DOTT.SSA MANUELA ZORZI Convegno di Psicologia Positiva Padova 26 ottobre 2013 Amare se stessi… Sento… Penso… Mi accetto… Io valgo… Mi voglio bene…. Sono bravo/a… Mi piaccio… Sono in grado di… Sono orgoglioso/a di me… Posso… Amare se stessi… Avere convinzioni positive su se stessi Provare sentimenti positivi nei confronti di se stessi Psicologia umanistica e prospettiva eudemonica Secondo la prospettiva eudemonica (Waterman, 1993) la felicità risiede nella realizzazione di sé e il raggiungimento degli obiettivi individuali Secondo Maslow ciò è possibile grazie al soddisfacimento di bisogni intermedi, tra cui il bisogno di stima Cos’è l’autostima? La valutazione (stima) che facciamo di noi stessi Definizione dell’oggetto di auto-stima OGGETTO AUTOSTIMA GENERALE E AUTOSTIMA SPECIFICA PERSONA COMPITO Essere Fare/sapere Sicurezza psicologica Competenza Valore di sè Efficacia CRITERI: interni o esterni Sono bravissimo! Sono un buono a nulla! Ma sulla base di cosa? CRITERI INTERNI ESTERNI Me stesso Gli altri DISTORSIONI…. Posso sovrastimarmi Oppure posso sottostimarmi Rispetto all’oggetto di autostima che decido di considerare Successi e fallimenti Posso sovrastimare o sottostimare anche i successi o i fallimenti. E quindi avere una percezione distorta delle mie competenze e della situazione. Perché? Da cosa dipende? Alcune spiegazioni: Lo stile esplicativo (Seligman) Locus of control (Rotter) Il circolo vizioso della bassa autostima (Miceli) Il senso di autoefficacia (Bandura) Lo stile esplicativo di successi e fallimenti Atteggiamenti nei confronti delle prove della vita: Convinzioni sulle proprie capacità Reazioni ai successi e ai fallimenti Valutazioni di autostima Uno stile esplicativo pessimistico porta a…. Bassa autostima, che protegge dai fallimenti e dalle frustrazioni Prestazioni sicure per paura delle prove Ottimismo Ottimismo disposizionale ( Scheier e Carver 1992): modalità in cui gli individui affrontano i problemi della vita Stile esplicativo ottimistico (Buchanan e Seligman 1995) come processo di attribuzione causale in cui gli eventi positivi sono attribuiti a cause interne, stabili e pervasive (proprie capacità e risorse) LOCUS OF CONTROL Locus of control (Rotter): INTERNO nei soggetti positivi e autonomi, ESTERNO nei soggetti negativi e dipendenti Il circolo vizioso della bassa autostima (Miceli 1998) e stile esplicativo pessimistico Autovaluta zioni negative fallimento Grande ansia, scarso impegno Bassa autostima Aspettative negative Autoefficacia Competenza percepita dall’individuo in una data situazione Fiducia nelle proprie capacità Aspettativa di risultati positivi Controllo sugli eventi Permettono di raggiungere gli obiettivi IL LEGAME STILE ESPLICATIVO OTTIMISTICO PERCEZIONE DI AUTOEFFICACIA AUTOSTIMA CIRCOLO VIZIOSO DELLA BASSA AUTOSTIMA CONTROLLO DEGLI EVENTI IL LEGAME AUTOSTIMA PERCEZIONE DI AUTOEFFICACIA STILE ESPLICATIVO OTTIMISTICO CIRCOLO VIZIOSO DELLA BASSA AUTOSTIMA CONTROLLO DEGLI EVENTI PSICOLOGIA POSITIVA E FORMAZIONE ADULTI Coniugare le conoscenze teoriche nell’ambito della psicologia positiva e dell’autostima per formulare programmi di intervento formativo con gli adulti in grado di incrementare il benessere e la soddisfazione personale lavorando sull’apprendimento dello stile esplicativo ottimistico POSSIBILI AMBITI D’AZIONE PROGRAMMI DI FORMAZIONE/EDUCAZIONE/APPRENDIMENTO DELLO STILE ESPLICATIVO OTTIMISTICO A FAVORE DI UN DI INCREMENTO DELL’AUTOSTIMA E DELL’AUTOEFFICACIA GRUPPI DI ADULTI COPPIE GRUPPI DI LAVORO E MANAGER (AZIENDE) VOLONTARI (ASSOCIAZIONI) OPERATORI SOCIO-SANITARI INSEGNANTI GENITORI DISOCCUPATI ALLENATORI SPORTIVI Per info e approfondimenti Gruppo di Lavoro di Psicologia Positiva umberto.lamberti@tin .it