IL SOLE E’ UNA STELLA E BRILLA DI LUCE PROPRIA. L’ENERGIA CHE EMANA NON DERIVA DA FENOMENI DI COMBUSTIONE MA DA UNA REAZIONE DETTA DI FUSIONE NUCLEARE. IL SOLE E’ FORMATO DA DUE GAS: IDROGENO ED ELIO. IN QUESTA REAZIONE DUE ATOMI DI IDROGENO SI UNISCONO PER FORMARE UN ATOMO DI ELIO. IN QUESTO PROCESSO SI PERDE UNA PICCOLISSIMA PARTE DI MATERIA CHE SI TRASFORMA IN UN’ENORME QUANTITA’ DI ENERGIA. EQUAZIONE DI EINSTEIN E= ENERGIA SVILUPPATA m= MASSA CHE SCOMPARE c= VELOCITA’ DELLA LUCE LA FUSIONE NUCLEARE SI SVILUPPA SOLO SE L’IDROGENO E’ PORTATO A TEMPERATURE DI MILIONI DI GRADI PERCHE’ OCCORRE VINCERE LE FORZE DI REPULSIONE CHE SISTONO TRA I NUCLEI DEI DUE ATOMI, ENTRAMBI CARICHI POSITIVAMENTE. QUESTA ALTISSIMA TEMPERATURA SAREBBE STATA RAGGIUNTA CON IL RISCALDAMENTO PRODOTTO DAGLI URTI INIZIALI DELLE PARTICELLE CHE SONO ANDATE A FORMARE IL SOLE. STRUTTURA DEL SOLE NUCLEO: DOVE AVVIENE LA FUSIONE NUCLEARE (16-20 MILIONI DI GRADI). FOTOSFERA: SUPERFICIE VISIBILE DEL SOLE (6000 °C). QUI SI TROVANO LE MACCHIE SOLARI CHE HANNO UN CICLO DI 11 ANNI E SONO ZONE PIU’ SCURE IN CUI SI TROVANO VORTICI DI GAS A TEMPERATURE PIU’ BASSE. CROMOSFERA: VISIBILE SOLO DURANTE LE ECLISSI DI SOLE, E’ COSTITUITA DA GAS PIU’ RAREFATTI E QUI SI TROVANO LE PROTUBERANZE, GETTI DI GAS ALTI MEZZO MILIONE DI Km. CORONA: ANCH’ESSA VISIBILE SOLO DURANTE LE ECLISSI, E’ UN DEBOLE ALONE DI GAS MOLTO RAREFATTO CON PARTICELLE CHE SI ALLONTANANO VELOCEMENTE DAL SOLE E CHE FORMANO IL VENTO SOLARE, RESPONSABILE DELLE AURORE POLARI E DELLE TEMPESTE MAGNETICHE SULLA TERRA CHE DISTURBANO LE TELECOMUNICAZIONI. LE COMETE SONO CORPI GHIACCIATI (PALLE DI NEVE SPORCA), COSTITUITI DA AMMONIACA, METANO, POLVERI, ECC., CHE VAGANO NELLO SPAZIO E CHE TALVOLTA SONO ATTRATTI DA QUALCHE PIANETA, PER CUI ENTRANO NEL SISTEMA SOLARE. AVVICINANDOSI AL SOLE, PARTE DEL MATERIALE GHIACCIATO SUBLIMA DANDO ORIGINE ALLA CHIOMA E ALLA CODA. LA CODA E’ RIVOLTA SEMPRE DALLA PARTE OPPOSTA RISPETTO AL SOLE PERCHE’ RESPINTA DAL VENTO SOLARE. ALCUNE COMETE PASSANO COSI’ VICINO AL SOLE CHE SCOMPAIONO MENTRE ALTRE POSSONO PASSARE PIU’ VOLTE INTORNO AL SOLE. IN QUESTO CASO PERDONO OGNI VOLTA UN PO’ DI MATERIALE FINO A RIDURSI AD UN NUCLEO ROCCIOSO, DIVENTANDO METEORITI. IL MATERIALE CHE LA COMETA PERDE FORMA LE METEORE, GRANELLINI DI “SABBIA” CHE ARRIVANDO NELL’ATMOSFERA SI INCENDIANO DANDO ORIGINE ALLE “STELLE CADENTI”. ESSE SONO VISIBILI IN AGOSTO (PERSEIDI) E NOVEMBRE (LEONIDI)PERCHE’ LA TERRA PASSA IN UNA ZONA RICCA DI QUESTI RESIDUI. FAMOSA E’ LA COMETA DI HALLEY CHE COMPARE NEL SISTEMA SOLARE OGNI 76 ANNI, L’ULTIMA COMPARSA E’ STATA QUELLA DEL 2006. LA PIU’ ANTICA RAPPRESENTAZIONE DI UNA COMETA SI DEVE A GIOTTO, NELLA CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI A PADOVA. I METEORITI SONO CORPI ROCCIOSI CHE VAGANO NELLOSPAZIO. A VOLTE SONO IL RESIDUO DI COMETE. SE ENTRANO NEL CAMPO GRAVITAZIONALE DELLA TERRA CADONO E A CONTATTO CON L’ATTRITO DELL’ATMOSFERA SI INCENDIANO. A VOLTE SI DISTRUGGONO COMPLETAMENTE, A VOLTE ARRIVANO A TERRA PROVOCANDO GRANDI CRATERI. LA KAABA, PIETRA NERA VENERATA DAI MUSULMANI A LA MECCA E’ UN METEORITE. METEOR CRATER IN ARIZONA (USA) SI RITIENE CHE UN METEORITE O UN ASTEROIDE CADUTO SULLA TERRA ABBIA CAUSATO L’ESTINZIONE DEI DINOSAURI, 65 MILIONI DI ANNI FA.