ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI PER L'USO PER L'USO PER L'USO PER L'USO PER L'USO PER L'USO PER L'USO PER L'USO ISTRUZIONI PER L'USO PER L'USO PER L'USO PER L'USO PER L'USO ISTRUZIONI PER L'USO ISTRUZIONI PER L'USO ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI PER PER PER PER PER PER PER PER L'USO L'USO L'USO L'USO L'USO L'USO L'USO L'USO ISTRUZIONI PER L'USO ISTRUZIONI PER L'USO ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI ISTRUZIONI PER PER PER PER PER PER PER L'USO L'USO L'USO L'USO L'USO L'USO L'USO MICRO - CM 60.50.744 Ediz. 2 - Luglio 2009 INDICE - INDEX 1. AVVERTENZE IMPORTANTI..............................................................................1 2. CARATTERISTICHE TECNICHE E DESCRIZIONE GENERALE.......................2 3. POSIZIONAMENTO E INSTALLAZIONE............................................................3 4. PANNELLO DI CONTROLLO E COMANDO.......................................................5 4.1 DISPLAY DI VISUALIZZAZIONE ........................................................................5 4.2 FUNZIONE DEI TASTI ........................................................................................6 5. MODO D'USO .....................................................................................................7 5.1 AVVERTENZE PARTICOLARI............................................................................7 5.2 PROVE DI COMPARAZIONE .............................................................................7 5.3 CALIBRAZIONE ..................................................................................................8 6. INTERFACCIA DATI ...........................................................................................8 6.1 COLLEGAMENTO DELL'USCITA SERIALE.......................................................8 6.2 PARAMETRI IMPOSTATI IN FABBRICA............................................................8 6.3 STRINGA DA 22 CARATTERI ............................................................................9 9. MANUTENZIONE..............................................................................................10 10. SMALTIMENTO – INFORMAZIONE AGLI UTENTI ..........................................10 Micro - CM ATTENZIONE ! PRIMA DI INSTALLARE E UTILIZZARE LA MICROBILANCIA LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTE ISTRUZIONI, CHE SONO PARTE INTEGRANTE DELLO STRUMENTO. 1. AVVERTENZE IMPORTANTI N.B. – Queste “AVVERTENZE” sono parte integrante dello strumento. Tutti i ns. prodotti sono destinati ad ESCLUSIVO uso scientifico e/o per controllo interno di fabbrica. NE E’ VIETATO L’UTILIZZO PER OPERAZIONI DI COMPRAVENDITA. QUESTO STRUMENTO NON DEVE ESSERE UTILIZZATO IN AMBIENTI CON RISCHIO D’ESPLOSIONE. Per ottenere il corretto funzionamento dello strumento è indispensabile agire come segue: 1. Seguire attentamente le istruzioni tecniche riportate nelle istruzioni d’uso, sia per quanto concerne l’installazione che le operazioni di misurazione. Una non perfetta esecuzione delle istruzioni può compromettere l’esattezza dei risultati. In caso di dubbio, consultare i nostri tecnici. 2. Adottate tutte le precauzioni necessarie per l’installazione e l’impiego di qualsiasi strumento elettrico sotto tensione. In particolare: provvedere lo strumento di un idoneo sistema di presa a terra, dove previsto; non installare in ambienti che presentino rischi di incendio, sia per la loro struttura, che per la presenza di vapori o gas infiammabili; non toccare con mani bagnate; staccare la corrente prima di aprire qualsiasi parte dello strumento. 3. Installare lo strumento su un robusto supporto, senza vibrazioni, lontano da eccessive ventilazioni e da fonti di calore o di freddo intenso. Far controllare lo strumento da personale qualificato, sia dopo la prima installazione che in caso di modifiche di ubicazione. 4. Lo strumento non deve essere collegato alla stessa linea elettrica che alimenta apparecchiature con grande assorbimento di potenza e/o funzionamento intermittente onde evitare cadute di tensione che possono compromettere la precisione e stabilità della lettura. 5. Far controllare ogni 6 mesi il funzionamento e la taratura dello strumento, comprese le eventuali masse interne, da personale esperto e qualificato. 6. Controllare la taratura dello strumento all’inizio delle operazioni, e comunque almeno una volta al giorno con idonea massa calibrata (la massa calibrata va controllata almeno una volta al mese). 7. Controllare il corretto azzeramento dello strumento prima di ogni operazione. 8. In caso di dubbi sul corretto funzionamento dello strumento, chiamare immediatamente un tecnico qualificato. Evitare interventi impropri di personale non esperto. 9. Se lo strumento viene impiegato per la pesatura o l’analisi di sostanze alimentari o prodotti destinati a venire a contatto con gli alimenti, non utilizzarlo per l’esame di sostanze diverse che possono dar luogo a contaminazione degli alimenti. 10. Se lo strumento viene impiegato per la pesatura o l’analisi di sostanze chimiche o similari, pulire molto bene prima di porvi altri prodotti, onde evitare reazioni pericolose. 11. Evitare in ogni caso che rimangano residui di sostanze sullo strumento; sia per garantire la validità dei risultati delle operazioni successive, sia per non danneggiare lo strumento stesso. 12. Qualsiasi manomissione dello strumento o parte accessoria fa decadere la responsabilità civile della Gibertini Elettronica s.r.l. AVVERTENZE DA SEGUIRE PER PESATURE O ANALISI CHE RICHIEDONO PARTICOLARE PRECISIONE Gli strumenti Gibertini sono particolarmente precisi e affidabili. Tuttavia è sempre possibile che condizioni ambientali, errori di installazione o di uso diano luogo ad una diminuzione del grado di precisione. Pertanto, in caso si debba procedere a misurazioni per cui è indispensabile la massima precisione (ad esempio dosature chimiche o farmaceutiche), si consiglia di: impiegare strumenti appena verificati o comunque di recente fabbricazione (non superiore a 3 anni) controllare la taratura dello strumento prima di ogni operazione effettuare la misurazione almeno due volte in caso di possibili conseguenze gravi di un eventuale errore, installare un secondo strumento ed effettuare la misurazione su entrambi gli strumenti o dotarsi di masse calibrate certificate da istituti riconosciuti. LE BILANCE ELETTRONICHE SONO SENSIBILI ALLE VARIAZIONI DI ACCELERAZIONE DI GRAVITÀ: LE STESSE DEVONO ESSERE TARATE NEL LUOGO DI UTILIZZO (DIRETTIVA CEE 90/384). TUTTE LE NOSTRE BILANCE SONO CONFORMI ALLA DIRETTIVA CEE 2004/108 SULLA COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA. 1 Micro - CM 2. CARATTERISTICHE TECNICHE E DESCRIZIONE GENERALE CARATTERISTICHE TECNICHE Portata Divisione Linearità Ripetibilità Tempo di risposta Dim. del piatto Uscita dati Calibrazione interna Temperatura di utilizzo Alimentazione Assorbimento Dimensioni e peso Dotazione standard 1g 0,001 mg ± 0,002 mg 0,001 mg 6/8s Ø 20 mm EIA RS232 SI 20 ÷ 24 °C 220 V - 50 Hz 9 VA Modulo di pesata: 215x380x225 mm (LxPx ) - 5,6 kg Modulo di controllo: 305x350x100 mm (LxPxH) - 4,3 kg Cavo di rete - Istruzioni per l'uso Massa da 1 g F2 - Pinzetta per masse - NOTE La portata massima effettiva della microbilancia è di 2100mg con risoluzione 0,005mg. Dispone inoltre di funzioni aggiuntive che però, non essendo necessarie nell'utilizzo come "comparatore di massa", non vengono trattate nel presente manuale. La MICRO-CM è composta da un'unità di pesata, con piedini regolabili e bolla di livellamento, e da un'unità di visualizzazione e controllo, che comprende il display LCD e la tastiera di comando. Nella parte posteriore dell'unità di controllo sono situate la presa di alimentazione e l'uscita seriale RS232. 2 Micro - CM 3. POSIZIONAMENTO E INSTALLAZIONE Per una corretta installazione della microbilancia rispettare le seguenti indicazioni: Posizionare lo strumento su un supporto rigido, lontano da vibrazioni, fonti di calore, correnti d’aria e campi magnetici. Condizioni ambientali con ampi mutamenti di temperatura devono essere evitate. La temperatura ottimale dell'ambiente deve essere compresa tra i 20° e i 24°C; temperature al di fuori di questi limiti possono avere notevole influenza sulla precisione della microbilancia. Evitare ambienti molto asciutti, con scarsa umidità relativa, dove si accumulano facilmente cariche elettrostatiche su materiali come la porcellana e il vetro, e maggiormente su materiali plastici. La tensione di rete deve essere conforme a quanto riportato nella tabella delle Caratteristiche Tecniche. Evitare di collegare la microbilancia ad una rete elettrica soggetta a forti sbalzi di tensione. Dopo aver disimballato con attenzione la microbilancia ed i suoi accessori: inserire il piatto di pesata livellare la microbilancia ruotando i piedi regolabili situati sotto la parte anteriore del basamento collegare la microbilancia alla presa di rete, controllando che il valore di tensione sia quello richiesto. 3 Micro - CM Dopo i test iniziali (Fig. 1) il display visualizzerà "0.000 mg". Ora la microbilancia è in modalità operativa. Se si tratta della prima installazione, o se è rimasta scollegata dalla rete per lungo tempo, è necessario che la microbilancia si stabilizzi termicamente quindi, prima di utilizzare lo strumento per pesate di precisione, attendere almeno 3 ore lasciando la microbilancia accesa con la massa da 1 grammo F2 caricata sul piatto. Una volta stabilizzata termicamente la microbilancia effettuare la calibrazione operando come segue: togliere la massa dal piatto di pesata premere 2 volte il tasto CAL parte il processo di calibrazione ed il display visualizza " C ". Il processo di calibrazione è terminato quando il display visualizza "0.000 mg". - NOTA Tutti gli strumenti sono tarati in fabbrica ma, essendo le bilance elettroniche sensibili alle variazioni di accelerazione di gravità, è buona norma calibrarle nel luogo di utilizzo. Fig. 1 – Test iniziale 4 Micro - CM 4. PANNELLO DI CONTROLLO E COMANDO Fig. 2 – Pannello di controllo 4.1 DISPLAY DI VISUALIZZAZIONE Il display è ordinato in 6 campi: - riga metrologica barra grafica riga del valore di misura unità di peso riga del pittogramma riga di testo riga metrologica barra grafica riga del valore di misura riga del pittogramma unità di peso riga di testo Riga metrologica: caratteristiche dello strumento: portata, divisione di lettura, ecc. Barra grafica: indicazione in percentuale del peso collocato sul piatto Riga del valore di misura: indicazione del valore di peso Unità di peso: unità di peso, ulteriori unità di misura, informazioni operative. Riga del pittogramma: stato di funzionamento, programma di applicazione selezionato Riga di testo: testo di aiuto, scritta degli Help di linea 5 Micro - CM 4.2 FUNZIONE DEI TASTI Per le funzioni usate molto frequentemente ci sono dei tasti propri: Tare tasto tara e azzeramento bilancia spegnimento display Setup per entrare nel settaggio dei parametri operativi ABC per inserire dati alfabetici 1÷0 per inserire dati numerici (punto compreso) per inviare il comando di stampa (alla stampante o al computer) - Vedi Cap. 6.2 : questi tasti non sono utilizzabili sui comparatori di massa Per altre funzioni sono disponibili dei tasti (Fig. 3) che possono avere più funzioni dipendenti in parte dallo stato di funzionamento corrente (i cosiddetti: Help di linea). INFO Setup CF - MENU CAL - TEST F Fig. 3 – Tasti principali di comando Funzionamento normale Modo di impostazione (Setup) Modo con gli Help di linea Nel modo di funzionamento valgono i simboli stampati CF, CAL, T e F. Nel modo Setup valgono le frecce stampate . In caso di condizioni di funzionamento selezionate, vengono assegnati ai tre tasti di destra dei significati particolari che vengono visualizzati sopra al tasto rispettivo. Per esempio in Fig. 3 è rappresentato l’accesso a Info, Menù e Input. 6 Micro - CM 5. MODO D'USO 5.1 AVVERTENZE PARTICOLARI Per operare sempre ai massimi livelli di precisione la microbilancia deve essere sempre accesa (collegata alla rete elettrica) e deve avere sempre sul piatto di pesata la massa da 1 grammo F2 in dotazione. In questo modo la microbilancia sarà sempre stabilizzata termicamente e pronta all'uso. Se lo strumento non è stato utilizzato per più di un ora è consigliabile effettuare una pesata con almeno 100 milligrammi prima di effettuarne altre ad alta precisione. Evitare di caricare sul piatto pesi superiori alla portata della microbilancia e, in ogni caso, porre sempre sul piatto con delicatezza i campioni da pesare. Sia il piatto della microbilancia che il campione da pesare devono essere molto puliti e tenuti alla stessa temperatura. NOTA Se non si deve utilizzare la microbilancia per molto tempo, scollegarla dalla rete elettrica. In questo caso, all'accensione seguente, bisognerà effettuare di nuovo il ciclo di preriscaldamento (almeno 1 ora con la massa F2 sul piatto) prima di poter eseguire pesate di precisione. 5.2 PROVE DI COMPARAZIONE Per comparare una massa campione con la massa in dotazione, o comunque con la massa di riferimento, operare come segue: con la massa di riferimento caricata sul piatto azzerare la microbilancia premendo il tasto "TARE" il display visualizzerà il valore " 0.000 mg " togliere la massa di riferimento e caricare sul piatto la massa campione: il display visualizzerà il valore di comparazione. ATTENZIONE ! In presenza di clima particolarmente secco, o in ambienti con scarsa umidità relativa, evitare di usare materiali che accumulano facilmente cariche elettrostatiche come la porcellana, il vetro e, in particolare, le materie plastiche (queste ultime dovrebbero essere evitate in ogni caso). Nel caso che questi materiali debbano essere utilizzati, pulire accuratamente i particolari con prodotti antistatici appropriati. 7 Micro - CM 5.3 CALIBRAZIONE Per calibrare la microbilancia operare come segue: togliere la massa dal piatto di pesata premere 2 volte il tasto CAL ; parte il processo di calibrazione e il display visualizza " C ". Il processo di calibrazione sarà completato quando il display visualizzerà "0.000 mg". ATTENZIONE ! Calibrare la microbilancia periodicamente, soprattutto se usata in modo intenso. La microbilancia deve essere calibrata a piatto scarico. Per ottenere una calibrazione precisa la microbilancia deve essere accesa da almeno 3 ore e, in ogni caso, deve essere stabilizzata termicamente. 6. INTERFACCIA DATI La trasmissione seriale della microbilancia utilizza lo standard EIA RS232. 6.1 COLLEGAMENTO DELL'USCITA SERIALE Attenzione quando si utilizzano cavi di collegamento già confezionati o di altri produttori: spesso la collocazione dei pin di collegamento non corrisponde completamente con quella richiesta dalla microbilancia. Verificare lo schema di collegamento della microbilancia, riportato qui di seguito, e staccare sul cavo le linee collegate che differiscono da quanto riportato sullo schema stesso. MICRO-CM - Connettore DB 25 poli RS 232 Out RS 232 In GROUND PERIFERICA - Connettore DB 9 poli Pin 2 Pin 3 Pin 7 Pin 2 Pin 3 Pin 5 6.2 PARAMETRI IMPOSTATI IN FABBRICA Velocità di trasmissione: Parità: Bit di stop: Handshake: Stampa manuale: 1200 baud (5 1 4) dispari 1 bit di stop Hardware Handshake; dopo CTS ancora 1 carattere tramite il tasto ; la stampa viene avviata solo in presenza del dato stabile (5 2 3) (5 3 1) 8 (5 4 3) (6 1 2) Micro - CM 6.3 STRINGA DA 22 CARATTERI Nella stringa da 22 caratteri ai valori di peso vengono anteposti 6 caratteri che identificano il valore successivo. 1 N 2 * 3 * 4 * 5 * 6 * 7 + 8 * 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 A A A A A A A A * U U * CR LF N/N1: Netto/Netto1 * : Carattere vuoto A: Campo di misura (compreso punto decimale) U: Carattere per l‘unita di misura CR : Carriage Return LF : Line Feed 9 Micro - CM 9. MANUTENZIONE Tenere sempre pulito il piatto, la camera di pesata e la carrozzeria della microbilancia. Per la pulizia di queste parti non usare solventi e sostanze acide o corrosive; utilizzare un panno morbido inumidito, se necessario, con acqua o detergenti non aggressivi e antistatici. Calibrare la microbilancia periodicamente, in particolare quando viene utilizzata in modo intensivo o quando la si usa dopo un lungo periodo di inattività. 10. SMALTIMENTO – INFORMAZIONE AGLI UTENTI Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 25 luglio 2005, n. 151 “Attuazione delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle ap-parecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti” Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. La raccolta differenziata della presente apparecchiatura giunta a fine vita è organizzata e gestita dal produttore. L’utente che vorrà disfarsi della presente apparecchiatura dovrà quindi contattare il produttore e seguire il sistema che questo ha adottato per consentire la raccolta separata dell’apparecchiatura giunta a fine vita. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente. 10