Home Page Titolo della Pagina INSIEMI NUMERICI Contenuti Facoltà di Ingegneria - Università della Calabria JJ II J I Pagine 1 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci Abstract Lo scopo di questo lavoro è quello di fornire all’utente uno strumento per verificare il suo grado di preparazione relativamente all’argomento INSIEMI NUMERICI. Home Page Contenuti 1 Insiemi Numerici 3 Titolo della Pagina Riferimenti teorici Contenuti JJ II J I Pagine 2 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci 8 Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I Pagine 3 di 7 1. Insiemi Numerici In questa sezione sono presentati esercizi a risposta multipla che riguardano il concetto di insieme numerico. Ogni domanda prevede risposte diverse, una soltanto è quella corretta. Per cominciare un qualsiasi esercizio, bisogna selezionarlo cliccando su ”Inizio test” e dunque cliccare sulla casellina che si ritiene corrisponda alla risposta corretta. Alla fine dell’esercizio, cliccando su ”Fine test” il programma procederà ad indicare il numero di risposte corrette date ed eventualmente a correggere quelle errate. Inizio Quiz 1. Dire quali delle seguenti é corretta: Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci (a) R √ ⊂ Q (b) N ⊂ R (c) 2 ∈ N (d) − 23 ∈ Z 2. Dire quali delle seguenti affermazioni é corretta: √ (a) Z ∩ R = ∅ (b) I ⊂ Q (c) Q ∪ I = R (d) − 7 ∈ /R Home Page Titolo della Pagina 3. Sia A = {1} e B = {1, 2}. Allora quale delle seguenti é vera: (a) B ⊂ A (b) 2 ∈ A (c) A ⊆ B (d) A ⊂ B 4. Quale tra questi insiemi non é vuoto: Contenuti JJ II J I Pagine 4 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci (a) {n ∈ Nt.c. 2n+1 = 7} 4 (b) l’intersezione tra i numeri naturali pari e i numeri naturali dispari (c) {multiplidi 5} ∩ {multipli 7} (d) i numeri pari della forma 2n + 1 con n ∈ N 5. Quale tra questi insiemi non é vuoto: (a) {x|x è un rettangolo con le diagonali una doppia dell’altra (b) {x|x ∈ N, x 6= x} (c) {x|x ∈ Z, 2 · x = 5} (d) {x|x ∈ N, x + 5 = 0} (e) {x|x ∈ N, x pari e divisibile per 13} 6. Nella relazione −4 < n < −2 , quali interi relativi possono essere sostituiti ad n ? Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I (a) −4; −3; −2 (b) 0; 1; 3 (c) 3; −2 (d) −3 7. A quale numero naturale corrisponde (a) Nessuno (b) −6 (c) 6 (d) −18 9. E’ vero che Pieno Schermo Esci 5 3 > 79 ? (a) SI (b) NO 10. Quale delle seguenti frazioni é maggiore? (a) Chiudi −36? 8. Dire quale dei seguenti numeri non é razionale √ (a) √3 (b) √ 25 (c) − p 25 (d) (−5) exp 2 Pagine 5 di 7 Indietro √ 5 3 (b) 7 3 (c) 11 3 11. A quanto é uguale la seguente somma: 3 2 + 5 2 + 72 ? Home Page Titolo della Pagina Contenuti (a) 5 3 (b) 7 3 (c) 15 2 12. A quanto é uguale la seguente differenza: (a) 10 3 (b) 7 3 (c) II J I Pagine 6 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi (a) 10 3 (b) 7 3 (c) 10 24 (b) 7 24 (c) 5 25 15. L’affermazione √ ( 2)n é un numero razionale (a) (b) (c) (d) (e) vera solo per n pari falsa per qualche n pari vera per qualche n dispari vera per ogni intero n vera solo per n dispari Esci Fine Quiz 11 3 − 43 ? 5 3 14. A quanto é uguale la seguente differenza: (a) − 43 ? 15 3 13. A quanto é uguale la seguente differenza: JJ 11 3 9 8 − 65 ? Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I Pagine 7 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci Se hai risposto erroneamente alle domande puoi verificare la tua preparazione consultando pagine teoriche relative agli argomenti trattati in questa sezione del test. Per visualizzare le pagine teoriche clicca su RIFERIMENTI TEORICI Riferimenti teorici 1. Vai alle pagine di teoria Home Page Riferimenti teorici Riferimenti teorici 1. Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I Pagine 8 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci Insieme dei numeri naturali Il primo insieme numerico che possiamo introdurre l’insieme dei numeri naturali : N := {1, 2, 3, . . .} che, ovviamente, un insieme infinito. In N sono definite le operazioni di addizione, sottrazione, divisione e moltiplicazione, che noi tutti conosciamo. Non tutte le operazioni peró sono sempre possibili. E’ vero infatti che sommando (o moltiplicando) due numeri naturali si ottiene sempre un numero naturale e per tale ragioni queste operazioni sono dette interne. Differentemente dalle prime due, la sottrazione e la divisione presentano qualche problema. Consideriamo, ad esempio, i casi: 9 − 5 = 4 possibile essendo 9 > 5 7 − 10 =? impossibile perché 7 < 10 Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II Insieme dei numeri interi Per rendere possibile la sottrazione anche nel caso in cui il minuendo sia minore del sottraendo sono stati introdotti i numeri negativi: N− = {−1, −2, −3, −4, . . .} Gli infiniti numeri interi positivi, quelli negativi e lo zero formano l’insieme dei numeri interi : Z := {. . . , −2, −1, 0, 1, 2, . . .} = N ∪ N− ∪ {0} J I Pagine 9 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci In Z la sottrazione é una legge di composizione interna e inotre risulta che N ⊂ Z. La rappresentazione di tali numeri sulla retta é la seguente: data la retta fissiamo un’ unitá di misura per i segmenti e un verso (in genere da sinistra verso destra). Ad ogni elemento di Z corrisponde un punto sulla retta. A due numeri opposti corripondono due punti sulla retta che hanno la stessa distanza da 0. Chiameremo questa distanza valore assoluto. Definizione. Sia a ∈ Z. Il valore assoluto di a é definito come: se a é positivo o nullo a, |a| = −a, se a é negativo Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I Pagine 10 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci Il valore assoluto di un numero intero é quindi un valore sempre positivo. ESEMPIO |5| = 5; | − 7| = 7; | − 5| = 5; |7| = 7 Anche in Z sono definite le operazione già viste per i naturali ma vanno trattate con un pizzico di attenzione in più. Qui lavoriamo anche con numeri negativi! Basta comunque ricordare che: 1) se si vogliono sommare due numeri negativi si ottiene un numero negativo; 2) se si sommano due numeri di segno opposto il risultato avrá come segno quello di valore assoluto maggiore; 3) se si moltiplicano due numeri negativi il risultato sará un numero positivo; 4) se si moltiplicano due numeri di segno opposto il risultato sará un valore negativo. Vale, in altre parole, la seguente regola dei segni: Home Page Titolo della Pagina + + · · · · + + - = = = = + + - Contenuti JJ II J I Pagine 11 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci Con l’introduzione di Z abbiamo quindi risolto il problema di poter sempre svolgere l’operazione di sottrazione. Un altro problema si presenta (lo avevamo accennato all’inizio) con la divisione. Anche in questo caso si é risolto il problema ampliando la varietá dei numeri. Diciamo quindi insieme numeri razionali l’insieme: o na |a ∈ Z, b ∈ Z − {0} Q= b Chiameremo a numeratore della frazione e b denominatore della frazione. Poiché ogni intero si puó scrivere nella forma a1 allora l’insieme dei numeri interi é un sottoinsieme dei numeri razionali per cui: N⊂Z⊂Q Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I Pagine 12 di 7 Vediamo quindi come rappresentare un numero ab sulla retta: 1) disegniamo una retta orientata, fissiamo l’origine e stabiliamo un’unitá di misura; 2) rappresentiamo su di essa i numeri interi; 3) rappresentiamo il numero dividendo il segmento in cui é contenuto in b-parti e prendiamo il trattino di posto a. ESEMPIO: rappresentiamo i numeri razionali 54 . Soluzione. Consideriamo il segmento da zero a uno e dividiamolo in 5 parti uguali. A questo punto prendiamo in quarto di questi segmenti. Questo sará il numero cercato. Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci Si deduce che la frazione non é altro che un operatore che ci permette di dividere l’intero in parti uguali e di considerarne una in particolare. In relazione al rapporto tra numeratore e denominatore distinguiamo due tipi di frazioni: proprie e improprie: Definizione. Una frazione si dice propria se operando con essa su una grandezza si ottiene una grandezza omogenea e piú piccola Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I Pagine 13 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci di quella data. In essa il numeratore é minore del denominatore. Se ció non avviene la frazione si dice impropria. Definizione. Diremo ancora che una frazione é apparente se operando con essa su una grandezza di ottiene una grandezza congruente o multipla di quella data. In essa il numeratore é uguale o multiplo del denominatore. 6 3 4 4 27 9 Definizione. Due frazioni si dicone equivalenti se operando con esse su una stessa grandezza si ottengono grandezze congruenti. 2 5 4 10 8 ... 20 Definizione. Una frazione si dice riducibile se numeratore e denominatore ammettono divisori comuni. Si dice invece irriducibile se numeratore e denominatore sono numeri primi tra loro. Vediamo ora di dare una ”procedura” per confrontare due frazioni: 1) date due frazioni, una delle quali propria e l’altra impropria é Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I Pagine 14 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci sempre maggiore quella impropria perché rappresenta un numero maggiore di 1; 5 7 > 3 9 2) date due frazioni aventi lo stesso denominatore é maggiore quella che ha numeratore maggiore; 7 11 5 < < 3 3 3 3) tra due frazioni aventi lo stesso numeratore é maggiore quella avente denominatore minore. 5 5 > 3 4 In ogni caso per stabilire se una frazione é maggiore o minore dell’altra é sufficiente ridurre allo stesso denominatore e considerare quella che ha numeratore maggiore. Ma come si riduce una frazione allo stesso denominatore? Innanzitutto si determina il m.c.m. dei due denominatori dati, si divide il valore ottenuto per ogni denominatore e si moltiplica il Home Page risultato per il numeratore. ESEMPIO Ridurre le frazioni Titolo della Pagina 5 7 e 3 4 allo stesso denominatore. SOL. Osserviamo che il m.c.m.(7,4)=28. Risulta quindi che: Contenuti JJ II J I Pagine 15 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci quindi 5 7 5 7 diventa 20 28 3 4 diventa 21 28 < 34 . ESERCIZI Confrontare le seguenti 5 5 e 8 6 4 7 e 9 9 3 2 e 4 5 SOL. Nella prima frazione possiamo osservare che il numeratore é lo stesso. Siamo quindi nel caso (3). Essendo 8 > 6 possimo Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I concludere che 65 > 58 . Viceversa nella seconda frazione é il denominatore a essere uguale per entrambe le frazioni quindi concludiamo che 49 < 97 . Nell’ultimo caso non possiamo dedurre nulla a priori quindi procediamo riducendo a un unico denominatore. Abbiamo che il m.c.m.(4,5)=20 da cui: 15 3 é equivalente a 4 20 8 2 é equivalente a 5 20 Pagine 16 di 7 da cui é semplice dedurre che 3 4 > 52 . Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci Nell’insieme dei numeri razionali sono definite le quattro operazioni: Addizione: la somma di due o piu frazioni aventi lo stesso denominatore é la frazioni che ha come numeratore la somma dei numeratori e come denominatore lo stesso denominatore. 3 5 7 15 + + = 2 2 2 2 Home Page Se le frazioni non hanno lo stesso denominatore, prima di effettuare l’addizione basta ridurre tutte al m.c.m.. Titolo della Pagina JJ II Sottrazione: la differenza tra due frazioni aventi lo stesso denominatore é la frazione che ha come denominatore lo stesso denominatore e come numeratore la differenza dei numeratori. Se le frazioni non hanno lo stesso denominatore bisogna ridurle tutte al m.c.m.. J I 7 11 4 − = 3 3 3 Contenuti Pagine 17 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci 9 5 27 20 7 − = − = 8 6 24 24 24 Moltiplicazione: il prodotto di due o piú frazioni é una frazione avente per numeratore il prodotto dei numeratori e per denominatore il prodotto dei denominatori delle frazioni stesse. Divisione: per dividere due frazioni si moltiplica la prima per l’inversa della seconda. Insieme dei numeri reali In Q non sempre sono possibili altre operazioni al di fuori di quelle Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I elementari. Ad esempio se calcoliamo la radice quadrata di un numero naturale non é detto che il risultato sia ancora un numero naturale (fanno eccezione i cosiddetti quadrati perfetti). Pensiamo alla radice quadrata di 2...Il risultato non puó essere catalogato tra i numeri razionali in quanto ha un numero decimale illimitato non periodico. Sorge pertanto, ancora una volta, l’esigenza di ampliare l’insieme dei numeri. Esiste un insieme in cui tutte le operazioni, anche l’estazione della radice (di numeri non negativi) é sempre possibile. Stiamo parlando dell’insieme dei numeri reali. R=Q∪I Pagine 18 di 7 Indietro dove I é l’insieme dei numeri irrazionali, ossia l’insieme dei numeri che non possono essere messi sotto forma di frazione. L’insieme R dei numeri reali costituisce un ampliamento di Q e in esso si possono eseguire le diverse operazioni considerando le proprietá solite. Pieno Schermo N⊂Z⊂Q⊂R Chiudi Esci Una caratteristica fondamentale dei numeri reali é che possono essere rappresentati sulla retta in modo biunivoco, ovvero esiste una corrispondenza (biunivoca appunto)che a ogni numero reale assegna un punto sulla retta e viceversa. Al solito sulla retta dovrá Home Page Titolo della Pagina Contenuti JJ II J I essere sia stata fissata un’origine e un’unitá di misura. Abbiamo giá imparato a rappresentare sulla retta i numeri razion√ ali; vediamo come rappresentare i reali (ad esempio 2). √ Consideriamo 2 come la diagonale di un quadrato di lato 1. Utilizzando un compasso trasportiamo questo numero costruendo l’arco di circonferenza √ dal punto fino alla retta. Avremo quindi rappresentato il valore 2. Insieme dei numeri reali é un insieme che gode di numerose caratteristiche: - é denso, cioé tra due numeri reali vi é sempre compreso un numero reale (caratteristica di cui gode pure Q ); - é completo. Pagine 19 di 7 Indietro Pieno Schermo Chiudi Esci Per tornare alla simulazione del test clicca su RIFERIMENTI TEORICI Riferimenti teorici 1