Funzioni Definizione: il dominio naturale (o campo di esistenza) di una funzione y = f(x) è l’insieme più ampio di valori reali che si possono assegnare alla variabile indipendente x affinché esista il corrispondente valore y. Di solito non viene fornito ma si ricava dalla legge della funzione. Esempi: y = 3x – 5 Funzione lineare (grafico: retta) il campo di esistenza è R c.e. = R x y -1 -8 0 -5 1 -2 2 1 y 1 x 2 -1 -8 y= x 0 1 2 Funzione quadratica (grafico: parabola) c.e. = R y 1 0 1 V =( - , ) = (1, 0) y x y= funzione fratta (grafico iperbole) c.e = x 0 x y -2 -1/2 -1 -1 1 1 2 1/2 -1/2 -2 1/2 2 (- , 0) U ( 0, + ) y x Il grafico della funzione si avvicina sempre di più all’asse y senza toccarlo mai, si dice allora che l’asse y è un asintoto verticale per la funzione di equazione x=0 y= c.e. x 2 6 11 18 Funzione irrazionale x-2 0 x 2 y 0 2 3 4 2 [2, + ) y x y= x y -7 -2 0 -1 1 0 9 2 Funzione irrazionale c.e.: R y x Intersezioni di una funzione con gli assi cartesiani Si ottengono mettendo a sistema l’equazione della funzione con le equazioni dei due assi cartesiani. Intersezioni asse x y = f (x) y=0 Intersezioni asse y y = f (x) x=0 La soluzione del primo sistema cioè i valori a € R tale che f(a) = 0 si dicono zeri della funzione Esempi: y = 4x- 2 Intersezioni asse x y = 4x-2 y=0 Intersezione asse y y = 4x-2 x=0 y=0 4x-2 =0 y=0 4x = 2 X=0 y = -2 y=0 x= = il grafico è una retta y x 1/2 -2 y= x2-4x-3 Intersezioni asse x y = x2-4x-3 y=0 y=0 Intersezione asse y y = x2-4x-3 x=0 X=0 y=3 x2-4x-3 = 0 Δ = 16-12 = 4 X= = =3 =1 V (- ; ) = (2;-1) y 2 4 x -1 Studio del segno di una funzione Per conoscere quali zone del piano cartesiano occupa una funzione bisogna studiarne il segno. Si studia attraverso la disequazione f(x) 0 Poi si ombreggiano le zone del piano in cui non è presente il disegno Esempio: y y = 3x-6 3x-6 ˃ 0 3x ˃6 x˃ x˃2 2 x Funzione pari e funzione dispari Sia D R sottoinsieme di R t.c. se x € D allora – x € D 1. Si dice che f(x) è pari se risulta f(-x) = f(x), per tutte le x comprese in D 2. Si dice che f(x) è dispari se risulta f(-x) = - f(x), per tutte le x comprese in D Conseguenza: -x x Il grafico di una funzione pari è sempre simmetrico rispetto all’asse y f(x) -x x -f(x) Il grafico di una funzione dispari è sempre simmetrico rispetto all’origine N.B. esistono funzioni né pari né dispari. Come si dimostra la parità/disparità di una funzione Si va a sostituire –x ad x nella legge data e si vede cosa succede ed essa; può succedere che: f(-x) = f(x) -f(x) f pari f dispari Altro né pari né dispari Esempi 1) f(x) = 3/2 x f(-x) = 3/2 (-x) = -3/2x = -f(x) dispari tutte le rette per l’origine sono funzioni dispari indipendentemente dal loro coefficiente angolare x 0 2 4 6 -2 -4 y 0 3 6 9 -3 -6 y x 2) f(x) = 2x-1 F(-x)= 2(-x)-1 = -2x -1 x y 0 -1 1 1 2 3 -1 -3 f(x) né pari né dispari y x Una retta qualunque non è né pari né dispari 3) f(x) = f(-x) = (-x)2 = x2 =f(x) pari y x 0 -1 -2 1 2 y 0 1 4 1 4 x Tutte le parabole con vertice nell’origine sono pari, indipendentemente dal valore di 4) f(x) = x2-1 f(-x) = (-x)2 -1 = + x2-1 = f(x) x y 0 -1 -1 0 1 0 -2 3 2 3 pari y x Le parabole corrispondenti a equazioni pure sono pari. 5) f(x) = x2 – x f(-x) = (-x)2 – (-x) = x2+x f(x) né pari né dispari x y 0 0 1 0 1/2 -1/2 y x Tutte le parabole corrispondenti a equazioni spurie sono né pari né dispari. 6) f(x) = x2 – 4x +3 f(-x) = (-x)2 -4 (-x)+3 = x2 +4x+3 x y 0 3 1 0 3 0 2 -1 f(x) né pari né dispari y x Tutte le parabole corrispondenti a equazioni complete sono né pari né dispari 7) f(x) = |x| f(-x) = |-x| = |x| = f(x) pari x -1 0 1 y y 1 0 1 x 8) f(x) = x3 f(-x) = (-x)3 = -x3 = - f(x) dispari x y -1 -1 0 0 1 1 y y Schema studio funzione: 1. 2. 3. 4. Determinare le condizioni di esistenza Studio simmetrie Intersezioni assi Studio segno