vivere il nord, milano e dintorni rose.. regine dei giardini bellissime, facili da coltivare, rose nostres amour La coltivazione delle rose Una volta scelti i rosai da piantare, è opportuno deciderne la collocazione in un luogo adatto. I rosai, per crescere e fiorire, hanno bisogno di almeno sei ore di esposizione ai raggi solari. Alcuni gruppi di rose come le Alba, le Gallica, le Damascena e le Centifolia tollerano meglio la mezzombra. Il terreno Il terreno per la piantagione deve essere "nuovo" cioè vergine alla coltivazione delle rose. Questo perché le rosacee causano stanchezza al terreno. Nel caso si volesse impiantare rosai nel medesimo posto, vi consigliamo di cambiare la terra su almeno 30 cm di profondità intorno alle piante nuove. Prima della piantagione, è bene lavorare il terreno ed arricchirlo con concime naturale. Se il terreno è particolarmente povero od argilloso, arrichitelo con 40 lt di terriccio universale a pianta. Nel caso vogliate coltivare le rose in vasi o vasche, è neccessario controllare che siano ben drenate e preparare un terriccio adatto, mescolando in uguale misura una buona terra di campo a del tericcio universale venduto da ditte specializzate. La piantagione Le rose a barba nuda si piantano da novembre a marzo interrandole fino al colletto comprimendo il terreno intorno alle radici. Annafiare abbondantemente. Oggi se si comprano in vaso si posson piantare tutto l'anno Conservazione delle rose Se le condizioni del tempo impedissero il trapianto (terreno bagnato, gelo) sarà neccessario conservare le rose. Nella confezione nella quale vengono spedite possono rimanere per diversi giorni senza soffrirne. Se la situazione dovesse protrarsi, disponete le rose in un solco o in un grande vaso e ricopritele completamente di terriccio, annaffiatele una volta e tenetele in un luogo fresco. Potranno stare in questo stato per molto tempo. Manutenzione E’ bene ricordare di aggiungere concime naturale e lavorare il terreno ogni anno per evitare alle rose la forte concorrenza delle erbacce o di altre piante troppo vicine. Piantagione in gruppi Per creare bordure o grandi arbusti, è consigliabile piantare le rose in gruppi di almeno tre piante distanziandole fra loro da 50 ad 80 cm a seconda delle loro dimensioni. La potatura delle rose La potatura è sempre vista come un intervento di grossa difficoltà. Ma bastano poche regole per renderla accessibile a tutti. Va effettuata nei mesi invernali prima che la pianta abbia ricominciato a vegetare. Nel momento dell’impianto tutte le rose, a prescindere della loro famiglia, vanno potate a 20-30 cm da terra. Per gli anni successivi la potatura dipenderà dalla famiglia di appartenenza. Rose ad Arbusto Rifiorenti (Ibridi Perenni, Ibridi di Moscata, Portland, Bourbon, Cinesi, Arbustive Moderne, Rose Inglesi, Rugose) Queste varietà neccessitano, dal secondo anno dell’impianto, di una giusta potatura, riducendo i fusti da un terzo a metà a seconda della forma che si desidera dare alla pianta. Questi rosai si possono trattare come tanti altri arbusti da giardino, eliminando alla base i fusti più vecchi e malati favorendo la crescita di rami nuovi. Inoltre, più la potatura sarà corta più grandi verrano i fiori e meno numerosi. Rose Antiche non Rifiorenti (Galliche, Damascene, Muscose, Alba) Poichè la fioritura delle rose antiche avviene sui rami degli anni precedenti, è consigliabile una leggera potatura di contenimento, da effetuarsi dopo la fioritura, limitando gli interventi durante i mesi invernali all’eliminazione dei rami particolarmente vecchi. Rose a Cespuglio (Ibridi di Tea, Floribunde) Queste rose moderne necessitano di una potatura drastica tagliando i fusti a 30-40 cm da terra, eliminando alla base i rami più vecchi e più deboli. Queste potature energiche tendono a mantenere giovani le piante, favorendo la crescita di grandi fiori. Rampicanti Moderni (Ibridi di Tea, Floribunde) Queste rose necessitano di una vigorosa potatura dei rametti laterali, lasciando 3-5 gemme a rametto. I rami principali devono essere piegati ad arco per favorire l’emissione di rametti laterali fioriferi. I rami principali vecchi vanno tagliati alla base per facilitare la crescita di rami nuovi vicino alle radici. Rampicanti Climber Per tutti gli altri climber, è opportuno utilizzare lo stesso metodo di potatura dei rampicanti moderni, lasciando i rametti laterali più lunghi, circa 10-15 cm, per mantenere la pianta più folta. Rampicanti Rambler Queste rose sarmentose necessitano di poche potature se non per contenere il loro vigore, o per eliminare i rami più vecchi. Come nel caso delle rose antiche non rifiorenti, è preferibile intervenire dopo la fioritura. Potatura di Rimonda o Potatura Verde Per le rose rifiorent è opportuno accorciare i rami sfioriti di 10-15 cm sopra un gemma buona per favorire http://www.groane.it/newsite Realizzata con Joomla! Generata: 8 June, 2017, 20:25 vivere il nord, milano e dintorni l’emissione di nuovi tralci fioriferi ed evitare alla pianta uno spreco di energie per la formazione delle bacche. Cure colturali e trattamenti Molti problemi di coltivazione possono essere evitati assicurando alle piante un ambiente adeguato : - esposizione soleggiata, almeno sei ore di sole al giorno per la maggior parte dei rosai. - giusta irrigazione, per mantenere il terreno fresco ma non molle, meglio tanta acqua ogni tanto che poca tutti i giorni. - evitare di bagnare le foglie per non favorire lo sviluppo di muffe, quindi irrigare al piede della pianta. - concimazione letamica ogni anno, che assicura anche una relativa pacciamatura alle piante. Sintomi Cause Cure Le piante crescono in modo stentato, le foglie ingialliscono e cadono, la ramificazione appare ridotta. Nutrimento insufficente Concimare ogni anno il terreno con letame maturo. Le foglie, i boccioli e i fiori appassiscono e imbruniscono ricoprendosi di una muffetta grigiastra. Peronospera o Muffa grigia Irrorare con fungicidi ditiocarbammati o con infuso di aglio (75g di aglio tritato per 10lt di acqua). Le foglie, gli steli e i fiori, spesso deformi, si ricoprono di una patina gessosa biancastra. Oidio o Mal bianco Irrorare con fungicidi a base di zolfo (potiglia bordolese) o con infuso di aglio (75g di aglio tritato per 10lt di acqua). Macchie scure tondedggianti appaiono sulle foglie che ben presto igialliscono e cadono. Ticchiolatura Irrorare con fungicidi ditiocarbammati o con macerato di equiseto (1Kg di pianta fresca per 10lt di acqua). Germogli attorcigliati o malformati, ricoperti da una polvere arancione. Foglie macchiate di giallo che cadono. Ruggine Irrorare con fungicidi a base di rame o con infuso di aglio (75g di aglio tritato per 10lt di acqua). Foglie con macchie chiare. Si notano insetti che saltano e volano. Cicaline Irrorare con insetticidi a base di esteri fosforici o con piretro o rotenone. I giovani germogli e boccioli sono coperti di insetti piccoli, verdi ed appiccicosi. Afidi o Pidocchi Irrorare con insetticidi spefifici o con macerati di ortica (1Kg di pianta fresca per 10lt di acqua). La fioritura stenta. Le foglie appaiono ingiallite e ricoperte da una patina polverulenta. Ragnetto Rosso Irrorare con insetticidi spefifici o con macerati di ortica (1Kg di pianta fresca per 10lt di acqua). Buone rose per tutti http://www.groane.it/newsite Realizzata con Joomla! Generata: 8 June, 2017, 20:25