PIANO DI LAVORO
Anno scolastico 2016/2017
2° anno LES corso serale
DOCENTE
Prof.ssa Cosima
Vitale
DISCIPLINA
LINGUA E
LETTERATURA
ITALIANA
UdA5
I GENERI DELLA NARRAZIONE – IL
ROMANZO – I SOTTOGENERI DEL
ROMANZO
UNITA'
ORARIE
30
COMPETENZE
PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI DELLA LINGUA
ITALIANA
-Applicare strategie di ascolto per elaborare appunti pertinenti
-Riconoscere le funzioni di tutte le parti del discorso e saperle utilizzare
correttamente
-Saper scrivere in modo ortograficamente corretto
-Saper esporre in modo chiaro, efficace, formalmente corretto e con
lessico appropriato.
LEGGERE, COMPRENDERE E INTERPRETARE TESTI SCRITTI DI DIVERSO
TIPO DESCRITTIVO-NARRATIVO
-Saper individuare le caratteristiche del testo narrativo
-Saper analizzare un testo narrativo nei suoi elementi costitutivi e
saperlo interpretare
-Saper selezionare parole chiave e concetti principali
-Comprensione e costruzione del testo tramite appunti, sintesi, schemi,
scalette, mappe concettuali.
PRODURRE TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO
-Saper produrre schemi, tabelle, mappe concettuali
-Saper riassumere il contenuto di testi letterari
-Saper produrre brevi testi coerenti e coesi di tipo descrittivo, narrativo
ed espressivo
-Possedere un lessico sufficientemente ricco e vario.
ABILITA’
-Interpretare, anche al di là del significato letterale, un testo utilizzando
le proprie conoscenze sui metodi della narrazione
-Applicare ai testi tecniche, strategie e modi di lettura specifici secondo
lo scopo e il contesto della lettura.
CONOSCENZE
EDUCAZIONE LINGUISTICA – GRAMMATICA VALENZIALE
-Recupero di elementi della morfologia: riconoscimento delle parti del
discorso nel testo (articolo, nome, verbo, aggettivo, pronome,
congiunzione, preposizione, avverbio, interiezione)
-Il verbo e il concetto di valenza
-I verbi predicativi e copulativi
-Distinzione tra frase ed enunciato
-L’argomento soggetto.
IL TESTO NARRATIVO: RECUPERO DELLE CARATTERISTICHE DEL
TESTO NARRATIVO
-La struttura del testo narrativo (esposizione, esordio, peripezie,
Spannung, scioglimento)
-L'ordine della narrazione: “fabula” e “intreccio”; il flash-back
-La divisione in sequenza: narrative, descrittive, riflessive, dialogate
-La voce narrante e il punto di vista: focalizzazione zero, focalizzazione
interna e focalizzazione esterna
-I tempi verbali della narrazione
-Le parole dei personaggi: discorso diretto, discorso indiretto, discorso
indiretto libero, discorso raccontato.
IL ROMANZO E I SOTTOGENERI DEL ROMANZO:
-Il romanzo di avventura
-Il romanzo storico; Il romanzo sociale
-Il romanzo di formazione
-Il romanzo fantastico
-Il romanzo nero-gotico
-Il romanzo giallo poliziesco
-Il romanzo di fantascienza
-Il romanzo di analisi psicologica.
NB: i testi relativi all'UdA vanno concordati con la docente.
METODOLOGIA
DI LAVORO
CRITERI DI
VALUTAZIONE
TESTI DI
RIFERIMENTO
-Lavori individuali, di partner, di gruppo
-Lezione partecipata
-Analisi guidate di testi
-Laboratorio di scrittura
-Individuazione di norme grammaticali a partire dal testo; esercitazioni
orali e scritte su argomenti di morfologia e sintassi
-Ampliamento sistematico del patrimonio lessicale.
-Partecipazione attiva all'attività didattica in classe (per i frequentanti)
-Conoscenza degli argomenti trattati
-Padronanza delle strutture della lingua dal punto di vista
morfosintattico
-Livello di competenza raggiunto nella comprensione, analisi e
interpretazione del testo
-Chiarezza espositiva, correttezza espressiva, congruenza logica,
efficacia comunicativa e proprietà lessicale, sia nell'intervento orale che
nella produzione scritta.
-B. Panebianco, A. Varani: “Metodi e fantasia. Narrativa”, ed. Zanichelli
-Materiale in fotocopia fornito dalla docente.