Aspetti controversi, analitici e normativi

Aspetti controversi: analitici e normativi
Dipartimento di studi sociali e politici
Processi di globalizzazione
Anno Accademico 2011-2012 III Trimestre
Lezione del 23 aprile 2012
Prof. Cristiano Codagnone
Definizione del campo
Globalisti
Questo asse riguarda la disputa
sull’egemonia del concetto della
globalizzazione nelle scienze sociali
(influenza descrittiva, analitica, e
teorica)
Cosmopoliti
Comunitaristi
Questo asse riguarda
implicazioni e valori di tipo
normativo, ovvero se la
globalizzazione come
progetto politico e ideale
debba essere difesa,
contrastata, trasformata
Scettici
I due assi definiscono due campi (in realtà sono 4, come vedremo)
•  Globalisti verso scettici:
–  Forme di analisi globaliste
–  Forme di analisi stataliste e societarie (nazionalismo metodologico)
•  Cosmopoliti verso comunitaristi
–  Riflessione etica per una buona comunità globale
–  Riflessione etica per buone comunità nazionali e locali
•  Si tratta di strumento euristico con il semplice fine di aiutare ad organizzare
concettualmente le diverse posizioni
Gli scettici in breve: carenza teorica ed empirica
•  Funerale della globalizzazione dopo 11 settembre 2001
•  Non è una descrizione utile dell’ordine mondiale e non spiega le forze
sociali che lo permeano
•  Ideologia a sostegno di un progetto politico neo-imperialista in un ordine
unipolare
•  Persistenza di nazionalismi, localismi, conflitti etnici
•  Stiglitz: la globalizzazione è stata gonfiata, come descrizione della realtà
sociale, come spiegazione del mutamento sociale, e come ideologia di
progresso sociale
•  Confusione tra causa ed effetti (explanans ed explanandum), la
globalizzazione è epifenomenica (conseguenza di logica intrinseca al
capitalismo). Studiosi globalisti come militanti?
I globalisti in breve: radicamento istituzionale e sociale
•  Dopo breve crisi seguita ad 11 settembre 2001, il commercio mondiale ha
ripreso forza
•  Forze profonde
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Rivoluzione Internet
Mercato mondiale di beni e servizi
Nuova divisione globale del lavoro guidata da MNC
La graduale avanzata della democrazia
Le migrazioni
•  Le comunità politiche non possono più essere considerate come mondi
separati
La globalizzazione è ciò che si fa di essa
•  La costruzione sociale del concetto, nei media e nel dibattito accademico,
definisce e talvolta deforma il suo significato
•  Le antinomie hanno un valore euristico per definire la posta in gioco, ma
reificano il dibattito che diventa un meta-dibattito che perde di vista i fatti e i
processi concreti
•  Holton: iperglobalismo, scetticismo, post-scetticismo
•  Held and McGrew 4 ondate successive:
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Teorica
Storica
Istituzionalista
Decostruttivista
Le quattro ondate successive
•  Ondata teorica focalizzata su concettualizzazione, dinamiche, e
conseguenze sistemiche
•  Ondata storica si è concentrata sull’identificazione di differenze sostanziali
che definissero GLO come fenomeno nuovo e unico
•  Ondata istituzionalista (e eminentemente scettica): convergenza e
divergenza e permanenza delle istituzioni
•  Ondata decostruttiva: enfasi su idee, iniziativa del soggetto, comunicazione
e alternativa tra globalizzazioni competitive, o nuova era di neoimperialismo
Oltre l’antinomia
Globalisti
Trasformazionalisti
Globalisti critici
Condizione esistente che si
può riformare e trasformare
Considerata seriamente ma
come una nuova forma di
dominazione da combattere
Cosmopoliti
Comunitaristi
Glocalisti
Statalisti
Enfasi tra interconnessione
tra dimensione globale e
locale, con adesione tuttavia
al cosmopolitismo
Scetticismo sulla validità del
concetto e su possibilità di
una globalizzazione buona.
Centralità è sposta sullo
stato come agente principale
per il miglioramento della
condizione umana
Scettici
Scetticismo statalista
•  Matrice realista e storico-materialista
•  Non è un fenomeno nuovo, senza precedenti nella storia
•  Tendenze sono: internazionalizzazione e regionalizzazione
•  Il mondo è sostanzialmente costituito da stati e società nazionali
•  Nazionalismo, etnicismo, fondamentalismo religios, conflitti: situazione
simile al crollo della prima globalizzazione (1880-1914)
•  Egemonia USA, imperialismo occidentale, competizione e rivalità tra forme
diverse di capitalismo
Scetticismo localista
•  Post-strutturalismo nelle scienze sociali ha abbandonato un focus
macrosociale, per concentrarsi sul particolare e il locale
•  Problematizzazione del nesso globale-locale
•  Glocalismo metodologico: focus su compenetrazione tra i due livelli
•  Studi culturali, antropologia urbana, geografia sociale
•  Multiscalarità e articolazione dei piani di analisi: città globali
•  Posizione normativa: cosmopolitismo radicato