La mia astronomia - giovani astrofili laterina

Le Comete
Le comete
 è un corpo celeste con una massa simile ad un asteroide, ma composto quasi
completamente di ghiaccio.
 La loro orbita và oltre quella di plutone, quelle che riescono a entrare nel
sistema solare interno, si pongono in un orbita ellittica e sono molto spesso
visibili ad occhi nudo dal nostro pianeta. Vengono descritte come masse di
neve sporca, con un nucleo di materiale solido. La loro composizione e di
sostanza molto volatile, acqua, metano e biossido di carbonio, da considerarsi
allo stato solido. La volatilità maggiore avviene per sublimazione*, quando
essa raggiunge la prossimità del sole ed è la causa della chioma, molto
splendente e la coda che tende ad allungarsi per effetto del vento solare.
 Si crede che le comete sono residui della condensazione della polvere della
nebulosa da cui si formò il Sistema Solare. La zona più estrema o periferica
della nebulosa era abbastanza fredda da far così che i vari composti della
cometa si sono trasformati da stato liquido o gassoso in solido. Da fare molta
attenzione che una cometa non è da considerarsi una meteora o un asteroide.
 Molte comete, che ruotano attorno al sole o hanno ruotato, per fine del
loro ciclo, vengono chiamate comete periodiche, cioè comete che
ritornano dopo il suo navigare nel cosmo, sia con periodi relativamente
brevi e con periodi estremamente lunghi da 12 mesi circa a decine di
centinaia di anni.
 Le comete, quasi tutte, ma non sempre visibile, hanno due code, una di
ioni, per effetto chimico fisico del sole ed è in contrapposizione al
sole,non sempre visibile e con una lunghezza relativamente corta, e
l’altra , sempre per effetto del sole, ma tende a seguire la rotazione della
cometa, molto lunga, anche decine di centinaia di migliaia di km, e
stato misurato anche 200 mil. di km (oltre la distanza del sole dalla
terra)
 *Sublimazione: di una sostanza semplice o composto
chimico è il passaggio dallo stato solido allo stato
gassoso.
passaggio della Cometa
Le foto
Note
 Nei vari periodi dell’anno, in cui vediamo le stelle
cadenti, non sono altro (nella maggior parte dei
casi) il pulviscolo residuo delle code di varie
comete, in cui la terra incontra nella sua
rivoluzione attorno al Sole