Pino D’Aleppo
Pinus halepensis Mill.
Divisione:
Pinophyta
Classe:
Pinopsida
Ordine:
Pinales
Famiglia:
Pinaceae
Dimensione e portamento.
Conifera originaria della zona mediterranea, il
Pino D’Aleppo è una specie longeva,
caratterizzata da una chioma espansa, che può
raggiungere i 20-25 m di altezza.
Tronco e corteccia.
Tronco obliquo ed a volte contorto è ricoperto
da una corteccia grigia che col tempo diviene
scura, rugosa e fessurata .
Foglie.
Le foglie sono degli aghi molto sottili e morbidi,
lunghi 5-10 cm di colore verde chiaro, riuniti a
coppia.
Strutture riproduttive.
Pianta monoica con fiori maschili di color
giallo e femminili di colore verde-violaceo, maturi e pronti per l’impollinazione da marzo a
maggio.
Gli strobili, ovvero i coni, sono dei frutti
solitari contenenti dei semi dotati di un’ala di
20mm. Gli strobili si aprono con lentezza nel
corso di qualche anno.
Note tecniche.
Tecnica di propagazione: per seme;
Periodo di raccolta seme: in piena estate;
Trattamento seme: nessuno;
Periodo di semina: fine estate, primavera successiva;
Epoca di trapianto: dopo circa 2 mesi dalla semina;
Facoltà germinativa: 80%
Note informative.
Pianta originaria della zona mediterranea, molto
resistente alla siccità estiva, ha grande capacità di
adattamento nei confronti del fuoco: conserva, infatti,
per più anni degli strobili chiusi che si aprono con il
calore intenso delle fiamme, seminando così
abbondantemente e dominando sul terreno.
Usi.
Pianta forestale anche impiegata a scopo
ornamentale è coltivata sia per la produzione
di una resina impiegata nella conservazione
alimentare, sia per il legno che, essendo duro,
pesante e di scarso pregio è utilizzato per
tavolame e imballaggi.
Maggi - Nisi