PROGETTO DI INTERVENTO EDUCATIVO IN AMBITO SCOLASTICO “LOTTA ALLO STIGMA NEI CONFRONTI DELLA MALATTIA MENTALE” Nella lingua italiana il termine stigma significa attribuzione di qualità negative a una persona o a un gruppo di persone, soprattutto rivolta alla loro condizione sociale e alla loro reputazione (Tatarelli e Manfredi, 206).Nessuna patologia psichiatrica sembra sfuggire al pregiudizio dello stigma, ma il grado di stigmatizzazione sembra essere direttamente correlato alla severità del disturbo mentale (Farina, 1971). La percezione del malato mentale come “sporco, non intelligente, bugiardo e indegno” non sembra essersi modificata in modo significativo nel corso degli ultimi anni (Green et al., 1987) Contemporaneamente è invece aumentata la consapevolezza dell’esistenza del fenomeno stigma sia in ambito sanitario sia, più ampiamente, nell’ambito dell’opinione pubblica. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha organizzato nel 2003 una Task Force d’intervento avente come specifico obiettivo la destigmatizzazione, riconoscendo ufficialmente lo stigma e la discriminazione sociale (Graham et al., 2003). Le campagne di educazione pubblica indirizzate alla popolazione generale e finalizzate alla riduzione della disinformazione e del pregiudizio non sembrano aver fornito i risultati attesi. Le campagne antistigma generiche producono un effetto limitato, evidenziando una forte dispersione e poca specificità di informazione. Sembrano invece dimostrare una maggior efficacia le cosiddette strategie mirate, rivolte a gruppi “bersaglio” selezionati, e che utilizzano gli strumenti usati abitualmente per fornire informazioni sulla malattia mentale (Warner, 2001). Tenendo presente ciò, la scelta di rivolgere l’intervento ai giovani in età scolare superiore deriva dalle seguenti ragioni: 1. in età adolescenziale o giovanile hanno esordio la maggior parte dei disturbi psichiatrici gravi ed è perciò evidente quanto possa essere importante ridurre il pregiudizio nei confronti della malattia mentale proprio per agevolare un tempestivo accesso specialistico agli esordi del disturbo; 2. numerosi studi hanno valutato elevato l’interesse generale dei giovani alle problematiche relative alla salute mentale. E’ utile intervenire in termini anti-stigma in una fascia di età in cui i luoghi comuni e il pregiudizio sono meno radicati e in cui appare possibile modificare gli atteggiamenti attraverso l’acquisizione di informazioni. È evidente che se cambia l’atteggiamento dei giovani nei confronti della malattia mentale le generazioni future ne avranno un forte beneficio sia per una migliore accessibilità alle cure di chi ne ha bisogno, sia per un atteggiamento più favorevole verso la persona ammalata . 1 OBIETTIVI: 1. Sensibilizzare gli studenti sui temi della salute mentale e produrre nuove visioni del disagio per modificare la conoscenza e l’atteggiamento nei confronti del disagio mentale stesso; 2. Ridurre l’intolleranza sociale affrontando i temi del pregiudizio e dello stigma sociale; METODOLOGIA: il progetto si articola in tre fasi, che si completeranno entro l’anno scolastico 2007-2008: 1°. FASE: individuazione di alcuni insegnanti delle classi coinvolte da sensibilizzare, che assumano il ruolo di referenti; 2°. FASE: attuazione di un intervento strutturato nell’ambito delle classi con somministrazione di un questionario, prima e dopo l’intervento, per valutarne l’efficacia; 3°. FASE: follow-up a distanza per valutare il mantenimento nel tempo dei cambiamenti nelle conoscenze e atteggiamenti acquisiti; DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO: Verranno arruolate, in base alla disponibilità degli insegnanti, due classi quarte del Liceo “Majorana – Corner” e due classi quarte di ragioneria dell’Istituto “VIII Marzo”. L’intervento formativo verrà attuato su una sola delle classi individuate per ciascuna scuola; nelle altre due verrà effettuata esclusivamente la somministrazione del questionario (questo per escludere dai cambiamenti rilevati negli studenti l’effetto della somministrazione dello stesso). APPLICAZIONE DELL’INTERVENTO T Somministrazione del questionario agli studenti di tutte e quattro le classi individuate. Tı Presentazione ed esecuzione dell’intervento formativo consistente in 3 incontri di 2 ore ciascuno, a distanza di 15 giorni uno dall’altro, nelle due classi scelte. Ciascun incontro consisterà in: 1. proiezione di spezzoni di film concernenti varie forme di disagio mentale; 2. discussione guidata di gruppo sull’argomento T2 Risomministrazione dello stesso questionario, al termine dell’evento, alle quattro classi di studenti. T3 Dopo 10 mesi presentazione dei risultati dell’intervento alle due classi coinvolte direttamente e rivalutazione delle conoscenze acquisite. 2 TEMPI e IMPEGNO ORARIO TIPO PERIODO N° incontri INTERVENTO Presentazione Maggio 2007 del progetto ai 1 per scuola DURATA TOTALE INCONTRI Tempo 1 ora x scuola 2 ore 1 ora x scuola 2 ore 30 m’ x classe 2 ore 2 ore x incontro 12 ore 30 m’ x classe 2 ore 1 ora x classe 2 ore (tot 2) Dirigenti scolastici Presentazione Settembre del progetto agli 2007 1 per scuola (tot 2) Insegnanti individuati T Ottobre 2007 1x classe (tot 4) Tı Ottobre- 3 x classe dicembre (tot 6) 2007 T2 Dicembre 2007 T3 Ottobre 2008 1x classe (tot 4) 1x classe (tot 2) Totale 18 mesi Totale 22 Totale 22 NOTE: 1. gli insegnanti preferibilmente non partecipano alle attività di formazione; 2. se ci sono più classi la scelta deve essere fatta col criterio della casualità; 3. le classi devono avere circa lo stesso numero di alunni. ____________________________________________________________________ 3 QUESTIONARIO SULLE CONOSCENZE E GLI ATTEGGIAMENTI NEI CONFRONTI DEI DISTURBI MENTALI Questo questionario è anonimo. Le informazioni che ci darai rimarranno strettamente confidenziali. Ci servono per meglio capire che cosa pensano i giovani dei disturbi mentali e quante sono le persone che ne soffrono. Ti preghiamo di rispondere facendo una croce o scrivendo un numero ad ogni domanda. Se sbagli, scrivi NO accanto ai segno sbagliato e poi metti la risposta giusta. Età ____________ anni Maschio o Femmina o Professione dei genitori: madre ___________________ padre _________________ Dove abiti: □ □ □ □ □ □ □ □ □ Campagnalupia frazione Campolongo Magg. frazione Componogara frazione Dolo frazione Fiesso d’Artico frazione Fossò frazione Martellago frazione Mira frazione Mirano frazione □ □ □ □ □ □ □ □ □ Noale frazione Pianiga frazione Salzano frazione S. Maria di Sala frazione Scorzè frazione Spinea frazione Strà frazione Vigonovo frazione Altro………………………… .. 4 1. Quanti sono i tuoi parenti stretti o i parenti che comunque conosci abbastanza bene, diciamo che incontri almeno una volta ogni sei mesi? 1-2 o 3-4 o 5-9 o 10-14 o 15-19 o 20-29 o 30-39 o 40 e più o 2. Quanti sono i tuoi amici o comunque ragazze/ragazzi che frequenti regolarmente (che incontri almeno una volta la settimana senza contare i compagni di classe) 1-2 o 3-4 o 5-9 o 10-14 o 15-19 o 20-29 o 30-39 o 40 e più o Ecco ora alcune domande sul numero di persone che conosci con alcuni problemi conseguenti ad un disturbo mentale. Rispondi per favore a tutte le domande. Se non conosci nessuno con quel problema scrivi 0 (zero) nelle caselle corrispondenti. Tabella 1 N° N° N° QUANTE PERSONE CONOSCI CHE Tra te e i tuoi compagni di classe Tra i parenti indicati prima Tra gli amici indicati prima 1 Mancano di stima di sé, pensano di non valere nulla o quasi nulla 2 Si sono chiuse in se stesse, non frequentano nessuno o quasi 3 Si sentono grasse anche se sono troppo magre e cercano di dimagrire mangiando troppo poco o facendo troppo esercizio fisico 4 Hanno paure ingiustificate (le cosiddette fobie) che condizionano molto il loro comportamento 5 Hanno perso la voglia di fare, tendono a non fare nulla tutto il giorno 6 Si sentono come costrette a ripetere più volte gli stessi atti anche se sanno che non sene a nulla (ad esempio si lavano o controllano le stesse cose più e più volte) 7 Si sentono perseguitate, come vittime di un complotto contro di loro 8 Hanno strane idee o convinzioni, tanto strane che nessuno dei loro conoscenti le può condividere 9 Pensano spesso che non valga la pena di vivere 10 Come conseguenza del bere o delle droghe hanno problemi di salute o nella vita sociale o nel lavoro/studio 5 11 Sono prepotenti con gli altri, si divertono ad umiliarli e a far loro del male 12 Sentono spesso delle voci quando non c'è nessuno attorno da cui possono venire 13 Hanno tentato negli ultimi 24 mesi di suicidarsi o di farsi seriamente del male 14 Presentano 4 o più dei seguenti sei problemi: chiusura in se stessi, sentire voci, avere idee strane, fare poco o nulla, sentirsi perseguitate, andare male a scuola o al lavoro Tabella 2 SECONDO TE QUALI DEI SEGUENTI SONO DISTURBI MENTALI? Depressione Metti una crocetta nella casella con la risposta che ritieni giusta SI NO NON SO Attacco di panico Morbo di Hodgkin AIDS Schizofrenia Sclerosi multipla Fobia sociale Cirrosi Alcolismo Anoressia Personalità antisociale Disturbo d’ansia 6 Definiamo come affetta da Disturbo Psicotico una persona che ha 4 o più (non necessariamente tutti) i seguenti sintomi: 1. strane idee o convinzioni che nessuno dei suoi conoscenti può condividere 2. sentire voci che nessun altro sente o avere visioni 3. chiusura in se stessa 4. forte diminuzione della capacità di studiare o di lavorare 5. mancanza di iniziativa e di voglia di fare le cose 6. sentirsi perseguita o vittima di un complotto. Ti chiediamo di rispondere alle seguenti domande con la massima sincerità LEGENDA 1. nessuna o quasi = 0-5% delle volte Poche = 25% delle volte un buon numero = 50% delle volte la maggior parte = 75% delle volte tutte o quasi = 95-100% delle volte Secondo te per quante persone che soffrono di Disturbo Psicotico ci sono terapie (farmaci e/o psicoterapie) efficaci ( = che danno buoni risultati)? nessuna o quasi o 2. poche o un buon numero o la maggior parte o tutte o quasi o Secondo te quante persone che soffrono di Disturbo Psicotico possono guarire o migliorare molto? nessuna o quasi o 3. un buon numero o la maggior parte o tutte o quasi o Secondo te quante persone che soffrono di Disturbo Psicotico sono pericolose? nessuna o quasi o 4. poche o poche o un buon numero o la maggior parte o tutte o quasi o Secondo te quante persone che soffrono di Disturbo Psicotico sono oggetto di soprusi e violenza da parte di altri? nessuna o quasi o 5. poche o un buon numero o la maggior parte o tutte o quasi o Secondo te quante persone che soffrono di Disturbo Psicotico dovrebbero potere aver un lavoro perché in grado, se aiutate, di rendersi utili? nessuna o quasi o poche o un buon numero o la maggior parte o tutte o quasi o 7 6. Secondo te quante persone che soffrono di Disturbo Psicotico dovrebbero essere curate a lungo negli ospedali e nelle case di cura e non presso le loro abitazioni? nessuna o quasi o poche o un buon numero o la maggior parte o tutte o quasi o Hai mai desiderato di essere capace di aiutare una persona con uno dei problemi riferiti alle domande della 1° tabella? molto spesso o spesso o qualche volta o raramente o mai o Se hai risposto “spesso o qualche volta” segna, eventualmente anche con il numero corrispondente, per quale disagio (massimo 2) ……………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………… Ti interesserebbe sapere di più sui sintomi e i disturbi mentali? moltissimo o molto o così così o poco o per niente o Se si , su quali disturbi in particolare vorresti saperne di più? Facendo riferimento a quelli nella 1° tabella segna, eventualmente anche con il numero corrispondente, quale disagio (massimo 2). ……………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… Ti ringraziamo per la tua preziosa collaborazione. Non esitare a fare domande su questa iniziativa. 8 DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE ULSS 13 MIRANO-VE QUESTIONARIO SUI DISTURBI MENTALI I disturbi mentali sono circondatati da una serie di pregiudizi che rendono spesso difficile individuarli correttamente e curarli in modo adeguato. Il questionario che ti presentiamo si propone .di raccogliere informazioni sulla conoscenza e sugli atteggiamenti relativi a tali tipi di malattia. Questa iniziativa vuole combattere tali pregiudizi (definiti con la parola stigma, cioè segno che marchia), per aiutare chi soffre di disturbi mentali a superarli e a inserirsi più facilmente nella vita sociale. Il questionario rimarrà anonimo e i dati raccolti verranno esclusivamente utilizzati per fini di studio, in ottemperanza alla legge 675/96 sulla tutela della privacy. Età _______________ anni Sesso: M F Professione dei genitori: madre ___________________ padre _________________ Dove abiti: □ □ □ □ □ □ □ □ □ Campagnalupia frazione Campolongo Magg. frazione Componogara frazione Dolo frazione Fiesso d’Artico frazione Fossò frazione Martellago frazione Mira frazione Mirano frazione □ □ □ □ □ □ □ □ □ Noale frazione Pianiga frazione Salzano frazione S. Maria di Sala frazione Scorzè frazione Spinea frazione Strà frazione Vigonovo frazione Altro ………………………….. . 9 PRIMA PARTE 1) Quali pensi siano le cause principali dei disturbi mentali? (Puoi scegliere più di una risposta) □ □ □ □ □ □ □ □ fattori ambientali fragilità emotiva ereditarietà abuso di sostanze traumi/incidenti fattori organici non so altri fattori ______________________ 2) Conosci il nome di qualche disturbo mentale? □ sì □ no se sì, quale: ___________________________________ 3) Conosci qualcuno che soffre di un disturbo mentale? □ sì □ no se sì, di quale ti tipo? ____________________________________________ 4) Secondo te, le persone che soffrono di un disturbo mentale si riconoscono persone che soffrono di un disturbo mentale si riconoscono dalle cose che fanno? □ □ □ Sì no non so 5) Secondo te, le dalle cose che dicono? □ □ □ sì no non so 10 6) Secondo te, le persone che soffrono di un disturbo mentale si riconoscono dal loro aspetto? □ □ □ 7) sì no non so Avresti paura a parlare con qualcuno che ha sofferto a parlare con qualcuno che soffre in passato di un disturbo mentale? □ Sì □ no □ non so 8) Avresti paura attualmente di un disturbo mentale? □ si □ no □ non so 9) Avresti problemi a stare nella stessa classe con qualcuno che soffre di un disturbo mentale? □ si □ no □ non so 10) Potresti diventare amico di qualcuno che soffre di un disturbo mentale? □ si □ no □ non so 11) Ti sentiresti in imbarazzo se i tuoi amici sapessero che qualcuno della tua famiglia soffre di un disturbo mentale? □ □ □ sì no non so 11 12) Se un tuo amico o un tuo familiare mostrasse segni di un disturbo mentale, a chi ti rivolgeresti per cercare aiuto? □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ nessuno amico famiglia medico di base polizia operatore sociale psichiatra . ospedale parrocchia altro, specificare _______________________________________________ SECONDA PARTE 13) Eri a conoscenza del fatto che nel nostro paese gli ospedali psichiatrici sono stati definitivamente chiusi? □ □ □ sì no non so 14) Se sì, giudichi opportuna la definitiva chiusura degli ospedali psichiatrici? □ □ □ sì no non so 15) Quali tipi di cure conosci per il trattamento delle persone che soffrono di un disturbo mentale? □ □ □ □ cure farmacologiche cure psicologiche non so altro _______________________________________________ 16) Dove hai ottenuto le informazioni relative ai disturbi mentali? (Puoi scegliere più di una risposta) □ □ □ □ □ media (televisione, radio, giornali) amici o parenti esperienze personali con una persona malata di mente scuola altro ______________________________________ 12 TERZA PARTE Qui di seguito è elencata una serie di affermazioni sui disturbi mentali: leggile attentamente e scegli la risposta che più corrisponde alla tua opinione. Le persone affette da disturbi mentali hanno una doppia personalità Vero Falso Le persone affette da disturbi mentali sono più violente delle persone "normali" Vero Falso Può capitare a tutti, nel corso della propria vita, di ammalarsi di un disturbo mentale Vero Falso Le persone affette da un disturbo mentale non sono in grado di lavorare Vero Falso Le persone affette da un disturbo mentale di solito hanno bisogno di farmaci Vero Falso Le persone affette da un disturbo mentale sono spesso ritardate o con una intelligenza inferiore alla media . Vero Falso Le persone affette da un disturbo mentale non guariscono mai Vero Falso Grazie per la tua collaborazione 13