ANEMIA ocn babesia, erlichia,anemia infettiva

01/12/16
ANEMIA NEL CAVALLO
RIGENERATIVE
L’ANEMIA NEL CAVALLO
DA PERDITA DI SANGUE
PALLORE DELLE MUCOSE APPARENTI
IPOPROTEINEMIA
PIROPLASMOSI
EHRLICHIOSI
EMORRAGIA INTERNA
POSSIBILE ITTERO
EMORRAGIA ESTERNA
NO ITTERO
DA EMOLISI
ANEMIA INFETTIVA
PALLORE DELLE MUCOSE APPARENTI
INTRAVASCOLARE
ITTERO
IPERPROTEINEMIA
EXTRAVASCOLARE
ANEMIA DEL CAVALLO
NON RIGENERATIVE
DA PERDITA DI SANGUE ACUTA
Più del 30% del sangue totale viene perso rapidamente
DA MALATTIA CRONICA
Esterna
Interna
PALLORE DELLE MUCOSE APPARENTI SENZA EDEMA O ITTERO
Traumi accidentali
PROTEINE TOTALI NORMALI
Rottura della milza
Chirurgia (spt nasale)
ANEMIA LIEVE
Rottura arteria uterina media
Neoplasie
Ascessi o neoplasie polmonari
Infezioni
Lacerazioni traumatiche vasi di
grosse masse muscolari
Micosi delle tasche gutturali
DA ALTRE CAUSE
IPOPLASIA ERITROIDE, ANEMIA APLASTICA
DIAGNOSI CON ESCLUSIONE DELLE ALTRE E/O ASPIRATO MIDOLLARE
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ANEMIA EMOLITICA
DA PERDITA DI SANGUE CRONICA
In genere conseguente a
DA EMOLISI INTRAVASCOLARE
parassitismi intestinali
carcinoma a cellule squamose
ulcere gastriche
Danneggiamento ossidativo dei G.R. con denaturazione dell’Hb e
alterazione della permeabilità di membrana
Fenotiazine
Acero rosso
Cipolla
LABORATORIO
SINTOMI
La diagnosi passa per
emocromocitometrico
sangue occulto nelle feci
Terapia
identificare ed eliminare sito/
causa di sanguinamento
esame coprologico delle feci
gastroscopia
strisicio ematico
test di Coggins
Anemia
Febbre
Emoglobinemia
Tachicardia
Metaemoglobinemia
Tachipnea
DIAGNOSI
Insorgenza improvvisa
Metaemoglobinemia
Iperbilirubinemia
Letargia
Emoglobinuria
Ittero intenso
Bilirubinuria
Emoglobinuria
Complicazioni renali
ANEMIA EMOLITICA
DA EMOLISI EXTRAVASCOLARE
Isoeritrolisi neonatale
Catastrofica distruzione dei G.R.
DA MALATTIA CRONICA
L’ANEMIA SI ASSOCIA A PROCESSI INFETTIVI, INFIAMMATORI
CRONICI O NEOPLASTICI
Anemia emolitica immuno-mediata
Primaria (o autoimmune )
Pleuropolmonite
Malattie granulomatose
Ascessi
Tumori
riconoscimento non-self di anticorpi
Secondaria
Peritonite
Patologie virali
anticorpi aderiscono alla membrana eritrocitaria
modificazione di proteine di membrana con formazione di
neoantigeni
Farmaci (penicilline, fenilbutazone)
Tumori
 Babesia
 Anaplasma
 EIA
Insufficienze d’organo
TRE MECCANISMI PATOGENETICI
1) ACCORCIAMENTO TEMPO DI EMIVITA G.R.
La flogosi aumenta l’attivita’ fagocitaria del sre
2) DIMINUZIONE DELLA PRODUZIONE MIDOLLARE G.R.
IL1, TNF e interferone deprimono l’attivita’ midollare
3) ALTERAZIONE DEL RILASCIO DI Fe++ DALLE CELLULE SRE
Causata da varie citochine
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DA DEFICIENZE NUTRIZIONALI
La vitamina B12 è sintetizzata dai batteri GI
Carenza di Cu, Co e Fe sono molto rare. La carenza di Fe è in
genere legata a perdite di sangue croniche
I sintomi sono aspecifici
DA APLASIA MIDOLLARE
Calo delle performance
Pallore delle mucose apparenti
Infezioni batteriche o virali
Insufficienza renale o epatica
Radiazioni
Farmaci
Idiopatica (+++)
PIROLASMOSI
La diagnosi si basa su:
Biopsia midollare con
squilbrio cellule mieloidi/
eritroidi
Trattamento
Cortisonici
Nandrolone
Stanozololo
PATOGENESI
EZIOLOGIA
LA MALATTIA E’ DATA DA PROTOZOI
BABESIA EQUI (THEILERIA EQUI)
BABESIA CABALLI
B. BOVIS E B.BIGEMINA ! BOVINO
TRASMISSIONE TRAMITE ZECCHE:
=>IXODES
=>RHIPICEPHALUS
=>DERMACENTOR
L’inoculazione avviene alla fine del pasto
MOLTIPLICAZIONE PER SCISSIONE BINARIA
(ASESSUATA) NEI GLOBULI ROSSI
B.CANIS ! CANE
Sequestro della cellula ospite da parte dei macrofagi della
milza
B.FELIS ! GATTO
Liberazione nuovi parassiti
Penetrazione in nuovi eritrociti
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PATOGENESI
Babesia caballi dà origine a due individui per ogni
eritrocita
Theileria equi ha dimensioni minori e dà origine a quattro
individui che si dispongono a formare la cosiddetta croce
maltese (malattia più grave)
PATOGENESI
LA ZECCA si infetta col pasto ! fase sessuata
(gametogonica) nell’intestino ! migrazione nei diversi
tessuti (gh salivari comprese)
Per Babesia caballi si ha anche la migrazione nell’ovaio !
uova ! gh salivari delle larve:
trasmissione transtadiale
SINTOMATOLOGIA
FORMA ACUTA
INCUBAZIONE DA 5 gg A 1 MESE
FORMA SUBACUTA
SINTOMI SIMILI MA DI MINORE INTENSITA’
ANORESSIA
DIMAGRAMENTO
AUMENTO IMPROVVISO DELLA TEMPERATURA
+/- IPERTERMIA
MUCOSE PALLIDE E/O ITTERICHE
LA FEBBRE E’ A CARATTERE REMITTENTE IN
CONCOMITANZA CON LE FASI DI EMOLISI
POSSIBILE SINDROME COLICA
ANEMIA
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FORMA CRONICA
VAGO STATO DI MALESSERE E CALO DELLE
PRESTAZIONI
+/- ITTERO
EDEMI AGLI ARTI
IL MANIFESTARSI DI UNA DELLE TRE FORME
DIPENDE DA PRECEDENTI CONTATTI COL
PARASSITA
GLI ANIMALI INFETTI NON TRATTATI RESTANO
PORTATORI CRONICI A RISCHIO MALATTIA
GLI ANTICORPI PERSISTONO PER 5-6 MESI
ESISTONO PORTATORI INAPPARENTI
STRESS
FORMA CLINICA
EZIOLOGIA E PATOGENESI
Ehrlichia equi (attualmente Anaplasma
phagocytophilum)
PRESUNTA TRASMISSIONE TRAMITE ZECCHE
(stagionalità)
EHRLICHIOSI
PARASSITA DEI GRANULOCITI (neutrofili ed
eosinofili)
L’agente dell’anaplasmosi umana è molto
simile a quello equino
Sangue umano infetto inoculato in un cavallo
causa l’erlichiosi
Il cavallo è un ospite aberrante!
Piccoli roditori, cervi e uccelli sono stati
proposti come reservoir
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ANEMIA
INFETTIVA
asini
SONO
COLPITI:
cavalli
muli
EQUINA
EZIOLOGIA
VIRUS DELLA FAMIGLIA RETROVIRIDAE
INTEGRAZIONE NEL DNA DELL’OSPITE COME
PROVIRUS
LA TRASCRITTASI INVERSA FA MOLTI ERRORI
DURANTE LA REPLICAZIONE DEL VIRUS PER CUI SI
HANNO SPESSO DELLE MUTANTI GENETICHE CHE
SFUGGONO AL SISTEMA IMMUNITARIO
TRASMISSIONE:
punture di insetti (tafani, mosche, zanzare) che
agiscono da vettori meccanici
Iatrogena: siringhe, ferri chirurgici, tubi nasogastrici,
lime dentarie, ecc…
Possibili anche:
Transplacentare
Colostrale
Venerea
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DIAGNOSI
Esistono diversi esami sierologici utilizzabili ma
l’ufficiale è il
TEST DI COGGINS
Agar gel immunodiffusione (AGID)
La sieroconversione si ha dal 45° giorno di infezione
ORDINANZA 14 novembre 2006
Disposizioni urgenti in materia di sorveglianza dell'anemia infettiva
degli equidi.
Art. 1.
1. E' resa obbligatoria, entro dodici mesi dall'entrata in vigore
della presente ordinanza, l'esecuzione di controlli sierologici per
l'anemia infettiva degli equidi
Art. 5.
1. In caso di riscontro di positivita' sierologica, in attesa della
conferma da parte del Centro di referenza, le autorita' sanitarie
competenti adottano le misure previste dall'art. 99 del regolamento di
Polizia veterinaria, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
dell'8 febbraio 1954, n. 320
Capo IX - Anemia infettiva degli equini
Articolo 99
Nei casi di anemia infettiva degli equini il sindaco emana le ordinanze previste dall'art.
10 e, se del caso, dall'art. 11 del presente regolamento includendovi anche i seguenti
provvedimenti:
a) isolamento degli equini con sintomi manifesti di malattia e con esito positivo degli
accertamenti di laboratorio. Detti animali devono essere contrassegnati con marchio a
fuoco, portante le lettere A.I., sullo zoccolo anteriore destro;
b) osservazione, per la durata di almeno un anno, degli equini sospetti che devono
essere sottoposti periodicamente ad indagini diagnostiche;
c) disinfezioni ripetute delle scuderie e distruzione degli insetti ematofagi;
d) divieto di introdurre qualsiasi equino proveniente da allevamenti indenni nelle
scuderie adibite all'isolamento degli animali infetti.
Gli equini isolati di cui alla lettera a) possono essere adibiti al lavoro entro i limiti
dell'azienda agricola, ma non alla riproduzione. Il loro spostamento a scopo di
macellazione è soggetto ad autorizzazione del prefetto a norma degli articoli 14 e 15
del presente regolamento.
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