Lezione 8 - Rappresentazione grafica 1 Esempio di introduzione della statistica a scuola GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 2 GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 3 GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 4 GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 5 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA (EXCEL) IMPARARE A DEDURRE E IPOTIZZARE DAI VARI TIPI DI GRAFICI GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 6 La rappresentazione grafica: impariamo a rappresentare graficamente e a leggere le informazioni che emergono da un’indagine statistica. Si eseguiranno vari tipi di grafici con l’utilizzo del foglio elettronico. E’ importante dare una motivazione a questo lavoro, facendo notare che grafici e diagrammi rendono le cose più chiare, permettono di leggere risultati e di fare previsioni che sarebbe difficile trarre dai soli dati. GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 7 GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 8 ISTOGRAMMA Caso discreto: Nel caso discreto l’istogramma è costruito fissando sull’asse delle ascisse i valori delle classi e disegnando in corrispondenza una barra la cui altezza è pari alla frequenza (relativa o assoluta). Quindi l’altezza ha la stessa “unità di misura” della probabilità teorica. Caso continuo: Nel caso continuo l’istogramma è costruito disegnando rettangoli adiacenti, le cui basi sono gli intervalli che definiscono le classi e le altezze sono date dalle frequenze (relative o assolute). N.B.: in tal modo però l’altezza non ha più la stessa “unità di misura” della probabilità teorica!! E’ l’area ad avere la stessa unità di misura della probabilità quindi l’altezza del rettangolo deve essere scelta proporzionale al quoziente tra frequenza della classe e ampiezza dell’intervallo GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 9 ISTOGRAMMA Frequenze componenti famiglia Frequenza cumulativa relativa componenti famiglia 0,45 0,40 1,20 0,35 1,00 0,30 0,25 0,80 0,20 0,60 0,15 0,40 0,10 0,20 0,05 0,00 0,00 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 Frequenze età 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Frequenza cumulativa relativa età 0,40 1,20 0,35 1,00 0,30 0,25 0,80 0,20 0,60 0,15 0,40 0,10 0,20 0,05 0,00 0,00 19-20 20-21 21-22 22-23 23-24 24-25 25-27 27-33 33-50 >50 19-20 20-21 21-22 22-23 23-24 24-25 25-27 27-33 33-50 GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 10 Come si sceglie il numero di classi? DATI ampiezza=0,2 2,08 1,72 1,9 2,11 1,79 1,86 1,8 1,91 1,82 2,04 1,84 1,86 2,04 1,8 1,82 2,08 2,04 1,85 2,07 2,03 1,7 1,9 2,1 2,3 freq. Rel. ampiezza=0,02 0 0,55 0,4 0,05 Troppo appiattimento 0.6 0.5 0.4 0.3 0.2 0.1 0 1.7 1.9 2.1 2.3 1,7 1,72 1,74 1,76 1,78 1,8 1,82 1,84 1,86 1,88 1,9 1,92 1,94 1,96 1,98 2 2,02 2,04 2,06 2,08 2,1 2,12 2,14 2,16 2,18 2,2 ampiezza=0,05 0 0,05 0 0 0 0,15 0,1 0,05 0,15 0 0,05 0,05 0 0 0 0 0 0,2 0 0,15 0 0,05 0 0 0 0 ampiezza=0,01 1,7 1,75 1,8 1,85 1,9 1,95 2 2,05 2,1 2,15 2,2 2,25 2,3 0 0,05 0,15 0,2 0,15 0,05 0 0,2 0,15 0,05 0 0 0 0.6 0.5 0.4 0.3 0.2 0.1 0 1.7 1.9 2.1 2.3 Troppe fluttuazioni 1,7 1,71 1,72 1,73 1,74 1,75 1,76 1,77 1,78 1,79 1,8 1,81 1,82 1,83 1,84 1,85 1,86 1,87 1,88 1,89 1,9 1,91 1,92 1,93 1,94 1,95 GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 11 Come si sceglie il numero di classi? regola empirica: numero INTERVALLI ≈ n Scegliere le classi in modo che ogni classe contenga almeno 5 osservazioni. Se ciò non accade accorpare la classe con una delle due adiacenti GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 12 Studenti.xls sesso Esempio: gradimento del corso Studenti.xls Componenti nucleo familiare Inquinamnto londra Tasso giornaliero Studenti.xls Età, peso GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007 Lezione 8 - Rappresentazione grafica 13 Utilizzo di Excel GRUPPO MAT06 – Dip. Matematica, Università di Milano - Probabilità e Statistica per le Scuole Medie - SILSIS - 2007