piic817001_esperienzasullasemina

Prodotto realizzato con il contributo della Regione
Toscana nell'ambito dell'azione regionale di
sistema
Laboratori del
Sapere Scientifico
“ESPERIENZA SULLA
SEMINA.”
La germinazione
SVOLTA NELLA CLASSE 2°C
SCUOLA PRIMARIA
“C. GUERRAZZI”
A. S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO L.DA VINCI
CASTELFRANCO DI SOTTO (PISA)
Collocazione del percorso effettuato
nel curricolo verticale
Le classi seconde, inserendosi nel
curricolo verticale per le scienze,
affrontano l’argomento piante,
soffermandosi sulla “germinazione” di
alcuni semi (monocotiledoni / dicotiledoni).
Obiettivi di apprendimento:
 Scoprire che i semi hanno forma e grandezze
diverse.
 Riconoscere le parti della struttura di un seme
(monocotiledoni/dicotiledoni).
 Scoprire i vari tipi di radici (a fittone e
fascicolata).
 Scoprire l’orientamento della radice e del fusto.
 Scoprire gli elementi necessari per la
germinazione (acqua, aria, luce e calore).
Metodologia
Le attività proposte sono state caratterizzate
dalle seguenti fasi:
Osservazione e sperimentazione.
Discussione collettiva o a piccoli gruppi.
Verbalizzazione e rappresentazione
grafica individuale.
Produzioni scritte degli eventi osservati.
Materiali, apparecchi e strumenti:
Vari tipi di semi (fava, granoturco, fagiolo,
grano).
Vasi di plastica e vetro trasparenti.
Terriccio.
Innaffiatoio.
Macchina fotografica, cartelloni, fogli,
pennarelli, matite.
Ambiente in cui si è sviluppato il
percorso:
Aula.
Spazio esterno adiacente all’aula.
Tempo impiegato:
Il progetto “sull’esperienza della semina” si
è svolto da novembre a maggio per un
totale di ore 30.
il tempo in formazione è stato di 12 ore
il tempo di programmazione di un’ora
settimanale o quindicinale a seconda delle
esigenze.
Descrizione del percorso didattico:
ATTIVITA’ DI SEMINA
IL 13 GENNAIO ABBIAMO PORTATO A
SCUOLA UN BARATTOLO DI SEMI
DIVERSI
I BAMBINI LI HANNO OSSERVATI
ATTRAVERSO I 5 SENSI
POI CLASSIFICATI E INFINE ABBIAMO
VERBALIZZATO LE DESCRIZIONI
DISCUSSIONE COLLETTIVA
COSA SAPPIAMO SUI SEMI?
COSA SONO I SEMI PER VOI?
I BAMBINI RISPONDONO:
 A.: “I SEMI SONO VEGETALI PERCHE’ FANNO
PARTE DEGLI ESSERI VIVENTI”.
 G.: “SONO DELLE COSE VERDI”
 T.: “SONO COSE CHE SI MANGIANO”.
 T.: “ SONO COSE CHE SI METTONO NELLA
TERRA E NASCE UNA PIANTINA”.
 S.: “ SONO DELLE COSE DENTRO I FRUTTI E SE
SI LEVANO SI POSSONO PIANTARE”.
 T.: “SONO DELLE COSE CHE FANNO
CRESCERE DELLE PIANTE”.
DISCUSSIONE COLLETTIVA
DI COSA SONO FATTI I SEMI
SECONDO VOI?
I BAMBINI RISPONDONO:
 I.: “SONO FATTI DI CONCIME”
 T.: “SONO DI LEGNO”
 S.: “SONO FATTI DI PICCOLI PEZZETTI DURI”
 G.: “SONO FATTI DI PEZZETTI DI PIANTA”.
DISCUSSIONE COLLETTIVA
A COSA SOMIGLIANO I SEMI?
I BAMBINI RISPONDONO:
 N.: “SOMOGLIANO A DEGLI INSETTI”
 M.: “SOMGLIANO A DEI SASSOLINI COLORATI”
 G.: “SOMIGLIANO A UNA GOCCIA O A UNA
FOGLIOLINA”
 A.: “A DEI CHIODINI”
 A.: “A DEI GRANELLI DI SABBIA”
 E.: “A DELLE PASTICCHINE
 S.: “ALLA PASTINA”
 T.: “AL RISO”
DISCUSSIONE COLLETTIVA
CHI PRODUCE I SEMI?
I BAMBINI RISPONDONO:
 A.: “I FRUTTI E LE VERDURE”
 S.: “LE PIANTE E I FIORI”
 T.: “LA TERRA”
 P.: “MADRE NATURA”
DOPO AVER OSSERVATO, CASSIFICATO E
APERTO I SEMI, ABBIAMO SCOPERTO CHE:
 TUTTI I SEMI HANNO UNA BUCCIA CHE LI
RIVESTE CHE SI CHIAMA TEGUMENTO
 ALCUNI SEMI SI SOMIGLIANO (IL GRANO, IL
FARRO, L’ORZO)
 TUTTI I SEMI ALL’INTERNO HANNO UN
EMBRIONE
 IL FAGIOLO-LA FAVA-I PISELLI-LA LENTICCHIA,
HANNO DUE PARTI, SONO DICOTILEDONI
 IL GRANO-L’ORZO-ILFARRO-IL MAIS, HANNO
SOLO UNA PARTE ALL’INTERNO E SI
CHIAMANO MONOCOTILEDONI
OSSERVAZIONI ATTRAVERSO I 5
SENSI
CLASSIFICAZIONE DEI SEMI
OSSERVATI
DOPO QUESTE OSSERVAZIONI SIAMO
PASSATI ALLA FASE PRATICA:
“LA SEMINA”
LE NOSTRE IPOTESI:
COSA ACCADRA’ SECONDO VOI?
I BAMBINI RISPONDONO:
 T.: “NASCERA’ UNA PIANTINA”
 G.: “NASCERA’ UNA FRUTTA”
 S.: “CRESCERANNO DELLE RADICHETTE”
 T.: “SI ROMPERA’ IL TEGUMENTO”
 P.: “GERMOGLIERA’ IL SEME”
 E.: “SPUNTERANNO DELLE FOGLIE”
 N.: “DIVENTERA’ UN ALBERINO”
 T.: “USCIRA’ FUORI L’EMBRIONE”
LE OSSERVAZIONI:
LE OSSERVAZIONI:
LE OSSERVAZIONI:
LE OSSERVAZIONI:
LE OSSERVAZIONI:
LE OSSERVAZIONI:
TABELLONE DELLE OSSERVAZIONI:
L’OSSERVAZIONE E’ TERMINATA
VENERDI 13 FEBBRAIO:
ABBIAMO TRASFERITO LA PIANTINA
DAL CONTENITORE
IN UNA VASO PIU’ GRANDE
Il ciclo della pianta della fava: dal
seme al seme.
I bambini, nel mese di Aprile,
periodicamente hanno osservato
la pianta della fava,
precedentemente trapiantata e
collocata nello spazio esterno
adiacente all’aula.
Hanno visto la pianta fiorire,
successivamente nascere e
crescere il frutto (baccello).
Nel mese di Maggio abbiamo
aperto il baccello ormai grande e
abbiamo osservato i semi freschi
della fava.
DAL SEME DICOTILEDONE AD UN
SEME MONOCOTILEDONE
 Si è conclusa
l’esperienza di un
seme dicotiledone (la
fava) e abbiamo
deciso di osservare
un seme
monocotiledone: i
bambini hanno scelto
il seme del GRANO.
OSSERVAZIONI CON I 5 SENSI
 Abbiamo visto che è un
seme piccolino, di forma
ovale e di colore
marroncino.
 Assomiglia a una
minuscola fogliolina.
 Dopo averlo lasciato
nell’acqua per qualche
ora, abbiamo notato
meglio il tegumento e la
polpa bianca all’interno.
DOPO QUESTE OSSERVAZIONI SIAMO
PASSATI ALLA SEMINA DEL GRANO
LE NOSTRE IPOTESI
COSA SUCCEDERA’?
I BAMBINI RISPONDONO
 A.: “prima si gonfia il tegumento, poi verrà fuori l’embrione.”
 T.: “prima verranno fuori le radici, poi incomincerà ad aprirsi il
seme, le radici cresceranno e poi la piantina diventerà
grande.”
 N.: “il seme mette fuori le radici poi si rompe il semino e viene
fuori il germoglino.”
 G.: “la piantina crescerà e starà stretta nel vasino.”
 T.: “può succedere che qualche seme marcirà e non riesce a
germogliare.”
 P.: “dobbiamo dare la giusta acqua perché sennò non verrà la
piantina.”
LE OSSERVAZIONI
LE OSSERVAZIONI:
LE OSSERVAZIONI:
LE OSSERVAZIONI:
LE OSSERVAZIONI:
RADICI A CONFRONTO
 Dopo aver seguito la germinazione e la crescita
delle piantine (fava e grano) ci siamo soffermati
ad osservare le radici e abbiamo notato alcune
differenze:
 Nella fava c’è una radice centrale più grande e
tante radici più piccole intorno (radice a fittone).
 Nella piantina del grano le radici partono da un
solo punto alla base del fusto (radice
fascicolata).
RADICI A CONFRONTO
GRANO: RADICE FASCICOLATA
FAVA: RADICE A FITTONE
VERIFICHE DEGLI
APPRENDIMENTI
CONCLUSIONI


1.
2.
3.
Da questa esperienza i bambini si sono resi conto attivamente
come cresce una pianta e soprattutto di cosa ha bisogno per
poter germogliare e crescere.
I bambini hanno acquisito il concetto di struttura e sviluppo di una
pianta attraverso una serie di esperienze:
Il seme ha dimensioni e forme diverse.
Il seme è la condizione indispensabile per dar vita ad una pianta
Condizioni di sviluppo dei semi: aria – terra – acqua – luce –
giusta temperatura.
VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA
DEL PERCORSO DIDATTICO.
Il percorso sull’esperienza della semina è stato efficace
perché:
Ha permesso ai bambini di sperimentare il metodo
scientifico divertendosi a fare gli scienziati; osservando,
facendo ipotesi e verificandole.
I bambini hanno rappresentato le fasi di sviluppo delle
piantine attraverso sequenze di immagini, disegni e tabelle,
lavorando individualmente e in piccolo gruppo.
Con questa esperienza hanno anche potenziato il
patrimonio lessicale attraverso l’introduzione di una
terminologia specifica.