FONDAZIONE MALAVASI
ITTL
PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
DISCIPLINA: Lingua e letteratura italiana
DOCENTE: Laura Memè
CLASSE I ITTL
A.S.2016 /2017
2. OBIETTIVI E COMPETENZE
2.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
 Assunzione di responsabilità da parte degli studenti (comportamento in classe e
consapevolezza del proprio ruolo);
 Sollecitazione alla partecipazione, al confronto, all'autocritica, al rispetto dei
diversi punti di vista;
 Capacità di lavorare in gruppo;
 Potenziare il lessico e ricercare il significato dei termini non conosciuti;
 Essere capaci di prendere appunti;
 Saper organizzare modi e tempi di lavoro a casa;
 Utilizzare il libro di testo come strumento di supporto per affrontare in modo
autonomo il lavoro scolastico;
 Imparare ad esprimere i concetti acquisiti attraverso un linguaggio chiaro,
corretto ed appropriato;
 Saper utilizzare i dispositivi informatici di uso quotidiano (Tablet in primis) a
integrazione, sostegno, estensione e approfondimento delle conoscenze e delle
abilità;
 Saper evidenziare gli elementi essenziali di un brano.
Inoltre, i docenti concordano all'unanimità sull'opportunità, concessa dalla
metodologia didattica supportata dal tablet, di uno sviluppo trasversale e
interdisciplinare di sezioni dei rispettivi programmi disciplinari.
2.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI
LINGUA:
 Conoscere ed usare le funzioni comunicative della lingua
 Utilizzare un lessico ed un registro adeguati alle diverse situazioni
comunicative
 conoscere e applicare le strutture della lingua italiana ai diversi livelli (
fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo, lessico)
 Produrre testi di vario genere con coerenza e coesione rispetto alla traccia
LETTERATURA :
 Individuare le caratteristiche di un testo in prosa
 Conoscere la metodologia essenziale di analisi del testo letterario
 Conoscere opere di autori significativi della tradizione letteraria e culturale
europea e di altri paesi
 Acquisire il gusto per il patrimonio artistico e letterario, stimolando la
creatività e la riflessione critica
2.3 COMPETENZE MINIME RELATIVE ALLA DISCIPLINA
 Imparare ad esprimere i concetti acquisiti attraverso un linguaggio chiaro,
corretto ed appropriato
 Saper riconoscere in un testo concetti e regole studiati e saperli utilizzare in
modo corretto
 Potenziare il ragionamento logico
 Saper motivare le proprie affermazioni
 Saper selezionare, riconoscere e delimitare il campo di indagine
 Saper generalizzare ed individuare i rapporti che legano i dati, il genere
letterario o artistico, il documento al contesto che l'ha prodotto
 Utilizzare le metodologie acquisite in situazioni nuove
 Stimolare l'esercizio di rielaborazione personale
 Promuovere la capacità di operare collegamenti inter e pluridisciplinari
3. CONTENUTI DISCIPLINARI
LINGUA:
 La comunicazione linguistica ( lo schema della comunicazione, le funzioni
della lingua, i registri linguistici)
 Pianificazione del testo scritto: coerenza e coesione
 Il riassunto
 Il testo descrittivo
 Il testo narrativo
 il testo espositivo
 Riflessione sulla lingua (competenze ortografiche e fonologiche, punteggiatura
e maiuscole, le parti del discorso, il verbo, la frase semplice)
LETTERATURA:
 Il testo narrativo letterario (lo schema narrativo, fabula e intreccio, i
personaggi, tempo e spazio della narrazione, il narratore e il punto di vista, i
generi letterari, i testi tecnici e/ scientifici).
 Il testo epico (caratteri della poesia epica, l'epica greca, l'epica romana)
1. Settembre - Ottobre



2. Ottobre - Dicembre


3. Dicembre - Febbraio


I / II Quadrimestre
Accoglienza: verifica prerequisiti (ascolto, lettura,
comprensione, produzione testo scritto)con
indicazioni per il recupero delle carenze
Lingua: la comunicazione linguistica
Letteratura: il testo narrativo (fabula e intreccio);
letture di testi narrativi
Lingua: articolo, nome; pianificazione del testo scritto
(coerenza e coesione); il riassunto; aggettivo; il testo
descrittivo; pronome; il testo narrativo
Letteratura: il testo narrativo (sequenze); lettura di
testi narrativi; il testo narrativo ( i personaggi); lettura
di testi narrativi; il testo narrativo ( il tempo); lettura
di testi narrativi. Introduzione al mito; lettura di brani
mitologici
Lingua: la comunicazione linguistica; avverbio; Il
testo espositivo; sintassi del verbo
Letteratura: l'epica classica; lettura di brani di epica;
il testo narrativo (lo spazio); lettura di testi narrativi;
lettura di brani di epica; il testo narrativo (il narratore
e il punto di vista, le tecniche di espressione); lettura
di testi narrativi
Lingua: sintassi del verbo; il testo espositivo
Letteratura: il testo narrativo (i generi letterati);
lettura di testi narrativi
4. Marzo - Aprile


5. Maggio - Giugno
 Lingua: consolidamento e recupero delle conoscenze
 Letteratura: consolidamento e recupero delle
conoscenze; lettura di testi narrativi; lettura di testi di
carattere scientifico, tecnico e giornalistico
4. STRATEGIE E METODOLOGIE (Indicare con un segno di X una o più opzioni)
 Lezioni frontali
Gruppi di lavoro
 Simulazione di casi
 Brainstorming
 Problem solving
 Elaborazione di mappe concettuali
 Discussione guidata
 Attività di laboratorio
 Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati
Altro
5. STRUMENTI (Indicare con un segno di X una o più opzioni)

Libri di testo
 Sussidi audiovisivi

Riviste specialistiche
 Dispositivi multimediali

Testi di consultazione
Attrezzature di laboratorio

Dispense
Altro (specificare)
6. STRUMENTI DI VERIFICA(Indicare con un segno di X una o più opzioni)

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi

Interrogazioni orali

Prove scritte
Prove pratiche

Questionari aperti, strutturati e semi-strutturati
Altro (specificare)
GRIGLIA VALUTAZIONE ITALIANO SCRITTO – TESTO ESPOSITIVO
BIENNIO
A
CONOSCENZE
Aderenza alla traccia/consegna
B
COMPETENZA
TESTUALE





Sono presenti le informazioni essenziali
Ci sono esempi e particolari concreti
Non ci sono informazioni inutili
La successione delle idee è chiara ed efficace
I passaggi tra i concetti sono chiari
C
COMPETENZE
LINGUISTICHE



Ortografia e punteggiatura
Morfosintassi e coesione del discorso
Lessico
VOTO
Media (A+B+C)/3
GRIGLIA VALUTAZIONE ITALIANO ORALE – BIENNIO
INDICATO
RI
DEL
GRAVEM INSUFFICI SUFFICIENT BUONO/DIS DISTINTO
TUTTO
ENTE
ENTE
E
CRETO
INSUFFIC INSUFFIC
8
IENTE
IENTE
5
6
7
3
4
OTTIMO
9-10
CONOSCE
NZE
Assenti
Errate
Superficiali e
parziali
Essenziali.
Ordinate,
L'apprendiment sicure
o rivela la
presenza di
elementi
mnemonici
Ordinate,
sicure e
complete in
cui si
evidenzia
l'integrazione
tra lo studio
personale e
l'apprendimen
to in classe
Complete e
approfondite anche
autonomamente.
Interiorizzazione
completa del
percorso
COMPETE
NZE
Non sa
applicare,
anche se
guidato, le
conoscenze
minime
Applicazion
i scorrette e
frammentari
e
Applica le
conoscenze
solo se
guidato
Sa applicare le
conoscenze
acquisite in
modo
sostanzialmente
adeguato, ma
non del tutto
autonomo
Applica le
conoscenze
acquisite in
modo corretto
e autonomo
Applica le
conoscenze in
modo
articolato e
autonomo
operando
collegamenti
significativi;
ha adeguate
capacità di
analisi e di
sintesi
Sa applicare in
modo organico,
personale e critico
le conoscenze
acquisite e formula
giudizi sostenuti da
argomentazioni
adeguate. Manifesta
elevate capacità di
analisi e sintesi
Si esprime in
modo poco
preciso, con
incertezze.
Usa
episodicament
e il linguaggio
specifico
Si esprime in
modo semplice
e generalmente
corretto, ma con
alcune
ripetizioni;
utilizza almeno
in parte il
linguaggio
specifico
Si esprime in
generale
correttamente
e con
chiarezza,
utilizzando in
modo
opportuno il
linguaggio
specifico
Si esprime
con un
linguaggio
chiaro e
preciso; usa
consapevolme
nte il
linguaggio
specifico
Si esprime in modo
efficace ed
articolato; utilizza il
linguaggio
specifico con
disinvoltura
È attento e
partecipa
regolarmente
Partecipa con
interesse
Partecipa in
modo attivo
Partecipa in modo
costruttivo
prendendo
iniziative personali
ESPRESSIO Espressione Si esprime
gravemente in modo
NE
PARTECIP
AZIONE
disorganica
e scorretta
confuso,
stentato e
scorretto
Assente
Disattento e Segue
disinteressat passivamente
o
l'attività
Bologna, 22/10/ 2016
IL DOCENTE: Prof.ssa Laura Memè