I parassiti, oltre all`intestino, possono infestare qualsiasi parte del

I parassiti, oltre all’intestino, possono infestare qualsiasi parte del corpo umano, inclusi l’addome, il sangue, il torace, il diaframma, il tratto digerente, l’apparato respiratorio, il sistema nervoso, compreso il cervello, i piedi, le mani, i genitali, il fegato, il cuore, i muscoli, la pelle e le braccia. Da ciò si comprende la difficoltà di effettuarne la diagnosi che, in mancanza di test adeguati, si affida quasi esclusivamente all’intuito del Medico, poiché i sintomi possibili difficilmente conducono immediatamente a diagnosticare un infestazione da parassiti; ne riportiamo i principali: Costipazione: alcuni vermi, a causa della loro forma e dimensioni, possono fisicamente ostruire alcuni organi. Infestazioni “pesanti” di vermi possono bloccare il condotto biliare ed il tratto intestinale rendendo l’evacuazione difficile e non frequente. Gas e gonfiore: alcuni parassiti vivono nella parte superiore dell'intestino tenue; l’infiammazione che ne segue porta a produzione di gas e a gonfiore con conseguente tensione addominale. Sindrome dell’intestino irritabile: i vermi possono irritare ed infiammare le cellule della parete intestinale, portando a una varietà di sintomi gastrointestinali e a malassorbimento di sostanze nutritive, in particolare i grassi con conseguente evacuazione voluminosa. Dolori ai muscoli ed alle articolazioni: alcuni tipi di vermi hanno la capacità di insediarsi nelle sacche sinoviali o addirittura di incistarsi nei muscoli provocando infiammazioni di tipo artritico e dolori muscolari. Anemia: certi vermi si attaccano alla mucosa intestinale e succhiano le sostanze nutrienti dall’ospite. Se i parassiti sono presenti in numero considerevole, possono causare una perdita di sangue tale da rivelarsi una carenza di ferro, anche grave (anemia perniciosa). Allergie: i parassiti possono irritare e talvolta perforare la parete intestinale, aumentando la permeabilità a grosse molecole indigerite. Ciò può attivare la risposta immunitaria del corpo con incremento dei linfociti eosinofili (cellule immunitarie specifiche). Questi a loro volta possono provocare intolleranze alimentari, infiammazione dei tessuti e reazione allergica. Affezioni della pelle: i vermi intestinali possono causare eruzioni cutanee, orticarie, eczemi e altre tipologie di reazioni della pelle di tipo allergico. Granulomi: sono masse simili ai tumori che incapsulano larve e uova di parassiti. Si sviluppano spesso nelle pareti del colon e del retto ma anche nei polmoni, nel peritoneo, nel fegato e nell’utero. Possono avere dimensioni anche piuttosto grandi e comprimere gli organi circostanti. Nervosismo: rifiuti metabolici dei parassiti e le sostanze tossiche che rilasciano, possono agire da irritanti per il sistema nervoso centrale. Irrequietezza e ansietà sono spesso la risultante di infestazione parassitaria. Disturbi del sonno: risvegli multipli durante la notte, in particolare tra le 2 e le 3 del mattino, è possibile che siano causati dal tentativo del corpo di eliminare rifiuti tossici attraverso il fegato. Secondo la medicina cinese queste ore notturne sono dominate dal fegato. Disturbi del sonno sono anche provocati dalle uscite notturne di alcuni parassiti attraverso l’ano con conseguente prurito e intenso disagio (frequente nei bambini). Bruxismo: un anomalo digrignare di denti è stato osservato nei casi di infestazione da parassiti. Questo può essere una risposta nervosa all’irritante interno. Fatica cronica: i sintomi di fatica cronica includono stanchezza, febbre, apatia, depressione, mancanza di concentrazione e vuoti di memoria. I vermi possono essere la causa di questi sintomi perché provocano malassorbimento di proteine, carboidrati, grassi e vitamine A e B12. Disfunzione immunitaria: i parassiti deprimono il sistema immunitario. Infatti la loro presenza stimola continuamente il sistema immunitario che a lungo andare può esaurire la sua risposta vitale e permettere l’aggressione di virus e batteri e miceti (funghi). 80