Sicurezza in Sala Operatoria: sperimentazione di uno strumento innovativo “On Line Guided checklist” (OGC) Rendere il sistema sanitario più affidabile e sicuro è una sfida con la quale è oramai necessario confrontarsi, considerando la sicurezza del paziente un bene di primaria importanza . Ciò è possibile, analizzando le criticità che emergono nell’assistenza ai pazienti, discutendo e migliorando le pratiche cliniche attraverso la comprensione degli errori latenti ed attivi che si celano dietro un evento avverso. Tutto questo implica un profondo cambiamento culturale, che passa dal coinvolgimento degli operatori in prima linea, ma che vede chiamati in causa tutti gli attori del sistema: i politici, il management delle aziende ed i cittadini stessi. L’Azienda Ospedaliera dei Colli, attenendosi scrupolosamente alle disposizioni fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e recepite dal Ministero della Salute attraverso specifiche direttive regionali, si adopera per contenere il rischio clinico migliorando la gestione del paziente in condizioni critiche e più in particolare nelle sale operatorie,promuovendo all'interno dell'Azienda stessa, l’adozione del Manuale per la Sicurezza in Sala Operatoria e Checklist (OGC). Lo strumento progettato è attualmente al vaglio attraverso una fase sperimentale,solo dopo un'attenta valutazione ed analisi dei risultati, le procedure saranno standardizzate, contribuendo a salvaguardare il soggetto ricoverato, durante la sua degenza in ospedale.L’ OGC ha l’ obiettivo di uniformare e pianificare tutto il percorso perioperatorio del paziente chirurgico, grazie alla guida "senza invadenza" di un 'applicazione web based, che può essere utilizzata da ogni operatore sanitario coinvolto ed ovunque sia presente una connessione Internet.Implementare l'appropriatezza diagnostico-terapeutica, la comunicazione nella relazione di cura e tra gli operatori, minimizzare gli errori nel percorso perioperatorio e quindi ridurre mortalità, morbilità e costi, avere a disposizione uno strumento “difensivo” in caso di contenzioso medico-legale, riappropriarsi del "giusto tempo" da parte degli operatori sanitari, ridurre il gap di efficienza nella pianificazione e coordinamento del percorso perioperatorio tra le diverse strutture sanitarie presenti sul territorio, far nascere e/o implementare la cultura del clinical risk management, rappresentano solo alcuni degli obiettivi della OGC. Nella OGC il percorso perioperatorio è stato diviso temporalmente e funzionalmente in 2 fasi: la fase di pianificazione dell'intervento e quella operatoria propriamente detta, ove sono previsti per ogni singolo operatore (chirurgo, anestesista, infermiere) alcuni item da validare. Gli item inoltre sono arricchiti sia da "tendine informative" in forma flash, utilizzabili "on demand", che da "alert di tempo minimo di validazione" e di “comunicazione”. Presso l’ Azienda dei Colli di Napoli ed in particolare presso la U.O.C. di Cardiochirurgia Generale e dei trapianti è iniziata la sperimentazione clinica, propedeutica alla validazione. I risultati preliminari hanno riguardato il grado di soddisfazione degli operatori, la qualità percepita, la neutralizzazione di near miss, al fine di evidenziare le principali criticità e le relative azioni correttive. La Regione Campania ha valutato positivamente sia il nuovo innovativo strumento (OGC), che l’avvio della sperimentazione, proponendosi dopo l’esito dei primi risultati, di trasferire l’esperienza in altri presidi ospedalieri regionali. Il progetto è stato presentato dall’Azienda Ospedaliera dei Colli, lo scorso novembre, al 7° forum sul Risk Management in Sanità di Arezzo, attraverso le immagini di un accattivante video, che con sottile ironia, illustra il futuro di una medicina che, attraverso la tecnologica, è più attenta alle esigenze dei pazienti.