CK-NAC CREATIN KINASI NAC.Cinetico UV. Determinazione quantitativa della creatin kinasi (CK) IVD Conservare a 2-8°C CAMPIONI Siero o plasma. La CK è stabile 7 gg. a 2-8°C,al riparo dalla luce. L’attività della creatin chinasi decresce del 10% dop 1 giornoa 2-5 °C o dopo 1 ora a 15-25 °C. PRINCIPIO DEL METODO La creatin kinasi (CK) catalizza il trasferimento reversibile di un gruppo fosfato dalla fosfocreatinina all’ADP.Questa reazione è accoppiata a quelle catalizzate dall’ esochinasi (HK) e dalla glucosio6-fosfato deidrogenasi (G-6-PDH): CK Fosfocreatina + ADP Creatina + ATP PROCEDIMENTO 1.Condizioni operative: Lunghezza d’onda: 340 nm Cuvette : cammino ottico 1 cm T. costante: 25°C/30°C/37°C 2. Azzerare lo strumento contro acqua dist. o aria. 3. Pipettare in cuvetta: HK ATP + Glucosio G-6-P + NADP + ADP + G-6-P 25-30°C 37°C WR (mL) 1.0 1.0 40 20 Campione (µL ) 4. Mescolare,aspettare 2 minuti. 5. Leggere l’Ass.iniziale (A) del campione,far partire il cronometro e leggere le assorbanze ad intervalli di 1 minuto per 3 minuti. 6.Calcolare il ∆A per minuto (∆A/min.). G-6-PDH 6Fosfogluconato + NADPH + H+ La velocità di formazione dell’ NADPH ,misurata per via fotometrica,è proporzionale alla concentrazione catalitica della CK presente nel campione. SIGNIFICATO CLINICO La CK è un enzima cellulare con una vasta distribuzione nei tessuti. Il suo ruolo fisiologico è associato alla generazione di ATP per i sistemi contrattile e di trasporto. Elevati valori di CK vengono osservati nelle malattie dei muscoli scheletrici e dopo infarto del miocardio. CALCOLI 25-30°C ∆A/min. x 4127= U/L di CK 37°C ∆A/min. x 8095= U/L di CK Unità:una unità internazionale (IU) è la quantità di enzima che trasforma 1 µmol di substrato in 1 minuto,in condizioni standard. La concentrazione è espressa in unità per litro di campione (U/L). Fattori di conversione a diverse temperature In dipendenza della temperatura di lavoro,correggere i risultati moltiplicando per i seguenti fattori: REAGENTI R1 Tampone Imidazolo pH 7.0 Glucosio Magnesio acetato EDTA R2 Substrato ADP AMP di-Adenosin-5-pentafosfato NADP+ Esokinasi(HK) G-6-PDH N-acetil cisteina Creatin fosfato 100 mmol/L 20 mmol/L 10 mmol/L 2 mmol/L Temperatura di lavoro 2 mmol/L 5 mmol/L 10 mmol/L 2 mmol/L 2500 U/L 1500 U/L 20 mmol/L 30 mmol/L 25°C 30°C 37°C 25°C 30°C 37°C 1.00 0.64 0.41 1.56 1.00 0.63 2.44 1.56 1.00 CONTROLLO QUALITA’ Si consiglia di utilizzare dei sieri di controllo per monitorare le performance del procedimento. Se i valori dei controlli sono al di fuori del range definito,controllare lo strumento,i reagenti e la tecnica per determinare i problemi. Ciascun laboratorio dovrebbe stabilire un proprio schema di Controllo di Qualità e le azioni correttive se i controlli non rientrano nei limiti di tollerabilità. PREPARAZIONE Soluzione di lavoro (WR): Ref:CH-26 Sciogliere ( ) una tavoletta di Substrato R2 in 2.5 mL di Tampone R1. Ref:CH-27 Sciogliere ( ) una tavoletta di Substrato R2 in 15 mL di Tampone R1. Agitare delicatamente per omogeneizzare la soluzione. Stabilità: 5 gg. A 2-8°C o 24 ore a T.A (15-25°C ). VALORI DI RIFERIMENTO Uomini fino a Donne 25°C 80 U/L 70 U/L 30°C 130 U/L 110 U/L 37°C 195 U/L 170 U/L Questi valori sono orientativi;ciascun laboratorio dovrebbe stabilire un proprio intervallo di riferimento. CONSERVAZIONE E STABILITA’ Tutti i componenti del kit sono stabili fino alla data di scadenza indicata sull’etichetta se conservati ben chiusi a 2-8°C,protetti dalla luce e se si evitano contaminazioni durante l’uso. Non usare tavolette che appaiono spezzate. Non utilizzare i reagenti oltre la data di scadenza. Segnali di deterioramento dei reagenti: -presenza di particelle e torbidità; -assorbanza del bianco (A) a 340 nm ≥1.60. CARATTERISTICHE DEL METODO 1. Range di misura: dal limite di detenzione di 1.35 U/L al limite di linearità di 1000 U/L. Se i valori ottenuti sono superiori al limite di linearità,diluire il campione1/10 con NaCl 9 g/L e moltiplicare il risultato per 10. 2. Precisione: MATERIALE ADDIZIONALE -Spettrofotometro o colorimetro che misuri a 340 nm. -Bagno termostatico a 25°C,30°C o 37°C (± 0.1°C). -Cuvette con cammino ottico di 1 cm. -Attrezzatura generale di laboratorio. Media (U/L) SD CV (%) 3. Intra-assay (n=20) 166 450 2.36 3.72 1.42 0.82 Inter-assay (n=20) 165 446 2.26 5.17 1.37 1.16 Sensibilità diagnostica: 1 U/L= 0.0001 ∆A/min. 1 Rev. 0 Ed. 2011 Intermedical srl. Via A:Genovesi,13– 80010 Villaricca (NA) Tel. +39 081 3302705 Fax +39 081 3301453 E-Mail: [email protected] Sito: www.intermedical-italy.it 4. 5. Accuratezza: i risultati ottenuti con i reagenti di questo kit (y) non mostrano differenze sistematiche se comparati con altri reagenti in commercio (x). Specificità diagnostica:97 %. INTERFERENZE Nessuna interferenza è stata osservata con bilirubina fino a 20 mg/dL ed emoglobina fino a 10 g/L. Un elenco di farmaci ed altre sostanze che interferiscono con la determinazione della γ-GT è stato riportato in letteratura da Young e al. NOTA Sono disponibili su richiesta le metodiche applicative per i più diffusi analizzatori automatici. BIBLIOGRAFIA 1.Abbot B.et al. Kaplan A. Et al. Clin. Chem. The C.V. Mosby Co. St.Louis.Toronto.Princeton 1984 ;1112-1116. 2. Gerhardt W et al. CK b-Subunit activity in serum after Immunohinibition of M-Subunit activity Clin.Chem. 1979; (25/7) 9:1274-1280. th 3. Young DS. Effects of drugs on clin. Lab. test, 4 ed. AACC Press, 1995 4. Young DS. Effects of disease on clin. Lab. test, 4th ed. AACC Press, 2001. 5. Burtis A. et al. Tietz Textbook of Clin. Chem.,3rd ed. AACC 1999. 6. Tietz N.W. et al. Clin. Guide to Lab.Tests,3rd ed. AACC 1995. CONFEZIONE CK-NAC Ref.: CH-26 Cont : 20 x 2.5 mL Ref.: CH-27 Cont : 15 x 15 mL SIMBOLI GRAFICI ADOTTATI Utilizzare entro Consultare le istruzioni dell’uso Conservare a 2-8°C Fabbricante Dispositivo medico-diagnostico in vitro Numero di catalogo Numero di lotto Cont Contenuto 2 Rev. 0 Ed. 2011 Intermedical srl. Via A:Genovesi,13– 80010 Villaricca (NA) Tel. +39 081 3302705 Fax +39 081 3301453 E-Mail: [email protected] Sito: www.intermedical-italy.it