ISTITUTO COMPRENSIVO VERONA N. 6 “CHIEVO – BASSONA – BORGO NUOVO” Via Puglie, 7/e 37139 Verona Tel.: 045.565602 Fax: 045.572033 e-­‐mail: [email protected] Piano di lavoro A.S. 2014-­‐15 Docente Claudia Bellini Disciplina Tedesco Classe 1A – 1B – 1C A. Sono state effettuate prove d’ingresso: NO B. Obiettivi Disciplinari Gli obiettivi formativi e didattici perseguiti sono i seguenti: -
promuovere un atteggiamento di curiosità e interesse per le lingue straniere -
motivare all’apprendimento di una seconda lingua straniera come mezzo di comunicazione immediato e come opportunità per un migliore inserimento nella nuova realtà europea -
considerare la lingua come strumento di conoscenza e di esplorazione della cultura di un paese straniero -
acquisire una corretta intonazione e pronuncia -
acquisire una competenza lessicale attiva e passiva utile alla comprensione orale e scritta -
acquisire una conoscenza delle funzioni linguistiche che permetta una comprensione sempre più ampia ed un uso consapevole sia della lingua orale che di quella scritta -
acquisire una conoscenza di elementi di civiltà e cultura dei Paesi di lingua tedesca, favorendo il confronto, educando a costruire un punto di vista aperto, con curiosità e interesse verso culture diverse. Nello specifico gli indicatori concordati per la seconda lingua comunitaria sono: COMPRENSIONE ORALE: -­‐ comprendere le domande dell’insegnante e brevi messaggi o dialoghi registrati su argomenti familiari PRODUZIONE ED INTERAZIONE ORALE -­‐ comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari ed abituali -­‐ descrivere oralmente in modo semplice, anche servendosi di foto od altre immagini, aspetti del proprio vissuto COMPRENSIONE SCRITTA -­‐ leggere ed individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano, e-­‐ mail o lettere personali PRODUZIONE SCRITTA -­‐ scrivere brevi e-­‐mail o paragrafi per presentare se stessi, la propria famiglia, descrivere la propria casa, la stanza ed altri argomenti di vita familiare INTERAZIONE ORALE saper comunicare e capire semplici dialoghi con il docente e tra pari C – Didattica Recependo le istanze della didattica più recente, si cercherà di promuovere un apprendimento centrato sugli alunni, sulle loro motivazioni ed esigenze, ponendo come finalità trasversali per il raggiungimento del successo formativo la capacità di apprendere in modo attivo e autonomo, di riflettere sul processo di apprendimento, di autovalutarne i progressi e di ottimizzare le strategie di apprendimento. Sarà pertanto privilegiato un approccio di tipo funzionale-­‐comunicativo centrato sullo sviluppo delle quattro abilità e sul raggiungimento di una adeguata competenza comunicativa, alternato a fasi di riflessione grammaticale di tipo induttivo e contrastivo (L1 vs Lingua tedesca e Lingua inglese o altra lingua madre presente in classe). Le attività si svolgeranno sia in L1 (spiegazione delle regole grammaticali) che L2 e saranno centrate sull’allievo che avrà modo di esprimersi, di ripetere e consolidare le strutture linguistiche di base. Le lezioni frontali saranno accompagnate da frequenti attività individuali, a coppie o a piccoli gruppi per esercitare lessico, funzioni comunicative e strutture grammaticali, acquisire e consolidare abilità sociali. I contenuti linguistici e culturali saranno sviluppati in unità didattiche che eserciteranno le quattro abilità di base (hören, sprechen, lesen, schreiben) sempre presenti in ogni unità, in proporzione diversa, ma sempre tra loro integrate. Si privilegeranno le attività di comprensione e produzione orale. Si proporranno canzoni, brevi video, dialoghi o messaggi registrati, materiale online, presentazioni PPT, per migliorare l’intonazione, la pronuncia e memorizzare il lessico, stimolare la creatività. La competenza comunicativa sarà esercitata in classe mediante l’interazione tra l’insegnante ed i compagni e proponendo simulazioni di vita reale da svolgersi con dialoghi a coppie o in piccoli gruppi, drammatizzazioni e Rollenspiele. C.1. Metodi didattici Spiegazione alla classe Conversazioni, Rollenspiele e simulazioni fra studenti e insegnante e fra pari volte a interiorizzare le strutture e le funzioni apprese Attività volte a stimolare la capacità di apprendere in modo attivo e autonomo, di riflettere sul processo di apprendimento, di autovalutare i progressi e di ottimizzare le strategie di apprendimento C.2. Mezzi e strumenti Sussidi visivi (fotografie, cartelloni, ecc.) Sussidi sonori (registratori, cd ecc.) Sussidi audiovisivi e informatici Libri, documenti, schede aperte, tabelle e dati, ecc. Supporti (lavagna, LIM ...) Risorse umane (testimonianze, esperienze dirette, interviste, ecc.) Materiale strutturato (schede, eserciziari, ecc.) Materiale raccolto a casa individualmente dagli alunni D. Unità di apprendimento (UdA) previste: Titolo Contenuti Tempi 1° QUADRIMESTRE Ich, du, wir aspetti fonologici della lingua -­‐ pronomi interrogativi Wer? Wie? Wie alt? -­‐ presente verbo essere, heißen -­‐ pronomi personali soggetto -­‐ pronome dimostrativo das -­‐ pronomi interrogativi Wo? – Woher? -­‐ presente verbo wohnen, sprechen -­‐ preposizioni in – aus -­‐ aggettivi possessivi mein /meine – dein/deine -­‐ articoli determinativi der , die, das -­‐ frase affermativa, interrogativa, negativa -­‐ pronomi interrogativi Wie oft? – Was? -­‐ presente verbi irregolari: fahren – laufen haben MEIN HAUS – MEIN ZIMMER -­‐ descrivere una casa -­‐ descrivere la propria stanza -­‐ articolo indeterminativo ein, eine, einen -­‐ articolo negativo kein, keine -­‐ i casi: nominativo-­‐accusativo HAUSTIERE presente verbo mögen -­‐ costruzione della frase -­‐ salutare -­‐ sillabare -­‐ contare fino al 100 -­‐ presentarsi e presentare qualcuno -­‐ chiedere e dire l’età -­‐ chiedere e dare l’indirizzo -­‐ chiedere e dire provenienza e nazionalità -­‐ parlare della propria famiglia MEINE FREIZEIT 2° QUADRIMESTRE -­‐ parlare di sport ed hobbys -­‐ parlare di animali domestici E. Modalità di Valutazione Si utilizzano le seguenti prove di verifica Comprensione della lingua orale: - scelta multipla - vero/falso - questionari - semplici conversazioni con l’insegnante e tra pari Produzione della lingua orale: - brevi conversazioni con l’insegnante e tra pari - descrizione di oggetti, persone, fatti e situazioni personali - simulazioni, Rollenspiele Comprensione della lingua scritta: - questionari - esercizi a scelta multipla - vero/falso - completamento di griglie - riordino di frasi e sequenze - brani Produzione della lingua scritta: - esercizi strutturali - completamento di dialoghi o creazione di dialoghi su traccia - questionari - stesura di mail -­‐ lettere su traccia - brevi composizioni su argomenti di vita quotidiana F. Criteri di valutazione Le verifiche sono da intendersi sia di tipo formativo per quanto concerne la valutazione del progresso nell’apprendimento che di tipo sommativo per il livello di preparazione raggiunto. Il processo valutativo si articola nei seguenti punti: § si privilegia il livello di acquisizione di competenze e abilità piuttosto che il processo mnemonico di conoscenze; § si tiene conto dell'impegno dimostrato, inteso come atteggiamento positivo verso le varie proposte, in rapporto alle condizioni di partenza e alle capacità dell'alunno; § si valuta il rendimento scolastico come variabile dipendente da parametri quali: -
le condizioni di partenza e progressi compiuti dal singolo alunno l'applicazione, l’interesse e la partecipazione alle attività proposte attraverso interventi spontanei costanti puntualità nell’esecuzione domestica dei compiti rispetto delle consegne eventuali difficoltà contingenti di natura personale e sociali . Sono previste almeno 2 verifiche scritte per quadrimestre. G. Criteri e modalità dell’attività di recupero, integrazione, potenziamento Attività di sostegno al metodo di studio e di recupero in itinere con frequenti attività di ripasso, interventi individualizzati mediante assegnazione di schede con il riepilogo delle principali funzioni e/o strutture – assegnazione e correzione di lavoro supplementare personalizzato, attività a coppie o piccoli gruppi utilizzando la tecnica del cooperative learning e del peer tutoring, allungamento dei tempi di acquisizione e/o semplificazione dei contenuti disciplinari. La docente Claudia Bellini Verona, 20 ottobre 2014