Linguistica Generale
Docente:
Paola Monachesi
Aprile-Maggio 2003
Contents
1 Ordine delle parole in italiano
2
2 Sintagmi e ordine dei costituenti
3
3 I test di costituenza
3
4 Grammatica dell’ italiano
4
5 Alberi sintattici
5
6 Una minigrammatica dell’ italiano
6
7 Un lessico dell’italiano
6
8 Selezione semantica
6
8.1
Altri predicati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1
7
9 Selezione categoriale
8
10 Una grammatica basata sui constraints
8
1
Ordine delle parole in italiano
• Sulla base dei dati qui sotto, puoi determinare l’ordine delle parole in
Italiano?
(1)
a. Maria mangia le mela.
Maria eats
the apple.
‘Maria eats the apple.’
b. Maria la
mangia.
Maria cl.acc eats
‘Maria eats it.’
c. Maria da’ il libro a Giorgio.
Maria gives the book to Giorgio
‘Maria gives the book to Giorgio.’
d. Maria glielo
da’.
Maria cl.dat.cl.acc. gives
‘Maria gives it to him.’
e. E’ arrivata Maria.
is arrived Maria
‘Maria has arrived.’
f. E’ arrivata.
is arrived
‘She has arrived.’
g. Che cosa mangia Maria?
what
eats
Maria
‘What does Maria eat?.’
2
2
Sintagmi e ordine dei costituenti
• Le parole sono ragruppate in sintagmi, il che implica che le frasi sono
composte da sintagmi.
• La struttura di una frase puo’ essere rappresentata nella forma di un
albero.
3
I test di costituenza
Scissione
• una sequenza X in una frase F e’ un costituente se si puo’ dire: e’ x
che.
(2)
a. Maria mangia il panino con la mortadella.
b. *E’ il panino con che maria mangia la mortadella.
c. E’ con la mortadella che Maria mangia il panino.
Isolabilita’
• Una sequenza x in una frase F e’ un costituente se si puo’ enunciare in
isolamento.
(3)
a. Che cosa mangia maria? il panino/ il panino con la mortadella.
b. Con che cosa e’ il panino? con la mortadella.
Ininterrompibilita’
• Una sequenza x in una frase F e’ un costituente se e’ ininterrompibile.
(4)
a. Maria adora il pane con la nutella
Mary loves the bread with the nutella
‘Maria loves bread with nutella.’
3
b. Maria generalmente adora il pane con la nutella
Mary usually
loves the bread with the nutella
‘Maria usually loves bread with nutella.’
c. Maria adora il pane generalmente con la nutella
Mary loves the bread usually
with the nutella
‘Maria loves bread with nutella.’
d.
* Maria adora il generalmente pane con la nutella
Mary loves the usually
bread with the nutella
‘Maria usually loves bread with nutella.’
4
Grammatica dell’ italiano
• Definisci in che tipo di sintagmi si possono raggruppare le seguenti
parole e disegna l’albero corrispondente:
(i) libro, telefono;
(ii) il ragazzo, una ragazza;
(iii) Maria, io, Giovanni;
(iv) bella, brutta;
(v) grande casa, brutto sogno;
(vi) a Maria, nel bosco;
(vii) contenta di Maria, arrabbiata con Giovanni;
(viii) moglie di Giovanni, sorella di Maria;
(ix) bevo, uccido, amo;
(x) uccise Giovanni, mangio’ la pizza;
(xi) va a Milano, vive a Roma;
(xii) da’ il libro a Giovanni, spedisce la lettera a Maria;
4
(xiii) dovrebbe mangiare le mele;
(xiv) Maria ama Giovanni, Giovanni mangia le mele;
(xv) che Giovanni ama Maria;
(xvi) penso che Maria beve il vino;
(xvii) dice a Maria che Giovanni mangia le mele;
5
Alberi sintattici
• Gli alberi sintattici sono formati da nodi etichettati con le sigle rilevanti.
I nodi sono collegati tra loro per mezzo di linee diagonali o verticali.
Ogni nodo rappresenta un costituente.
• Ci sono nodi terminali e nodi non-terminali.
• Ogni costituente domina i suoi componenti. Un nodo domina un altro
nodo se e’ piu’ in alto nell’albero ed e’ collegato ad esso solo tramite
rami discendenti.
• Due nodi si dicono fratelli quando sono dominati immediatamente da
uno stesso nodo, se quindi non c’e’ nessun nodo intermedio tra loro e
quest’ultimo.
• Due nodi fratelli sono costituenti immediati del nodo da cui sono dominati.
• I nodi di un albero sono ordinati secondo un ordine lineare: precedenza.
• Precedenza e dominanza sono delle proprieta’ fondamentali della struttura della frase che possono venire rappresentate con un albero.
• Un nodo puo’ essere ramificante se da esso si dipartono dei rami.
• Disegna l’albero corrispondente alle frasi seguenti:
s1 Maria spedira’ il nuovo libro all’ editore.
s2 L’ uomo credeva che Maria era una segretaria della scuola.
s3 L’ uomo disse a Maria che sarebbe dovuta rimanere in questa casa.
5
6
Una minigrammatica dell’ italiano
• Le regole di riscrittura definiscono la struttura di ogni tipo di sintagma:
(5)
a. PP → P DP
b. AP → A (PP)
c. NP → N (PP)
d. DP → D NP ; Name ; Pronoun
e. NP → A NP
f. VP → V (DP;PP) (PP; CP; VP)
g. Sentence → DP VP
h. CP → C Sentence
7
Un lessico dell’italiano
• La grammatica puo’ analizzare delle frasi se ha a disposizione un lessico.
• Ogni entrata lessicale deve includere una rappresentazione delle sue
proprieta’ di selezione categoriale e semantica (struttura argomentale
per le categorie predicative).
8
Selezione semantica
• I verbi specificano gli argomenti che hanno e i ruoli che sono associati
a questi argomenti: struttura argomentale.
6
(i) ride e’ un predicato che seleziona un argomento: monovalente
(ii) mangia e’ un predicato che seleziona due argomenti: bivalente. I
due argomenti hanno una diversa relazione con il verbo: uno e’
l’ agente e l’altro e’ il tema. Il DP che ha il ruole di agente e’
il soggetto del verbo mentre il DP che ha il ruolo di tema e’ il
complemento del verbo.
(iii) uccide ?? agente, paziente
(iv) odia ?? experiencer, tema
(v) cammina ?? agente
(vi) ha ?? possessore, tema
(vii) spedisce ?? agente, paziente, goal
• I verbi di solito sono classificati a seconda di quanti argomenti hanno
nella loro struttura argomentale: intransitivi, transitivi, ditransitivi.
• Classifica i seguenti verbi:
– Romeo canta una canzone.
– L’invasione della Francia ha terrorizzato il delfino.
– Petruccio abita in Italia.
– L’uomo ha dato a Cesare un avvertimento.
• Determina il numero di argomenti del verbo, identificali e indica i ruoli.
8.1
Altri predicati
• I verbi non sono le sole categorie ad avere una struttura argomentale:
confronta aggettivi, preposizioni e nomi.
• Gli aggettivi di solito hanno un argomento (tema): la bella ragazza.
Alcuni hanno due argomenti: (experiencer e tema): Maria e’ arrabbiata
con Piero.
• Le preposizioni possono funzionare come etichette che segnano il caso:
Maria e’ arrabbiata con Piero. Il PP funziona da complemento dell’aggettivo.
7
• Le preposizioni possono anche funzionare come predicati che specificano
una relazione spaziale o temporale tra due argomenti (tema e luogo):
Roma e’ in Italia.
• I nomi possono riferirsi a eventi o situazioni, in questo caso hanno
due argomenti: odio. Anche nomi come libro possono funzionare da
predicati si riferiscono a proprieta’ attribuite al DP che li contiene.
9
Selezione categoriale
• I predicati possono imporre delle restrizioni sulla categoria lessicale dei
loro argomenti: PPs, DPs....
• Verbi con significato simile possono selezionare argomenti di categorie
differenti: arrivare e raggiungere.
• La categoria lessicale dell’argomento, in alcuni casi, non puo’ essere
predetta e deve essere specificata nell’entrata lessicale del verbo.
10
Una grammatica basata sui constraints
• Le regole di riscrittura non sono l’unico modo di spiegare la struttura
dei costituenti.
• Molti linguisti credono che le grammatiche dei linguaggi naturali non
contengono regole ma constraints (condizioni generali).
• E’ possibile formulare due condizioni generali che si applicano alle
regole formulate per l’italiano:
(i) Ogni sintagma XP deve contenere una posizione per una categoria lessicale di tipo X. Questa posizione si chiama la testa del
sintagma.
(ii) All’interno dell’ XP, la posizione di X e’ quella del componente
piu’ a sinistra dell’XP, che precede i complementi selezionati dalla
testa.
8
• La selezione categoriale e semantica delle parole permette una riduzione
delle regole di riscrittura.
• Problemi:
(i) DP → Name; Pronoun
S → DP VP
• E’ possibile pensare all’esistenza di un D vuoto oppure considerare che
ci sono lingue in cui pronomi e determinatori coincidono.
• Le frasi possono essere considerate TP, cioe’ un’estensione di Tense.
• Ogni sintagma XP contiene una posizione per gli specificatori che precede la testa.
9