LE TRASFORMAZIONI DEI CONTESTI RELAZIONALI DEL PAESAGGIO
NELLA DINAMICA EVOLUTIVA DEL TERRITORIO
di EMMA MANDELLI
a conoscenza integrata del territorio appare assai complessa nell'analisi per le valutazioni sulle dinamiche evolutive visibili e per le valutazioni delle reti di relazioni tra uomo-natura-società.
Le strumentazioni attuali permettono una raccolta di dati quantitativi e qualitativi
che formano un sistema complesso di acquisizione che deve essere organizzato, rielaborato e interpretato in particolare nella lettura (per noi privilegiata) del paesaggio.
La rappresentazione dei fenomeni territoriali con la loro evoluzione trova infatti una
visibilità quantitativa in tutti quegli elaborati grafici a base statistica o semplicemente
numerica di appartenenza alle discipline strettamente collaboranti nei gruppi pluridisciplinari preposti alla conoscenza integrata del territorio.
Ma l'analisi delle trasformazioni del territorio è strettamente collegata alla capacità
"interpretativa" e sintetica dell'architetto nella rappresentazione del paesaggio.
Il risultato delle analisi comparate porta infatti alla registrazione negli elaborati grafici delle variazioni fisiche e morfologiche dei luoghi, contribuendo in maniera conoscitiva e percettiva alla attribuzione dei "valori" per un processo di pianificazione
adeguato.
Esempi dalla elaborazione di una indagine svolta in collaborazione con la Regione
Toscana.
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