La Seconda Guerra Mondiale 1 Eredità della 2 Guerra Mondiale Più di 50 milioni di morti dei quali circa 15 milioni di militari uccisi (circa 10 milioni sono morti sul fronte russo). 35 milioni sono civili, dei quali 6 milioni ebrei. Un dolore enorme grava sull’Europa e sembra quasi impossibile che la vita possa riprendere, ma i superstiti hanno voglia di dimenticare anche solo per il semplice fatto di essere sopravvissuti. 2 La precarietà degli equilibri internazionali 3 MOLTEPLICITA’ DI FATTORI CAUSALI Precarietà degli equilibri internazional L’avvento della dittatura nazista, l’espansionismo nazifascista La crisi economica degli anni Trenta 4 Precarietà degli equilibri internazionali • Rifiuto tedesco dell’ordine fissato dal Trattato di Versailles. • La guerra come prolungamento della lotta economica fra le nazioni. • Disintegrazione del sistema monetario internazionale. • Affermazione di un rigido protezionismo. • Desiderio di estendere lo spazio nazionale. • Complesso scontro tra modelli politico-ideologici (democrazia vs. dittatura). 5 L’espansionismo tedesco: le date nel dettaglio 1934-36 rimilitarizzazione della Renania (contro Trattato di Versailles). 1938 Annessione del territorio dei Sudeti. 1938 Annessione pacifica dell’Austria. 1939 Protettorato tedesco sulla Boemia e la Moravia. 1938 Annessione dei territori della Cecoslovacchia (contro Conferenza di Monaco). 1 sett. 1939 la Germania attraversa il confine polacco 6 • • • Fino alla metà degli anni trenta Mussolini aveva mantenuto una certa autonomia dal nazismo, giungendo nel 1934 ad intervenire per dissuadere Hitler dall'annessione dell'Austria. Egli cercava di accreditare l'Italia come elemento di equilibrio fra le potenze democratiche e la Germania. Ma questa posizione internazionale mutò con la guerra di Etiopia, che allontanò l'Italia dalla Francia e Gran Bretagna e la portò ad avvicinarsi ad Hitler. • Hitler assume un ruolo egemone nei confronti delle dittature europee. • Nel 1936 Italia e Germania sottoscrissero l'Asse RomaBerlino e contemporaneamente in Spagna scoppia la guerra civile. • Nel novembre 1936, un mese dopo la firma dell'Asse RomaBerlino, Hitler strinse con il Giappone il patto antiKomintern, il cui obiettivo era l'accerchiamento politico-militare dell'Urss. Anche l'Italia vi aderì l'anno seguente. • 22 maggio 1939, Italia e Germania sottoscrivono il Patto d’Acciaio 8 • Forte di queste alleanze, la Germania poté intraprendere la conquista dello "spazio vitale". • Il primo passo fu l'annessione dell'Austria, accettata da Mussolini, a differenza di quattro anni prima. • Dopo l'annessione dell'Austria, Hitler si rivolse verso la Cecoslovacchia traendo pretesto dalle agitazioni irredentiste nei Sudeti, regione cecoslovacca in cui era presente una forte componente tedesca. 9 L’arrendevolezza degli Stati democratici 10 • • • • • La conferenza di Monaco (settembre 1938), convocata per dirimere la questione dei Sudeti, fu un successo per Hitler: il primo ministro inglese Neville Chamberlain e quello francese Eduard Daladier avallano l’occupazione tedesca. Accettarono l'annessione dei Sudeti alla Germania, dietro impegno di Hitler di garantire l'indipendenza del resto del paese. Nel marzo 1939 fu invasa l'intera Cecoslovacchia che venne divisa in due parti: la Slovacchia e la Boemia-Moravia che fu integrata nel terzo Reich, il nuovo impero tedesco. Il mese successivo, Mussolini invase l'Albania, che venne annessa all'impero italiano. 1 settembre 1939 invasione del Corridoio di Danzica che divideva la Prussia orientale dal Reich. 11 Chamberlain tentò di neutralizzare l’aggressività di Hitler e Mussolini praticando la politica dell'appeasement (pacificazione a prezzo di concessioni). Chamberlain fece ritorno dopo la firma degli accordi di Monaco, annunciando solennemente al Paese di portare «pace per la nostra epoca». Resta evidente che gli accordi Monaco dettero modo di scoprire i piani di Hitler e rinnovare interamente gli aerei da caccia e mettere a punto il radar, e facendo apparire l'Inghilterra come una nazione in pieno declino militare. Anche dopo l'annessione anche dei territori slavi della Cecoslovacchia, Chamberlain tentò comunque di trovare una linea di dialogo con la Germania, al fine di scongiurare una guerra. Parallelamente diede però avvio al riarmo inglese che permise di resistere all'attacco tedesco del 1940 avendo deciso la dichiarazione di guerra alla Germania il 3 settembre 1939, pochi giorni dopo l'invasione tedesca della Polonia. Chamberlain rassegnò le dimissioni il 10 maggio 1940, dopo l'invasione tedesca della Norvegia. Nel momento in cui Hitler minacciò la Polonia, l'Inghilterra si alleò con quest'ultima e con l’URSS promettendo il suo appoggio militare, mentre l'Italia e la Germania firmavano a Berlino il Patto d'Acciaio, che sanciva il reciproco appoggio nel caso che una delle due nazione si fosse trovata coinvolta in una guerra. Il ministro Ciano e il sottosegretario Pariani a Berlino per la firma del patto politico-militare con la Germania La cerimonia della firma del patto d'acciaio nel salone degli Ambasciatori alla presenza di un folto gruppo di autorità italiane e tedesche • L’URSS aveva sottoscritto il 23 agosto del 1939 un patto di non aggressione con il Reich (Patto Ribbentrop-Molotov), subito dopo occupa le regioni orientali della Polonia annettendole con la forza (protocollo segreto del patto). • Stalin con tale patto si cautelava da un’invasione tedesca, tuttavia Hitler decise di invadere la Polonia. • La strategia tedesca della guerralampo si dimostrò all'inizio vincente: la Polonia fu conquistata in pochi giorni, poi fu la volta della Danimarca, della Norvegia, dell'Olanda e del Belgio. Firma del trattato da parte di Molotov alla presenza del tedesco Ribbentrop e di Stalin. 14 Con l'inizio della guerra del settembre 1939, partì l'invasione della Polonia da parte della Germania nazista e dell'Unione Sovietica, che si spartirono il suo territorio. Nell'estate-autunno del 1941 i territori annessi dai sovietici furono inglobati dalla Germania, come parte dell'attacco all'URSS. Dopo diversi anni di combattimenti, l'Armata Rossa spinse gli invasori tedeschi della Wehrmacht al di fuori dell'Unione Sovietica e dell'Europa orientale. Prima dell'Operazione Barbarossa, la Germania e l'Unione Sovietica coordinarono le proprie politiche nei confronti della Polonia e discussero progetti contro la resistenza polacca. Più di 6 milioni di cittadini polacchi — circa il 21,4% della popolazione della Polonia — morì tra il 1939 e il 1945. Più del 90% delle morti avvenne per motivi non militari, dato che la gran parte dei civili venne bersagliata con azioni deliberate di tedeschi e sovietici. 15 La strategia della guerra lampo } Massicci bombardamenti dell’aviazione precedono l’avanzata tedesca. } Inverno 1939-40 le operazioni tedesche si arrestano contrastate dagli anglo-francesi } Negli stati baltici e in Finlandia si svolsero le operazioni belliche, dove l’URSS approfittando della neutralità tedesca – mirava all’espansione territoriale. 16 Primavera ed Estate 1940 • Aprile 1940 le truppe tedesche sbarcano in Danimarca e Norvegia, il sovrano norvegese dovette andare in esilio e in Norvegia si instaurò il governo voluto dai nazisti e guidato dal nazista Vidkun Quisling. • Hitler aveva così accesso ai ricchi giacimenti di ferro della regione. 17 La Francia occupata (1940) • Maggio 1940 l’esercito tedesco dilaga in Francia e 14 giugno 1940 i tedeschi entrano a Parigi. • 23 giugno 1940: Hitler visita Parigi e nei quattro anni successivi sulla Torre Eiffel campeggia un’enorme targa su cui si legge “La Germania vince su tutti i fronti” • Gran parte del territorio era in mano ai tedeschi. Nel NORD la Francia è direttamente controllata dai nazisti. Nel Sud si costituisce un governo di estrema destra guidato dal maresciallo Petain che aveva firmato l’armistizio con il tedeschi. Si tratta di un governo Collaborazionista che ha la sua capitale nella città di Vichy, scelta per l’abbondanza di alberghi per i funzionari e la presenza della centrale telefonica più moderna di Francia. 18 La Francia e le sue voci • Tra le poche voci che incitarono il popolo francese alla Resistenza, ci fu il colonnello Charles De Gaulle che dalla Gran Bretagna pose le basi dell’organizzazione “Francia libera”. • Irene Nemirovsky, Suite francese (opera composta fra il 1941 e il 1942 ma pubblicata nel 2004) descrive la vita a Parigi e nella Francia sottoposta all’occupazione. 19 Pétain instaurò un regime appoggiato da movimenti fascisti, nazionalisti, monarchici ed antisemiti. Le camere non furono sciolte, e gli altri partiti non vennero proibiti. Tuttavia il parlamento fu "aggiornato fino a nuovo ordine" e mai più convocato.Il 24 ottobre 1940 Pétain ufficializzò la sua collaborazione con i tedeschi incontrandosi e stringendo la mano ad Adolf Hitler a Montoire-sur-le-Loir. Charles de Gaulle, fuggito a Londra dopo la ritirata di Dunkerque, creò il movimento Francia Libera ed esortò con il suo appello del 18 giugno tutti i francesi in patria e nelle colonie a continuare la guerra a fianco degli Alleati. Il generale denunciava l'incostituzionalità del regime di Pétain, che aveva forzato il Parlamento a delegargli pieni poteri per poi distruggere le legittime istituzioni repubblicane. Poco prima della fine della guerra, il 24 aprile 1945, il maresciallo Pétain si costituì alla frontiera svizzera. Il 25 luglio 1945 venne processato davanti alla corte marziale, sotto l'accusa di alto tradimento nei confronti della Repubblica francese e condannato a morte. Charles de Gaulle tuttavia, a causa dell'età e delle precarie condizioni di salute del generale, dispose che la condanna a morte fosse commutata in una condanna al carcere a vita. Il Maresciallo fu così internato all'Île d'Yeu, dove morì sei anni dopo, il 23 luglio 1951. L’Italia dalla “non belligeranza” all’intervento (1940) • L’Italia militarmente impreparata sceglie, all’inizio, la “non belligeranza”. • Contrarietà dell’opinione pubblica italiana all’entrata in guerra. • Contraria era la Corte dei Savoia, alcuni alti esponenti del fascismo e lo stesso Capo di stato Maggiore Pietro Badoglio. • Mussolini a seguito della rapida avanzata tedesca in Francia decide l’intervento in guerra (10 giugno 1940). 21 Il 10 giugno 1940 Mussolini, decise l'entrata in guerra dell'Italia contro Francia e Inghilterra, per non venire escluso dai frutti della vittoria dell'Asse. La sua prima mossa fu quella di invadere la Francia agonizzante. 22 La battaglia d’Inghilterra • • • • • La Germania cerca di piegare la Gran Bretagna con una massiccia campagna di bombardamenti aerei. Tra l’agosto e sett. 1940. Durante la cosiddetta Battaglia d’Inghilterra, migliaia di tonnellate di esplosivo furono rovesciate sul territorio inglese. Porti, insediamenti industriali e città furono i bersagli privilegiati. Londra fu bombardata per quasi un mese consecutivamente, ogni notte. Caparbia volontà di resistenza inglese, impersonata da Wiston Churchill che riesce a organizzare un sistema efficace di difesa sia dei civili, sia militari. Mussolini – intanto – sferrava alcuni attacchi alle basi inglesi nel Mediterraneo. 23 Churchill guidò il Regno Unito in quella che lui stesso definì «la sua ora più buia». Nel maggio del 1940 Churchill fu nominato primo ministro in sostituzione di Neville Chamberlain (“l’uomo con l’ombrello”). Churchill adottò subito un atteggiamento duro e determinato: già nel corso delle prime settimane della Battaglia di Francia, ribadì più volte che quello che era in gioco era la sopravvivenza stessa della democrazia. Il 13 maggio 1940, dopo che i carri armati tedeschi avevano già superato il fronte francese, Churchill affermò: «Non posso promettervi che sangue, fatica, lacrime e sudore». Nei lunghi mesi in cui il Regno Unito si trovò da solo, Churchill insistette con i suoi generali affinché cercassero di combattere i tedeschi ovunque fosse possibile. Nonostante i suoi cedimenti alla “ragion di stato”, Churchill mise spesso in guardia gli americani contro il pericolo che vedeva nell’Unione Sovietica. L’espressione “cortina di ferro”, fu inventata da Churchill durante un discorso tenuto negli Stati Uniti nel 1946. 24 La Guerra nei Balcani e in Africa • Sett. 1940 Patto Tripartito: Italia- Germania e Giappone (succ. Ungheria – SlovacchiaRomania) • Ott. 1940 l’Italia aggredisce la Grecia. Controffensiva greca che respinge le truppe italiane • Appoggio inglese alla Grecia • Apertura del fronte africano: partendo dalla Libia e dalla Etiopia le truppe italiane si scontrarono con le forze corrazzate britanniche • Primavera 1941 dopo un’iniziale avanzamento le truppe italiane vengono duramente battute • Intervento della Germania in Africa per soccorrere l’alleato italiano 25 I tedeschi intervengono sul fronte dove operano gli italiani • L’Afrika Korps (guidato da Erwin Rommel) con una serie di brillanti vittorie fece indietreggiare gli inglesi fin quasi ad Alessandria d’Egitto • La Wermacht intanto occupava la Grecia e la Jugoslavia • Memori dell’indebolimento tedesca nella I Guerra Mondiale la produzione bellica non aveva penalizzato i consumi della popolazione • Nei paesi conquistati l’economia fu militarizzata. • La maggior parte dello sforzo bellico della Germania fu pagato dalle popolazioni dei paesi assoggettati. 26 La Seconda guerra mondiale: apogeo dell’ASSE e intervento americano Dall’apogeo dell’Asse alla capitolazione 27 L’invasione nazista dell’URSS (1941) • 22 giugno 1941 alla ricerca dello “spazio vitale” verso Oriente, Hitler decide di attaccare l’URSS con l’Operazione Barbarossa. • Stalin non era preparato all’aggressione. 1. L’Armata rossa era stata privata dei suoi migliori comandanti, spariti nelle purghe staliniane. 2. Le armate tedesche con un numero schiacciante di uomini e mezzi (10 mila aerei e 3000 carri armati) si lanciarono su un lungo fronte che comprendeva Leningrado Mosca fino al Mar Nero. 3. Sul finire di ottobre 1941 giunsero a Mosca e si arrestarono, ingessati nel lungo inverno russo (comparazione 1812 Napoleone). 28 La Carta Atlantica • 14 agosto 1941 Roosvelt e Churcill si incontrano nell’Isola di Terranova dove fissano, nella Carta Atlantica, gli obiettivi generali della guerra. • Gli USA non erano ancora entrati in guerra ma i Paesi Anglosassoni opponevano così la propria visione del mondo alle potenze nazifasciste. • Il nuovo ordine democratico contemplava: sicurezza nei confini, autodeterminazione dei popoli, libera circolazione nei mari, abbandono della forza come strumento di risoluzione dei conflitti. 29 L’entrata in guerra degli Stati Uniti • In Estremo Oriente il Giappone cercava intanto di estendere il suo controllo su spazi terresti e marittimi sempre più vasti • 1941 i Giapponesi penetrano nell’Indocina francese, iniziava l’occupazione nipponica delle Filippine, Indie olandesi e Indocina. • USA e Gran Bretagna decretano il blocco delle esportazioni verso Tokyo (petrolio e ferro in particolare erano importanti per la produzione bellica. • 7 dicembre 1941 attacco dei Giapponesi a Pearl Harbor nelle Hawaii, allo scopo di distruggere la flotta USA • Il Giappone strappa agli USA tutti gli arcipelaghi nel Pacifico • GB e USA dichiarano guerra al Giappone. Si schierano con gli USA anche quasi tutti i paesi dell’America Latina “Ieri, 7 Dicembre, data che resterà simbolo di infamia, gli Stati Uniti d'America sono stati improvvisamente e deliberatamente attaccati da forze aeree e navali dell'impero giapponese...". (F.D.Roosevelt nel discorso alla Nazione dell'8 dicembre 1941)“ • Gli Stati Uniti in guerra • All’indomani di Pearl Harbour il Congresso americano dichiarò guerra al Giappone e contestualmente all’Italia e alla Germania • Finiva la “guerra per procura” (fino ad allora gli Stati Uniti si erano limitati a ad appoggiare in vario modo la Gran Bretagna e l’URSS) • Roosevelt riuscì a superare l’isolazionismo americano. • Dal feb. 1941 gli USA erano diventati lo «arsenale delle democrazie». • La guerra diventava in tal modo «mondiale». 33 • Il Giappone arrivò a minacciare India e Australia (450 milioni di uomini si trovavano sotto la dittatura nipponica). • In Africa sett. Le truppe di Rommel si erano spinte fino all’Egitto e mettevano a rischio l’intero sistema dei possedimenti inglesi in Medio Oriente. • Dopo una controffensiva sovietica, Hitler aveva assunto il comando delle FFAA e muoveva le sue truppe verso Stalingrado e i campi petroliferi del Caucaso. 34 • 1 gennaio 1942: 26 paesi si proclamano Nazioni Unite richiamandosi alla Carta Atlantica • Maggio-novembre i successi giapponesi nel Pacifico, si arrestano (isole Midway, mar dei Coralli, isole Salomone) • Guerra sottomarina nell’Atlantico: i tedeschi fermano convogli da USA a GB e Russia. • Alla fine dell’estate del 1942, la Germania seppur stremata era padrona della quasi totalità dell’Europa continentale, dal Caucaso alla Bretagna dai Balcani alla Norvegia. 1942-1943 Africa • Ottobre gli anglo-americani con Montgomery battono Rommel a El Alamein in Egitto. • Italo tedeschi si ritirano fino alla Tunisia • Alleati sbarcano in Algeria e Marocco • Maggio 43 l’Asse si arrende • Si chiude il fronte nordafricano Rommel e Montgomery 1943: la Svolta 37 L'imperatore Hirohito nelle vesti tradizionali • Nell’estate del 1942 la penetrazione nipponica nel Pacifico inizia ad arrestarsi • Nell’Atlantico gli alleati cominciano a infliggere pesanti perdite ai sottomarini tedeschi • 23 ott. 1942 in Africa le truppe italo tedesche vengono attaccate e vinte dagli inglesi (generale Montgomery) • 13 maggio 1943 i soldati dell’Asse capitolano • Nov 1942 i tedeschi da assedianti si trovano assediati a Stalingrado • Le truppe italiane (ARMIR) vennero decimate come quelle tedesche. 38 La Conferenza di Casablanca • Mentre Stalin chiedeva l’apertura di un secondo fronte nell’Europa occidentale Churchill pensava ad uno sbarco nell’Italia meridionale o nei Balcani per prevenire un’avanzata sovietica in quell’area strategica • Gen. 1943 Roosevelt e Churchill decidono di fiaccare la Germania con pesanti bombardamenti aerei e di sbarcare in Italia per ragioni logistiche e politiche legate alla crisi delle Forze Armate italiane e del regime fascista. Il presidente statunitense Franklin Delano Roosevelt 39 La caduta del fascismo 40 • Regime fascista in crisi • 9-10 luglio 1943 sbarco degli angloamericani in Sicilia con 450.000 uomini. • Incontro di Feltre (Veneto): Mussolini non ottiene da Hitler il permesso di sottoscrivere una pace separata. • Caduta di Palermo, bombardamenti su Napoli, incursioni aeree su Roma. • 24-25 luglio Mussolini viene messo in minoranza dal Gran Consiglio del Fascismo, rassegna le dimissioni al re ed è arrestato. Lo sbarco alleato in Sicilia e la caduta del fascismo • 25 luglio Mussolini viene convocato dal re Vittorio Emanuele III e fatto arrestare. • L’incarico di formare un nuovo governo viene affidato al generale Badoglio. 42 8 settembre 1943 • L’opinione pubblica invocava la fine della guerra ma la presenza di numerosi contingenti tedeschi non poteva essere ignorata • Badoglio dichiarò che la “guerra continuava” e che l’Italia “manteneva la parola data” • Nel frattempo tesseva relazioni diplomatiche per arrivare ad una “pace separata” con gli alleati • 3 settembre 1943 a Cassibile, presso Siracusa, viene sottoscritto l’armistizio. • 8 settembre 1943 la notizia venne resa nota agli italiani con un messaggio radiofonico, 43 • Il paese precipita nel caos: nessuna istruzione viene data ai militari per predisporre la difesa di Roma e della penisola dai tedeschi • Il Re e il Governo fuggono a Brindisi per porsi sotto la difesa degli Alleati appena sbarcati in Puglia • Le truppe italiane sbandarono e Roma fu occupata dai nazisti • Dove resistettero i militari italiani vennero massacrati (Divisione Acqui a Cefalonia – un’isola greca).\\\\\\\ 44 La Guerra civile, patriottica e di liberazione 45 I tedeschi tengono l’Italia dal Nord, fino alla linea Gustav (fino alla primavera del 1944). Le linee del fronte in Italia: la Gustav e la Gotica Nell’Italia centro settentrionale, cominciano a costituirsi gruppi armati (operai, studenti, militari che hanno abbandonato i loro reparti). Nasce anche in Italia la resistenza contro il nazifascismo. L’Italia appariva pertanto tagliata in due: a sud gli Alleati a nord i tedeschi 47 Mappa politica delle formazioni partigiane • 9 sett. 1943 COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE CLN composto dagli esponenti di 7 partiti che si sono costituiti o ri-costituiti dopo la caduta del fascismo: • PdA prosecutore di Giustizia e Libertà • Democrazia Cristiana DC, che si proppone quale erede del PPI • Partito Socialista di Unità proletaria PSIUP/ rappresenta l’area socialista • Partito Repubblicano Italiano PRI, erede della trdiazione mazziniana • Partito Liberale Italiano PLIPartito democratico del lavoro fondato da Ivanoe Bonomi • Partito Comunista italiana che ha mantenuto a Mosca, con palmiro Togliatti, una sua dimensione organizzativa • Marzo 1944- SVOLTA DI SALERNO voluta da Togliatti , rientrato da Mosca dopo 20 anni, per una collaborazione con Badoglio e il Re. 48 • 12 sett. 1943 Mussolini viene liberato da Campo Imperatore sul gran Sasso e da radio Monaco lancia il programma della Repubblica Sociale Italiana e del Partito Fascista Repubblicano. • Le parole d’ordine sono: repubblica, socializzazione, corporativismo. • Nell’esercito di Salò affluiranno molti giovani che avranno il compito di combattere il movimento partigiano che stava nascendo nell’Italia occupata dai tedeschi. 49 Il Governo di Unità Nazionale • 24 aprile 1944 si costituisce il Governo di Unità Nazionale presieduto da Badoglio, comprendente gli esponenti del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN). • Il Sovrano si impegna a cedere il regno al figlio Umberto, dopo la liberazione di Roma. • Giugno 1944 Roma viene liberata e si forma un nuovo governo presieduto da I. Bonomi. • Umberto I assume la carica di luogotenente del regno al posto del padre Vittorio Emanuele III. 50 Verso la fine della guerra 51 • Parallelamente all’avanzata angloamericana in Italia l’Armata Rossa stava riconquistando terreno ad Est. • Dal febbraio 1943 le truppe tedesche sono costrette a ritirarsi. • 28 nov-1°dic 1943 Roosevelt e Churchill e Stalin si incontrano a Teheran per una valutazione complessiva della situazione. • Stalin chiede l’apertura di un terzo fronte in Francia. • Churchill e Roosvelt prendono tempo e affermano la necessità di consolidare il fronte italiano. • Concordano sul luogo dello sbarco: la Normandia. 52 16 Giugno 1944 Operazione Overlord • In 4 settimane, 1 milione e mezzo di uomini dilaga nel nord della Francia fino a Parigi • Si uniscono le truppe partigiane di De Gaulle. • 26 agosto liberazione di Parigi a cui segue quella del Belgio • Gli Alleati si spingono dentro il Reich in gara coi sovietici; bombardamenti sulle città tedesche (1 milione e mezzo di tonnellate di esplosivo) 1944 Germania • 20 luglio 1944 fallito attentato al Fuhrer (alti ufficiali e aristocratici) lo scopo era assassinarlo per ottenere la pace. • Germania stretta in una morsa tra angloamericani e sovietici. • Paesi satelliti si ribellano (Polonia). Dall’estate 1944 risulta chiaro che la Germania è al collasso. • Ott.1944 i partigiani di Tito sono riusciti ad entrare a Belgrado. • Le truppe inglesi sono sbarcate in Grecia. Il colonnello Claus Schenk von • Feb. 1945 Dresda viene rasa al suolo Stauffenberg, esecutore materiale dai bombardamenti anglo-americani. dell'attentato ad Hitler del 20 luglio 1944. 1945 febbraio Conferenza di Yalta Febbraio 1945 Roosevelt, Stalin e Churchill s’incontrano in Crimea a Yalta dove convengono su una divisione della Germania in 4 zone di influenza (inglese-francese-sovietica e americana), il controllo quadripartito di Berlino, l’ammissione della Francia tra le potenze vincitrici e sulla formazione di governi provvisori in Polonia, Jugoslavia, Romania e Bulgaria che accolgano partiti comunisti e non-comunisti. • Feb/aprile 1945 l’esercito tedesco crolla su tutti i fronti e sovietici e anglo americani convergono su Berlino • 25 aprile 1945 il CLNAI fa scoppiare l’insurrezione generale delle truppe partigiane che liberano le principali città della valle padana prima dell’arrivo delle forze alleate • Le truppe tedesche si ritirano, Mussolini cerca di fuggire, ma riconosciuto a Dongo (al confine svizzero) viene fucilato e portato a Milano 57 7 Maggio1945 Resa della Germania • Intanto Armata Rossa entra in Polonia, Cecoslovacchia, Romania, Ungheria, Finlandia, Austria, Germania • Intanto francesi, inglesi, americani avanzano dal Reno; 25 aprile si ricongiungono con i sovietici nella città di Torgau. • Hitler si uccide nel bunker della Cancelleria. Goebbels che Hitler ha indicato come il suo successore, si suicida con la moglie, dopo aver ucciso i suoi sei figli con capsule di cianuro. • 7 maggio 1945 la Germania firma la resa senza condizioni. l Giappone si stava avviando verso la sconfitta, ma si riteneva che non avrebbe mai chiesto la resa e la guerra avrebbe rischiato di prolungarsi, con gravi danni per i soldati statunitensi. Roosvelt era morto il 12 aprile 1945 e il suo successore Truman si trovò così ad affrontare subito il grave problema se utilizzare la bomba atomica nella guerra. Durante l'amministrazione Roosevelt, i preparativi per quest'arma, a Los Alamos, erano stati estremamente segreti e lo stesso Truman li ignorava completamente finché non salì al potere. Spettò a lui quindi la grave responsabilità di sganciare la prima bomba atomica su Hiroshima, il 6 agosto 1945, e il 9 agosto la seconda su Nagasaki. 61 1945 luglio, Conferenza di Potsdam • Churchill, Truman, Stalin si incontrano alla conferenza di Potsdam. • Qui decidono come piegare il Giappone che, ultimo, resiste. • Truman propone l’atomica. La fine della guerra in Oriente • Il Giappone continua tuttavia a combattere anche se l’esercito americano ha riconquistato, fra il 1943 e il 1945, i territori perduti fino a riprendersi le Filippine. • La resistenza giapponese agli americani è affidata ai kamikaze. • 12 aprile 1945 muore F,D.Roosvelt e il nuovo presidente, H.Truman decide di piegare il Giappone usando un’arma di inusitata potenza messa a punto da un programma specifico . • La bomba atomica viene sganciata su Hiroshima (6 agosto 45) e Nagasaki (9 agosto 45). • 15 agosto 1945 l’imperatore Hirohito offre una resa senza condizioni. 63