A cura dell’alunno Carlo Federico della classe IV sez. A Indirizzo Informatica Sperimentazione ABACUS Dell’Istituto Tecnico Industriale Statele A. Monaco di Cosenza Anno scolastico 2009-2010 Supervisore Prof. Giancarlo Fionda Insegnante di Elettronica VERIFICA DEL PRINCIPIO DEL GENERATORE EQUIVALENTE E DEI TEOREMI DI THÈVENIN E DI NORTON E DELLA LORO EQUIVALENZA. VERIFICA DELLA VALIDITÀ DEL GENERATORE EQUIVALENTE DI TENSIONE. Obiettivi − Verificare sperimentalmente la validità del principio del generatore equivalente e dei teoremi di Thévenin e di Norton. − Verificare che il principio del generatore equivalente e i teoremi di Thèvenin e di Norton sono tra loro equivalenti. In particolare che i valori della resistenza equivalente Ro misurata secondo il principio del generatore equivalente e misurata secondo i teoremi di Thévenin e di Norton coincidono. PRIMO CIRCUITO Schema del circuito E = 12 ; R1 = R2 = 2,2 KΩ ; RL = 4,7 KΩ R3 = R5 = 3,3 KΩ ; R4 = 1 KΩ Valori e sigle dei componenti R1 = R2 = 2,2 KΩ ; RL = 4,7 KΩ ; R3 = R5 = 3,3 KΩ ; R4 = 1 KΩ Apparecchiature e strumenti utilizzati Alimentatore tensione fissa E = 12V ; Multimetro digitale 4½ digit. Risoluzione del circuito − Calcolo della tensione a vuoto Eo tra punti A e B: 1 Eo = R3 + R4 + R5 ⋅E = R1 + R 2 + R 3 + R 4 + R 5 3,3 ⋅ 10 3 + 1 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 = ⋅ 12 = 2,2 ⋅ 10 3 + 2,2 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 + 1 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 = 7,6V − Calcolo della corrente di corto circuito Io tra i punti A e B: Io = E 12 = = 2,72 mA 3 R 1 + R 2 2,2 ⋅ 10 + 2,2 ⋅ 10 3 − Calcolo della resistenza equivalente Ro : Ro = Eo 7 ,6 = = 2,78 KΩ Io 2,72 ⋅ 10 −3 − Calcolo della resistenza equivalente Ro secondo Thèvenin e Norton: Ro = = (R 1 + R 2 ) ⋅ (R 3 + R 4 + R 5 ) = R1 + R 2 + R 3 + R 4 + R 5 (2,2 ⋅ 10 3 + 2,2 ⋅ 10 3 ) ⋅ (3,3 ⋅ 10 3 + 1 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 ) = 2,2 ⋅ 10 3 + 2,2 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 + 1 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 = 2,78kΩ − Calcolo della tensione VAB e della corrente IAB dai circuiti equivalenti: Circuito equivalente secondo Thèvenin I AB = Eo 7 ,6 = = 1,016 mA 3 R o + R L 2,78 ⋅ 10 + 4,7 ⋅ 10 3 VAB = R L ⋅ I AB = 4,7 ⋅ 10 3 ⋅ 1,016 ⋅ 10 −3 = 4,775 V 2 Circuito equivalente secondo Norton I AB = Ro 2,78 ⋅ 10 3 ⋅ Io = ⋅ 2,72 ⋅ 10 −3 = 1,014 mA 3 3 Ro + RL 2,78 ⋅ 10 + 2,2 ⋅ 10 VAB = R L ⋅ I AB = 4,7 ⋅10 3 ⋅1,014 ⋅10 −3 = 4,76 V − Calcolo della tensione VAB e della corrente IAB dal circuito originale: R 35 = R 3 + R 4 + R 5 = 3,3 ⋅ 10 3 + 1 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 = 7,6 KΩ R L5 = VAB = R L ⋅ R 35 4,7 ⋅ 10 3 ⋅ 7,6 ⋅ 10 3 = = 2,9 kΩ R L + R 35 4,7 ⋅ 10 3 + 7,6 ⋅ 10 3 R L5 2,9 ⋅ 10 3 ⋅E = ⋅ 12 = 4,756 V R 1 + R L5 + R 2 2,2 ⋅ 10 3 + 2,9 ⋅ 10 3 + 2,2 ⋅ 10 3 I AB = VAB 4,756 = = 1,012 mA R5 4,7 ⋅ 10 3 Procedimento di verifica e misura 1. 2. 3. 4. 5. 6. Si misurano i valori delle resistenze. Si monta il circuito e si collega il generatore. Si toglie RL e si misura la tensione a vuoto Eo tra i punti A e B. Si cortocircuitano i punti A e B e si misura la corrente di corto circuito Io che circola tra A e B. Si calcola il valore della resistenza equivalente Ro come rapporto tra Eo e Io. Si cortocircuita il generatore E (si toglie il generatore e lo si sostituisce con un filo di collegamento) e si misura la resistenza a vuoto tra i punti A e B, ossia si misura la resistenza equivalente Ro secondo Thévenin e Norton. 7. Si ricollegano il generatore e la resistenza RL e si misura la tensione VAB e la corrente IAB di RL. 8. Si calcolano i valori VAB e IAB utilizzando i valori sperimentali del generatore di tensione equivalente. 9. Si verifica sperimentalmente che VAB e IAB non cambiano se si sostituisce al posto del circuito visto dall’utilizzatore RL un generatore con forza elettromotrice Eo con in serie una resistenza 3 Ro, si calibra l’alimentatore variabile al valore Eo. Si utilizza un trimmer (o un potenziometro) con il piedino centrale collegato ad un piedino laterale e lo si calibra al valore di Ro. Al generatore con in serie il trimmer (o il potenziometro) si collega RL e si misurano VAB e IAB. 10. Si tabulano i dati. Esecuzione delle misure e circuiti di misura − Valore misurato delle resistenze: R 1 = 2,2kΩ ; R 2 = 2,2kΩ ; R 3 = 3,29kΩ ; R 4 = 0,99kΩ ; R 5 = 3,31kΩ ; R L = 4,67 kΩ − Misura della tensione a vuoto Eo tra i punti A e B. Valore misurato Eo = 7,50V • Misura della corrente di corto circuito tra i punti A e B Valore misurato Io = 2,67mA − Calcolo del valore sperimentale di Ro: Ro = Eo 7,50 = = 2,81kΩ Io 2,67 ⋅ 10 −3 − Misura della resistenza equivalente R0 secondo Thévenin e Norton: Valore misurato Ro = 2,80kΩ 4 − Calcolo dei valori sperimentali di VAB e IAB dal circuito equivalente di Thévenin: I AB = E0 7,5 = = 1 mA 3 R 0 + R L 2,81 ⋅ 10 + 4,67 ⋅ 10 3 VAB = R L ⋅I AB = 4,67 ⋅ 10 3 ⋅ 1 ⋅ 10 −3 = 4,67 V − Misura della corrente IAB e della tensione VAB dal circuito originale: Valore misurato VAB = 4,69V Valore misurato IAB = 1mA − Verifica sostituendo al circuito visto tra i punti A e B il generatore di tensione equivalente. Si regola l’alimentatore variabile a 7,6V e si calibra un potenziometro, con il piedino centrale collegato ad uno dei piedini laterali, a 2,78kΩ (si utilizza un potenziometro da 4,7V). il circuito che si ottiene è quello di figura. Eo = 7,6V ; Ro = 2,78kΩ Valori misurati VAB = 4,67V ; IAB = 1mA 5 Tabella dei valori Valori Calc Valori speriment Volt E RL Volt Eo mA Io R1 R2 R3 R4 R5 12 2,2 2,2 3,3 1 3,3 4,7 7,6 11,90 2,24 2,20 3,29 0,99 3,31 4,67 7,50 kΩ kΩ Circuito mA Volt IAB VAB Circ. equiv. mA Volt IAB VAB 2,73 Ro= Eo / Io 2,78 Ro Thèv 2,78 1,012 4,756 1,016 4,775 2,67 2,81 2,80 1,00 4,69 1,00 4,67 I valori misurati sono in ottimo accordo con quelli calcolati. SECONDO CIRCUITO Schema del circuito E = 12 ; R1 = R3 = 2,2 KΩ ; R2 = R4 = 4,7 KΩ ; R5 = R6 = 3,3 KΩ Valori e sigle dei componenti R1 = R3 = 2,2 KΩ ; R2 = R4 = 4,7 KΩ ; R5 = R6 = 3,3 KΩ Apparecchiature e strumenti utilizzati Alimentatore tensione fissa E = 12V ; Multimetro digitale 4½ digit. Risoluzione del circuito − Calcolo delle correnti e delle differenze di potenziale 6 R 13 = (R 1 + R 2 )R 3 (2,2 ⋅ 10 3 + 4,7 ⋅ 10 3 ) ⋅ 2,2 ⋅ 10 3 = = 1,67 kΩ R 1 + R 2 + R 3 2,2 ⋅ 10 3 + 4,7 ⋅ 10 3 + 2,2 ⋅ 10 3 R 45 = R4 ⋅ R5 4,7 ⋅ 10 3 ⋅ 3,3 ⋅ 10 3 = 1,94kΩ = R 4 + R 5 4,7 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 R eq = R 13 + R 45 + R 6 = 1,67 ⋅ 10 3 + 1,94 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 = 6,91kΩ I6 = E 12 = = 1,74mA R eq 6,91 ⋅ 10 3 ; V13 = V12 = V3 = R 13 ⋅ I 6 = 1,67 ⋅ 10 3 ⋅ 1,74 ⋅ 10 −3 = 2,905V V45 = V4 = V5 = R 45 ⋅ I 6 = 1,94 ⋅ 10 3 ⋅ 1,74 ⋅ 10 −3 = 3,375V V6 = R 6 ⋅ I 6 = 3,3 ⋅ 10 3 ⋅ 1,74 ⋅ 10 −3 = 5,75V ; V1 = R 1 ⋅ I1 = 2,2 ⋅ 10 3 ⋅ 0,42 ⋅ 10 −3 = 0,924V I3 = I1 = I 2 = V12 2,905 = = 0,42mA R 1 + R 2 2,2 ⋅ 10 3 + 4,7 ⋅ 10 3 V2 = R 2 ⋅ I1 = 4,7 ⋅ 10 3 ⋅ 0,42 ⋅ 10 −3 = 1,974V ; V3 V V 2,905 3,375 3,375 = = 1,32 mA ; I 4 = 4 = = 0,718 mA ; I 5 = 5 = = 1,022 mA 3 3 R 3 2,2 ⋅ 10 R 4 4,7 ⋅ 10 R 5 3,3 ⋅ 10 3 − Calcolo della tensione a vuoto Eo tra punti A e B: Eo = R4 E= R 13 + R 4 + R 6 = 4,7 ⋅ 10 3 ⋅ 12 = 1,67 ⋅ 10 3 + 4,7 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 = 5,832V − Calcolo della corrente di corto circuito Io tra i punti A e B: Io = 7 E 12 = = 2,41mA 3 R 13 + R 6 1,67 ⋅ 10 + 3,3 ⋅ 10 3 − Calcolo della resistenza equivalente Ro : Ro = Eo 5,832 = = 2,42kΩ Io 2,41 ⋅ 10 −3 − Calcolo della resistenza equivalente Ro secondo Thèvenin e Norton: Ro = (R 13 + R 6 )R 4 E= R 13 + R 6 + R 4 (1,67 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 ) ⋅ 4,7 ⋅ 10 3 = = 1,67 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 + 4,7 ⋅ 10 3 = 2,416 KΩ Al fine di verificare la validità e l’utilità del generatore equivalente ottenuto, si calcolano, utilizzando il circuito equivalente di Thévenin, la tensione V5 e la corrente I5 per alcuni valori di R5. Se il generatore equivalente schematizza effettivamente il circuito visto dai capi della resistenza R5 (tra i punti A e B), allora i valori calcolati da esso per I5 e V5 dovranno coincidere con quelli misurati direttamente dal circuito con i valori di R5 che verranno utilizzati. − Calcolo di V5 e I5 dal circuito equivalente sperimentale di Thévenin per diversi valori della resistenza R5. Eo = 5,832V ; Ro = 2,2,42kΩ R5 = 3,3kΩ: I5 = Eo 5,832 = = 1,02 mA R o + R 5 2,42 ⋅ 10 3 + 3,3 ⋅ 10 3 ; V5 = R 5 ⋅ I 5 = 3,3 ⋅ 10 3 ⋅ 1,02 ⋅ 10 −3 = 3,37 V ; V5 = R 5 ⋅ I 5 = 1,2 ⋅ 10 3 ⋅ 1,61 ⋅ 10 −3 = 1,93V R5 = 1,2kΩ: I5 = Eo 5,832 = = 1,61 mA R o + R 5 2,42 ⋅ 10 3 + 1,2 ⋅ 10 3 8 R5 = 2,2kΩ: I5 = Eo 5,832 = = 1,26 mA R o + R 5 2,42 ⋅ 10 3 + 2,2 ⋅ 10 3 ; V5 = R 5 ⋅ I 5 = 2,2 ⋅ 10 3 ⋅ 1,26 ⋅ 10 −3 = 2,78V ; V5 = R 5 ⋅ I 5 = 4,7 ⋅ 10 3 ⋅ 0,82 ⋅ 10 −3 = 3,85V ; V5 = R 5 ⋅ I 5 = 5,6 ⋅ 10 3 ⋅ 0,73 ⋅ 10 −3 = 4,07V R5 = 4,7kΩ: I5 = Eo 5,832 = = 0,82 mA R o + R 5 2,42 ⋅ 10 3 + 4,7 ⋅ 10 3 R5 = 5,6kΩ: I5 = Eo 5,832 = = 0,73 mA R o + R 5 2,42 ⋅ 10 3 + 5,6 ⋅ 10 3 Procedimento di verifica e misura 1. Si montano le resistenze sulla piastra di bread-board senza collegare il generatore. 2. Si misura la resistenza Req vista tra i punti ai quali sarà collegato il generatore. 3. Si collega l’alimentatore regolato a 12V e si misurano le differenze di potenziale ai capi di ogni resistenza. 4. Si calcolano le correnti utilizzando i valori misurati delle differenze di potenziale, applicando la legge di Ohm ai capi di ogni resistenza: I1 = V1 R1 ; I2 = V2 R2 ; I3 = V3 R3 ; I4 = V4 R4 ; I5 = V5 R5 ; I6 = V6 R6 5. Si tabulano i dati. 6. Si toglie la resistenza R5 e si misura la differenza di potenziale a vuoto Eo e la corrente di corto circuito Io tra i unti A e B. Circuito di misura di Io Circuito di misura di Eo 7. Si scollega il generatore e si cortocircuitano i punti a cui era collegato (si sostituisce il generatore con un filo di collegamento). 8. Si misura la resistenza tra i punti A e B a vuoto. 9 Circuito di misura di Ro 9. Si calcola Ro come rapporto tra Eo e Io: 10. Si tabulano i dati. 11. Si ricollega l’alimentatore e si inserisce una resistenza R5 di 1,2 KΩ. 12. Si misura la differenza di potenziale ai capi di R5 e si calcola I5 (I5 = V5/R5). 13. Si ripete il punto 12. utilizzando per R5 i valori 2,2 KΩ ; 4,7 KΩ ; 5,6 KΩ. 14. Si tabulano i dati. Tabulazione di dati Valori speriment Valori calcol kΩ Req 6,87 E 12 V1 0,951 V2 1,986 Volt V3 2,939 V4 3,380 V5 3,380 V6 5,729 I1 0,432 I2 0,422 mA I3 I4 1,336 0,719 I5 1,024 I6 1,736 6,91 12 0,924 1,974 2,905 3,375 3,375 5,74 0,42 0,42 1,32 1,022 1,74 Valori sperimentali Valori calcolati kΩ R5 1,2 2,2 3,3 4,7 5,6 E 12 12 12 12 12 Volt Eo 5,852 5,832 mA Io 2,432 2,41 Valori sperimentali Volt mA V5 I5 = V5/R5 1,92 1,6 2,77 1,259 3,380 1,024 3,86 0,821 4,07 0,727 kΩ Ro = Eo/ Io 2,406 2,42 Valori calcolati Volt mA V5 I5 1,93 1,61 2,78 1,26 3,37 1,02 3,85 0,82 4,07 0,73 I valori misurati sono in ottimo accordo con quelli calcolati. 10 Ro 2,400 2,416 0,718