UNITÀ
LE GUERRE PERSIANE
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Lavorare sui documenti
Il documento tratto dalle Storie di Erodoto presenta una discussione fra i comandanti a Salamina sulla tattica da utilizzare di
fronte all’attacco dei Persiani.
Dopo aver letto il testo descrivi l’evento seguendo il seguente percorso.
• Le premesse alla battaglia di Salamina.
• Le ragioni dell’inimicizia politica fra Temistocle e Aristide.
• Le ragioni dell’accordo dei due comandanti sul piano militare.
• La descrizione della battaglia.
• La vittoria dei Greci.
Temistocle e Aristide prima
di Salamina
stretti tutto intorno dai nemici». Temistocle rispose così: «Mi hai dato
una buona notizia: tu hai visto con i
tuoi occhi quello che io mi auguravo
avvenisse: è per opera mia che i Persiani agiscono così. Era necessario,
dal momento che i Greci non volevano affrontare la battaglia, portarli
dalla mia parte anche controvoglia.
Da’ tu stesso loro la notizia, perché
se lo dico io sembrerà che io me lo inventi e non li convincerò che i barbari
hanno realmente fatto questo».
SCRIVERE LA STORIA
Fra i comandanti a Salamina ci fu
una vivace discussione. Non sapevano ancora che i barbari li accerchiavano con le navi, ma credevano che
stessero ancora nel posto dove di
giorno li avevano visti schierati. Mentre i comandanti discutevano giunse
da Egina Aristide, Ateniese sì, ma
ostracizzato, che io ritengo sia stato
l’uomo migliore e più giusto di Atene.
Costui non era amico di Temistocle,
anzi gli era estremamente ostile, ma
di fronte alla gravità dei mali del momento si presentò al consiglio e lo
chiamò fuori per incontrarsi con lui.
Infatti aveva sentito dire che i Peloponnesiaci volevano far salpare le navi in direzione dell’istmo. Quando Temistocle uscì, Aristide gli parlò così:
«Bisogna che in ogni momento e specialmente ora noi siamo avversari,
ma per vedere chi dei due porterà più
benefici alla patria. Ti avverto che è
inutile che i Peloponnesiaci parlino di
partire di qui. Io l’ho visto con i miei
occhi e ti dico che neppure volendo
essi potranno allontanarsi: siamo
Fonte: Erodoto, Storie, VIII, 79, 80.
Navi ateniesi, particolare da una coppa a figure
nere del Pittore di Nikosthenes.
Parigi, Louvre.
LABORATORIO
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