A scuola di paesaggio
Da 3 anni gli alunni della scuola elementare del plesso Ex-OMNI sono coinvolti nel progetto “Biennale
Kids”, proposto dall’associazione Impronte Vegetali di Caltagirone.
I laboratori intendono sensibilizzare ed educare i bambini alla scoperta del paesaggio coinvolgendoli nella
progettazione e trasformazione dei paesaggi a loro più vicini, come la scuola.
Gli alunni accompagnati dal personale dell’associazione e dalle loro maestre, hanno accolto con grande
entusiasmo le varie attività manuali proposte, quando possibile all’aria aperta. Manipolazione della terra,
bombe di semi, semine, talee, piantumazione di bulbi, arbusti ma anche di alberi!
I 3 Celtis australis piantati quest’anno al plesso Ex-Omni si aggiungono alle 5 Jacaranda mimosifolia
piantate lo scorso anno di fronte la scuola dell’infanzia “Lago Ballone”.
I bambini sono stati invitati a guardare lo spazio che li circonda con un occhio più attento, scoprendo che il
paesaggio è un luogo che accoglie la diversità delle forme di vita, che vanno rispettate e protette, per il bene
di tutti.
Per riconoscere alcune delle numerosissime piante presenti nel nostro giardino pubblico, hanno partecipato
ad una “Caccia al tesoro botanica”, scovando bigliettino dopo bigliettino, alcune essenze che fanno parte del
nostro patrimonio naturale, nella splendida cornice del giardino V.Emanuele.
Il paesaggio cambia continuamente secondo i nostri comportamenti e i bambini hanno provato a cambiare in
meglio, con le loro idee e le loro mani, lo spazio esterno della loro scuola…. il lavoro continua!
Il paesaggio luogo di tutte le forme di vita
Continuano i laboratori dell’associazione Impronte Vegetali dedicati al paesaggio nel plesso Ex- Omni.
Il nuovo anno scolastico è cominciato con una festa dell’albero dedicata agli “Alberi migranti”, tema
suggerito dall’AIAPP (Ass Italiana Architettura del Paesaggio). I bambini, hanno realizzato la carta di
identità degli alberi piantati nel loro cortile.
In autunno hanno raccolto le foglie cadute, appuntando il ricordo legato al momento della raccolta. Il
materiale assemblato ha permesso di realizzare, nella parete della classe II , il “Museo delle foglie cadute”.
Infine hanno piantato in cortile bulbi a fioritura primaverile per preparare al meglio il risveglio della natura
nel piccolo spazio esterno della loro scuola.
I bambini delle classi II, IV e V elementare, ragionano quest’anno sul tema della trasformazione continua del
paesaggio in cui viviamo e su come ognuno di noi possa contribuire a migliorarlo.