19 / 34 Qualche proprietà della successione di Fibonacci La successione di Fibonacci è caratterizzata dalla relazione di ricorrenza cn+1 = cn + cn`1 Dividendo per cn si ricava cn`1 cn+1 =1+ cn cn Posto Rn+1 = cn+1 cn Rn = cn cn`1 si ha Rn+1 = 1 + 1 Rn 17 Febbraio 2014 20 / 34 Per n abbastanza grande Rn ! ’ e ’=1+ 1 ’ da cui ’2 = ’ + 1 ’2 ` ’ ` 1 = 0 p 1˚ 5 ’= 2 e p 1+ 5 ’= = 1:618033987:::: > 1 2 17 Febbraio 2014 21 / 34 Altre proprietà della successione di Fibonacci. n X ck = c1 + c2 + c3 + : : : cn = cn+2 ` 1 k=1 n X c2k`1 = c2n k=1 n X ck2 = cn cn+1 k=1 cn`1 cn+1 ` cn2 = (`1)n 17 Febbraio 2014 22 / 34 L’ultima uguaglianza cn`1 cn+1 ` cn2 = (`1)n consente di costruire un puzzle che si puó scomporre e ricomporre perdendo o guadagnando una unità di area come mostra la seguente figura 17 Febbraio 2014 23 / 34 La sezione aurea compare spesso nelle opere d’arte. 17 Febbraio 2014 24 / 34 17 Febbraio 2014 25 / 34 17 Febbraio 2014 26 / 34 17 Febbraio 2014 27 / 34 Il corpo umano presenta proporzioni auree. 17 Febbraio 2014 28 / 34 La spirale logaritmica ha evidenti connessioni con la sezione aurea. E compare molto spesso in natura. 17 Febbraio 2014 29 / 34 Ad esempio nel Nautilus. 17 Febbraio 2014 30 / 34 Nautilus è un genere di molluschi cefalopodi tetrabranchiati, considerato estinto in seguito ai ritrovamenti fossili risalenti al Paleozoico, che è stato osservato per la prima volta in vita solamente nel 1829, pertanto è classificato come fossile vivente, per quanto la sua conchiglia, proveniente dai commerci con le Indie orientali, fosse ben nota ed usata in oreficeria già nel secolo XVII. Il nautilus si presenta come una grossa conchiglia (anche oltre i 20 cm di diametro a sezione di spirale logaritmica) con l’apertura rivolta verso l’alto in cui vive un corpo molle con una grossa testa La conchiglia ha una superficie liscia e bianca con screziature rosso arancio, è sottile e liscia, avvolta dorsalmente su uno stesso piano . Altre specie presentano una conchiglia madreperlacea o di colore bianco brillante. Il nicchio è concamerato, presenta cioè un canale che collega i vari compartimenti e permette al gas azotato ivi contenuto di passare attraverso i setti trasversali che delimitano le camere, favorendo il galleggiamento dell’animale, nella sua tipica posizione verticale, tramite opportune regolazioni di pressione. I setti, inoltre, sostengono strutturalmente la conchiglia quando l’animale si immerge a grandi profondità ed è sottoposto a pressioni notevoli. Il nautilus, intervenendo sulle varie percentuali di liquido e gas nei vari setti, effettua una grande escursione batimetrica (di profondità) tra il giorno (dove si sposta a profondità di 500 metri) e la notte (dove si avvicina alla superficie dell’oceano). All’interno del nicchio sono presenti circa 34-36 zone divise da pareti di madreperla, chiamate setti, che aumentano di numero con l’aumentare dell’età: sono le camere che il corpo dell’animale occupa a mano a mano che aumenta di dimensione. Solo l’ultimo e più esterno dei setti è occupato costantemente dalle parti molli dell’organismo, dotato di circa 90 tentacoli privi di ventose, di un becco corneo, una radula ed un imbuto ottenuto dalla modificazione del tubo. 17 Febbraio 2014 31 / 34 17 Febbraio 2014 32 / 34 Trai solidi Platonici il dodecaedro e l’icosaedro sono identificati da una terna di rettangoli mutuamente ortogonali di proporzioni auree. 17 Febbraio 2014 33 / 34 17 Febbraio 2014 34 / 34