LA SFIDA DEL MARKETING NON CONVENZIONALE Dr.ssa Elena Minuto Definizione di marketing non convenzionale Elementi che hanno portato allo sviluppo delle tecniche di marketing non convenzionale Marketing tribale Marketing guerrilla Marketing virale Case study Per marketing non convenzionale si intendono tutte le strategie promozionali che sfruttano metodi di comunicazione innovativi. L’obiettivo che si pone il marketing non convenzionale è sorprendere il pubblico con azioni che rendano memorabile il brand e il prodotto. GLOBALIZZAZIONE Domanda più complessa, varia e variabile I CONSUMATORI NON NECESSITANO PIU’ DI SODDISFARE BISOGNI PRIMARI Assumono importanza l’affidabilità del brand e i valori che esso veicola CIRCOLAZIONE PIU’ RAPIDA DELLE INFORMAZIONI Consumatori più informati SVILUPPO DI NUOVI CANALI DISTRIBUTIVI MAGGIORE INFORMATIZZAZIONE Non vogliono più essere considerati soggetti passivi, ma vogliono esprimere le loro opinioni STILE DI VITA FRENETICO Pongono sempre minore attenzione agli innumerevoli spot pubblicitari 1. MARKETING TRIBALE 2. 3. MARKETING GUERRILLA MARKETING VIRALE Il marketing tribale è una strategia di marketing non convenzionale che si propone di creare una comunità collegata al prodotto o servizio che l’impresa vuole promuovere. L’obiettivo del marketing tribale non è stabilire un legame personale con l'individuo, piuttosto si prefigge di creare un legame tra i clienti stessi, aiutandoli a condividere le loro passioni, rafforzando i legami che si vengono a creare tra i componenti della tribù. Target: TRIBU’ SOTTOCULTURE DI CONSUMO COMUNITA’ DI MARCHIO Consolidare legami tra i membri del gruppo: RITO, fondato su Oggetti di culto Costumi rituali Luoghi di culto Parole (formule magiche) Immagini (idoli / icone) MAGGIORE FIDELIZZAZIONE DEI CLIENTI ELEVATO VALORE ATTRIBUITO AL PRODOTTO (in termini di significato) ELEVATA BRAND AWARENESS Insieme delle tecniche a basso costo utilizzate per promuovere un prodotto o un brand con l’uso di espedienti alternativi, finalizzati a sorprendere il pubblico e attirare l’attenzione dei media. Adatto alle PMI, permette di raggiungere elevata visibilità sostenendo costi minimi Adotta canali alternativi ai sovraffollati canali tradizionali Può essere usato come strumento complementare a campagne tradizionali Prodotto più tangibile, inserendolo in eventi fatti vivere concretamente ai consumatori CREAZIONE DI UNO PSEUDO - EVENTO: Durata limitata Che sembri casuale ed improvvisato Sorprendente, in modo da innescare il passaparola Che attiri l’attenzione dei media Rivolto a gruppi specifici Unico STICKERING FAKE OOP SITE ART TROJAN MARKETING AMBUSH MARKETING VANTAGGI: PMI godono di un’esposizione pari a quella delle grosse imprese Elevata visibilità con budget contenuti SVANTAGGI: Strategia stravagante che può comportare problemi etici o legali Se usato per prodotti di bassa qualità danneggia l’azienda E’ una strategia con cui si creano prodotti, servizi o comunicazioni commerciali, che abbiano in sé la propensione a diffondersi spontaneamente fra le persone come un virus. Utilizzato per prodotti con caratteristiche eccezionali Strategia B2C2C Contrapposto Il all’interruption marketing mezzo di propagazione dell’idea virus è il prodotto stesso CREAZIONE DI UN CONTENUTO VIRALE: Outstanding story Stickiness Relevance Portability Shareability Timing Seeding hook VIDEO VIRALI MICRO SITE ADVERGAME BUZZ MARKETING CASUAL CAMPAINS REFERRAL PROGRAMS VANTAGGI: Relazioni personali con i consumatori Relazione di fiducia Sfrutta la comunicazione tra i consumatori SVANTAGGI: Diffusione di passaparola negativo La Nutella nasce, come erede della Supercrema, nel 1964 ad Alba Inizialmente viene pensata come merenda per i bambini, oggi ha un target altamente differenziato La fila dei vasetti di Nutella prodotti in un anno è lunga 1,3 volte la circonferenza della Terra Anni ‘60/’70 primi spot pubblicitari con Carosello: Il gigante amico Vendita del prodotto nei bicchieri 1975 - 1988: ”Mamma tu lo sai”, se ne enfatizza la genuinità per la merenda dei bambini 1988 – 1993: “Energia per fare e per pensare”, Nutella si rivolge anche a fasce di età diverse 1994: “Che mondo sarebbe senza Nutella” 1994: nascono i “Nutella Boys” e la “Nutella generation” 1995: si diffonde il fenomeno dei “Nutella party”, sia private che pubbliche, tra cui l’Eurochocolate o le varie sagre della Nutella Fine anni ’90: primi Fan club in Rete, la Ferrero cerca di frenare questi fenomeni 2000: Software Gnutella, la Ferrero impose di eliminare qualsiasi riferimento al proprio prodotto La Ferrero invita i siti che espongono il marchio Nutella a non farlo senza apposita autorizzazione 2002: nasce il sito ufficiale della Nutella 2003: nasce “My Nutella the community”, piattaforma interattiva, in cui si può inserire il proprio “Nutellapensiero” 2008: nasce “Nutellaville.it”, città virtuale aperta agli appassionati di Nutella Nel 2001 la regione Emilia Romagna lancia la campagna per la promozione turistica intitolata “2001, vacanze a ufo: siamo in grado di accogliere qualsiasi tipo di turista Il comune di Riccione sfrutta questa campagna, creando lo slogan “Riccione: ultimo pianeta prima della Terra”, inscenando un atterraggio alieno 1. Realizzazione delle tracce: nella notte tra il 25 e il 26 Luglio furono realizzati tre cerchi di circa due metri di diametro tracciati con un particolare acido che garantiva una alta visibilità. 2. Lancio dell’allarme: a dare l’allarme fu il custode del parco, ovviamente complice dell’azione. Successivamente l’ufficio stampa dell’Aquafan rilanciò la notizia grazie alla presenza nel parco in quei giorni degli speaker di Radio Deejay. L’ufficialità dell’evento fu sancita con la recinzione della zona da parte dei carabinieri. 3. Pilotaggio dei media: la notizia in poco tempo si diffuse in tutte le redazioni dei quotidiani locali e fu prontamente indirizzata sulla pista ufologica. Per dare veridicità alla notizia furono rilasciate interviste da esperti ufologi e testimoni “complici”. 4. Rivelazione: la beffa fu svelata il giorno successivo attraverso una conferenza stampa che, oltre a rivelare la beffa, presentava l’iniziativa “Riccione: Ultimo pianeta prima della Terra”. Due lanci Ansa il 26 Luglio e il 27 Luglio Servizi televisivi su Studio Aperto (Italia1) e Tg3 regione Prima pagina su due quotidiani locali (“Il Resto del Carlino” e “La Voce di Rimini”). Copertura completa da parte delle emittenti radiofoniche e televisive locali Copertura significativa sulla stampa e sui media nazionali (stima 30% del target) Secondo una ricerca della Cattedra di Tecniche della Comunicazione Pubblicitaria della Facoltà di Scienze della Comunicazione di Roma il valore dell'operazione è stimabile intorno a € 200.000. CASE STUDY MARKETING VIRALE La Burger King Corporation viene fondata nel 1954. Il personaggio del re fu introdotto nel 1955. 1958: 1989: iniziano i primi spot televisivi. nasce il Burger King Kids Club, i membri godevano di promozioni speciali. Advergame ideato per il lancio dei nuovi Tender Crisp. Si trattava di un sito in cui appariva un uomo vestito da gallo che compiva tutti i comandi che gli utenti gli impartivano con parole chiave. Il pollo che si muoveva in modo strano divertiva gli utenti, i quali erano parte attiva del gioco, decidendo i movimenti da fargli fare. Si scatenò un effetto virale perché gli utenti iniziarono a scambiarsi parole chiave per far muovere il pollo in modo sempre più divertente. In 18 gg. il sito venne visitato da 3 milioni e mezzo di utenti e le vendite dei Tender Crisp Sandwich aumentarono del 9% a settimana. Per promuovere le Chicken Fries BK creò una vera e propria band metal. I membri della band erano persone che indossavano grosse maschere da pollo e che imitavano gli Slipknot. Nel sito dei Roq Coq era possibile scaricare video musicali e suonerie per cellulari Su Myspace è possibile trovare una pagina dedicata, in cui ci sono informazioni come biografie, foto e canzoni. Nel 2009 l’azienda ideò questa iniziativa, con cui si invitavano le persone a cancellare 10 amici da Facebook per avere in cambio un panino. Il risultato fu che molti utenti cancellarono veramente 10 amici da Facebook. Quest’azione servì all’azienda per dimostrare che per molte persone era più importante un sandwich rispetto a molti amici acquisiti attraverso Facebook