Cogenerazione ad Alto Rendimento CAR Relazione Tecnica di Riconoscimento Format 1 INDICE GENERALE 1 2 3 4 Descrizione impianto, unità di cogenerazione e area di consumo...........................................4 1.1 Descrizione impianto .................................................................................................4 1.2 Descrizione unità di cogenerazione .............................................................................5 1.3 Descrizione area di consumo ......................................................................................6 Identificazione della data di entrata in esercizio dell’unità di cogenerazione...........................7 2.1 Data di entrata in esercizio .........................................................................................7 2.2 Criteri di determinazione............................................................................................7 Identificazione della Categoria di intervento .......................................................................8 3.1 Nuova unità di cogenerazione.....................................................................................8 3.2 Rifacimento ..............................................................................................................8 3.3 Unità abbinata a rete di teleriscaldamento ....................................................................9 Metodi di misura e derivazione utilizzati per la determinazione delle grandezze funzionali al calcolo del PES e del RISP....................................................................................................10 5 4.1 Punti di misura/derivazione dell’energia di alimentazione............................................11 4.2 Punti di misura/derivazione dell’energia termica.........................................................12 4.3 Punti di misura/derivazione dell’energia elettrica........................................................13 Metodi di calcolo utilizzati per la determinazione delle grandezze funzionali al calcolo del PES e del RISP ....................................................................................................................14 6 5.1 Energia di alimentazione dell’unità ...........................................................................14 5.2 Calore prodotto dall’unità e ceduto all’area di consumo...............................................14 5.3 Energia elettrica prodotta dall’unità, esportata verso la rete e consumata in loco ............15 5.4 Ore di funzionamento dell’unità................................................................................15 5.5 Rapporto tra energia elettrica prodotta in cogenerazione e energia termica utile .............16 Metodi di calcolo utilizzati per la determinazione delle grandezze funzionali al calcolo dell’IRE-LT, IEN. ................................................................................................................17 2 3 1 Descrizione impianto, unità di cogenerazione e area di consumo 1.1 Descrizione impianto 1. Caratteristiche principali delle unità di cogenerazione presenti nell’impianto e cronistoria Descrivere in maniera sintetica le unità di cogenerazione presenti nell’impianto, specificando per ciascuna di esse: − tecnologia; − tipologia dei motori primi; − fonti di energia primaria; − vettori termici resi disponibili all’area di consumo; − altre eventuali informazioni utili. Descrivere eventuali configurazioni dell’impianto e delle unità presenti antecedenti a quella attuale. 2. Caratteristiche principali dei sistemi non cogenerativi di produzione di energia elettrica/meccanica presenti nell’impianto Indicare i sistemi di produzione di energia elettrica/meccanica non cogenerativi presenti nell’impianto, specificando per ciascuno di essi: − tecnologia; − dati caratteristici; − fonte di energia primaria; − destinazione dell’energia elettrica/meccanica prodotta (es. situazioni di emergenza, produzione con possibilità di immissione in rete,turbopompa); − altre eventuali informazioni utili. 3. Caratteristiche principali dei sistemi non cogenerativi di produzione di energia termica presenti nell’impianto Indicare i sistemi di produzione di energia termica non cogenerativi presenti nell’impianto (es. caldaie di integrazione e riserva, generatori di vapore ausiliari, pompe di calore) specificando per ciascuno di essi: − dati caratteristici; − fonte di energia primaria; − vettori termici resi disponibili all’area di consumo; − altre eventuali informazioni utili. 4 4. Dispositivi di smaltimento del calore Descrivere sinteticamente i dispositivi di smaltimento del calore presenti sull’impianto (camini, condensatori o radiatori aventi l’unico scopo di dissipare il calore, etc.), questi dovranno essere univocamente identificabili anche all’interno dello schema termico dell’impianto. 5. Punti di connessione con il sistema elettrico nazionale Elencare di seguito, con riferimento a schemi allegati, i punti di connessione con il sistema elettrico nazionale, specificando per ciascuno di essi il livello di tensione di collegamento 6. Altri eventuali componenti dell’impianto Riportare, qualora lo si ritenga utile, ai fini di una maggiore comprensione dell’impianto, la descrizione di ulteriori componenti presenti nel sito. 1.2 Descrizione unità di cogenerazione 1. Caratteristiche principali dei motori primi che costituiscono l’unità di cogenerazione oggetto della richiesta Descrivere in maniera sintetica i motori primi che costituiscono l’unità di cogenerazione, specificando per ciascuno di essi: − marca e modello; − potenza meccanica; − potenza nominale; − numero di matricola; − anno di costruzione; − altre eventuali informazioni utili; − documentazione di supporto allegata ai fini della verifica dei dati caratteristici, se necessaria (es. fotografia della targa. Altri documenti utili sono: scheda tecnica, contratto di fornitura, scheda di collaudo, ecc…). 5 2. Caratteristiche principali dei generatori elettrici che costituiscono l’unità di cogenerazione oggetto della richiesta Descrivere in maniera sintetica i generatori elettrici che costituiscono l’unità di cogenerazione, specificando per ciascuno di essi: − marca e modello; − potenza apparente nominale; − fattore di potenza nominale; − numero di matricola; − anno di costruzione; − altre eventuali informazioni utili; − documentazione di supporto allegata ai fini della verifica dei dati caratteristici, se necessaria (es. fotografia della targa. Altri documenti utili sono: scheda tecnica, contratto di fornitura, scheda di collaudo, ecc…). 3. Origine del calore utile ceduto dall’unità di cogenerazione, oggetto della richiesta di riconoscimento, all’area di consumo Descrivere in maniera sintetica l’origine del calore utile ceduto dall’unità di cogenerazione oggetto della richiesta all’area di consumo. 4. Sistemi di postcombustione Descrivere in maniera sintetica gli eventuali sistemi di postcombustione eventualmente associati all’unità. 5. Sistemi di degassaggio Descrivere in maniera sintetica gli eventuali sistemi di degassaggio presenti. 6. Altri eventuali componenti dell’unità Riportare, qualora lo si ritenga utile ai fini di una maggiore comprensione dell’unità, la descrizione di ulteriori componenti presenti nel sito. 1.3 Descrizione area di consumo Impieghi del calore utile, prodotto dall’unità, all’interno dell’area di consumo Specificare le tipologie di impiego dei vettori termici resi disponibili dall’unità all’area di consumo (es. utilizzo diretto del vapore, fumi). 6 2 Identificazione della data di entrata in esercizio dell’unità di cogenerazione 2.1 Data di entrata in esercizio Si intende la data in cui l’unità di cogenerazione ha effettuato il primo funzionamento in parallelo con il sistema elettrico nazionale. Per le unità di cogenerazione non ancora in esercizio è necessario indicare la data di entrata in esercizio prevista. 2.2 Criteri di determinazione Specificare il criterio impiegato per l’individuazione della data di entrata in esercizio, facendo riferimento, oltre alla denuncia UTF di attivazione dell’officina elettrica e al verbale U.T.F.di verifica dell’officina di produzione combinata di energia elettrica e calore, anche all’eventuale documentazione di supporto (es., verbale di installazione e connessione del contatore bidirezionale, copia del regolamento di esercizio con il gestore di rete locale, comprensivo della dichiarazione di messa in tensione dell’impianto di connessione, verbale di collaudo a carico reale, verbale di collegamento dell’impianto alla rete di distribuzione/trasmissione nazionale, ecc…) Per le richieste di valutazione preliminare delle unità di cogenerazione non in esercizio non è necessario compilare questa sezione. Al momento della prima richiesta “a consuntivo” l’Operatore sarà tenuto a fornire informazioni in merito a tale aspetto. 7 3 Identificazione della Categoria di intervento Se l’Operatore intende richiedere esclusivamente il riconoscimento del funzionamento dell’unità come cogenerativa ad alto rendimento (non accedendo al meccanismo di sostegno), non è necessario effettuare la compilazione della presente sezione. In caso di unità di cogenerazione già oggetto di valutazione preliminare, al momento della prima richiesta di accesso al meccanismo di sostegno, l’Operatore è tenuto a confermare e integrare al GSE quanto riportato nella presente sezione, eventualmente allegando documentazione di supporto comprovante la categoria d’intervento indicata. 3.1 Nuova unità di cogenerazione 1. Descrizione dell’intervento Nel caso in cui l’unità oggetto della richiesta ricada nella definizione di “nuova unità di cogenerazione” descrivere le caratteristiche dell’intervento, in particolare facendo riferimento alla documentazione di supporto allegata, comprovante l’utilizzo di soli componenti nuovi. 3.2 Rifacimento 1. Indicazione della data del primo funzionamento in parallelo dell’officina di energia elettrica, nella configurazione prima dell’intervento di rifacimento. Specificare il criterio impiegato per l’individuazione della data del primo funzionamento in parallelo con il sistema elettrico nazionale dell’officina di produzione di energia elettrica, anche nel caso in cui questa non fosse dotata dei dispositivi necessari ad operare in assetto cogenerativo, facendo riferimento alla documentazione di supporto allegata (es. verbale U.T.F. di verifica dell’officina di produzione combinata di energia elettrica e calore, verbale di installazione e connessione del contatore bidirezionale, copia del regolamento di esercizio con il gestore di rete locale, comprensivo della dichiarazione di messa in tensione dell’impianto di connessione, verbale di collaudo a carico reale, ecc…). 2. Tipologia di intervento effettuato. Indicare quali sono i componenti principali dell’unità sostituiti con componenti nuovi. Illustrare, inoltre, la documentazione di supporto allegata comprovante l’utilizzo di soli componenti nuovi per i componenti installati. 8 3.3 Unità abbinata a rete di teleriscaldamento 1. Intervento di nuova unità di cogenerazione abbinata a rete di teleriscaldamento. Illustrare la documentazione di supporto allegata comprovante che l’intervento di costruzione della nuova unità di cogenerazione, comprenda anche la rete (es. copia della documentazione progettuale presentata agli enti competenti completa di planimetria della rete di teleriscaldamento, planimetria della rete di teleriscaldamento aggiornata alla data di inoltro della richiesta, etc…). 2. Intervento di rifacimento di unità di cogenerazione abbinata a rete di teleriscaldamento. Illustrare la documentazione di supporto allegata comprovante che l’intervento di rifacimento preveda anche un potenziamento della rete che comporta una capacità di trasporto aggiuntiva, espressa in termini di TEP/anno, non inferiore al 30% della capacità di trasporto nominale antecedente l’intervento di rifacimento (es. copia della documentazione progettuale presentata agli enti competenti completa di planimetria della rete di teleriscaldamento, planimetria della rete di teleriscaldamento aggiornata alla data di inoltro della richiesta, ecc…). 3. Descrizione della rete di teleriscaldamento. Descrivere la rete di teleriscaldamento illustrando le modalità di fornitura dell’energia termica all’utenza (distribuzione di energia termica in forma di vapore, acqua calda o liquidi refrigerati), la finalità (riscaldamento o raffreddamento di spazi) e la pluralità di edifici o siti serviti. Fornire informazioni circa la titolarità (proprietà o disponibilità) della rete e dei terreni su cui essa si sviluppa. Fornire indicazioni in merito agli utenti del servizio di teleriscaldamento, questi devono essere diversi da soggetti o pertinenze riconducibili all’operatore Descrivere le metodologie di fornitura dell’energia termica alle utenze con riferimento alla contabilizzazione, alla periodica fatturazione agli utenti del servizio (strumenti di misura) e ai contratti di somministrazione. 9 4 Metodi di misura e derivazione utilizzati per la determinazione delle grandezze funzionali al calcolo del PES e del RISP Nei successivi paragrafi è richiesta l’illustrazione dei metodi di misura (o derivazione, ove possibile, a partire dalla misura diretta di altre grandezze della stessa tipologia) utilizzati per determinare il valore delle grandezze (volume, temperatura, pressione, energia termica, energia elettrica etc.) funzionali al calcolo del PES e del RISP, nel periodo di rendicontazione. In particolare, è necessario indicare le grandezze misurate/derivate per ciascuno dei flussi “notevoli”, necessari alla quantificazione dell’energia di alimentazione dell’unità, dell’energia elettrica prodotta dall’unità, alla ripartizione di quest’ultima in energia elettrica esportata verso la rete e in energia elettrica consumata in loco, dell’energia termica utile prodotta dall’unità e al numero di ore di funzionamento. Si richiede di riportare, sullo schema elettrico unifilare e sullo schema termico, il posizionamento dei punti di misura/derivazione in corrispondenza dei flussi “notevoli”, cui si farà esplicito riferimento nelle tabelle di riepilogo dei successivi paragrafi. In presenza di un integratore di energia termica è richiesto di indicare anche quest’ultimo in tabella, riportando il valore dell’energia termica misurata nel periodo di rendicontazione e i punti coinvolti nella misura. Per ciascun punto di misura/derivazione, è necessario indicare: - Numerazione progressiva; - Valore; - Unità di misura (del parametro misurato/derivato); - Criterio di determinazione (misurato/derivato): ciascuna grandezza può essere misurata in maniera diretta o derivata, ove possibile, a partire da misure dirette di altre grandezze della stessa tipologia (es. la portata di vapore in adduzione al degassatore, in generale quota parte del calore non utile destinato agli autoconsumi dell’unità, può essere ricavata come differenza tra le misure della portata di vapore effettuate immediatamente a valle e a monte della linea di adduzione del vapore al degassatore). Si sottolinea che, qualora alcune delle grandezze utilizzate nei calcoli siano state derivate, tutti i punti di misura utilizzati devono essere indicati nelle tabelle, al fine di poter verificare la correttezza dei criteri di derivazione adoperati; - (Eventuale) criterio di derivazione (della grandezza): nel caso in cui la specifica grandezza sia stata derivata, è necessario indicare il criterio utilizzato; - (Eventuale) tipologia dello strumento di misura (della grandezza): nel caso in cui la specifica grandezza sia stata misurata, è necessario indicare la tipologia dello strumento (es. per le misure di portata “flangia tarata con compensazione in temperatura e pressione”, per le misure di temperatura “sonda di temperatura”). - Osservazioni: qualsiasi informazione utile relativa al parametro analizzato o allo strumento utilizzato. 10 4.1 Punti di misura/derivazione dell’energia di alimentazione I punti di misura riportati nella tabella seguente devono essere univocamente individuati sugli schemi allegati alla richiesta. Punti di misura 1 2 Fluido Q (portata) Misurato/calcolato Strumento Osservazioni Strumento (presenza di eventuale correttore, …) 11 4.2 Punti di misura/derivazione dell’energia termica I punti di misura riportati nella tabella seguente devono essere univocamente individuati sugli schemi allegati alla richiesta. Punti di misura 2 3 4 5 6 7 8 9 Fluido M (massa) Misurato/derivato Temperatura Misurato/derivato Pressione Misurato/derivato Entalpia Misurato/derivato Energia termica Totalizzatore o misura derivata 12 Osservazioni strumento 4.3 Punti di misura/derivazione dell’energia elettrica I punti di misura riportati nella tabella seguente devono essere univocamente individuati sugli schemi allegati alla richiesta. Grandezza 10 11 Energia elettrica prodotta Misurato/derivato Energia esportata verso la rete Misurato/derivato 13 5 Metodi di calcolo utilizzati per la determinazione delle grandezze funzionali al calcolo del PES e del RISP 5.1 Energia di alimentazione dell’unità 1. Determinazione dell’energia di alimentazione dell’impianto di cogenerazione (F) Descrivere i metodi di calcolo utilizzati per la determinazione dell’energia di alimentazione totale consumata dall’impianto di cogenerazione. Descrivere in maniera sintetica i criteri utilizzati per la determinazione del PCI dei combustibili. 2. Determinazione dell’energia del combustibile NON CHP (FNONCHP,H) Descrivere i metodi di calcolo utilizzati per la determinazione dell’energia di alimentazione dei dispositivi non cogenerativi presenti nel sito. Descrivere in maniera sintetica i criteri utilizzati per la determinazione del PCI dei combustibili. 3. Determinazione dell’energia di alimentazione dell’unità di cogenerazione (FUNITÀ) Descrivere i metodi di calcolo utilizzati per la determinazione dell’energia di alimentazione dell’unità di cogenerazione. Descrivere in maniera sintetica i criteri utilizzati per la determinazione del PCI dei combustibili. 5.2 Calore prodotto dall’unità e ceduto all’area di consumo 1. Determinazione del calore utile prodotto dall'impianto di cogenerazione Descrivere i metodi utilizzati per determinare il calore totale utile ceduto durante il periodo di rendicontazione dall’ impianto di cogenerazione all’area di consumo. 2. Determinazione del calore utile NON CHP Descrivere i metodi utilizzati per determinare il calore utile, calcolato ai sensi delle Linee Guida, fornito durante il periodo di rendicontazione all’area di consumo dai dispositivi non cogenerativi presenti nell’impianto 14 3. Determinazione del calore utile CHP Descrivere i metodi utilizzati per determinare il calore utile ceduto durante il periodo di rendicontazione dall’unità di cogenerazione all’area di consumo 5.3 Energia elettrica prodotta dall’unità, esportata verso la rete e consumata in loco 1. Determinazione dell’energia elettrica prodotta dall’unità (EUNITA’) Descrivere in maniera sintetica i metodi di calcolo utilizzati per la determinazione dell’energia elettrica prodotta dall’unità. Tale energia deve essere l’energia elettrica prodotta,“misurata ai morsetti del generatore”. 2. Determinazione dell’energia elettrica esportata verso rete (EIMM) Descrivere in maniera sintetica i metodi di calcolo utilizzati per la determinazione dell’energia elettrica esportata verso la rete 3. Determinazione dell’energia elettrica consumata in loco (EAUTO) Descrivere in maniera sintetica i metodi di calcolo utilizzati per la determinazione dell’energia elettrica consumata in loco 5.4 Ore di funzionamento dell’unità 1. Determinazione delle ore di marcia dell’unità (h) Nel caso in cui la richiesta in oggetto sia di accesso al regime di sostegno ai sensi del DM 5/9/11, descrivere in maniera sintetica i metodi di calcolo utilizzati per la determinazione delle ore di marcia dell’unità, ovvero delle ore equivalenti. 15 5.5 Rapporto tra energia elettrica prodotta in cogenerazione e energia termica utile Qualora si verifichi che ηglobale,unità < ηglobale,soglia, è necessario procedere al dimensionamento dell’unità virtuale tenendo conto della tecnologia di cogenerazione dell’unità oggetto della richiesta. 1. Determinazione del rapporto tra energia elettrica prodotta in cogenerazione e energia termica utile (Ceff) Descrivere in maniera sintetica i metodi di calcolo utilizzati per la determinazione del rapporto energia/calore. In particolare, nel caso in cui nell’unità sia presente una turbina a vapore di condensazione a estrazione di vapore, descrivere in maniera sistetica i metodi di calcolo utilizzati per la determinazione del coefficiente di perdita di potenza (ßmix). In caso di utlizzo del Ceff,ind (per via indiretta) allegare il certificato di collaudo dell’impianto riportante il rendimento dell’impianto a piena condensazione (assetto puramente elettrico). 16 6 Metodi di calcolo utilizzati per la determinazione delle grandezze funzionali al calcolo dell’IRE-LT, IEN. Per le unità di cogenerazione, le cui condizioni di accesso ai benefici economici sono definite dai commi 2. e 3., Art. 3. Del DM 5 settembre 2011, descrivere i metodi di misura e i criteri di calcolo delle grandezze necessarie al calcolo degli indici IRE-LT oppure dell’indice IEN ove richiesto. 17