Sistemi di monitoraggio e di analisi del paesaggio: un approccio territoriale allo studio dei fitofagi dell’olivo e dei loro nemici naturali Diego Tomassone, Luigi Boccaccio e Ruggero Petacchi Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa Firenze, 17 maggio 2007 Sistemi di monitoraggio e di analisi del paesaggio: un approccio territoriale allo studio dei fitofagi dell’olivo e dei loro nemici naturali Strumenti Ecologia IPM Casiastudio APM tecniche dele paesaggio Diego Tomassone, Luigi Boccaccio e Ruggero Petacchi Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa BIOLABS – Laboratorio Entomologico Diego Tomassone, Luigi Boccaccio e Ruggero Petacchi Ecologia del paesaggio IPM a APM Strumenti e tecniche Casi studio Ogni organismo interagisce con l’ambiente in modo diverso: l’identificazione della scala che meglio caratterizza la relazione organismo-eterogeneità spaziale è di grande importanza La scala spaziale è determinata da (Turner et al. 2001): Estensione (extent) extent La massima dimensione spaziale alla quale un organismo risponde Grana (grain) grain La minima dimensione spaziale alla quale un organismo risponde BIOLABS – Laboratorio Entomologico Diego Tomassone, Luigi Boccaccio e Ruggero Petacchi Ecologia del paesaggio Strumenti e tecniche IPM a APM Casi studio Livelli di organizzazione spaziale Ecologia del paesaggio Agronomia territoriale Patch Classe Paesaggio BIOLABS – Laboratorio Entomologico Field (campo) ? Farm (azienda) Landscape (paesaggio) Diego Tomassone, Luigi Boccaccio e Ruggero Petacchi Ecologia del paesaggio IPM a APM Strumenti e tecniche Casi studio Paesaggio: area eterogenea composta da un insieme di ecosistemi che interagiscono tra loro (Forman & Godron 1986). Contiene un mosaico di patch, che può essere definito soltanto in relazione alla percezione dell’ambiente da parte di un organismo (Wiens 1976). Territorio: presuppone un individuo/ente dominante/amministratore Ecosistema: insieme delle comunità biotiche (biocenosi), degli elementi fisici dell’ambiente (biotopo) e le loro relazioni funzionali Habitat: il luogo in cui un organismo svolge almeno parte del suo ciclo biologico BIOLABS – Laboratorio Entomologico Diego Tomassone, Luigi Boccaccio e Ruggero Petacchi Ecologia del paesaggio IPM a APM Strumenti e tecniche Casi studio Popolazioni e comunità di insetti rispondono alle caratteristiche ambientali a dimensioni maggiori rispetto al livello al quale sono campionate (Chust et al. 2004; Marino & Landis 1996; Thomas & Jepson 1997; Westphal et al. 2003) Le caratteristiche del paesaggio circostante influenzano le popolazioni degli insetti dannosi monitorate a scala di campo (Beckler et al. 2004; Grilli & Bruno 2007) Le caratteristiche del paesaggio condizionano il controllo degli insetti dannosi da parte dei loro antagonisti (Clough et al. 2005; Purtauf et al. 2005; Thies et al. 2003) I pattern spaziali e i processi ecologici si influenzano reciprocamente in maniera significativa (Forman & Godron 1986; Pearson & Gardner 1997) BIOLABS – Laboratorio Entomologico Diego Tomassone, Luigi Boccaccio e Ruggero Petacchi Ecologia del paesaggio IPM a APM Strumenti e tecniche Casi studio Obiettivi dell’ecologia del paesaggio: studiare i fenomeni su grande scala spazio temporale studiare le interazioni che avvengono a diversa scala identificare gli elementi chiave e le relazioni tra i pattern spaziali e i processi ecologici (Fall et al. 2001) Nuovi strumenti e tecnologie remote sensing, GIS, e altri… (Turner et al. 2001) BIOLABS – Laboratorio Entomologico Diego Tomassone, Luigi Boccaccio e Ruggero Petacchi ERROR: ioerror OFFENDING COMMAND: image STACK: