La Seconda Guerra
Mondiale
1
Eredità della 2 Guerra Mondiale
—
Più di 50 milioni di morti dei quali circa 15 milioni di militari
uccisi (circa 10 milioni sono morti sul fronte russo).
—
35 milioni sono civili, dei quali 6 milioni ebrei.
—
Un dolore enorme grava sull’Europa e sembra quasi impossibile
che la vita possa riprendere, ma i superstiti hanno voglia di
dimenticare anche solo per il semplice fatto di essere sopravvissuti.
2
La precarietà degli equilibri
internazionali
3
MOLTEPLICITA’ DI
FATTORI CAUSALI
Precarietà
degli equilibri
internazional
L’avvento della
dittatura nazista,
l’espansionismo
nazifascista
La crisi
economica
degli anni
Trenta
4
Precarietà degli equilibri internazionali
•
Rifiuto tedesco dell’ordine
fissato dal Trattato di Versailles.
•
La guerra come prolungamento
della lotta economica fra le
nazioni.
•
Disintegrazione del sistema
monetario internazionale.
•
Affermazione di un rigido
protezionismo.
•
Desiderio di estendere lo spazio
nazionale.
•
Complesso scontro tra modelli
politico-ideologici (democrazia
vs. dittatura).
5
L’espansionismo tedesco: le date nel dettaglio
1934-36 rimilitarizzazione della Renania (contro Trattato di
Versailles).
1938 Annessione del territorio dei Sudeti.
1938 Annessione pacifica dell’Austria.
1939 Protettorato tedesco sulla Boemia e la Moravia.
1938 Annessione dei territori della Cecoslovacchia (contro Conferenza
di Monaco).
1 sett. 1939 la Germania attraversa il confine polacco
6
•
•
•
Fino alla metà degli anni
trenta Mussolini aveva
mantenuto una certa
autonomia dal nazismo,
giungendo nel 1934 ad
intervenire per dissuadere
Hitler dall'annessione
dell'Austria.
Egli cercava di accreditare
l'Italia come elemento di
equilibrio fra le potenze
democratiche e la
Germania.
Ma questa posizione
internazionale mutò con la
guerra di Etiopia, che
allontanò l'Italia dalla
Francia e Gran Bretagna e
la portò ad avvicinarsi ad
Hitler.
•
Hitler assume un ruolo egemone
nei confronti delle dittature
europee.
•
Nel 1936 Italia e Germania
sottoscrissero l'Asse RomaBerlino e contemporaneamente
in Spagna scoppia la guerra
civile.
•
Nel novembre 1936, un mese
dopo la firma dell'Asse RomaBerlino, Hitler strinse con il
Giappone il patto antiKomintern, il cui obiettivo era
l'accerchiamento politico-militare
dell'Urss. Anche l'Italia vi aderì
l'anno seguente.
•
22 maggio 1939, Italia e
Germania sottoscrivono il Patto
d’Acciaio
8
•
Forte di queste alleanze, la Germania poté intraprendere la
conquista dello "spazio vitale".
• Il primo passo fu l'annessione dell'Austria, accettata da Mussolini, a
differenza di quattro anni prima.
• Dopo l'annessione dell'Austria, Hitler si rivolse verso la
Cecoslovacchia traendo pretesto dalle agitazioni irredentiste nei
Sudeti, regione cecoslovacca in cui era presente una forte
componente tedesca.
9
L’arrendevolezza degli Stati
democratici
10
•
•
•
•
•
La conferenza di Monaco (settembre
1938), convocata per dirimere la
questione dei Sudeti, fu un successo per
Hitler: il primo ministro inglese Neville
Chamberlain e quello francese Eduard
Daladier avallano l’occupazione tedesca.
Accettarono l'annessione dei Sudeti alla
Germania, dietro impegno di Hitler di
garantire l'indipendenza del resto del
paese.
Nel marzo 1939 fu invasa l'intera
Cecoslovacchia che venne divisa in due
parti: la Slovacchia e la Boemia-Moravia
che fu integrata nel terzo Reich, il nuovo
impero tedesco.
Il mese successivo, Mussolini invase
l'Albania, che venne annessa all'impero
italiano.
1 settembre 1939 invasione del Corridoio
di Danzica che divideva la Prussia
orientale dal Reich.
11
Chamberlain tentò di neutralizzare
l’aggressività di Hitler e Mussolini praticando la
politica dell'appeasement (pacificazione a
prezzo di concessioni). Chamberlain fece
ritorno dopo la firma degli accordi di Monaco,
annunciando solennemente al Paese di portare
«pace per la nostra epoca». Resta evidente che
gli accordi Monaco dettero modo di scoprire i
piani di Hitler e rinnovare interamente gli aerei
da caccia e mettere a punto il radar, e facendo
apparire l'Inghilterra come una nazione in
pieno declino militare. Anche dopo l'annessione
anche dei territori slavi della Cecoslovacchia,
Chamberlain tentò comunque di trovare una
linea di dialogo con la Germania, al fine di
scongiurare una guerra. Parallelamente diede
però avvio al riarmo inglese che permise di
resistere all'attacco tedesco del 1940 avendo
deciso la dichiarazione di guerra alla Germania
il 3 settembre 1939, pochi giorni dopo
l'invasione tedesca della Polonia. Chamberlain
rassegnò le dimissioni il 10 maggio 1940, dopo
l'invasione tedesca della Norvegia.
Nel momento in cui Hitler minacciò la Polonia, l'Inghilterra si alleò
con quest'ultima e con l’URSS promettendo il suo appoggio militare,
mentre l'Italia e la Germania firmavano a Berlino il Patto d'Acciaio,
che sanciva il reciproco appoggio nel caso che una delle due nazione
si fosse trovata coinvolta in una guerra.
Il ministro Ciano e il
sottosegretario Pariani a
Berlino per la firma del
patto politico-militare con
la Germania
La cerimonia della firma
del patto d'acciaio nel
salone degli Ambasciatori
alla presenza di un folto
gruppo di autorità italiane
e tedesche
•
L’URSS aveva sottoscritto il 23
agosto del 1939 un patto di non
aggressione con il Reich (Patto
Ribbentrop-Molotov), subito
dopo occupa le regioni orientali
della Polonia annettendole con la
forza (protocollo segreto del
patto).
•
Stalin con tale patto si cautelava
da un’invasione tedesca, tuttavia
Hitler decise di invadere la
Polonia.
•
La strategia tedesca della guerralampo si dimostrò all'inizio
vincente: la Polonia fu
conquistata in pochi giorni, poi
fu la volta della Danimarca, della
Norvegia, dell'Olanda e del
Belgio.
Firma del trattato da parte di Molotov alla
presenza del tedesco Ribbentrop e di Stalin.
14
Con l'inizio della guerra del settembre 1939,
partì l'invasione della Polonia da parte della
Germania nazista e dell'Unione Sovietica,
che si spartirono il suo territorio.
Nell'estate-autunno del 1941 i territori
annessi dai sovietici furono inglobati dalla
Germania, come parte dell'attacco
all'URSS. Dopo diversi anni di
combattimenti, l'Armata Rossa spinse gli
invasori tedeschi della Wehrmacht al di
fuori dell'Unione Sovietica e dell'Europa
orientale. Prima dell'Operazione
Barbarossa, la Germania e l'Unione
Sovietica coordinarono le proprie politiche
nei confronti della Polonia e discussero
progetti contro la resistenza polacca. Più di
6 milioni di cittadini polacchi — circa il
21,4% della popolazione della Polonia —
morì tra il 1939 e il 1945. Più del 90% delle
morti avvenne per motivi non militari, dato
che la gran parte dei civili venne bersagliata
con azioni deliberate di tedeschi e sovietici.
15
La strategia della guerra lampo
}
Massicci bombardamenti
dell’aviazione precedono
l’avanzata tedesca.
}
Inverno 1939-40 le
operazioni tedesche si
arrestano contrastate
dagli anglo-francesi
}
Negli stati baltici e in
Finlandia si svolsero le
operazioni belliche, dove
l’URSS approfittando
della neutralità tedesca –
mirava all’espansione
territoriale.
16
Primavera ed Estate 1940
•
Aprile 1940 le truppe
tedesche sbarcano in
Danimarca e Norvegia,
il sovrano norvegese
dovette andare in esilio
e in Norvegia si instaurò
il governo voluto dai
nazisti e guidato dal
nazista Vidkun
Quisling.
•
Hitler aveva così
accesso ai ricchi
giacimenti di ferro della
regione.
17
La Francia occupata (1940)
•
Maggio 1940 l’esercito tedesco dilaga in Francia e 14 giugno 1940 i tedeschi entrano a
Parigi.
•
23 giugno 1940: Hitler visita Parigi e nei quattro anni successivi sulla Torre Eiffel
campeggia un’enorme targa su cui si legge “La Germania vince su tutti i fronti”
•
Gran parte del territorio era in mano ai tedeschi. Nel NORD la Francia è direttamente
controllata dai nazisti. Nel Sud si costituisce un governo di estrema destra guidato dal
maresciallo Petain che aveva firmato l’armistizio con il tedeschi. Si tratta di un governo
Collaborazionista che ha la sua capitale nella città di Vichy, scelta per l’abbondanza di
alberghi per i funzionari e la presenza della centrale telefonica più moderna di Francia.
18
La Francia e le sue voci
•
Tra le poche voci che
incitarono il popolo
francese alla Resistenza,
ci fu il colonnello Charles
De Gaulle che dalla Gran
Bretagna pose le basi
dell’organizzazione
“Francia libera”.
•
Irene Nemirovsky, Suite
francese (opera composta
fra il 1941 e il 1942 ma
pubblicata nel 2004)
descrive la vita a Parigi e
nella Francia sottoposta
all’occupazione.
19
Pétain instaurò un regime appoggiato da movimenti
fascisti, nazionalisti, monarchici ed antisemiti. Le camere
non furono sciolte, e gli altri partiti non vennero proibiti.
Tuttavia il parlamento fu "aggiornato fino a nuovo ordine"
e mai più convocato.Il 24 ottobre 1940 Pétain ufficializzò la
sua collaborazione con i tedeschi incontrandosi e
stringendo la mano ad Adolf Hitler a Montoire-sur-le-Loir.
Charles de Gaulle, fuggito a Londra dopo la ritirata di
Dunkerque, creò il movimento Francia Libera ed esortò
con il suo appello del 18 giugno tutti i francesi in patria e
nelle colonie a continuare la guerra a fianco degli Alleati. Il
generale denunciava l'incostituzionalità del regime di
Pétain, che aveva forzato il Parlamento a delegargli pieni
poteri per poi distruggere le legittime istituzioni
repubblicane. Poco prima della fine della guerra, il 24 aprile
1945, il maresciallo Pétain si costituì alla frontiera svizzera.
Il 25 luglio 1945 venne processato davanti alla corte
marziale, sotto l'accusa di alto tradimento nei confronti
della Repubblica francese e condannato a morte. Charles
de Gaulle tuttavia, a causa dell'età e delle precarie
condizioni di salute del generale, dispose che la condanna a
morte fosse commutata in una condanna al carcere a vita. Il
Maresciallo fu così internato all'Île d'Yeu, dove morì sei
anni dopo, il 23 luglio 1951.
L’Italia dalla “non belligeranza”
all’intervento (1940)
•
L’Italia militarmente impreparata
sceglie, all’inizio, la “non
belligeranza”.
•
Contrarietà dell’opinione pubblica
italiana all’entrata in guerra.
•
Contraria era la Corte dei Savoia,
alcuni alti esponenti del fascismo e
lo stesso Capo di stato Maggiore
Pietro Badoglio.
•
Mussolini a seguito della rapida
avanzata tedesca in Francia decide
l’intervento in guerra (10 giugno
1940).
21
Il 10 giugno 1940 Mussolini, decise l'entrata in guerra
dell'Italia contro Francia e Inghilterra, per non venire
escluso dai frutti della vittoria dell'Asse. La sua prima
mossa fu quella di invadere la Francia agonizzante.
22
La battaglia d’Inghilterra
•
•
•
•
•
La Germania cerca di piegare la Gran
Bretagna con una massiccia campagna
di bombardamenti aerei. Tra l’agosto e
sett. 1940. Durante la cosiddetta
Battaglia d’Inghilterra, migliaia di
tonnellate di esplosivo furono rovesciate
sul territorio inglese.
Porti, insediamenti industriali e città
furono i bersagli privilegiati.
Londra fu bombardata per quasi un
mese consecutivamente, ogni notte.
Caparbia volontà di resistenza inglese,
impersonata da Wiston Churchill che
riesce a organizzare un sistema efficace
di difesa sia dei civili, sia militari.
Mussolini – intanto – sferrava alcuni
attacchi alle basi inglesi nel
Mediterraneo.
23
Churchill guidò il Regno Unito in quella che lui stesso definì «la sua ora più
buia». Nel maggio del 1940 Churchill fu nominato primo ministro in
sostituzione di Neville Chamberlain (“l’uomo con l’ombrello”). Churchill
adottò subito un atteggiamento duro e determinato: già nel corso delle prime
settimane della Battaglia di Francia, ribadì più volte che quello che era in
gioco era la sopravvivenza stessa della democrazia. Il 13 maggio 1940, dopo
che i carri armati tedeschi avevano già superato il fronte francese, Churchill
affermò: «Non posso promettervi che sangue, fatica, lacrime e sudore». Nei
lunghi mesi in cui il Regno Unito si trovò da solo, Churchill insistette con i
suoi generali affinché cercassero di combattere i tedeschi ovunque fosse
possibile. Nonostante i suoi cedimenti alla “ragion di stato”, Churchill mise
spesso in guardia gli americani contro il pericolo che vedeva nell’Unione
Sovietica. L’espressione “cortina di ferro”, fu inventata da Churchill durante
un discorso tenuto negli Stati Uniti nel 1946.
24
La Guerra nei Balcani e in Africa
•
Sett. 1940 Patto Tripartito:
Italia- Germania e Giappone
(succ. Ungheria – SlovacchiaRomania)
•
Ott. 1940 l’Italia aggredisce la
Grecia. Controffensiva greca
che respinge le truppe italiane
•
Appoggio inglese alla Grecia
•
Apertura del fronte africano:
partendo dalla Libia e dalla
Etiopia le truppe italiane si
scontrarono con le forze
corrazzate britanniche
•
Primavera 1941 dopo un’iniziale
avanzamento le truppe italiane
vengono duramente battute
•
Intervento della Germania in
Africa per soccorrere l’alleato
italiano
25
I tedeschi intervengono sul fronte dove operano gli italiani
•
L’Afrika Korps (guidato da Erwin Rommel) con una serie di brillanti
vittorie fece indietreggiare gli inglesi fin quasi ad Alessandria d’Egitto
•
La Wermacht intanto occupava la Grecia e la Jugoslavia
•
Memori dell’indebolimento tedesca nella I Guerra Mondiale la
produzione bellica non aveva penalizzato i consumi della popolazione
•
Nei paesi conquistati l’economia fu militarizzata.
•
La maggior parte dello sforzo bellico della Germania fu pagato dalle
popolazioni dei paesi assoggettati.
26
La Seconda guerra mondiale:
apogeo dell’ASSE e intervento
americano
Dall’apogeo dell’Asse alla capitolazione
27
L’invasione nazista dell’URSS (1941)
•
22 giugno 1941 alla ricerca dello
“spazio vitale” verso Oriente, Hitler
decide di attaccare l’URSS con
l’Operazione Barbarossa.
•
Stalin non era preparato
all’aggressione.
1.
L’Armata rossa era stata privata dei
suoi migliori comandanti, spariti
nelle purghe staliniane.
2.
Le armate tedesche con un numero
schiacciante di uomini e mezzi (10
mila aerei e 3000 carri armati) si
lanciarono su un lungo fronte che
comprendeva Leningrado Mosca
fino al Mar Nero.
3.
Sul finire di ottobre 1941 giunsero a
Mosca e si arrestarono, ingessati nel
lungo inverno russo (comparazione
1812 Napoleone).
28
La Carta Atlantica
•
14 agosto 1941 Roosvelt e
Churcill si incontrano
nell’Isola di Terranova dove
fissano, nella Carta Atlantica,
gli obiettivi generali della
guerra.
•
Gli USA non erano ancora
entrati in guerra ma i Paesi
Anglosassoni opponevano
così la propria visione del
mondo alle potenze
nazifasciste.
•
Il nuovo ordine democratico
contemplava: sicurezza nei
confini, autodeterminazione
dei popoli, libera circolazione
nei mari, abbandono della
forza come strumento di
risoluzione dei conflitti.
29
L’entrata in guerra degli Stati Uniti
•
In Estremo Oriente il
Giappone cercava intanto di
estendere il suo controllo
su spazi terresti e marittimi
sempre più vasti
•
1941 i Giapponesi penetrano
nell’Indocina francese,
iniziava l’occupazione
nipponica delle Filippine,
Indie olandesi e Indocina.
•
USA e Gran Bretagna
decretano il blocco delle
esportazioni verso Tokyo
(petrolio e ferro in
particolare erano importanti
per la produzione bellica.
•
7 dicembre 1941 attacco dei Giapponesi a Pearl Harbor nelle
Hawaii, allo scopo di distruggere la flotta USA
•
Il Giappone strappa agli USA tutti gli arcipelaghi nel Pacifico
•
GB e USA dichiarano guerra al Giappone. Si schierano con gli USA
anche quasi tutti i paesi dell’America Latina
“Ieri, 7 Dicembre, data
che resterà simbolo di
infamia, gli Stati Uniti
d'America sono stati
improvvisamente e
deliberatamente attaccati
da forze aeree e navali
dell'impero
giapponese...".
(F.D.Roosevelt nel
discorso alla Nazione
dell'8 dicembre 1941)“
•
Gli Stati Uniti in guerra
•
All’indomani di Pearl
Harbour il Congresso
americano dichiarò guerra al
Giappone e contestualmente
all’Italia e alla Germania
•
Finiva la “guerra per
procura” (fino ad allora gli
Stati Uniti si erano limitati a
ad appoggiare in vario modo
la Gran Bretagna e l’URSS)
•
Roosevelt riuscì a superare
l’isolazionismo americano.
•
Dal feb. 1941 gli USA erano
diventati lo «arsenale delle
democrazie».
•
La guerra diventava in tal
modo «mondiale».
33
•
Il Giappone arrivò a
minacciare India e Australia
(450 milioni di uomini si
trovavano sotto la dittatura
nipponica).
•
In Africa sett. Le truppe di
Rommel si erano spinte fino
all’Egitto e mettevano a
rischio l’intero sistema dei
possedimenti inglesi in
Medio Oriente.
•
Dopo una controffensiva
sovietica, Hitler aveva
assunto il comando delle
FFAA e muoveva le sue
truppe verso Stalingrado e i
campi petroliferi del
Caucaso.
34
•
1 gennaio 1942: 26 paesi si proclamano Nazioni Unite
richiamandosi alla Carta Atlantica
•
Maggio-novembre i successi giapponesi nel Pacifico, si arrestano
(isole Midway, mar dei Coralli, isole Salomone)
•
Guerra sottomarina nell’Atlantico: i tedeschi fermano convogli da
USA a GB e Russia.
•
Alla fine dell’estate del 1942, la Germania seppur stremata era
padrona della quasi totalità dell’Europa continentale, dal Caucaso
alla Bretagna dai Balcani alla Norvegia.
1942-1943 Africa
•
Ottobre gli anglo-americani con Montgomery battono Rommel a El
Alamein in Egitto.
•
Italo tedeschi si ritirano fino alla Tunisia
•
Alleati sbarcano in Algeria e Marocco
•
Maggio 43 l’Asse si arrende
•
Si chiude il fronte nordafricano
Rommel e Montgomery
1943: la
Svolta
37
L'imperatore Hirohito nelle vesti
tradizionali
•
Nell’estate del 1942 la penetrazione
nipponica nel Pacifico inizia ad
arrestarsi
•
Nell’Atlantico gli alleati
cominciano a infliggere pesanti
perdite ai sottomarini tedeschi
•
23 ott. 1942 in Africa le truppe italo
tedesche vengono attaccate e vinte
dagli inglesi (generale
Montgomery)
•
13 maggio 1943 i soldati dell’Asse
capitolano
•
Nov 1942 i tedeschi da assedianti si
trovano assediati a Stalingrado
•
Le truppe italiane (ARMIR)
vennero decimate come quelle
tedesche.
38
La Conferenza di Casablanca
•
Mentre Stalin chiedeva
l’apertura di un secondo
fronte nell’Europa occidentale
Churchill pensava ad uno
sbarco nell’Italia meridionale
o nei Balcani per prevenire
un’avanzata sovietica in
quell’area strategica
•
Gen. 1943 Roosevelt e
Churchill decidono di fiaccare
la Germania con pesanti
bombardamenti aerei e di
sbarcare in Italia per ragioni
logistiche e politiche legate
alla crisi delle Forze Armate
italiane e del regime fascista.
Il presidente statunitense Franklin
Delano Roosevelt
39
La caduta del fascismo
40
•
Regime fascista in crisi
•
9-10 luglio 1943 sbarco degli angloamericani in Sicilia con 450.000
uomini.
•
Incontro di Feltre (Veneto): Mussolini non ottiene da Hitler il
permesso di sottoscrivere una pace separata.
•
Caduta di Palermo, bombardamenti su Napoli, incursioni aeree su
Roma.
•
24-25 luglio Mussolini viene messo in minoranza dal Gran Consiglio
del Fascismo, rassegna le dimissioni al re ed è arrestato.
Lo sbarco alleato in Sicilia e la caduta del fascismo
•
25 luglio Mussolini viene convocato dal re Vittorio Emanuele III e
fatto arrestare.
•
L’incarico di formare un nuovo governo viene affidato al generale
Badoglio.
42
8 settembre 1943
•
L’opinione pubblica invocava la
fine della guerra ma la presenza
di numerosi contingenti tedeschi
non poteva essere ignorata
•
Badoglio dichiarò che la “guerra
continuava” e che l’Italia
“manteneva la parola data”
•
Nel frattempo tesseva relazioni
diplomatiche per arrivare ad una
“pace separata” con gli alleati
•
3 settembre 1943 a Cassibile,
presso Siracusa, viene
sottoscritto l’armistizio.
•
8 settembre 1943 la notizia venne
resa nota agli italiani con un
messaggio radiofonico,
43
•
Il paese precipita nel caos:
nessuna istruzione viene data ai
militari per predisporre la
difesa di Roma e della penisola
dai tedeschi
•
Il Re e il Governo fuggono a
Brindisi per porsi sotto la difesa
degli Alleati appena sbarcati in
Puglia
•
Le truppe italiane sbandarono e
Roma fu occupata dai nazisti
•
Dove resistettero i militari
italiani vennero massacrati
(Divisione Acqui a Cefalonia –
un’isola greca).\\\\\\\
44
La Guerra civile, patriottica
e di liberazione
45
I tedeschi tengono l’Italia dal Nord, fino alla linea Gustav
(fino alla primavera del 1944).
Le linee del fronte in Italia:
la Gustav e la Gotica
—
Nell’Italia centro
settentrionale,
cominciano a costituirsi
gruppi armati (operai,
studenti, militari che
hanno abbandonato i
loro reparti).
—
Nasce anche in Italia la
resistenza contro il
nazifascismo.
—
L’Italia appariva
pertanto tagliata in due:
a sud gli Alleati a nord i
tedeschi
47
Mappa politica delle formazioni partigiane
•
9 sett. 1943 COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE CLN
composto dagli esponenti di 7 partiti che si sono costituiti o ri-costituiti
dopo la caduta del fascismo:
•
PdA prosecutore di Giustizia e Libertà
•
Democrazia Cristiana DC, che si proppone quale erede del PPI
•
Partito Socialista di Unità proletaria PSIUP/ rappresenta l’area socialista
•
Partito Repubblicano Italiano PRI, erede della trdiazione mazziniana
•
Partito Liberale Italiano PLIPartito democratico del lavoro fondato da
Ivanoe Bonomi
•
Partito Comunista italiana che ha mantenuto a Mosca, con palmiro
Togliatti, una sua dimensione organizzativa
•
Marzo 1944- SVOLTA DI SALERNO voluta da Togliatti , rientrato da
Mosca dopo 20 anni, per una collaborazione con Badoglio e il Re.
48
•
12 sett. 1943 Mussolini viene liberato da Campo Imperatore sul gran
Sasso e da radio Monaco lancia il programma della Repubblica
Sociale Italiana e del Partito Fascista Repubblicano.
•
Le parole d’ordine sono: repubblica, socializzazione, corporativismo.
•
Nell’esercito di Salò affluiranno molti giovani che avranno il compito
di combattere il movimento partigiano che stava nascendo nell’Italia
occupata dai tedeschi.
49
Il Governo di Unità Nazionale
•
24 aprile 1944 si costituisce il
Governo di Unità Nazionale
presieduto da Badoglio,
comprendente gli esponenti del
Comitato di Liberazione
Nazionale (CLN).
•
Il Sovrano si impegna a cedere
il regno al figlio Umberto, dopo
la liberazione di Roma.
•
Giugno 1944 Roma viene
liberata e si forma un nuovo
governo presieduto da I.
Bonomi.
•
Umberto I assume la carica di
luogotenente del regno al posto
del padre Vittorio Emanuele
III.
50
Verso la fine
della guerra
51
•
Parallelamente all’avanzata
angloamericana in Italia l’Armata
Rossa stava riconquistando terreno ad
Est.
•
Dal febbraio 1943 le truppe tedesche
sono costrette a ritirarsi.
•
28 nov-1°dic 1943 Roosevelt e
Churchill e Stalin si incontrano a
Teheran per una valutazione
complessiva della situazione.
•
Stalin chiede l’apertura di un terzo
fronte in Francia.
•
Churchill e Roosvelt prendono tempo
e affermano la necessità di
consolidare il fronte italiano.
•
Concordano sul luogo dello sbarco: la
Normandia.
52
16 Giugno 1944 Operazione Overlord
•
In 4 settimane, 1 milione e mezzo di uomini dilaga nel nord della Francia
fino a Parigi
•
Si uniscono le truppe partigiane di De Gaulle.
•
26 agosto liberazione di Parigi a cui segue quella del Belgio
•
Gli Alleati si spingono dentro il Reich in gara coi sovietici; bombardamenti
sulle città tedesche (1 milione e mezzo di tonnellate di esplosivo)
1944 Germania
•
20 luglio 1944 fallito attentato al
Fuhrer (alti ufficiali e aristocratici) lo
scopo era assassinarlo per ottenere la
pace.
•
Germania stretta in una morsa tra
angloamericani e sovietici.
•
Paesi satelliti si ribellano (Polonia).
Dall’estate 1944 risulta chiaro che la
Germania è al collasso.
•
Ott.1944 i partigiani di Tito sono
riusciti ad entrare a Belgrado.
•
Le truppe inglesi sono sbarcate in
Grecia.
Il colonnello Claus Schenk von
• Feb. 1945 Dresda viene rasa al suolo
Stauffenberg, esecutore materiale
dai bombardamenti anglo-americani. dell'attentato ad Hitler del 20 luglio
1944.
1945 febbraio Conferenza di Yalta
Febbraio 1945 Roosevelt, Stalin e Churchill s’incontrano in Crimea
a Yalta dove convengono su una divisione della Germania in 4
zone di influenza (inglese-francese-sovietica e americana), il
controllo quadripartito di Berlino, l’ammissione della Francia tra
le potenze vincitrici e sulla formazione di governi provvisori in
Polonia, Jugoslavia, Romania e Bulgaria che accolgano partiti
comunisti e non-comunisti.
•
Feb/aprile 1945 l’esercito
tedesco crolla su tutti i
fronti e sovietici e anglo
americani convergono su
Berlino
•
25 aprile 1945 il CLNAI fa
scoppiare l’insurrezione
generale delle truppe
partigiane che liberano le
principali città della valle
padana prima dell’arrivo
delle forze alleate
•
Le truppe tedesche si
ritirano, Mussolini cerca
di fuggire, ma
riconosciuto a Dongo (al
confine svizzero) viene
fucilato e portato a
Milano
57
7 Maggio1945 Resa della Germania
•
Intanto Armata Rossa entra in Polonia, Cecoslovacchia, Romania,
Ungheria, Finlandia, Austria, Germania
•
Intanto francesi, inglesi, americani avanzano dal Reno; 25 aprile si
ricongiungono con i sovietici nella città di Torgau.
•
Hitler si uccide nel
bunker della
Cancelleria. Goebbels
che Hitler ha indicato
come il suo
successore, si suicida
con la moglie, dopo
aver ucciso i suoi sei
figli con capsule di
cianuro.
•
7 maggio 1945 la
Germania firma la
resa senza condizioni.
l Giappone si stava avviando verso
la sconfitta, ma si riteneva che non
avrebbe mai chiesto la resa e la
guerra avrebbe rischiato di
prolungarsi, con gravi danni per i
soldati statunitensi. Roosvelt era
morto il 12 aprile 1945 e il suo
successore Truman si trovò così ad
affrontare subito il grave problema
se utilizzare la bomba atomica
nella guerra. Durante
l'amministrazione Roosevelt, i
preparativi per quest'arma, a Los
Alamos, erano stati estremamente
segreti e lo stesso Truman li
ignorava completamente finché
non salì al potere. Spettò a lui
quindi la grave responsabilità di
sganciare la prima bomba atomica
su Hiroshima, il 6 agosto 1945, e il
9 agosto la seconda su Nagasaki.
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1945 luglio, Conferenza di Potsdam
•
Churchill, Truman,
Stalin si incontrano
alla conferenza di
Potsdam.
•
Qui decidono come
piegare il Giappone
che, ultimo, resiste.
•
Truman propone
l’atomica.
La fine della guerra in Oriente
• Il Giappone continua tuttavia a
combattere anche se l’esercito
americano ha riconquistato, fra il
1943 e il 1945, i territori perduti fino
a riprendersi le Filippine.
• La resistenza giapponese agli
americani è affidata ai kamikaze.
• 12 aprile 1945 muore F,D.Roosvelt e
il nuovo presidente, H.Truman
decide di piegare il Giappone
usando un’arma di inusitata
potenza messa a punto da un
programma specifico .
• La bomba atomica viene sganciata
su Hiroshima (6 agosto 45) e
Nagasaki (9 agosto 45).
• 15 agosto 1945 l’imperatore
Hirohito offre una resa senza
condizioni.
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