In Ghana un centro per costruire il futuro

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In Missione
Sabato, 3 novembre 2012
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In Ghana
un centro
per costruire
il futuro
Ad Abor, vicino al confine con il Togo, i
missionari guanelliani gestiscono il centro
Santa Teresa che, dal 1989, si occupa della
formazione degli studenti con disabilità
Continuiamo il nostro cammino
alla scoperta delle missioni
guanelliane in Africa. Dopo Nigeria
e Congo facciamo tappa in Ghana
ed in particolare nella città di Abor,
a 190 km dalla capitale Accra,
verso il confine con il Togo, dove
sorge un centro che si prende cura
di persone con diverse forme di
disabilità.
I
l Centro di istruzione professionale
per disabili “Santa Teresa” fu
fondato nel 1989 dal compianto
padre Angelo Confalonieri,
missionario comboniano, per
prendersi cura di disabili fisici e
delle persone meno privilegiate
della zona. Negli anni di attività il
Centro ha formato oltre un migliaio
di studenti, sia dell’area che oltre i
confini ghanesi. Nel 1997 la gestione
della scuola è stata affidata ai
Guanelliani, che lo amministrano
attualmente. Da allora il centro
ha proseguito la sua crescita
nella qualità dell’insegnamento
come pure nelle enormi migliorie
all’infrastruttura. Inoltre, il Centro
ha esteso la sua attività inserendo
un settore per persone mentalmente
disabili. Attualmente la scuola ha
125 studenti, di cui 53 disabili fisici e
25 mentali. I principali obiettivi del
centro sono: localizzare il giovane
disabile fisico, che sia maschio o
femmina; fornirgli capacità tecniche
e professionali che siano compatibili
con la sua disabilità; accrescere
il suo livello di consapevolezza
nei confronti del lavoro e di
una occupazione; incoraggiare
l’integrazione sociale dei disabili
fisici; aiutarli dopo la scuola nel
procurarsi gli strumenti e i materiali
base per poter aprire una attività in
proprio; aiutarli nel raggiungere un
alto grado di autonomia; provvedere
Dalla diocesi di Como
un contributo di 20 mila
euro per la realizzazione
di un centro per disabili
mentali. In via di
conclusione il dormitorio
I contatti
Come aiutare
Per informazioni:
Centro Missionario
Guanelliano (don Adriano
Folonaro, Silvio Verga),
tel. 031.296811;
e-mail: folonaro.adriano@
guanelliani.it;
[email protected].
Fondato nel 1989 il
centro ha formato
in questi vent’anni
oltre mille studenti
con diverse forme
di disabilità fisica e
mentale.Dal 1997
la scuola è affidata
ai missionari
guanelliani. Alle
attività formative
negli anni si è
affiancato un centro
per la fisioterapia
dove si realizzano
anche attrezzature
ortopediche.
di Fr. Kelechi Maduforo,
Direttore del Centro
alla formazione spirituale
e morale quale parte
integrante del loro
sviluppo.
Per raggiungere questi
obiettivi, il centro offre
corsi a tempo pieno in
moda e design per le
ragazze, sartoria per i
ragazzi, tessitura a mano
e tessile, elettronica
radio/TV, lavorazione
del cuoio, tecnologia
della cominicazione
informatica, stampa,
lingua inglese,
matematica, educazione
religiosa e morale, e
studi sociali.
I corsi sono triennali. Gli studenti
sostengono gli esami “Foundation”,
“Certificato I” e “Certificato II”,
e “Proficiency” del National
Vocational Training Institute (NVTI),
che permettono di accedere ai
politecnici per gli studi successivi.
Va sottolineato che il centro
professionale “Santa Teresa” ha
anche un reparto di fisioterapia come
pure un laboratorio di pelletteria
per la produzione di attrezzature
ortopediche. Sia gli studenti del
centro che i pazienti esterni si
avvalgono dei servizi di questi reparti.
Gli studenti del centro che hanno
bisogno di interventi chirurgici di
ortopedia sono identificati e se ne
valuta il caso. Gli interventi sono
effettuati soprattutto perchè persone
con menomazioni siano poi in grado
di poter utilizzare protesi e stampelle.
Dopo l’intervento, la riabilitazione è
fatta presso il centro. Questo servizio
è fornito anche a esterni che ne
abbiano bisogno. Oltre al programma
di fisioterapia, c’è una infermeria
dove gli studenti ricevono trattamenti
di primo soccorso.
✎ La scheda del Paese
L
a Repubblica del Ghana
è situata sulla costa
meridionale dell’Africa
nord-occidentale. Ha una
superficie di 238,540 km2
di cui 230.020 di terra e
85.020 di superfici lacustri e
fiumi. Confina a est con la
Repubblica del Togo, ad ovest
con la Costa d’Avorio e a nord
con il Burkina Faso. Il lato
sud si affaccia sull’oceano
Atlantico.
I confini del Ghana si
estendono per 2.633 km.
Il clima è tropicale, ma
relativamente mite per la
latitudine. La popolazione
ammonta a 24.791.73, con
una densità media di 93
persone per km quadrato, di
cui però l’80% risiede al sud o
ai margini settentrionali.
Si tratta di una repubblica
democratica, il cui attuale
presidente è John Dramami
Mahama, che è sia capo dello
stato sia capo del governo.
Il Ghana ha un sistema
multi-partitico dove il potere
esecutivo è esercitato dal
governo e quello legislativo
affidato sia al governo che
al parlamento. La capitale
governativa è Accra.
Il paese è suddiviso in dieci
aree amministrative, ciascuna
delle quali con un proprio
ministro: Ashanti, Brong
Ahafo, Centrale, Orientale,
Grande Accra, Settentrionale,
Superiore orientale, Superiore
occidentale, Regioni del Volta
e occidentali.
Il Ghana è una delle dieci
Tanti modi per
un solo grande aiuto
C
ome si può collaborare a questa
opera caritativa? Ci sono
diversi modi per farlo, prima
di tutto sostenendo questa missione
guanelliana con il dono della propria
presenza fisica attraverso un servizio
di volontariato, in qualsiasi forma
possa essere. Le persone in pensione
possono aiutare con le loro capacità;
i giovani che lavorano possono essere
d’aiuto al centro nei loro diversi campi
professionali.
L’altro modo in cui si può aiutare è
attraverso l’adozione di disabili o
anche di persone che provengono
da famiglie molto povere e che non
possono sostenere la formazione dei
loro studenti.
Un altro modo di sostenere il centro è
la donazione di materiali che possano
migliorare le condizioni della scuola.
Si può avere un elenco dei materiali
richiesti attraverso l’ufficio missionario
guanelliano di Como.
E sono inoltre benvenute eventuali
donazioni con intenzioni specifiche.
Infine, vorremmo ringraziare l’intera
Diocesi di Como: il vescovo, il clero, i
religiosi e i fedeli laici per lo splendido
appoggio che ci hanno dato finora,
in particolare per averci aiutato nella
attuale costruzione di un centro per
disabili mentali con la somma di
20.000 euro. La prima fase del progetto,
un dormitorio per 12 persone e 2
educatori, è quasi completata.
economie africane a più
rapida crescita. Resta tuttavia
in qualche modo dipendente
dal supporto finanziario e
tecnico internazionale come
pure dalle attività della vasta
comunità ghanese nella
Diaspora.
Oro, gomma, legname, cacao
e molto altro sono esportati e
costituiscono le maggiori fonti
di valuta estera. L’economia
interna si basa sui servizi, che
costituiscono il 48% del PIL e
occupano il 28% della forza
lavoro.
In Ghana si parlano 60
lingue, di cui 9 sono scritte
e studiate nelle scuole. Tra
le nove lingue riconosciute
l’Akan, parlato nelle regioni
Ashanti, Centrale, Orientale
e parte del Volta. La regione
del Volta è situata nella
zona sud-est del Ghana
con Ho come capitale. La
popolazione della regione
del Volta è organizzata con
un capo a livello di gruppo/
tribu e insediamento e come
la maggior parte delle regioni
ha 24 distretti costituiti da
4 municipalità e 20 distretti
ordinari. Uno di questi è la
Keta Municipal Assembly,
dove è situata Abor.
Abor si trova a 190 km ad est
della capitale Accra e a circa
45 km dal confine con il Togo,
mentre la popolazione locale
è costituita soprattutto da
contadini e da alcuni piccoli
commercianti al dettaglio.
Qui è situato il Centro per
disabili “Santa Teresa”.
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