IMPIANTO MODERNO CON SINOLEA DESCRIZIONE OSSERVAZIONI FASI A mano con cesto o brucatura A mano con telo RACCOLTA Con pettini e agevolatori meccanici Bacchiatura Raccattatura manuale Raccattatura meccanica da terra Meccanica per scuotitura LAVATRICE In strati Stoccaggio In cassette In cassoni FRANGITORE Alberi di forma e dimensione adatti all’applicazione dei macchinari, scuotitura della pianta Non + 15-20 cm, pavimento lavabile, rivoltare periodicamente o graticci di 10 cm Massimo 30 Kg, plastica forata, locali ben aerati 450 Kg, locali ben aerati Raccolta completa ma molto costosa Rischio di ammaccatura Danno ai frutti, caduta di foglie e rametti, produttività di raccolta = + 50 % Danni a frutti e rami, metodo peggiore per qualità Frutti marciscono e si contaminano di muffe e batteri, olive eccessivamenet mature o vecchie Scarsa qualità Costi ridotti ma influenza negativa sulla salute della pianta a lungo andare Degradazione olive troppo mature, presenza olive infettate, presenza o formazione muffe, presenza residui antiparassitari e fitofarmaci, presenza sostanze che emettono odori, presenza materiali estranei che danneggiano olive, macchinari, personale Pesatura Cassoni con olive pesati automaticamente da macchine Defogliatura Elimina scarti vegetali Migliora funzionalità apparecchiature seguenti e qualità olio lavaggio Lavaggio delicato con acua potabile a T ambiente Migliora la qualità dell’olio A martelli GRAMOLA Piante basse in pianura, accumulo in cesto sospeso Olive fatte cadere su un telo sottochioma Rami molto alti, frutti staccati con “pettini” (anche meccanici) cadono nelle reti stese sul terreno sottostante Percossa delle fronde mediante bastoni Piante fitte e su pendio, olive cadute spontaneamente sulle reti rimaste tese durante tutta la raccolta Pianura, alberi di rilevante sviluppo, lasciate cadere su piazzole pulite, raccolte da spazzatrici meccaniche, separate da “estranei”, in contenitori opportuni A dischi dentati Griglia forata + girante con ferodi Olive frantumate da parti meccaniche in acciaio che 2 dischi si muovono ad alta velocità metallici, fisso e ruotante, dotati di denti con spigoli vivi Vasca di omogenizzazione con pale rotanti, pompa, flussometro, intercapedine ad acqua calda. Olio estratto dalla pasta per mezzo del rimescolamento e dell’azione degli enzimi presenti nell’oliva Frangitura rapida e fine, grande capacità, buona resistenza all’usura, economicità dei ricambi ma rischio formazione di emulsione Elevata capacità lavorativa e velocità di rotazione media, facile regolazione distanza denti fissi dai rotanti, assenza di emulsioni ma denti sensibili a corpi estranei con possibile rottura da sassi e ferro Tempo e temperatura influiscono sulla qualità dell’olio, scelta tra resa e qualità: maggior olio, di qualità inferiore, oppure minor quantità d'olio, ma di maggior qualità SINOLEA Oli ottenuti a più bassi indici di acidità, perossidi, assorbimento U.V.; maggiori Separa l’olio dalla pasta di olive. Separa acqua e olio sfruttando la quantità di polifenoli e di antiossidanti, capacità dell’olio di rimanere attaccato ai metalli con lame di acciaio migliore resistenza all'ossidazione; acqua da smaltire limitata, minori costi DECANTER A tre uscite o tradizionale A tre uscite a.r.a. (a risparmio d’acqua) CENTRIFUGA A due uscite Forma troncoconic a cilindrica. Separa tra loro le tre fasi pressenti nella pasta (olio,acqua, sansa) per mezzo della forza centrifuga Escono sanse, olio e acqua di vegetazione Escono sanse, olio e acque di vegetazione A seconda del tipo di olive varia il tempo di permanenza della pasta nella macchina. Escono sanse umide e mosto olio Separa le acque di vegetazione dall’olio e allontana le parti più grossolane residue presenti nel mosto olio Molto stabile, basta regolare i giri della macchina con controllo di velocità della coclea. Qualità assicurata con un controllo ottimale della separazione Non molto stabile, possibilità di perdite d'olio nella sansa; ha buona resa ma qualità inferiore permette di ottenere le quantità maggiori di olio possibile, prive in gran parte di residui di acqua e mucillaggini. Contribuisce a diminuire il contenuto di sostanze nutritive nel prodotto finale, quindi la sua conservabilità nel tempo.