IC3POM...............26.10.2010.............19:56:31...............FOTOC12 IVREA La Sentinella del Canavese MERCOLEDI’ 27 OTTOBRE 2010 13 Da oggi, mercoledì 27, in 4 incontri il pubblico dialoga su temi di grande attualità con specialisti e luminari Se lo strumento non fa solo musica Nella stagione del “Mozart” tra le note entrano la medicina e la chirurgia IVREA. Si tiene oggi pomeriggio, mercoledì 27, alle 17.30, presso l’Auditurium Mozart, il primo dei cinque incontri del ciclo “L’arte, la storia, la medicina”. Incontri volti a fare dialogare con il pubblico gli specialisti degli Ospedali di Ivrea, Cuorgné e Castellamonte. Primo appuntamento dedicato al tumore della mammella L’argomento di discussione saranno temi medici di grande attualità e interesse quali i tumori e lo screening della mammella e del colon, la patologia della tiroide, la prevenzione e cura delle varici delle gambe, l’innovazione tecnica e laparoscopica nella chirurgia dell’ernia e della parete addominale. Spiega il maestro Gianni Monte, direttore artistico della Stagione del “Mozart”: «Si tratta di una vera novità, nell’ambito degli appuntamenti della Stagione 2010-2011, nata dalla collaborazione tra Cittadella della Cultura e della Musica, l’Asl T0/4-Ospedali Riuniti del Canavese, associazione delle Unità di Endocrinochirurgia Italiane (Club delle Uec), e con il contributo di Adod (Associazione Donna Oggi e Domani) e associazione Salute Canavese. L’elaborazione e la pianificazione dell’iniziativa nel suo complesso sono state curate dalla Struttura Complessa di Chirurgia Generale e, in particolare, dal suo dirigente medico, il dottor Lodovico Rosato». Quindi illustra: «Gli argomenti di discussione verran- no introdotti da tre relazioni: una seguirà un breve percorso attraverso l’arte e la storia della medicina, le altre due tratteranno temi di maggiore attualità relativamente alla patologia tema dell’incontro. Le relazioni avranno una durata massima di venti minuti l’una, quindi si aprirà il dibattito libero fra gli specialisti e il pubblico». Agli incontri, ai quali prenderà parte un folto gruppo di esperti degli Ospedali Riuniti, parteciperanno anche tre prestigiosi esperti nazionali: il professor Mario Taffurelli dell’Università degli Studi di Bologna, direttore della clinica chirurgica - Breast Unit dell’Ospedale”S. Orsola Malpighi”; il professor Giorgio De Toma dell’Università Alcuni momenti della presentazione della stagione 2010/11 del Mozart. Qui in alto Gianni e Valeria Monte che ne sono organizzatori APPUNTAMENTO La Banda Elastica Pellizza in concerto COLLERETTO GIACOSA. Venerdì prossimo 29 ottobre, alle ore 20,30 (ingresso 6 euro), presso il Circolo degli Amici Verde Canavese in via Ribes a Colleretto Giacosa, concerto della Banda Elastica Pellizza. Dall’esordio discografico, nel 2008, con l’album “La Parola che Consola”, la B.E.P. di Daniele Pelizzari (prodotta dal canavesano Daniele Lucca) ne ha fatta di strada: ha vinto la Targa Tenco/Siae come miglior autore emergente e altri premi prestigiosi; Caterpillar l’ha scelta come protagonista del concerto di chisuura 2009; Bollani e Riondino l’hanno voluta per una puntata de “Il Dottor Djembè” a Rai RadioTre; e infine sono entrati alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani per mixare il loro secondo disco che uscirà nel gennaio 2011. Al Circolo degli Amici non mancheranno anteprima inediti del prossimo disco. Dalle 19,30 sarà possibile cenare insieme alla Banda Elastica Pellizza con menù alla carta. Terzo Festival dell’Antropologia Organizzato dal Comune si svolgerà dal 26 al 28 di novembre Il tema di quest’anno è “Cultura: la convivenza con la natura” Pubblico coinvolto in una delle passate edizioni del Festival della Antropologia che torna anche quest’anno a novembre IVREA. Torna il 26 di novembre il terzo Festival dell’Antropologia, che durerà fino al 28 novembre. “Cultura: la convivenza con la natura”, è il tema trattato quest’anno da antropologi provenienti dall’Italia e dall’Europa. «Ogni cultura non può fare a meno di rapportarsi con la natura, inventando modelli economici ed ecologici diversi e talvolta incompatibili - spiega l’assessore, Gianni Cimalando -. Per esempio è del tutto evidente che la scoperta dell’agricoltura ha determinato una svolta decisiva nel rapporto con la natura, sottoponendo a domesticazione specie animali e vegetali». «Con la rivoluzione indu- striale - prosegue l’assessore - si intensifica lo sfruttamento dell’ambiente, producendo spesso mutamenti irreversibili: urbanizzazione planetaria, esaurimento delle risorse, inquinamento degli oceani, riscaldamento globale, desertificazione. Nel Festival di Ivrea si chiederà dunque all’antropologia di illustrare come società diverse abbiano, da sempre, preso a cuore i loro rapporti con l’ambiente, rifiutando il più delle volte di concepire la natura come una mera realtà da sfruttare, intendendola invece addirittura come una persona da rispettare, con la quale convivere e con la quale si immagina, addirittura, di avere legami profondi di parentela». La tre giorni di novembre è concepita come un dialogo o confronto tra scienziati che si occupano dei destini attuali del pianeta e antropologi, che testimoniano forme di convivenza con la natura improntate a un senso di responsabilità e di rispetto. Sono antropologi che hanno studiato società di caccia e raccolta, agricole, pastorali. «Se per un verso molte di queste società sono in gran parte in via di profonda trasformazione - precisa Cimalando - per l’altro rimane la testimonianza di modelli di vita e di economia che hanno caratterizzato con successo lunghi periodi della storia dell’umanità». (g.a.) degli Studi “La Sapienza” di Roma, presidente eletto della Società Italiana di Chirurgia; il professor Rinaldo Lampugnani, presidente dell’Associazione delle Unità di Endocrinochirurgia Italiane Club delle Uec. “Tumori e screening della mammella” è il titolo dell’incontro di oggi che, dopo la presentazione degli incontri a cura di Emilio Iodice e Massimo Uberti dirigenti dell’Asl TO/4, vedrà succedersi le relazioni dei dottori Rosato (“La mammella attraverso percorsi d’arte, di storia e di pensiero”); Mondini (“Lo screening dei tumori della mammella”) e Paino (“La chirurgia della mammella”). Al dibattito interverranno quali esperti i dottori Alibrandi, Bretti, La Porta, Orlassino, Patania e Scala. Moderatori saranno Maria Cristina Bosco e Mario Taffurelli. Questi i temi dei prossimi incontri: Tumori e screening del colon (martedì 23 novembre): La patologia della tiroide (martedì 14 dicembre); Prevenzione e cura delle varici delle gambe (venerdì 21 gennaio); Innovazione nella chirurgia dell’ernia e della parete addominale (venerdì 18 febbraio). Gli incontri si terranno tutti alle ore 17.30 e saranno ad ingresso libero. Franco Farnè