Danimarca: i vini italiani hanno bisogno di lavorare sulla reputazione

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Italian daily news for key players and wine lovers
di: Alice Alberti
Danimarca: i vini italiani hanno bisogno di lavorare
sulla reputazione
Tipicità e sostenibilità sono le parole chiave del vino secondo
limportatore Kenn Husted
È tutta questione di reputazione. Questo è quanto sostiene Kenn Husted, titolare della
società dimportazione danese Husted Vin, a proposito dei vini italiani. Limportatore, con
una lunga esperienza nel mondo del vino, si è posto lobiettivo, tanto per sé quanto per la sua
compagnia, di occuparsi sempre più di vini biologici, biodinamici e con un occhio di
riguardo per la sostenibilità. Perchè? Per creare una giusta alternativa al predominio di vini
di tipo industriale in Danimarca. Con lui abbiamo affrontato unanalisi dello scenario del
vino italiano nel Paese del nord Europa. Cosa ci può dire della situazione del vino italiano
nel Suo Paese?Il vino italiano nel mercato danese al momento è dominato da prodotti di tipo
industriale, rivolti al consumo di massa, provenienti principalmente da tre regioni:
Piemonte, Veneto e Puglia. In generale questi vini hanno una gradazione alcolica elevata e
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un range di prezzo abbastanza basso. Queste sono le caratteristiche richieste dalle grandi
catene di distribuzione, che poi sono anche gli attori che vendono i quantitativi maggiori di
vino qui in Danimarca. Tuttavia i rivenditori specializzati, come la compagnia di cui sono
titolare, ricercano prodotti che rispondano ad altre caratteristiche, come tradizione, terroir,
tipicità e sostenibilità.Qual è un primo suggerimento che si sente di dare ai produttori
italiani che sono interessati ad esportare vino in Danimarca?Come ho appena accennato, il
suggerimento è quello di focalizzarvi sulla tradizione, il terroir, le tipicità dei vostri vini e
sulla sostenibilità. Inoltre, una volta trovato il vostro importatore, cercate sempre di lavorare
insieme, di comune accordo, sulle attività di marketing da svolgere.Parlando di marketing,
quali strategie crede siano più efficaci per il mercato danese?Più che a singole strategie di
marketing, io farei riferimento a delle vere e proprie strategie aziendali. I produttori italiani
dovrebbero decidere se concentrarsi sui grandi volumi, o se vogliono cambiare la loro
immagine in Danimarca ed essere riconosciuti come produttori di vini interessanti e di
elevata qualità. Nel nostro Paese questo cambiamento dimmagine passa attraverso la
valorizzazione delle tipicità dei vitigni autoctoni e soprattutto limplementazione della
produzione biologica. Il consumatore moderno ricerca la sostenibilità in ciò che consuma ed
è disposto a spendere un po di più per prodotti percepiti come di maggiore qualità e in grado
di raccontare una storia unica.Quali sono dunque le maggiori criticità da affrontare?Per un
importatore/distributore di vini di qualità, lattuale immagine del vino italiano, per quanto
detto nella prima domanda, lo rende un prodotto per certi versi difficile da
commercializzare, poiché i consumatori danesi si aspettano che i vini italiani abbiano un
prezzo relativamente basso. La vendita su larga scala, ad opera della grandi catene di
distribuzione, di vini come Amarone o Barolo di scarsa qualità rende molto difficile per noi
trattare questi stessi vini quando i livelli qualitativi sono decisamente superiori, in quanto la
loro reputazione è in qualche modo compromessa. Tuttavia cè un aspetto positivo: la
maggiore conoscenza generale del vino e del cibo italiani contribuisce a creare grande
richiesta da parte dei consumatori per questi prodotti. Le criticità maggiori dunque sono
reputazione e di conseguenza posizionamento.Ci sono delle attività specifiche di promozione
del vino italiano organizzate dalla Sua società?Al momento non abbiamo attività specifiche
dedicate ai vini italiani. In futuro speriamo di ampliare il nostro portfolio di vini italiani, e
allora sarà possibile pianificare degli eventi promozionali e tasting dedicati rivolti a
consumatori, ristoranti e rivenditori.Husted Vin nasce nel 1999 come piccolo negozio di vini
a Copenhagen. Oggi i prodotti che importa, provenienti da tutto il mondo, sono attentamente
selezionati da Kenn Husted e dai suoi collaboratori. Husted Vin ha un rapporto personale
con ogni produttore; ricerca vini di pregio, con un buon rapporto qualità-prezzo e con
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etichette dal design creativo e anticonvenzionale. Husted Vin seleziona i propri vini in base
ad un mix di richieste dei consumatori, lunga esperienza pregressa e preferenze personali,
sempre con lobiettivo di stupire.www.hustedvin.dk
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