La Sentinella del Canavese - Orchestra Sinfonica Giovanile del

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IVREA
La Sentinella del Canavese
MERCOLEDI’ 27 OTTOBRE 2010
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Da oggi, mercoledì 27, in 4 incontri il pubblico dialoga su temi di grande attualità con specialisti e luminari
Se lo strumento non fa solo musica
Nella stagione del “Mozart” tra le note entrano la medicina e la chirurgia
IVREA. Si tiene oggi pomeriggio, mercoledì 27, alle
17.30, presso l’Auditurium Mozart, il primo dei cinque
incontri del ciclo “L’arte, la storia, la medicina”. Incontri volti a fare dialogare con il pubblico gli specialisti degli Ospedali di Ivrea, Cuorgné e Castellamonte.
Primo appuntamento
dedicato al tumore
della mammella
L’argomento di discussione saranno temi medici di
grande attualità e interesse
quali i tumori e lo screening
della mammella e del colon,
la patologia della tiroide, la
prevenzione e cura delle varici delle gambe, l’innovazione
tecnica e laparoscopica nella
chirurgia dell’ernia e della
parete addominale.
Spiega il maestro Gianni
Monte, direttore artistico
della Stagione del “Mozart”:
«Si tratta di una vera novità,
nell’ambito degli appuntamenti
della
Stagione
2010-2011, nata dalla collaborazione tra Cittadella della
Cultura e della Musica, l’Asl
T0/4-Ospedali Riuniti del Canavese, associazione delle
Unità di Endocrinochirurgia
Italiane (Club delle Uec), e
con il contributo di Adod (Associazione Donna Oggi e Domani) e associazione Salute
Canavese. L’elaborazione e
la pianificazione dell’iniziativa nel suo complesso sono
state curate dalla Struttura
Complessa di Chirurgia Generale e, in particolare, dal
suo dirigente medico, il dottor Lodovico Rosato».
Quindi illustra: «Gli argomenti di discussione verran-
no introdotti da tre relazioni:
una seguirà un breve percorso attraverso l’arte e la storia della medicina, le altre
due tratteranno temi di maggiore attualità relativamente
alla patologia tema dell’incontro. Le relazioni avranno
una durata massima di venti
minuti l’una, quindi si
aprirà il dibattito libero fra
gli specialisti e il pubblico».
Agli incontri, ai quali prenderà parte un folto gruppo di
esperti degli Ospedali Riuniti, parteciperanno anche tre
prestigiosi esperti nazionali:
il professor Mario Taffurelli
dell’Università degli Studi di
Bologna, direttore della clinica chirurgica - Breast Unit
dell’Ospedale”S. Orsola Malpighi”; il professor Giorgio De Toma dell’Università
Alcuni momenti della presentazione della stagione 2010/11 del Mozart. Qui in alto Gianni e Valeria
Monte che ne sono organizzatori
APPUNTAMENTO
La Banda Elastica Pellizza in concerto
COLLERETTO GIACOSA. Venerdì
prossimo 29 ottobre, alle ore 20,30 (ingresso 6 euro), presso il Circolo degli
Amici Verde Canavese in via Ribes a
Colleretto Giacosa, concerto della
Banda Elastica Pellizza. Dall’esordio
discografico, nel 2008, con l’album
“La Parola che Consola”, la B.E.P. di
Daniele Pelizzari (prodotta dal canavesano Daniele Lucca) ne ha fatta di
strada: ha vinto la Targa Tenco/Siae
come miglior autore emergente e altri premi prestigiosi; Caterpillar l’ha
scelta come protagonista del concerto di chisuura 2009; Bollani e Riondino l’hanno voluta per una puntata
de “Il Dottor Djembè” a Rai RadioTre; e infine sono entrati alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani per
mixare il loro secondo disco che
uscirà nel gennaio 2011. Al Circolo
degli Amici non mancheranno anteprima inediti del prossimo disco. Dalle 19,30 sarà possibile cenare insieme
alla Banda Elastica Pellizza con menù alla carta.
Terzo Festival dell’Antropologia
Organizzato dal Comune si svolgerà dal 26 al 28 di novembre
Il tema di quest’anno è “Cultura: la convivenza con la natura”
Pubblico
coinvolto
in una
delle passate
edizioni
del Festival
della
Antropologia
che torna
anche
quest’anno
a novembre
IVREA. Torna il 26 di novembre il terzo Festival dell’Antropologia, che durerà fino al 28 novembre. “Cultura:
la convivenza con la natura”, è il tema trattato quest’anno da antropologi provenienti dall’Italia e dall’Europa. «Ogni cultura non può fare a meno di rapportarsi con
la natura, inventando modelli economici ed ecologici diversi e talvolta incompatibili
- spiega l’assessore, Gianni
Cimalando -. Per esempio è
del tutto evidente che la scoperta dell’agricoltura ha determinato una svolta decisiva nel rapporto con la natura, sottoponendo a domesticazione specie animali e vegetali».
«Con la rivoluzione indu-
striale - prosegue l’assessore
- si intensifica lo sfruttamento dell’ambiente, producendo spesso mutamenti irreversibili: urbanizzazione planetaria, esaurimento delle risorse, inquinamento degli
oceani, riscaldamento globale, desertificazione. Nel Festival di Ivrea si chiederà dunque all’antropologia di illustrare come società diverse
abbiano, da sempre, preso a
cuore i loro rapporti con
l’ambiente, rifiutando il più
delle volte di concepire la natura come una mera realtà
da sfruttare, intendendola invece addirittura come una
persona da rispettare, con la
quale convivere e con la quale si immagina, addirittura,
di avere legami profondi di
parentela».
La tre giorni di novembre
è concepita come un dialogo
o confronto tra scienziati che
si occupano dei destini attuali del pianeta e antropologi,
che testimoniano forme di
convivenza con la natura improntate a un senso di responsabilità e di rispetto. Sono antropologi che hanno
studiato società di caccia e
raccolta, agricole, pastorali.
«Se per un verso molte di
queste società sono in gran
parte in via di profonda trasformazione - precisa Cimalando - per l’altro rimane la
testimonianza di modelli di
vita e di economia che hanno
caratterizzato con successo
lunghi periodi della storia
dell’umanità». (g.a.)
degli Studi “La Sapienza” di
Roma, presidente eletto della
Società Italiana di Chirurgia;
il professor Rinaldo Lampugnani, presidente dell’Associazione delle Unità di Endocrinochirurgia Italiane Club delle Uec.
“Tumori e screening della
mammella” è il titolo dell’incontro di oggi che, dopo la
presentazione degli incontri
a cura di Emilio Iodice e Massimo Uberti dirigenti dell’Asl TO/4, vedrà succedersi le
relazioni dei dottori Rosato
(“La mammella attraverso
percorsi d’arte, di storia e di
pensiero”); Mondini (“Lo
screening dei tumori della
mammella”) e Paino (“La chirurgia della mammella”). Al
dibattito interverranno quali
esperti i dottori Alibrandi,
Bretti, La Porta, Orlassino,
Patania e Scala. Moderatori
saranno Maria Cristina Bosco e Mario Taffurelli.
Questi i temi dei prossimi
incontri: Tumori e screening
del colon (martedì 23 novembre): La patologia della tiroide (martedì 14 dicembre);
Prevenzione e cura delle varici delle gambe (venerdì 21
gennaio); Innovazione nella
chirurgia dell’ernia e della
parete addominale (venerdì
18 febbraio).
Gli incontri si terranno tutti alle ore 17.30 e saranno ad
ingresso libero.
Franco Farnè