Capitolo V. Esercizi 1) Si chiamano fonti sulla produzione del diritto: a. i fatti o gli atti ai quali l'ordinamento attribuisce la capacità di produrre norme giuridiche, che esso riconosce come proprie b. le modalità mediante le quali le norme prodotte sono portate a conoscenza dei destinatari c. le norme attraverso le quali l'ordinamento disciplina i modi di produzione del diritto oggettivo 2) Quando l'ordinamento riconosce a un soggetto istituzionale la capacità di produrre norme giuridiche, si parla di: a. fonti atto b. fonti di cognizione c. fonti fatto 3) Il principio "iuranovit curia" significa: a. la legge è pubblicata in forma ufficiale b. il giudice è tenuto a conoscere la legge c. nessuno può invocare l'ignoranza della legge 4) Nello stato liberale ottocentesco l'atto normativo giuridicamente supremo era: a. la costituzione b. la legge c. il regolamento 5) Il catalogo delle fonti primarie del diritto si ricava: a. dalla Costituzione e da altri atti fonte b. dalle Disposizioni sulla legge in generale c. dalla disciplina costituzionale delle fonti legislative 6) Sono fonti di rango primario: a. leggi di revisione costituzionale e leggi costituzionali b. leggi statali e regionali, decreti legge, regolamenti del governo c. leggi, decreti legislativi, regolamenti parlamentari Pagina 1 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 7) In riferimento alle fonti secondarie del diritto, quale delle seguenti affermazioni è corretta? a. Gli atti secondari sono deliberati nel rispetto del principio di legalità b. Il sistema delle fonti secondarie è un sistema chiuso c. Agli atti fonte secondari va riconosciuta forza di legge 8) Coerenza sistematica dell'ordinamento giuridico significa che: a. l'ordinamento non tollera antinomie al suo interno, cioè contrasti fra norme b. l'ordinamento non tollera lacune o vuoti normativi, cioè casi non previsti dal diritto positivo c. tutte le norme dell'ordinamento possono farsi risalire al potere costituente, cioè alla costituzione 9) In caso di contrasto fra disposizioni poste da fonti equiparate, si applica: a. il criterio della competenza b. il criterio cronologico c. il criterio gerarchico 10) Gli atti normativi hanno di regola efficacia: a. sia per il passato sia per il futuro b. solo per il futuro, con divieto derogabile di retroattività c. solo per il futuro, con divieto inderogabile e assoluto di retroattività 11) Secondo la Costituzione, il divieto di efficacia retroattiva è: a. assoluto solo per le leggi in materia penale b. derogabile per tutte le leggi c. assoluto per tutte le leggi 12) L'abrogazione per incompatibilità è: a. accertata per via interpretativa b. disposta direttamente dal legislatore c. effetto di una nuova disciplina dell'intera materia 13) Le clausole di abrogazione espressa avrebbero l'effetto di rovesciare il criterio: a. gerarchico b. di competenza c. cronologico Pagina 2 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 14) In caso di contrasto fra disposizioni poste da fonti non equiparate, la norma sottordinata si considera: a. derogata b. invalida c. abrogata 15) In caso di contrasto fra legge e regolamento, la norma invalida deve essere eliminata dall'ordinamento mediante annullamento pronunciato: a. dalla Corte costituzionale b. dal giudice ordinario c. dal giudice amministrativo 16) L'annullamento di una norma invalida determina la caducazione della sua efficacia: a. ex tunc b. pro futuro c. ex nunc, con esclusione dei rapporti esauriti 17) In caso di contrasto fra norme poste da fonti diversamente competenti, la norma posta dalla fonte non competente si considera: a. invalida b. abrogata c. derogata 18) Si parla di interpretazione teleologica, ossia: a. secondo il fine o l'intenzione del legislatore in senso soggettivo e oggettivo b. secondo il senso fatto palese dal significato proprio delle parole c. secondo la connessione tra le disposizioni all'interno dell'atto o nell'ordinamento 19) Il rimedio per colmare le lacune normative è: a. il criterio di stretta interpretazione b. l'analogia c. l'interpretazione letterale 20) Per "analogia iuris" si intende l'interpretazione: a. sulla base delle norme che disciplinano casi simili o materie analoghe b. mediante procedimenti di tipo logico-sistematico c. sulla base dei principi generali dell'ordinamento giuridico Pagina 3 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 21) L'interpretazione autentica è quella effettuata: a. dal legislatore b. dalla Corte di cassazione c. dalla Corte costituzionale 22) Quale maggioranza è richiesta dall'art. 138 Cost. per l'approvazione in prima lettura di una legge costituzionale? a. La maggioranza assoluta b. La maggioranza dei due terzi c. La maggioranza semplice 23) Per l'approvazione di una legge costituzionale in seconda deliberazione occorre: a. la maggioranza assoluta b. la maggioranza semplice c. la maggioranza dei due terzi 24) Il referendum costituzionale è: a. obbligatorio per tutte le leggi di revisione costituzionale e le altre leggi costituzionali approvate dal Parlamento b. facoltativo, quale che sia la maggioranza con la quale le Camere hanno approvato in seconda deliberazione la legge costituzionale c. facoltativo, nel caso in cui nella seconda deliberazione più di un terzo dei componenti di una delle due Camere abbia votato contro la legge costituzionale 25) Il referendum ex art. 138.2 Cost. può essere richiesto dal giorno della pubblicazione del testo di legge costituzionale: a. entro un mese b. entro tre mesi c. entro due mesi 26) Quali sono i limiti espressi alla revisione costituzionale? a. Uno solo, il limite della forma repubblicana b. L'art. 138 sul procedimento di revisione e l'art. 139 sulla forma repubblicana c. La forma repubblicana e i principi supremi dell'ordinamento costituzionale Pagina 4 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 27) È un tipo di legge costituzionale rinforzata: a. quella prevista dall'art. 137.1 Cost. b. quella con cui sono adottati gli statuti delle regioni speciali c. quella per la fusione di regioni o la creazione di una regione nuova 28) Nella nostra Costituzione il riferimento ai vincoli derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea: a. si trova nell'art. 11 b. si trova nell'art. 117 c. non si trova in alcun articolo 29) Il diritto dell'Unione europea nel nostro ordinamento: a. prevale sulle disposizioni legislative anteriori, ma non su quelle successive b. prevale sulle disposizioni legislative anteriori e successive, purché sia conforme alla Costituzione c. prevale anche sulle disposizioni costituzionali, con il limite dei principi supremi e dei diritti inviolabili 30) Se un giudice nazionale si trova di fronte norme legislative interne in contrasto con norme dell'Unione europea, deve: a. applicare le norme interne b. applicare le norme Ue c. sollevare la questione di legittimità costituzionale 31) Il principio di necessaria applicazione del diritto dell'Unione europea implica, rispetto al diritto interno eventualmente contrastante: a. la sua abrogazione b. la sospensione della sua efficacia c. la sua invalidità 32) In una materia riservata dalla Costituzione alla legge, se la riserva è rinforzata,la materia deve essere: a. interamente disciplinata per legge b. disciplinata per legge, salvo la disciplina di dettaglio c. disciplinata per legge secondo certi contenuti prestabiliti Pagina 5 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 33) È un esempio di riserva di legge assoluta: a. l'art. 97 Cost. b. l'art. 41 Cost. c. l'art. 13 Cost. 34) È relativa la riserva di leggein materia di: a. sanzioni penali b. prestazioni personali e patrimoniali c. libertà di circolazione e soggiorno 35) Le leggi di bilancio sono considerate: a. leggi provvedimento b. leggi generali c. leggi in senso solo formale 36) Per leggi provvedimento si intendono: a. provvedimenti provvisori con forza di legge di cui all'art. 77 Cost. b. atti la cui forma è la legge ma il cui contenuto è il provvedere alla cura di un determinato interesse c. provvedimenti la cui forma è un atto amministrativo ma il cui contenuto sono norme generali e astratte 37) Quali sono gli atti normativi primari del governo? a. Legge, decreto legislativo, decreto legge b. Decreto legge, decreto legislativo, regolamento c. Decreto legislativo, decreto legge 38) Per conferire al governo una delega legislativa, il Parlamento deve approvare: a. una legge di delegazione contenente l'oggetto definito, i principi e criteri direttivi, il termine b. una legge di delegazione contenente la materia, i principi e criteri direttivi, il termine c. una legge di autorizzazione contenente l'oggetto definito, i principi generali, il termine Pagina 6 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 39) La delega legislativa al governo è attuata mediante: a. l'emanazione di un decreto legge, previo parere delle commissioni parlamentari b. l'emanazione di un decreto legislativo, previa deliberazione del Consiglio dei ministri c. l'emanazione di un decreto legislativo, previa approvazione delle Camere 40) I decreti legge sono atti provvisori poiché: a. la loro efficacia dura 90 giorni e, se decaduti, la perdono sin dall'inizio b. la loro efficacia dura 60 giorni e, se decaduti, la perdono retroattivamente c. la loro efficacia dura 60 giorni e, se decaduti, la perdono dal momento della decadenza 41) Qual è il nome che si dà al procedimento attraverso il quale il Parlamento sostituisce il decreto legge adottato dal governo? a. Ratifica b. Conversione c. Reiterazione 42) Quali sono i presupposti di legittimità per l'adozione di un decreto legge? a. L'approvazione di una legge di delegazione b. L'approvazione di una legge di conversione c. L'esistenza di casi straordinari di necessità e urgenza 43) Un decreto legge decaduto può essere reiterato? a. No, in nessun caso b. Sì, ma solo se il nuovo decreto serve a regolare i rapporti giuridici sorti sulla base di quello precedente c. Sì, ma solo se fondato su nuovi presupposti o caratterizzato da contenuti sostanzialmente diversi 44) Per l'approvazione di quale delle seguenti leggi è richiesta dalla Costituzione la maggioranza qualificata più alta? a. Una legge di revisione costituzionale b. Una legge che approva l'intesa fra lo Stato e una confessione religiosa c. Una legge di amnistia o indulto Pagina 7 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 45) Tra le fonti legislative specializzate rientrano: a. le leggi che attribuiscono forme e condizioni particolari di autonomia regionale b. le leggi che approvano gli statuti delle regioni speciali c. i decreti legislativi di attuazione delle leggi di delegazione 46) I regolamenti parlamentari sono: a. atti aventi forza di legge cui si riferisce l'art. 134 Cost. b. atti di rango primario riservati dall'art. 64 Cost. alla competenza di ciascuna camera c. atti di regolamentazione organizzativa previsti dalla legge 47) Sono fonti espressione di autonomia degli organi costituzionali con un diretto fondamento nella Costituzione: a. i regolamenti delle Camere b. i regolamenti delle Camere e quelli della Corte costituzionale c. i regolamenti del governo 48) I regolamenti della presidenza della Repubblica hanno: a. un indiretto fondamento costituzionale b. natura secondaria c. natura primaria 49) Sono fonti secondarie del diritto: a. i regolamenti parlamentari b. i regolamenti dell'Unione europea c. i regolamenti governativi 50) La potestà regolamentare dell'esecutivo è disciplinata: a. dalla Costituzione b. dalla legge 400/1988 c. dalla legge di autorizzazione Pagina 8 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 51) I regolamenti di delegificazione del governo disciplinano: a. materiesulle quali manca una normativa di rango legislativo, purché non riservate alla legge b. materiegià regolate per legge in virtù di una autorizzazione ad abrogare le previgenti norme legislative, da essi disposta c. materie non coperte da riserva assoluta sulla base di norme generali determinate per legge, la quale dispone l'abrogazione delle norme legislative 52) In una materia coperta da riserva assoluta di legge possono essere emanati: a. solo regolamenti di attuazione e di integrazione b. solo regolamenti di stretta esecuzione c. solo regolamenti indipendenti 53) I regolamenti ministeriali devono essere: a. comunicati al presidente del Consiglio b. approvati dal Consiglio dei ministri c. autorizzati dal presidente del Consiglio 54) Sono fonti del diritto regionale: a. statuti, leggi, regolamenti b. statuti, leggi e decreti legge, regolamenti c. statuti, regolamenti 55) Lo statuto delle regioni ordinarie è approvato: a. secondo il procedimento dell'art. 138 Cost. b. secondo il procedimento dell'art. 138 Cost., ma senza referendum c. secondo il procedimento aggravato dell'art. 123 Cost. 56) Nell'art. 117 della Costituzione sono elencatele materie di competenza legislativa: a. sia dello Stato sia delle regioni b. dello Stato c. delle regioni 57) Alle regioni sono attribuite potestà legislative: a. concorrenti e residuali b. solo concorrenti c. esclusive e concorrenti Pagina 9 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 58) La potestà regolamentare delle regioni è esercitata: a. dal consiglio regionale, in base all'art. 121 Cost. b. dal consiglio o dalla giunta regionale, in base a ciascun statuto c. dalla giunta regionale, in base all'art. 121 Cost. 59) Gli statuti delle regioni speciali sono adottati: a. con legge regionale b. con legge costituzionale c. con decreto legislativo 60) Sono fonti del diritto degli enti locali: a. statuti ordinari, statuti speciali, regolamenti b. leggi, statuti, regolamenti c. statuti, regolamenti 61) Le fonti del diritto locale sono disciplinate: a. dalla Costituzione b. dalla legge statale c. dalla legge regionale 62) Il rapporto di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni è disciplinato: a. da contratti collettivi stipulati ai sensi dell'art. 39 della Costituzione b. da contratti collettivi di diritto comune stipulati ai sensi del codice civile c. da contratti collettivi stipulati secondo criteri e modalità fissati dalla legge 63) L'ordine di esecuzione di un trattato internazionale è un esempio di rinvio: a. fisso b. mobile c. alla fonte 64) Le norme di diritto internazionale privato sono: a. fonti sulla produzione che dicono quando e come nell'ordinamento italiano si applicano norme che appartengono ad altri ordinamenti distinti b. fonti di produzione che disciplinano i rapporti fra persone fisiche o giuridiche di stati diversi c. norme che i giudici di altri stati devono applicare alle persone fisiche o giuridiche italiane Pagina 10 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico 65) La consuetudine si distingue dalla prassi: a. per il suo carattere non vincolante b. per la convinzione della sua obbligatorietà c. per la ripetizione nel tempo dei comportamenti che ne sono all'origine 66) Quale formula è usata dal presidente della Repubblica per le leggi del Parlamento? a. "promulga" b. "emana" c. "pubblica" 67) La pubblicazione degli atti normativi sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica è curata: a. dal presidente della Repubblica b. dal presidente del Consiglio dei ministri c. dal ministro della giustizia 68) Gli atti normativi secondari del governo, se deliberati dal Consiglio dei ministri, sono emanati in forma di: a. d.l. o d.lgs. b. d.p.r. c. d.p.c.m. o d.m. 69) Il termine ordinario della "vacatiolegis" è: a. il mese successivo alla pubblicazione b. il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione c. il giorno successivo alla pubblicazione 70) Un testo unico normativo: a. può essere adottato senza delega del Parlamento b. deve essere adottato con legge ordinaria c. deve essere adottato con decreto legislativo Pagina 11 Copyright 2015 Società editrice Il Mulino esercizi per lo studio di BARBERA A., FUSARO C., Corso di diritto pubblico