Il parassitismo è una simbiosi di tipo antagonistico, in cui una specie

Il parassitismo è una simbiosi di tipo antagonistico, in cui una specie trae vantaggio da un'altra e nello stesso tempo la danneggia. Il danno è di entità
variabile, ma esiste la tendenza del parassita a tener in vita il suo ospite, tendendo all'adattamento con quest'ultimo, SFRUTTANDOLO.
In medicina i parassiti possono essere distinti in 3 specie:
PROTOZOI
ELMINTI
ARTROPODI
In base al loro ciclo biologico possono essere:
MONOXENI: se completano il loro ciclo biologico in un unico ospite.Esempi di protozoi monoxeni sono Entamoeba Hstolytica, Giardia duodenalis,
Trichomonas hominis. Elminti. Enterobius vermicularis
ETEROXENI: se completano il loro ciclo biologico in due o più ospiti che ospitano le fase larvali e adulte dei parassiti. Esempi di protozoi sono
Plasmodium, toxoplasma gondii, Trypanosoma. Elminti taenia, filarie.
L'organismo che subisce il parassitismo può essere:
OSPITE DEFINITIVO: è un organismo necessario al completamento del ciclo biologico di un parassita di cui ospita la fase adulta, capace di riprodursi
sessualmente.
OSPITE INTERMEDIO: è un organismo necessario al completamento del ciclo biologico di un parassita di cui ospita una o più fasi larvali.
OSPITE COMPLETO: è un organismo ne quale si può realizzare tutto il ciclo biologico di un parassita.
PROTOZOII
I protozoi compongono un sottoregno animale dei Protisti (protozoa, dal greco pròtos ‘primo’ e zòon ‘animale’), sono organismi unicellulari, contenenti uno
o più nuclei e provvisti di membrana nucleare in quanto eucarioti, sono eterotrofi; mancano di strutture plastidiche come i cloroplasti.I protozoi sono
costituiti, essenzialmente, di uno o più nuclei e di citoplasma delimitato da una membrana cellulare dalla quale, spesso, partono degli organelli di moto.La
strategia evolutiva dei protozoi è stata quella di sviluppare organelli deputati alla nutrizione, locomozione, riproduzione sì che molti di essi sono
caratterizzati da strutturee funzioni molto complesse e differenti.Il nucleo sferico o discoidale è avvolto da una membrana a due strati e contiene DNA e
RNA. Molti protozoi parassiti non possiedono capacità biosintetiche e dipendonodall’ospite per il rifornimento degli steroidi, basi puriniche e pirimidiniche, la
loro nutrizione è basata sulla demolizione enzimatica ed assimilazione di molecole complesse;intere cellule possono essere ingerite attraverso un’apertura
orale (Balantidium coli) o per fagocitosi o pinocitosi attraverso vacuoli digestivi.La riproduzione può avvenire sia per via sessuata che asessuata: in molte
specie di protozoi la mitosi seguita dalla scissione binaria è l’unica forma di moltiplicazione.I protozoi sono di piccole dimensioni; vanno da
1μm(Enterocytozoon bieneusi, attualmente considerato un fungo) a 70μm (Balantidium coli), grazie alle piccoledimensioni e alla distribuzione ubiquitaria si
sono adattati a vivere negli ambienti più diversi e molti di loro sono parassiti facoltativi e/o obbligati.
ELMINTI
Gli elminti sono parassiti metazoi vermiformi, quindi pluricellulari, sempre patogeni, anche se possono causare infestazioni asintomatiche.possono essere
divisi in tre gruppi:
NEMATODI ( vermi cilindrici)
CESTODI ( vermi piatti)
TREMATODI
La gran parte degli elminti sono parassiti metazoi eteroxeni, in quanto attuano un ciclo vitale che si svolge in più ospiti, tuttavia esistono anche parassiti
metazoi monoxeni come l 'Enterobius Vermicularis, agente eziologico dell'ossiurasi.La diagnosi di laboratorio consiste nella dimostrazione diretta del
parassita nell'organismo, mediante la constatazione visiva del parassita o mediante l'identificazione microscopica delle loro uova o larve.La dignosi indiretta
si esegue dosando anticorpi contro gli elminti in esame.
ARTROPODI
La prevalente importanza medica e mcrobiologica degli artropodi o delle loro larve si deve al fatto che essi sono trasmettitori degli agenti eziologici di molte
malattie infettive sia come veicoli meccanici ( come le mosche) che si contaminano attraverso feci, rifiuti alimenti contaminati da batteri e virus patogeni sia
come vettori biologici nei quali si atta parte del ciclo biologico di numerosi parassiti oppure possono essere loro stessi causa di patologie chiamate
ectoparassitosi come il caso della scabbia causata dagli acari o della peducolosi cusata dai pidocchi.
bibbliografia
Mappe parassitologiche “La Diagnosi di Laboratorio delle Malattie da Protozoi” Maria Grazia Coppola
Biologia e microbiologia applicata Zanichelli
Caleidoscopio le parassitosi intestinali medical system