LE REGOLE DEL METODO SOCIOLOGICO

I temi della lezione
• Società come fatto morale
LE REGOLE DEL
METODO SOCIOLOGICO
• Le norme morali sono “fatti sociali”
(Esteriorità e costrizione)
Durkheim
• I fatti sociali vanno studiati «come
se fossero cose»
Società come fatto morale
Tipi di società
1) scarsa divisione del lavoro (società semplici)
Appartenenza ad una morale comune
fonda
la solidarietà
che lega fra loro
i membri di una società
coscienza collettiva
(insieme di credenze, rappresentazioni, sentimenti comuni,
fortemente condivisi) morale diffusa e condivisa
solidarietà meccanica
•Integrazione e regolamentazione sono di tipo meccanico.
•Tutti tendenzialmente si comportano allo stesso modo.
•Ridotta autonomia dell’individuo: non sceglie..
Le norme morali sono “fatti sociali”
2) elevata divisione del lavoro (società complesse)
differenziazione e specializzazione
• Alla base della società c’è un insieme di norme morali a cui ogni individuo è
vincolato
Come funzionano questi vincoli?
Per rispondere occorre ricordare che per Durkheim:
Esalta le differenze tra
individui
(Crescita
dell’individualismo)
Aumenta
l’interdipendenza
tra individui
base della
solidarietà
organica)
Aumenta
rischio anomia
diminuisce il
ruolo
della coscienza
collettiva
“la società è fatta di individui …
ma poi diventa indipendente da loro,
diventa qualcosa dotato di una propria autonomia
… una realtà sui generis”
Fatti sociali
Fatti sociali
• In modo simile, un fatto sociale è anzitutto un prodotto
• Sono esterni all’individuo, esistono al di fuori
dell’uomo che però ci appare come qualcosa a noi
esterno …
delle coscienza individuali, in un duplice
senso:
• Perché? Attraverso quale meccanismo?
Secondo Durkheim:
I fatti sociali si definiscono attraverso due caratteri:
1) Esteriorità
2) Costrizione
1) Esistono prima di ogni individuo, sono già
dati…
2) I sistemi di relazione sono organizzati in
modo tale da funzionare indipendentemente
dall’uso che ne faccio..
Fatti sociali
• Non sono solo esterni all’individuo….
• Sono anche dotati di potere coercitivo in virtù del
quale si impongono a lui, con o senza il suo
consenso …
• Se provo a resistere emerge il carattere di
costrizione
• Il ruolo delle sanzioni:
• Regole del diritto …
• … e quelle morali..
«Come se fossero cose»
• Sul piano del metodo la conseguenza è che i fatti sociali
vanno studiati “come se fossero cose”…
• «Ecco dunque un ordine di fatti che
presentano caratteri molto specifici: essi
consistono in modi di agire, di sentire e di
pensare esterni all’individuo eppure dotati
di un potere di coercizione in virtù del
quale si impongono su di lui.
• Questi sono fatti sociali perché la loro
esistenza non si spiega a partire dalle
coscienze e dalle azioni individuali..»