marzo 2006 CODICE DI COMPORTAMENTO PER LE DISCOTECHE Nato il "decalogo" per una proposta di divertimento più sicuro e di qualità Nell’ambito del SIB, la Mostra Internazionale delle Tecnologie per Eventi, Spettacolo e Locali, in programma tenutosi a Rimini Fiera dall’11 al 14 marzo 2006, il SILB, l'Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento, Danzanti e di Spettacolo, ha presentato il codice di autoregolamentazione delle imprese dell’entertainment per garantire maggior sicurezza e qualità nei locali serali e notturni, importantissimi luoghi di aggregazione giovanile. E' la prima volta che in Italia vengono definite regole precise per un divertimento più sicuro. Attraverso questa iniziativa il SILB-FIPE in collaborazione con il Ministero dell’Interno e l'Istituto Superiore di Sanita' rafforza il sistema di tutela della salute e dell’incolumità per milioni di persone che frequentano le discoteche. Il nuovo codice contiene regole ben precise su temi per i quali da molti anni l’Associazione e gli imprenditori sono fortemente impegnati: sicurezza stradale, lotta alla tossicodipendenza, contrasto all’alcolismo e tutela del lavoro minorile, obiettivi che grazie alla sinergia con le istituzioni, si concretizzeranno nella nuova autoregolamentazione finalizzata ad assicurare la piena garanzia della clientela. Partecipanti all’incontro: ) ) ) ) Giancarlo Dionisi, vice Prefetto, vice Direttore del Centro Studi, Ricerche e Consulenze del Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Ministero dell’Interno; Emanuele Scafato, Responsabile dell'Osservatorio Fumo, Alcool e Droga Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) Giuseppe Guccione, Presidente Fondazione Guccione per le vittime della strada; Renato Giacchetto Presidente SILB-FIPE, Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento, Danzanti e di Spettacolo. Questo locale ha a cuore la sicurezza e la tranquillità dei propri ospiti. quindi SE… hai già creato disturbi in precedenza... ti presenti in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica... il tuo abbigliamento o comportamento lasciano prevedere ragionevolmente un rischio di disturbo all'interno del locale… tenti o hai già tentato di introdurre nel locale bevande alcooliche o sostanze stupefacenti… indossi abbigliamento o segni distintivi che incitano all’odio razziale… ... Se qualcuno ti impedisce l’accesso al locale ANCHE in uno solo di questi casi, sappi che sta facendo il proprio dovere. SE HAI MENO DI 16 ANNI NON CHIEDERE BEVANDE ALCOOLICHE questo locale rispetta la legge* e la tua salute *Art. 689 Codice Penale SILB - FIPE CODICE DI COMPORTAMENTO SILB Il SILB, conscio del ruolo che le imprese associate rivestono nella fruizione del divertimento giovanile, propone alle imprese l’adozione di un codice di comportamento finalizzato ad assicurare la piena tutela della clientela . Come noto i locali da ballo costituiscono uno tra i luoghi preferiti di aggregazione giovanile, per tanto le imprese associate al SILB intendono offrire un divertimento “sicuro” sia perché si tiene in strutture riconosciute a norma di prevenzione incendi, sia perché organizzato e gestito nel rispetto di tutte le disposizioni, e non solo di quelle di legge, a tutela della salute e della incolumità dei giovani. L’adesione a questo codice etico , le cui norme potranno essere implementate in ragione di diverse e nuove esigenze, vuole significare per le imprese associate al SILB la esternalizzazione dell’impegno continuo per fornire un intrattenimento di qualità. LOTTA ALLA TOSSICODIPENDENZA • Favorire, in collaborazione con le Istituzioni, la formazione di personale per un primo soccorso sanitario • Garantire il massimo controllo all'interno del locale segnalando alle Forze dell’Ordine ogni irregolarità • Favorire le campagne di informazione e prevenzione in tema di tossicodipendenza CONTRASTO DELL’ ALCOLISMO Le imprese associate si impegnano a : ¾ Esporre in modo visibile il cartello di divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori di anni 16 ¾ Controllare che le bevande alcoliche non siano servite ai minori di anni 16 ¾ Rifiutare di servire e di far entrare le persone in stato d'ebbrezza o in condizioni manifeste di alterazione psicofisica e tali da arrecare un potenziale disturbo alla clientela ¾ Rifiutare di fare credito per l’acquisto di bevande alcoliche. ¾ Vietare l’introduzione di alcool nel locale da parte dei clienti ¾ Responsabilizzare il personale addetto alla somministrazione sui divieti di consumo di alcool per i minori e le persone in stato di alterazione psicofisica ¾ Vietare la pubblicità interna a favore della vendita di alcolici nei trattenimenti riservati ai minori ¾ Promuovere il consumo di analcolici favorendo un prezzo delle bevande analcoliche inferiore a quello delle alcoliche ¾ Assistere - richiedendo se del caso l’intervento dei servizi sanitari - le persone in stato di intossicazione da alcol o da altre sostanze. ¾ Promuovere l’utilizzazione di alcool-test da parte dei clienti ¾ Invitare coloro che escono in stato di ebbrezza a rinunciare a mettersi al volante e proporre di chiamare un taxi e/o di prenotare una stanza di albergo ¾ Promuovere all’ingresso del locale la identificazione del guidatore designato (chi si impegna a non bere alcolici) con biglietti omaggio o ridotti e sconti sulle consumazioni analcoliche ¾ Far conoscere alla clientela le campagne di informazione promosse dalle Istituzioni a tutela della salute e, in particolare, sui danni derivanti dall'abuso di bevande alcooliche ¾ Favorire, in collaborazione con le Istituzioni, la formazione del personale dipendente sulle tematiche dell'abuso di alcool ¾ Collaborare con le istituzioni per la necessaria attività di prevenzione ¾ Aderire alle campagne in collaborazione con Istituzioni e altri enti finalizzate a promuovere la guida sicura SICUREZZA STRADALE • Promuovere, con il supporto degli enti locali, l'esperienza del Guidatore designato; • Partecipare ad iniziative di prevenzione organizzate dalle Istituzioni e condivise dal SILB - FIPE CONDIZIONI DI ACESSO DELLA CLIENTELA Con lo scopo di mantenere la sicurezza e la tranquillità del trattenimento , il locale può rifiutare l'accesso: • Ad ogni persona che ha creato disturbi precedentemente • A ogni persona che presenti segni d'ebbrezza o uno stato di alterazione psicofisica • Ad ogni persona il cui abbigliamento o comportamento lasciano prevedere ragionevolmente un rischio di disturbo all'interno del locale • A chiunque indossi abbigliamento o segni distintivi che incitano all’odio razziale TUTELA DEL LAVORO MINORILE Le imprese si impegnano a: • Non adibire minori di anni 18 alla mescita di alcolici • Non adibire minori di anni 18 ad attività spettacolistiche SICUREZZA E PREVENZIONE INCENDI • Ottemperare alla normativa di prevenzione incendi • Esporre in modo visibile il certificato di Prevenzione Incendi • Favorire la formazione, in collaborazione con le istituzioni, squadre di primo intervento di prevenzione incendi