codice corso EB2524 titolo insegnamento Teoria e tecnica del Counseling cattedra 25 PASTORALE VOCAZIONALE settore di appartenenza 6 Settore di Pedagogia vocazionale professore/i Mario Oscar Llanos prerequisiti Baccalaureato in scienze umane; corsi di filosofia, psicologia e teologia anno Secondo anno della Licenza crediti 5 ECTS attività tipo Corso caratterizzante finalità/significato Il corso si propone come finalità prioritaria di dare una risposta all’urgenza di qualificare gli operatori pastorali, gli educatori, specialmente, coloro che agiscono principalmente in rapporto con le decisioni più importanti della vita che riguardano la vocazione, e i formatori tutti, nel campo metodologico e tecnico del Counselling applicato al campo vocazionale. L’approccio universitario alla Teoria e tecnica del Counselling diventa così una scelta strategica nel curriculum di Pedagogia Vocazionale, offerto dalla Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana. Il corso dovrebbe raggiungere importanti interessi del campo della psicologia, della pedagogia, dell’animazione sociale e della pastorale con cui è in stretto collegamento, al modo della specificazione, della specializzazione, dello strumento o della «attrezzatura» operativa. Il corso, di natura introduttiva, si completa con altri aspetti, a volte più “pratici” offerti in altri corsi del curriculum, cioè, con le Esercitazioni di Pastorale Vocazionale (Esercitazioni di dialogo empatico), e con Pastoral Counselling nei Gruppi Vocazionali. Il corso, in conclusione, cura in senso ampio la formazione degli operatori di pastorale e di vari ambiti educativi, e in particolare, la figura professionale degli animatori / operatori vocazionali, mettendo in rilievo la necessità di avere tutti un’attenzione particolarissima alla dimensione vocazionale della vita di qualsiasi essere umano. obiettivi Al termine del corso lo studente sarà in grado di: - Conoscere teorie e tecniche nel campo del Counselling con particolare attenzione ai suoi risvolti vocazionali. - Distinguere e avvalorare i vari orientamenti storici del Counselling da un punto di vista pedagogico-pastorale, specialmente, per il servizio alla vocazione di ogni persona. - Indicare le condizioni necessarie per lo sviluppo delle abilità proprie dell’ascolto attivo nella relazione d’aiuto. - Individuare le caratteristiche della risposta empatica e degli atteggiamenti non facilitanti il dialogo. - Distinguere il colloquio dal processo del Counselling. - Analizzare le fasi del processo del Counselling. Determinare per ogni fase le sue caratteristiche proprie e le competenze o abilità necessarie al Counsellor. Determinare le funzioni specifiche del Counselling nelle vari fasi dell’itinerario vocazionale. Segnalare il profilo e i principali tratti della formazione del Counsellor vocazionale. Avviare la ricerca in ambito della relazione d’aiuto e del Counselling attraverso i lavori personali e di gruppo. argomenti Il corso offre una base teorica e alcune applicazioni pratiche accompagnate da una verifica guidata. Prima parte: Teoria. Significato, natura e sviluppo del Counselling. Scuole o modelli di Counselling: Seconda parte: Tecnica. L’ascolto attivo e la risposta empatica: facilitazione dell’espressione; identificazione delle risposte inadeguate Dinamismi del processo del Counselling: stabilire una relazione d’aiuto; la scoperta di sé ed esplorazione dei propri interessi; l’azione rinnovata e responsabile; valutazione e conclusione del processo (efficacia; autoaiuto); il colloquio (i suoi tipi e la sua dinamica). Counselling vocazionale, un modello di applicazione: fiducia iniziale; apertura, scoperta e accettazione di sé; elaborazione della memoria; discernimento e dinamica della decisione; facilitazione della crescita e dell’autonomia nel cammino vocazionale impegni per studente Frequenza non saltuaria alle esposizioni orali e illustrate del docente Determinazione di un’area d’interesse per un lavoro personale Condivisione dei lavori personali in gruppi valutazione - Iniziale: approccio personale alla situazione di partenza. Processuale: Brevi questionari di domande e risposte, con correzione reciproca tra gli studenti; L’osservazione del lavoro personale e/o di gruppo previsto. Finale: L’esame orale finale. La valutazione finale terrà conto della partecipazione in aula, dell’assimilazione dei contenuti del testo di base, il contenuto, creatività e correttezza metodologica dei lavori scritti. corsi collegati Pedagogia della comunicazione sociale; antropologia educativa e comunicazione; pastorale vocazionale; etica e deontologia professionale; esercitazioni di pastorale vocazionale (esercitazioni di dialogo empatico); psicologia della famiglia; psicopatologia nella spiritualità e formazione; dinamiche relazionali e lavoro in équipe; pastoral counseling dei gruppi vocazionali; pastoral counseling e problematiche di discernimento vocazionale; problematiche psicologiche della vita religiosa e sacerdotale bibliografia Manuale obbligatorio: LLANOS M., Teoria e tecnica del Counselling (Roma, UPS 2010-2011); Altre fonti sono segnlate dal professore. Per esempio: BRUSCO A., La relazione pastorale d’aiuto (Torino, Camilliane 1993); CARCKHUFF R., L’arte di aiutare. Guida per genitori, volontari ed operatori socio-sanitari (Trento, Erickson 1989); DANON M., Counselling (Novara, Red 2003); DI FABIO A., Counseling: Dalla teoria all'applicazione (Firenze, Giunti 1999); DI FABIO A.-SIRIGATTI S. (edd.), Counselling. Prospettive e applicazioni = Saggi di Terapia Breve (Milano, Ponte alle Grazie 2005); EGAN G., The Skilled Helper (Pacific Grove, Brooks/Cole 72002); FELTHAM C.-DRYDEN W., Dictionary of Counselling (trad. italiana: Dizionario di Counselling) (Roma, Sovera Multimedia 1995); e altre più recenti