Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 1 INTRODUZIONE ALLA PROBABILITÀ NELLA SCUOLA MEDIA CONCETTI DI BASE GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 2 Un fenomeno casuale, o aleatorio, è un fenomeno osservabile, ma non prevedibile. Cioè conoscendo i dati iniziali e le leggi, non possiamo prevederne il risultato. Ciò che invece possiamo conoscere è l'insieme di tutti i possibili risultati. Fenomeno deterministico Fenomeno non deterministico DATI + LEGGI DATI + LEGGI = CONOSCENZA = NON CONOSCENZA GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 3 ESPERIMENTI ALEATORI STUDENTI DESCRIZIONE DATI: Informazioni sugli studenti del corso di statistica. Questo dataste raccoglie le risposte a un questionario somministrato alla fine di ogni anno accademico a partire dal 1986-87, a tutti gli studenti presenti in aula alla fine del corso di Statistica (I e II cattedra, Facoltà di Scienze Politiche, Università Federico II di Napoli). ANNO SESSO ETA' PESO ALTEZZA DIPSCI DIPCLA DIPTEC DIPALT 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 20,6 20,2 20,3 23,9 21,4 25 20,8 20,6 27,1 23,3 23,1 21,3 23,2 23,2 65 75 60 93 66 84 67 89 71 63 75 78 77 64 180 180 173 187 164 186 175 170 180 170 176 182 174 167 0 1 0 1 0 0 0 0 1 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 1 1 0 0 0 1 0 1 0 1 1 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 COMPON OCCHIALI 6 4 4 8 5 4 4 3 1 4 5 5 4 4 0 0 1 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 FUMO 1 0 0 1 0 0 1 0 1 0 0 1 1 1 GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 4 ESPERIMENTI ALEATORI ECOLOGIA UMANA: riconoscimento solo olfattivo da parte delle puerpere Campione: 68 puerpere, 68 neonati (35 maschi e 33 femmine) TEST: riconoscimento solo olfattivo del camicino (indossato per 24 ore) del proprio figlio fra sei camicini. GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 5 ESPERIMENTI ALEATORI BIODIVERSITA’ DESCRIZIONE DATI: E' stato effettuato uno studio sulla biodiversità delle biofrite, sulla differenziazione dei microambienti e della distribuzione delle forme di vita nella foresta "los Robles" situata sulla montagna Talamanca in Costa Rica. Sono state campionate 206 specie (osservazioni), appartenenti alla grandi famiglie di biofrite epatiche (1-104), di biofrite muschi (106-206) ed un solo esemplare della famiglia biofrite hornwort (105). le variabili microambienti considerate sono 9: ramoscello, ramo, tronco, base dell'albero, arbusto, foglie, ceppo, terreno, pietra/roccia Si e' misurata la variabile ABBONDANZA che puo' assumere i valori 1 (raro), 2 frequente), 3(comune) per ogni specie riscontrata in quel microambiente specifico. Inoltre si e' considerara la variabile LIFE FORM che specifica sotto quale forma sono stati campioonati gli individui di quella data specie. species 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 ramoscelli ramo tronco base dell'albero arbusto foglie ceppo terreno pietra/roc cia 1 3 2 3 2 2 1 2 2 3 1 3 1 2 2 2 2 2 2 2 2 1 2 2 2 2 2 3 2 1 1 1 LIFE FORM TU TU TU TU MA TU MA MA MA MA MA MA MA MA MA MA GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 6 ESPERIMENTI ALEATORI INQUINAMENTO The Atmosphere, Climate & Environment Information Programme, supported by the Department of Environmental, Food and Rural Affairs (DEFRA) provides monthly summaries of air quality in nine urban areas of Britain. Summaries are provided in the form data, showing the daily average concentrations of 5 pollutants during october 200, 2001, 2002 : carbon monoxide, nitrogen dioxide , ozone , particulate matter and sulphur dioxide. SO2 (ppb) O3 (ppb) Date SO2 (ppb) O3 (ppb) 10/01/2002 5 10/02/2002 3 10/03/2002 3 10/04/2002 3 10/05/2002 3 10/06/2002 3 10/07/2002 4 10/08/2002 5 10/09/2002 6 10/10/2002 4 10/11/2002 6 10/12/2002 7 13/10/2002 5 14/10/2002 3 15/10/2002 3 16/10/2002 2 17/10/2002 10 18/10/2002 4 19/10/2002 4 NO2 (ppb) NOx (ppb) CO (ppm) PM10 (microg/m3). NO2 (ppb) 6 7 9 6 7 14 5 7 5 5 4 5 5 5 9 6 5 4 7 NOx (ppb) 38 31 28 30 24 22 35 30 29 26 30 28 29 25 25 22 24 29 28 CO (ppm) 122 56 60 76 54 44 76 74 86 67 92 78 104 68 67 72 68 92 64 0,6 0,3 0,5 0,5 0,5 0,4 0,5 0,5 0,5 0,6 0,5 0,5 0,4 0,5 0,4 0,2 0,1 0,1 0,1 PM10 (microg/m3) 51 37 29 31 26 24 37 37 41 40 46 31 24 27 25 26 25 28 25 Date SO2 (ppb) O3 (ppb) NO2 (ppb) NOx (ppb) CO (ppm) PM10 (mg/m3) 10/01/2001 3 19 30 44 0,3 10/02/2001 3 14 24 40 0,5 10/03/2001 3 11 22 44 0,6 10/04/2001 2 10 22 43 0,6 10/05/2001 2 11 26 54 0,6 10/06/2001 2 16 20 33 0,4 10/07/2001 2 23 16 23 0,3 10/08/2001 2 15 24 39 0,5 10/09/2001 2 6 28 55 0,5 10/10/2001 3 9 27 45 0,4 10/11/2001 2 10 26 42 0,3 10/12/2001 3 4 37 102 0,7 13/10/01 5 3 35 147 1,3 14/10/01 3 10 20 75 0,7 15/10/01 2 11 24 46 0,3 16/10/01 2 8 31 63 0,6 17/10/01 5 2 37 125 0,7 18/10/01 2 7 29 54 0,6 19/10/01 4 2 32 88 0,9 28 16 25 20 21 20 15 19 21 22 19 34 60 37 25 26 35 31 36 GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base CASO 1: la probabilità 7 A SCUOLA GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base CASO 1: la probabilità 8 A SCUOLA GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base CASO 1: la probabilità 9 A SCUOLA GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base CASO 2: la probabilità 10 A SCUOLA GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base NOMENCLATURA Esperimento Casuale, aleatorio non deterministico 11 ESEMPIO (dado il latino alea) Lancio di un dado Spazio campione insieme di tutti i possibili esperimenti dell’esperimento Evento elementare uno dei possibili risultati dell’esperimento Evento un sottoinsieme dello spazio campione, in cui sono contenuti alcuni dei possibili casi, quelli favorevoli all'evento considerato. Esito ciò che effettivamente si verifica quando il fenomeno accade. L'esito dunque è certo e lo si conosce solo a posteriori. posteriori Tiro il dado, esce {6} Probabilità di un evento aleatorio misura del grado di fiducia che si può stabilire a priori circa il verificarsi o meno dell'evento. GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 12 PROBABILITÀ La probabilità di un evento A, detta P(A), rappresenta una misura di quanto ci si aspetta che si verifichi l’evento A. Calcolare le probabilità non significa "prevedere il futuro", ma trovare come distribuire un maggiore o minore grado di fiducia tra i vari possibili modi in cui si potrà presentare un certo fenomeno aleatorio. CASO 1: CASO 2: la probabilità frequentista la probabilità classica a posteriori a priori GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 13 PROBABILITÀ CASO 1: la probabilità frequentista - a posteriori LEGGE EMPIRICA DEL CASO : in una successione di prove ripetute nelle stesse condizioni, la frequenza di un evento si avvicina alla probabilità dell’evento stesso P ( A) = lim N m # volte E si verifica = lim = lim f N ( A) N N N # esperimenti f N ( A) → P ( A) N fN(A) è una STIMA di P(A) LIMITI della definizione TANTE PROVE DIFFICILE, stesse condizioni ASPETTI POSITIVI della definizione è operativa GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base CASO 1: 14 PROBABILITÀ la probabilità frequentista - a posteriori GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 15 PROBABILITÀ CASO 2: la probabilità classica - a priori Ipotesi m N casi favorevoli = casi possibili P ( A) = LIMITI della definizione : Ipotesi ASPETTI POSITIVI della definizione: è operativa GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 16 PROBABILITÀ CASO 2: la probabilità classica - a priori m N casi favorevoli = casi possibili P ( A) = GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 17 ESERCIZI Esercizio 1.1 Si lancino contemporaneamente due monete. Qual è la probabilità che esca testa su entrambe? Occorre un po' di combinatoria ed un grafo ad albero. Partendo dal vertice in alto e percorrendo fino al termine i vari rami che traggono origine da esso, troviamo i quattro casi possibili, che costituiscono lo spazio campione: {TT, TC, CT, CC}. L'evento TT è uno dei quattro, quindi p=1/4. I grafi ad albero sono molto utili nello studio della probabilità e della combinatoria. Questo a lato è un grafo regolare, in cui ogni nodo ha lo stesso numero di rami e ciascun ramo ha lo stesso "peso" (inteso in questo caso come probabilità) degli altri. Vittorio De Petris Erroneamente, nella famosa Encyclopédie di Diderot e D'Alambert, si sosteneva che l'analogo caso di due figli presentava tre possibilità, due maschi, due femmine o un maschio e una femmina, assegnando probabilità 1/3 a ciascuno dei casi.. GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 18 ESERCIZI Esercizio 1.2 Un giocatore di poker ha in mano quattro carte di cuori ed una di picche. Decide di scartare quest'ultima, pescando un'altra carta e tentare di fare "colore". Quale probabilità ha? Occorre togliere dallo spazio campione le 5 carte che il giocatore ha in mano. Restano così 27 carte, fra le quali ci sono 4 cuori (escludendo quelli già in mano). Qualche alunno potrebbe chiedersi se non debbano essere tolte anche le 15 carte in mano agli altri 3 giocatori. Occorre chiarire loro che, non sapendo quali carte hanno in mano tali giocatori, dobbiamo considerare possibili tutti i 27 casi, anche se il mazzo da cui il banco prenderà la carta ne contiene solo 12. Vittorio De Petris La probabilità è dunque 4/27. GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 19 ESERCIZI Esercizio 1.3 Due ragazzi fanno alla conta, gettando la mano con alcune dita distese e facendo la loro somma. Il primo ha scelto "Pari". Qual è la probabilità che si verifichi tal evento? Se si analizza invece la situazione con una tabella a doppia entrata, si vede che l'evento "esce un numero pari" è leggermente avvantaggiato, poiché i casi favorevoli sono 13 su 25 contro i 12 su 25 dell'evento opposto. Diversa è la situazione se si considera la possibilità di poter gettare anche lo zero (mano chiusa). In tal caso la situazione torna in perfetta parità con 18 casi su 36 per entrambi gli eventi. Vittorio De Petris Si è portati a credere che pari e dispari siano eventi ugualmente probabili ciascuno con probabilità 1/2 GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 20 ESERCIZI Esercizio 1.4 Si lanciano due dadi. Qual è la probabilità che almeno uno di essi sia un 6? La probabilità dell'evento è quindi p=11/36. E' probabile che qualche alunno abbia risposto 2/6 o, semplificando, 1/3, pensando che in un dado la probabilità è 1/6 e quindi con due dadi tale probabilità si raddoppi. Più avanti si vedrà come calcolare razionalmente la probabilità del sei su ciascun dado e come ottenere quella dei due dadi. Vittorio De Petris E' un errore abbastanza comune. GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 21 ESERCIZI Esercizio 1.5 Al Luna Park una ruota di legno, suddivisa in settori colorati di ampiezze diverse, gira velocemente, mentre un giocatore spara una freccetta con una carabina ad aria compressa, colpendo a caso uno dei settori. Che probabilità ci sono di vincere la bambolina abbinata al settore di colore nero, il cui angolo misura 18 gradi? Si deve considerare che un settore di 18 gradi rappresenta 18/360 dell'intera ruota e quindi la probabilità è di 1/20 Lo spazio campione è dato dall'intera superficie del cerchio. In tale spazio non ha senso considerare la probabilità che la freccetta colpisca un particolare punto, ma solo quella di colpire un punto che appartenga ad una certa superficie all'interno dello spazio campione. Supponendo quindi che la probabilità sia distribuita in modo uniforme all'interno della ruota (come ci assicura la velocità con cui gira), quella di colpire un particolare settore è legata al rapporto tra la superficie considerata e quella dell'intero spazio campione. Vittorio De Petris Gli alunni probabilmente non se ne sono accorti, ma siamo passati dalla probabilità di eventi discreti (cioè distinguibili e numerabili all'interno di un insieme finito, come le biglie in un'urna), alla probabilità di eventi continui. GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 22 LANCIO DI UNA MONETA ESTRAZIONE DI UNA PALLINA GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 23 NASCITA DI DUE FIGLI MASCHI GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 24 STRUMENTO DI LAVORO: EXCEL Excel è un’applicazione di foglio elettronico che permette di raccogliere ed elaborare i dati inseriti dall’utente. I dati vengono raccolti in tabelle. Tabella Insieme di celle disposte secondo righe e colonne che costituiscono i fogli di lavoro Cartelle di lavoro Insieme di fogli di lavoro raccolti insieme come una rubrica telefonica e identificati da una etichetta Riferimenti: •Statistica con Excel : appunti D. Morale •"Laboratorio di Statistica con Excel" di A.M. Paganoni e L. Pontiggia GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 1 - Introduzione alla probabilita' nella scuola media: concetti base 25 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI specifici per la scuola media http://xoomer.alice.it/vdepetr/t20/Text20.htm di Vittorio De Petris http://www.dienneti.it/risorse/matematica/didattica.htm Dal sito dell’Unione Matematica Italiana http://umi.dm.unibo.it/italiano/Didattica/didattica.html http://umi.dm.unibo.it/italiano/Matematica2001/seconda/problemi/media.pdf http://umi.dm.unibo.it/italiano/Matematica2001/seconda/dati/medie1.pdf http://umi.dm.unibo.it/italiano/Matematica2001/seconda/dati/medie2.pdf http://umi.dm.unibo.it/italiano/Matematica2001/seconda/dati/media3.pdf Ulteriori riferimenti in http://www.museo.unimo.it/labmat/BIB.HTM GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007