Mal di viaggio

farmacia
a cura della dott.ssa Grazia Fiore - Farmacista
Mal di viaggio:
rimedi naturali
per ogni situazione
Bambini e adulti: il mal d’auto, d’aria e di
mare non tiene conto dell’età del soggetto.
Si chiama mal di viaggio o chinetosi.
Mal d’aria, mal di mare e mal d’auto
sono le forme più comuni, ma si può soffrire di chinetosi anche in altalena o sulle
montagne russe. Colpa delle continue
e brusche variazioni di velocità, ma il
disturbo parte dall’orecchio, in particolare dal sistema vestibolare e dalle
sue strutture labirintiche. Questi impulsi
vengono trasmessi al cervello e determinano angoscia, ansia, paura. Altri sintomi
sono nausea, sudorazione intensa e pallore. Si può cominciare con uno stato
di malessere generale, accompagnato
da pallore, sudorazione fredda e ansia.
In genere di seguito sopraggiungono la
nausea ed il vomito.
■ Mal di mare
Le continue variazioni di accelerazione
e di decelerazione stimolano non solo
il sistema nervoso centrale, ma tale stimolazione incoordinata e uniforme è
condizionata sia da fattori ambientali
(stato del mare, acqua torbida, tipo di
fondale) che da fattori individuali (alterato stato emotivo). Questi sommati
all’affaticamento visivo dovuto all’instabilità
degli oggetti osservati, provoca nel giro
di poco tempo la comparsa dei sintomi.
Prima del viaggio è possibile assumere
la Tintura madre di Passiflora, pianta dal
forte potere calmante e sedativo.
Può essere usata già 24-48 ore prima del
viaggio in mare ed è utilizzabile anche
da bambini e anziani in quanto i suoi
costituenti (derivati indolici e maltolo)
sono privi di tossicità. Durante il viaggio
ai primi sintomi o quando il mare comincia ad ingrossare si può assumere il
Carbone Vegetale nella dose di una
compressa ogni 2 –3 ore. Il carbone vegetale possiede una notevole capacità
assorbente verso i gas, i succhi gastrici
e le tossine intestinali. Essendo insolubile
non è assorbito dall’organismo umano e
non provoca azioni secondarie indesiderate. In caso di vomito, per riequilibrare
l’umore e lo stomaco si può assumere
un infuso di menta piperita e camomilla
romana.
■ Mal d’aereo
Per affrontare la paura di volare è utile
un rimedio forte e veloce come l’Escolzia
californica, che si trova in farmacia sotto
forma di tavolette o compresse.
Ha un’attività sedativa, ipnoinducente,
analgesica, si usa per l’insonnia, la distonia
neurovegetativa, le sindromi dolorose,
l’emicrania, gli spasmi della colite.
Se invece si teme la nausea in aereo o
per contrastare questo sintomo in alta
quota, si può usare la comune liquirizia
in bastoncini legnosi, che associa le proprietà antinausea all’effetto rinfrescante
antiflogistico ed antispastico. Le liquirizie
con il più alto contenuto di sostanze attive
sono quelle dell’area calabrese.
■ Mal d’auto
Per chi soffre in maniera specifica di nausea in auto, si può utilizzare lo sciroppo di
dott.ssa Grazia Fiore
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zenzero o l’estratto acquoso. Lo zenzero
agisce in particolare sulla spossatezza e
sul vomito. È uno stimolante generale e
un efficace ricostituente conosciuto da
molto tempo dalla farmacopea cinese
per combattere l’astenia, l’affaticamento
e l’impotenza*. Per la cosiddetta ansia
del passeggero, quando si è costretti in
auto per molte ore, è utile l’assunzione
di tiglio argenteo: 20-30 gocce di questo
gemmoderivato riducono notevolmente
tensione e spasmi*. Se poi, dovessero
insorgere problemi di insufficienza vascolare agli arti inferiori, è assai indicato il
macerato glicemico di Castanea Vesca
(castagno) realizza il drenaggio della
circolazione linfatica,è molto utile per il
guidatore che deve fare molti chilometri al volante, ma anche per i professionisti del viaggio, come le hostess o
gli steward.
Rimedi dolci per bambini in viaggio
I bambini non soffrono il movimento più
di quanto lo soffrano gli adulti. Ciononostante, ci sono diversi motivi per i quali
si potrebbe essere indotti a pensare il
contrario. La prima volta che si soffre di
chinetosi è solitamente la prima volta
che si sta peggio. Così, se il bambino sta
male tutte le volte che sale in macchina
può succedere che viva il viaggio con
ansia memore del malessere legato al
viaggio precedente.
In questi casi si possono usare con grande
successo i fiori di Bach.
· Aspen: paura di origine sconosciuta.
Percezione delle paure degli adulti. Possibili
sintomi fisici sono tremori, sudori, paura
di viaggiare, tachicardia e nausea.
· Mimulus: paura di origine nota. Nel
viaggio paura non del luogo ma del
mezzo, macchina o aereo, associata
ad un fastidio per il poco spazio.
Anche gli oli essenziali possono essere
molto utili nelle terapie contro il mal di
viaggio, in quanto oltre all’assunzione
tradizionale con acqua calda, zucchero
o miele, possono essere direttamente
inalati, anche durante il viaggio.
Problemi digestivi e nausea: olio di bergamotto. Mal di testa, emicrania, cefalea da
viaggio: olio essenziale di arancio amaro
o limone. Mal di mare: olio essenziale di
sandalo o di vetiver.