KI Energia vitale Universale IL SIGNIFICATO DEL KANJI vapore pentola riso Il riso rappresenta l’energia nella sua forma materiale, «terrestre», condensata. Il vapore raffigura l’aspetto sottile, «celeste» della stessa energia. L’uso del termine ki 気 spazia da ambiti prettamente filosofici alle arti marziali, dalla medicina tradizionale cinese fino alla geomanzia, idraulica, pittura, calligrafia e poetica. In questa lezione ci soffermeremo sull’aspetto metafisico del suo significato. Nella cultura occidentale l’equivalente di KI è la parola latina spiritus, che a sua volta proviene dal greco pneuma (il soffio vivificatore) che traduce l’ebraico rû:ăћ . Questo termine, in relazione all'ambito della natura, indicava il soffio del vento, in relazione all'ambito di Dio, significava la sua forza di creare la vita e di imprimere un senso alla storia, in relazione all'ambito dell’Uomo ne indicava non solo il suo essere vivo, ma anche il suo respiro ed il suo alito. L’energia vitale è Forza cosciente, intelligente, che non conosce conflitto, è amorevole, presente nell’adesso, procura gioia e piacere. EQUIVALENTI DEL «KI» IN ALTRE CULTURE Sanscrito: prana Cinese: ch’i o qi Coreano: ci Polinesiano: mana Bergson: elan vital Reich: orgone. Tutto quanto, sia visibile che invisibile, è fatto di «KI» Il corpo umano è fatto di «ki condensato» ed è circondato da una «bolla energetica», chiamata aura (kekkai in giapponese) Intorno ad ogni essere vivente brilla un’aura Qualunque oggetto solido è fatto di energia Tutto ciò che esiste, inclusi gli oggetti inanimati, è permeato di energia vitale. Senza la presenza di questa energia, nulla potrebbe esistere… Un oggetto inanimato è “forza vitale pietrificata” Una qualunque emozione è una forma di energia vibrante… Un’idea, una verità sono “forza vitale in movimento” TUTTO È ENERGIA Ciò che è invisibile non è detto che sia irreale o inesistente Il Flusso dell’energia vitale universale può essere bloccato a livello: - Fisico - Emotivo - Mentale - Spirituale -1– LIVELLO FISICO A livello fisico l’energia può essere bloccata a causa di blocchi, tensioni, contratture… Ecco un “culturista”: Duro fuori e morbido, pauroso e tenero dentro… Al contrario la flessibilità, la fluidità e la morbidezza sono Vita Il movimento è vita LA VITA E’ FLUSSO Il «KI» è energia vitale vibrante che permea tutto, è tutto, sostiene l’intera esistenza formando la matrice alla base della Vita. Invece la durezza, la rigidità, la resistenza rappresentano la morte. Naturalmente la «morte» intesa come assenza di vita non esiste. Essa è solo trasformazione, passaggio, La morte è vita ai minimi termini… Tutto è Vita, tutto è vivo Vita VITA (nella sua pienezza) VITA (ai minimi termini) Morte Solo la forma «muore» ovverosia si trasforma. La forma che deperisce La forma muta mentre l’anima rimane immortale Gioventù e vecchiaia sono già presenti fin dall’inizio. -2LIVELLO EMOTIVO Alcune emozioni sono dei «suki», cioè dei punti deboli che abbassano la nostra energia vitale. Basti pensare alla paura, alla tristezza o alla rabbia. In ogni caso, quando tratteniamo le emozioni blocchiamo il flusso del KI rabbia disgusto tristezza sorpresa felicità disprezzo paura Anche le emozioni positive e piacevoli possono bloccare il flusso dell’energia quando cerchiamo di trattenerle. gioia tristezza -1– Livello mentale A livello mentale il flusso del ki è interrotto quando si coltivano idee rigide e moraliste sugli altri e sul mondo circostante Anche pensieri «buoni e positivi» possono bloccare il flusso del ki quando sono rigidi, dogmatici, preconfezionati, politically correct, pensati da altri… -4– LIVELLO SPIRITUALE Anche quando ci opponiamo alla vita e all’amore, (verso cui possiamo provare una paura inconscia) Interrompiamo il flusso dell’energia vitale in noi. In conclusione: tutte le malattie fisiche non sono che l’ultima manifestazione esteriore del blocco dell’energia vitale Di conseguenza l’unico vero modo per guarire è aprirsi all’energia vitale. Quindi abbiamo sviluppato delle difese a livello corporeo (corazza muscolare), emozionale (freddezza e insensibilità) mentale (idee fisse, conformismo, rigidità intellettuale). Quindi, quasi tutti bloccano il flusso dell’energia vitale universale, impedendo il contatto del Ki universale con il proprio Vero Io, il Sé profondo. Quindi, passiamo la vita chiusi, guidati dalla paura e dal desiderio, preda dei due grandi inganni: lo spazio e il tempo. Fermi nell’illusione e identificazione con l’ego (cioè nell’idea e nella sensazione di vivere come esseri separati dal Tutto) Rompere le barriere e aprirsi all’energia COME SINTONIZZARSI CON L’ENERGIA VITALE? 1) Prendere coscienza della sua esistenza. 2) Scegliere di entrare in contatto con questa Forza/Energia/ Vita (applicare la volontà). 3) Lavorare sul corpo rendendolo morbido, flessibile, vitale. 4) Affrontare le proprie distorsioni e resistenze interiori. A livello emotivo: paure, conflitti, indolenza, amarezza, autocommiserazione, biasimo verso il mondo e la vita, tendenza alla collera, indulgere nella tristezza… A livello mentale: errata visione, intellettualizzazione della vita, concetti mentali rigidi, cinismo, orgoglio intellettuale… A livello spirituale: non riconoscere la Verità sulla Vita, rifiutare di abbandonarsi e aprirsi all’amore… 4) Entrare attivamente in relazione diretta con il Ki dell’universo attraverso: - Specifici esercizi di respirazione - Meditazione - Preghiera - (Kinorenma) Un libro da leggere… Eva Pierrakos – L’energia vitale – Ed. Crisalide