PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Competenze CHIMICA ORGANICA Contenuti Traguardi formativi Indicatori Comprendere i caratteri distintivi della chimica organica - Sa fornire una definizione di chimica organica - Saper motivare le ragioni della grande varietà di composti organici - Conosce le proprietà chimico-fisiche dell’elemento carbonio (elettronegatività, ibridazione, concatenazione, ramificazione) Prerequisiti Esempi Risorse Atomi e molecole Animazione: l’ibridazione del carbonio La configurazione elettronica e le proprietà degli elementi Orbitali ibridi sp3, sp2 e sp Il legame covalente Riconoscere e spiegare lo stato di ibridazione del carbonio La condivisione degli elettroni Approfondimento: La rappresentazione dei composti organici - Laboratorio semplice (video): le proprietà ottiche delle molecole L’energia di legame Legami (orbitali) σ e π Le proprietà dei composti organici Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Legami doppi e tripli Approfondimenti: La stereoisomeria nei farmaci La dipendenza dal petrolio Formule di struttura Rappresentazione di Lewis Cogliere l’importanza della struttura spaziale nello studio delle molecole organiche - Distingue i diversi casi di isomeria Il legame covalente omopolare e eteropolare Isomeria di struttura, stereoisomeria Proiezione di Fischer Idrofobicità e idrofilia - È’ in grado di ipotizzare due o più formule isomeriche a partire dalle formule brute La configurazione assoluta; il sistema R,S Passaggio di stato La regola di Van’t Hoff La selettività biologica Animazione: la nomenclatura degli idrocarburi alifatici PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO degli enantiomeri - Prevede le differenze chimicofisiche tra diversi isomeri - Sa chiarire le caratteristiche particolari e l’importanza biologica dell’isomeria ottica Sa individuare la relazione tra struttura e reattività/proprietà fisiche di un composto La reattività del carbonio Reazioni di ossidazione, riduzione Ibridazione del carbonio e meccanismi di sostituzione/eliminazione, addizione, reazione radicalica I gruppi funzionali e la presenza di atomi elettrofili e nucleofili E’ in grado di analizzare il legame carbonio-carbonio e carbonio-idrogeno Il peso molecolare e la temperatura di fusione/ ebollizione La nomenclatura IUPAC Individua la presenza di carbocationi e carbanioni nella struttura molecolare Cogliere la relazione tra la struttura delle molecole organiche e la loro nomenclatura Riconosce i principali gruppi funzionali presenti nello scheletro strutturale di un composto Ipotizza il diverso comportamento di una molecola sulla base dei gruppi funzionali presenti Formule e conformazioni Rappresentazione per orbitali, formula prospettiva, proiezione di Fischer, modelli ball & stick e spacefill PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO E’ in grado di ipotizzare lo stato fisico di un composto e confrontare i principali comportamenti fisici - Sa assegnare il nome a semplici molecole organiche - Sa scrivere la formula di semplici composti di cui gli sia fornito il nome IUPAC - Sa riconoscere dalla formula molecole già incontrate o simili - Sa rappresentare la formula di struttura delle molecole organiche con la formula condensata e semplificata Conoscere le principali caratteristiche strutturali degli alcani Gli idrocarburi Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Sa ricondurre al tipo di ibridazione del carbonio le principali caratteristiche chimico-fisiche degli alcani Ibridazione del carbonio Composti saturi e insaturi Densità, solubilità, temperatura di ebollizione La reattività degli alcani: stabilità e energia di attivazione; Reazione di sostituzione radicalica, combustione, deidrogenazione, pirolisi PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Il suffisso ‘neo’ e ‘iso’ Conoscere le possibili forme isomeriche degli alcani e ricondurle alla corretta denominazione IUPAC Nomenclatura IUPAC Il cicloesano: conformazione a ‘sedia’ e ‘a barca’ Isomeria di conformazione e di catena Isomeria strutturale, stereoisomeria, Saper descrivere le principali caratteristiche dei cicloalcani Comprendere le caratteristiche distintive degli idrocarburi insaturi Saper rappresentarne la struttura e analizzarne correttamente la tridimensionalità Isomeria cis-trans Sa fornire la definizione di idrocarburo insaturo È’ in grado di utilizzare le conoscenze sui legami σ e π per giustificare la reattività dei legami multipli Conosce le particolarità della nomenclatura IUPAC relativa a alcheni e alchini Sa riconoscere due alcheni come isomeri Reazioni di polimerizzazione radicalica Stabilità del benzene Reazioni di alogenazione, nitrazione, alchilazione; la sostituzione elettrofila aromatica Videolezione: Aromaticità PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO geometrici Sa scrivere gli isomeri geometrici di un alchene Comprendere e utilizzare il concetto di aromaticità per giustificare le proprietà del benzene e dei suoi derivati È’ in grado di prevedere e motivare il diverso comportamento degli isomeri cis e trans di un dato alchene Sa descrivere la reattività di alcheni e alchini Conosce e sa descrivere la delocalizzazione elettronica Correla la condizione di aromaticità alla reattività e al meccanismo di reazione Conosce i più importanti composti aromatici Conosce i più importanti composti eterociclici Nomenclatura dei composti aromatici Utilizzo dei prefissi ortometa- para- PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Saper applicare conoscenze acquisite alla vita reale Conoscere e descrivere esempi applicativi delle reazioni di sintesi negli alcheni Adotta la scrittura semplificata prevista per i polimeri di addizione Conosce i principali polimeri sintetici e in particolare il loro impiego Correlare la stabilità dei composti aromatici alla loro pericolosità biologica I polimeri di addizione Il polipropilene e le materie plastiche (teflon, plexiglas, PVC, neoprene) Conosce i rischi e le problematiche connesse all’utilizzo e smaltimento delle materie plastiche Gli idrocarburi policiclici aromatici, la diossina, i furani, le sostanze stupefacenti e psicoattive Sa riportare esempi di molecole in grado di determinare fenomeni di tossicità cronica Purina, Pirimidina e le basi azotate. L’emoglobina e la clorofilla Conosce e sa descrivere esempi di composti aromatici di elevata importanza biologica PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Identificare i principali composti organici in base al gruppo funzionale presente Composti organici mono e polifunzionali Sa individuare un gruppo funzionale data la formula bruta e/o formula di struttura I gruppi funzionali Sa riconoscere un composto organico sulla base dei gruppi funzionali presenti Conosce, riconosce e sa rappresentare la struttura molecolare degli alcoli Padroneggiare le principali caratteristiche distintive dei composti organici più importanti Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Conosce e sa descrivere la reattività degli alcoli, le principali proprietà fisiche e le reazioni in cui sono coinvolti Alcol primario, secondario e terziario Relazione tra massa molecolare e idrofobicità/idrofilia Riconosce e utilizza correttamente i suffissi specifici previsti dalla nomenclatura dei composti alcolici Conosce, riconosce e sa rappresentare la struttura molecolare dei fenoli Idrolisi da alogenuri alchilici, riduzione da aldeidi e chetoni La produzione di alcossidi Uso del suffisso -olo Conosce e sa descrivere la reattività dei fenoli, le principali proprietà fisiche e le reazioni in cui sono coinvolti Conosce, riconosce e sa rappresentare la struttura molecolare dei tioli e degli eteri Conosce e sa descrivere la reattività dei tioli e degli eteri, le principali proprietà fisiche e le reazioni in cui sono coinvolti L’ossidazione dei fenoli Conosce, riconosce e sa rappresentare la struttura molecolare delle aldeidi e dei chetoni Conosce e sa descrivere la reattività delle aldeidi e dei chetoni, le principali proprietà fisiche e le reazioni in cui sono coinvolti Acidità dei tioli, legami disolfuro; gli eteri come solventi organici PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Riconosce e utilizza correttamente i suffissi specifici previsti dalla nomenclatura dei composti carbonilici Conosce, riconosce e sa rappresentare la struttura molecolare degli acidi carbossilici Conosce e sa descrivere la reattività degli acidi carbossilici, le principali proprietà fisiche e le reazioni in cui sono coinvolti Reazioni di ossidazione, reazioni di addizione, la produzione di emiacetali Uso del suffisso –ale e –one Riconosce e utilizza correttamente i suffissi specifici previsti dalla nomenclatura dei composti carbossilici Conosce, riconosce e sa rappresentare la struttura molecolare degli acidi grassi Conosce e sa descrivere la reattività degli acidi grassi, le principali proprietà fisiche e le reazioni in cui sono coinvolti Conosce, riconosce e sa rappresentare la struttura molecolare degli esteri e delle anidridi acide Conosce e sa descrivere la reattività degli esteri e delle anidridi acide, le principali proprietà fisiche e le reazioni in cui sono coinvolti Riconosce e utilizza correttamente i suffissi specifici previsti dalla nomenclatura degli esteri Conosce, riconosce e sa rappresentare la struttura molecolare delle ammine Principali reazioni di ossidazione, sostituzione, sintesi; acidità dei composti carbossilici Uso del suffisso –oico Acidi grassi saturi e insaturi Reattività e saturazione: l’ossidazione dei composti insaturi PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Conosce e sa descrivere la reattività delle ammine, le principali proprietà fisiche e le reazioni in cui sono coinvolti Riconosce e utilizza correttamente i suffissi specifici previsti dalla nomenclatura dei composti amminici Reazione di esterificazione, la formazione delle anidridi per condensazione Uso del suffisso –ato Ammine primarie, secondarie e terziarie Basicità delle ammine L’utilizzo del prefisso N secondo la codifica IUPAC PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Conoscere e descrivere esempi che illustrino il ruolo biologico di alcuni composti organici Conosce e sa illustrare con esempi il ruolo biologico degli alcoli. La fermentazione alcolica Conosce e sa illustrare con esempi il ruolo biologico dei fenoli E’ in grado di descrivere i rischi e le problematiche connesse all’utilizzo di sostanze alcoliche, specificandone i danni biologici Conosce e sa illustrare con esempi il ruolo biologico dei tioli Conosce e sa illustrare con esempi il ruolo biologico degli acidi carbossilici I fenoli e la respirazione Conosce e sa illustrare con esempi il ruolo biologico degli acidi carbossilici Saper applicare conoscenze acquisite alla vita reale E’ in grado di descrivere esempi applicativi in ambito tecnologicoindustriale dei composti organici Il legame disolfuro e le proteine E’ in grado di descrivere i rischi e le problematiche connesse all’impiego della formaldeide La degradazione organica: l’acido butirrico e l’irrancidimento dei grassi La fermentazione in ambiente aerobio: l’acido acetico E’ in grado di descrivere i rischi e le problematiche connesse all’impiego della anilina e delle anfetamine PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Conoscere l’impiego di alcuni importanti composti organici Importanza industriale del fenolo e dei suoi derivati Importanza industriale delle aldeidi (acetaldeide, formaldeide) Importanza industriale degli acidi carbossilici (acido propionico, acido acetilsalicilico, acido citrico) La idrogenazione degli acidi grassi I polimeri di condensazione: il nylon, il kevlar, i poliesteri Approfondimento: Giulio Natta, chimico da Nobel Scheda di laboratorio: Il nylon in provetta Approfondimenti: Gli alogeno derivati: utilizzo e tossicità Alcoli e fenoli di particolare interesse Aldeidi e chetoni: caratteristiche e applicazioni Gli acidi carbossilici nel mondo biologico I composti eterociclici nel mondo biologico - I Polimeri biologici PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Competenze BIOCHIMICA Traguardi formativi Comprendere i caratteri distintivi della biochimica Introduzione alla biochimica Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Contenuti Indicatori - Sa fornire una definizione generale di biochimica, descrivendone gli obiettivi e il campo di applicazione Prerequisiti Atomi e molecole I precursori inorganici, i metaboliti, le macromolecole, i complessi sopramolecolari - Conosce il concetto di metabolismo, sa descrivere i livelli gerarchici di organizzazione molecolare Cogliere i tratti distintivi - del progetto molecolare in grado di garantire gli alti livelli di organizzazione presenti nei viventi - E’ in grado di definire il diverso ruolo delle biomolecole in termini di riconoscimento, trasferimento delle informazioni e energia, specificandone i meccanismi di realizzazione Esempi Isomeria, relazione tra funzionalità e organizzazione spaziale Il codice biochimico dei polipeptidi e polinucleotidi La conformazione spaziale come strumento di riconoscimento La transitorietà delle interazioni Il ruolo della catalizzazione Risorse PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Il controllo dell’energia dei processi e il rischio denaturazione Padroneggiare le principali caratteristiche distintive degli amminoacidi Conosce, riconosce e sa rappresentare la struttura molecolare di un amminoacido I gruppi funzionali, la stereoisomeria L’importanza del gruppo R nel determinare un amminoacido Carbonio alfa, chiralità, catene laterali Le proteine Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Sa descrivere il comportamento chimico generale e la reattività degli amminoacidi, e il loro ruolo biologico Polarità/apolarità, idrofobicità, comportamento acido/base Il legame peptidico, legami idrogeno e a ponte disolfuro Amminoacidi essenziali e non I fattori che influenzano la denaturazione: il pH, la Video con scheda di laboratorio: Che cosa c’è nel piatto Approfondimenti: Le biomolecole nell’alimentazione PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Cogliere l’importanza della struttura spaziale nello studio delle proteine E’ in grado di descrivere correttamente la relazione esistente tra funzione, funzionalità e struttura spaziale di un polipeptide Le biomolecole e il trasferimento delle informazioni temperatura, la presenza di altre sostanze Conosce e sa descrivere la struttura primaria delle proteine Conosce e sa descrivere la struttura secondaria delle proteine Conosce e sa descrivere la struttura terziaria delle proteine Conosce e sa descrivere la struttura quaternaria delle proteine Riconoscere le principali categorie proteiche Riconosce la differenza tra proteine semplici e coniugate Conosce e sa illustrare con esempi il ruolo biologico di alcune categorie di proteine coniugate Essere in grado di classificare le proteine in base alla composizione, conformazione e funzione svolta Alfa-elica e beta-foglietto L’importanza del legame idrogeno Proteine fibrose e di membrana, proteine globulari L’emoglobina L’importanza del gruppo prostetico Lipoproteine, glicoproteine, ribonucleoproteine PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Gli enzimi Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Conoscere l’importanza della funzione catalitica nel metabolismo E’ in grado di discutere dei parametri termodinamici di una reazione Sapere descrivere le principali caratteristiche degli enzimi, il ruolo biologico e il loro funzionamento Sa delineare la struttura generale e il meccanismo di azione degli enzimi Velocità di reazione Reazioni metaboliche e catalisi Catalizzatori biologici e non biologici: selettività, attivazione e disattivazione di un enzima Dinamica di MichaelisMenten Gli stadi della catalisi enzimatica Il complesso E-P Inibizione competitiva e non, il ruolo degli effettori, l’importanza dei cofattori La specificità enzimatica La struttura del sito attivo Conosce l’importanza della struttura spaziale enzimatica E’ in grado di descrivere correttamente i principali fattori in grado di influenzare il processo di catalisi Enzimi e energia di attivazione Attività enzimatica: l’influenza della temperatura, concentrazione del substrato, pH PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Traguardi formativi Sapere descrivere le principali caratteristiche chimico-fisiche degli dei carboidrati, la loro struttura e il ruolo biologico Indicatori Sa classificare i carboidrati in base al numero di monomeri e al gruppo funzionale Prerequisiti Gruppi funzionali E’ in grado di rappresentare le formule dei più importanti carboidrati secondo i diversi sistemi convenzionali in uso I carboidrati Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Conosce le proprietà strutturali dei monosaccaridi Esempi Monosaccaridi Disaccaridi Oligosaccaridi Polisaccaridi Aldosi e chetosi Rappresentazione di Fischer, proiezione di Haworth Stereoisomeria Il gruppo emiacetalico, la stereoisomeria anomerica, la mutarotazione del carbonio emiacetalico Il saggio di Fehling Conosce e sa descrivere le principali proprietà chimicofisiche dei monosaccaridi e il ruolo biologico Il legame glicosidico Conosce le proprietà strutturali dei disaccaridi Risorse PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Legame glicosidico e valore nutrizionale Conosce e sa descrivere le principali proprietà chimicofisiche dei disaccaridi e il loro ruolo biologico Conosce e sa descrivere il ruolo biologico dei polisaccaridi Mette in relazione i diversi legami glicosidici con la struttura complessiva del polisaccaride e quindi con la sua funzione biologica I lipidi Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. Sapere descrivere le principali caratteristiche chimico-fisiche dei lipidi, la loro struttura e il ruolo biologico Sa elencare le principali funzioni biologiche dei lipidi Sa utilizzare la diversa funzionalità dei lipidi e il ruolo metabolico come criteri di classificazione Polisaccaridi di riserva e polisaccaridi strutturali nel mondo animale e vegetale Amilosio e amilopectina, il glicogeno, la cellulosa, la chitina I lipidi come fonte e riserva energetica; la funzione strutturale nelle membrane biologiche, isolamento e protezione I lipidi ormonali, le vitamine liposolubili PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO E’ in grado di rappresentare le formule dei più importanti acidi grassi e di descriverne le principali le proprietà strutturali Conosce e sa descrivere le principali proprietà chimicofisiche degli acidi grassi Conosce e sa descrivere le principali proprietà chimicofisiche, il ruolo biologico, dei trigliceridi Acidi grassi saturi e insaturi; omega-3 e omega-6; acidi grassi essenziali Relazione tra saturazione/insaturazione e stato fisico Peso molecolare e punto di fusione Il ruolo delle interazioni di Van der Waals I trigliceridi misti: gli oli e i grassi Relazione tra punto di fusione e la percentuale di acidi grassi saturi Le reazioni dei trigliceridi: idrogenazione e idrolisi La saponificazione Funzioni protettive delle cere; fosfolipidi e PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO cerofosfolipidi Conosce e sa descrivere le principali proprietà chimicofisiche e il ruolo biologico di altre categorie di lipidi: cere e glicerofosfolipidi Glicerofosfolipidi come costituenti delle membrane biologiche : il modello a mosaico fluido Il bilayer lipidico: il ruolo degli sfingolipidi Il trasporto a cavallo di membrana: passivo, attivo, facilitato: il ruolo delle lipoproteine Conosce e sa descrivere le più importanti funzioni biologiche degli isoprenoidi, riportando esempi specifici Terpeni, e vitamine liposolubili Gli steroidi: il colesterolo Gli ormoni steroidei Gli acidi nucleici e la sintesi proteica Saper effettuare connessioni Sapere descrivere le principali caratteristiche Riconosce la struttura polimerica del DNA e dell’RNA, è in grado Il nucleotide come unità strutturale: ribonucleotidi PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO logiche e stabilire relazioni. chimico-fisiche degli acidi nucleici la loro struttura e il ruolo biologico di discutere le proprietà e il ruolo biologico dei nucleotidi e desossiribonucleotidi Nucleotidi a funzione energetica e nucleotidi come messaggeri molecolari:l’ATP e i coenzimi Sa elencare i nomi delle cinque basi azotate e effettuare correttamente una loro classificazione Basi puriniche e basi pirimidiniche Sa descrivere in modo appropriato la struttura a doppia elica del DNA Sa elencare le differenze principali tra RNA e DNA, sia strutturali che in termini di funzionalità biologica mRNA, tRNA, rRNA I retrovirus Ì Conosce e sa esporre l’organizzazione del materiale genico La compattazione del DNA: i nucleosomi, gli istoni e l’organizzazione strutturale in cromosomi PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Sa descrivere le modalità di conservazione e espressione dell’informazione genica La sintesi delle proteine: trascrizione e traduzione del DNA Il codice genetico: nucleotidi, codoni e linguaggio amminoacidico Replicazione e riparazione del DNA: replicazione semiconservativa, bolle di replicazione, frammenti di Okazaki e proofreading Le mutazioni e le malattie genetiche Comprendere il significato biochimico del termine metabolismo Il metabolismo Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. E’ in grado di definire il concetto di metabolismo, anabolismo e catabolismo riportando esempi coerenti Sa ricondurre al concetto di metabolismo i principali aspetti dei processi energetici cellulari Approfondimenti: Il trasporto di Na+ e K+ attraverso la membrana cellulare Legami chimici e energia Spontaneità di una reazione: energia libera di Gibbs Struttura e ruolo dell’ATP Reazioni accoppiate I coenzimi redox Il ruolo metabolico del fruttosio Anatomia di un enzima: il complesso della piruvato deidrogenasi Reazioni redox Avvelenamento da cianuro e da arsenico PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO Video: La fermentazione a livello industriale Sa descrivere in modo completo il metabolismo che porta alla produzione di ATP Il catabolismo dei carboidrati e il processo di respirazione cellulare: glicolisi, ciclo dell’acido citrico, catena respiratoria e fosforilazione ossidativa Dalla fotosintesi al fotovoltaico Anatomia dell’apparato digerente Sa descrivere le modalità di digestione degli alimenti, specificando il destino metabolico dei principali nutrienti, distinguendo i processi anabolici da quelli catabolici Il destino dei carboidrati e il metabolismo del glicogeno La digestione delle proteine Il catabolismo dei lipidi e degli acidi grassi La beta-ossidazione degli acidi grassi Il catabolismo dei composti azotati: transamminazione, deamminazione ossidativa, formazione dell’urea L’anabolismo: la gluconeogenesi La biosintesi degli acidi grassi e degli Approfondimento: il digiuno e le fonti di energia PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO amminoacidi Sa descrivere le principali modalità di controllo dei processi metabolici Comprendere il significato delle moderne tecniche biotecnologiche, le finalità, i campi applicativi e il ruolo culturale che rivestono nella società Le biotecnologie E’ in grado di definire le principali tecniche operative, fornendo dettagli sulle finalità, rischi e potenzialità Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni. La sintesi proteica, il controllo enzimatico, l’azione degli ormoni, il ruolo degli effettori La struttura della cellula batterica I processi di variabilità genica dei procarioti: coniugazione, trasformazione, trasduzione. I plasmidi La tecnologia del DNA ricombinante Video: - - Le cellule staminali - Come si fa il DNA fingerprinting Librerie genomiche e librerie di espressione La PCR Coltura batterica su piastra di Petri Approfondimento: Le cellule staminali L’agarosio e la poliacrilammide La clonazione E’ in grado di mostrare esempi applicativi delle biotecnologie Biotecnologie e medicina: la terapia genica Test diagnostici PROGRAMMAZIONE DI CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE 5° ANNO La farmacogenomica La genomica personalizzata Biotecnologia forense:le STR, il fingerprint Biotecnologie e animali: la creazione di un organismo transgenico Il biopharming, la clonazione Biotecnologie e vegetali: gli OGM e le prospettive per l’agricoltura futura Biotecnologie per l’industria e per l’ambiente: biocombustibili, detersivi, tecniche per il risanamento ambientale Le risorse per insegnanti e studenti riportate nell’ultima colonna a destra si trovano nell’ebook disponibile online