Prof. Marco La Fata
Oltre ai piane+ principali, il Sistema Solare con+ene innumerevoli altri corpi: si tra5a dei corpi minori (così chiama+ per le loro piccole dimensioni e quindi piccole masse), come asteroidi, comete, meteore Gli Asteroidi : Sono corpi rocciosi compresi in una zona chiamata Fascia degli Asteroidi, compresa tra le orbite di Marte e Giove. In ques+ ul+mi anni la ricerca astronomica ha mostrato come una parte cospicua di ques+ oggeC sia situata anche lungo l’orbita di Giove. Sono deC anche "piane+ni" per le loro dimensioni rido5e. Gli asteroidi hanno una forma generalmente irregolare e ne esistono diversi +pi. Alcuni sono compos+ per lo più di metalli, altri di roccia, altri ancora contengono acqua ghiacciata e compos+ del carbonio. Il primo asteroide fu scoperto dall'astronomo Piazzi nel 1801 e fu ba5ezzato Cerere. Oggi se ne conosce qualche migliaio, ma la maggior parte non sono ancora no+, perché sono troppo piccoli. Oltre agli asteroidi della fascia ne esistono numerosi altri che hanno orbite molto elliCche da intersecare quelle di Venere , Mercurio, Marte e a volte quella della Terra. La caduta di un asteroide o parte di esso sulla Terra è poco probabile, quando questo accade si parla di meteori/. Quando un meteorite, di piccole dimensioni, entra negli stra+ dell’atmosfera terrestre, si incendia a causa dell’a5rito con i gas dell’atmosfera stessa e le sue par+celle si consumano prima di arrivare al suolo; si parla in questo caso di meteore comunemente de5e stelle caden/. Se il meteorite è di grosse dimensioni, si consuma solo in parte e può esplodere al suolo o nelle sue vicinanze, mentre se il meteorite è di notevoli dimensioni, urtando contro il suolo produce dei crateri simili a quelli osserva+ sulla luna. Come si sono forma+ gli asteroidi? Non si sa ancora con certezza, ma probabilmente si tra5a dei res+ di un pianeta mancato che avrebbe dovuto formarsi tra Marte e Giove. In ogni caso la loro formazione è stata contemporanea a quella delle comete e dei piane+. Prof. Marco La Fata
Un altro +po di corpi celes+ minori che fanno parte del sistema solare sono le comete la cui comparsa in cielo rappresenta sempre un evento affascinante. In realtà, esse non sono altro che innocue "palle di neve sporca", composte da rocce mescolate a gas congela+, acqua, metano, ammoniaca e polvere. In una cometa si dis+nguono: •  il nucleo, che con+ene la maggior parte della materia •  la chioma, che si forma per evaporazione e sublimazione delle sostanze del nucleo quando la cometa si avvicina al sole •  la coda, formata da gas e polvere, che si allunga per milioni di km sempre in direzione opposta al sole per effe5o del vento solare. Le comete provengono da un insieme di milioni e milioni di corpi rocciosi, de5o "nube di Oort". Questa nube, a forma di guscio sferico, si trova ai confini del Sistema Solare e si estende fino a cinquantamila volte la distanza Terra-­‐Sole. Le comete si trovano nella nube di Oort fin da quando il Sistema Solare si è formato e si sono conservate uguali ad allora, come in un grande "frigorifero cosmico". Ogni tanto, quando qualche cosa disturba la loro orbita, uno di ques+ pezzi di roccia ghiacciata sfugge dalla nube e si avvicina al Sole a grande velocità. Esso entra in un'orbita molto allungata e diventa una cometa. Alcune comete percorrono un'orbita chiusa, di forma elliCca, perciò si ripresentano periodicamente, mentre altre percorrono un'orbita aperta e quindi passano solo una volta in prossimità del Sole. Di comete entrate nel sistema solare se ne conoscono una cinquan+na; esse hanno un ritorno periodico e possono essere osservate a distanza di anni. La cometa più nota è quella di Halley che ha un periodo di 77 anni. L’ul+ma sua comparsa è avvenuta nel 1986 e se sarà ancora puntuale la si potrà vedere nel 2063