CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO
SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMO CICLO
SCUOLA DELL'INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
CAMPI DI ESPERIENZA
AREE, AMBITI DISCIPLINARI
DISCIPLINE MATERIE
LA CONOSCENZA DEL MONDO
AMBITO SOCIO-ANTROPOLOGICO
GEOGRAFIA
COMPETENZA CHIAVE DI RIFERIMENTO
Competenze di base in campo scientifico e
tecnologico
abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane, ponendo l’accento sugli aspetti
del processo, dell’attività e della conoscenza. Le competenze di base in campo scientifico e tecnologico riguardano la padronanza, l’uso e
l’applicazione di conoscenze e metodologie che spiegano il mondo naturale. Tali competenze comportano la comprensione dei cambiamenti
determinati dall’attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino;
CONCORRE ALLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua
Competenza digitale:
Imparare ad imparare:
Senso di iniziativa e di imprenditorialità:
Consapevolezza ed espressione culturali:
Competenze sociali e civiche:
Competenze nelle lingue straniere:
capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta e di interagire adeguatamente e in
modo creativo sul piano linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e sociali
capacità di utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione e abilità di base nelle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione;
abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento sia a livello individuale che in gruppo, a seconda delle proprie
necessità, e alla consapevolezza relativa a metodi e opportunità;
capacità di tradurre le idee in azione. In ciò rientrano la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di
gestire progetti per raggiungere obiettivi;
consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni attraverso un’ampia varietà di mezzi di comunicazione,
compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.
competenze personali, interpersonali e interculturali e tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace
e costruttivo alla vita sociale e lavorativa. La competenza civica e in particolare la conoscenza di concetti e strutture sociopolitici dota le persone
degli strumenti per impegnarsi a una partecipazione attiva e democratica;
alle principali abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua, richiede anche abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale.
Il livello di padronanza dipende da numerosi fattori e dalla capacità di ascoltare, parlare, leggere e scrivere;
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
CAMPI DI ESPERIENZA
LA CONOSCENZA
DEL MONDO

Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità; utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici strumenti.

Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

Si orienta nel tempo della vita quotidiana.

Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale; formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro
immediato e prossimo. Coglie le trasformazioni naturali.

Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e sistematicità.

Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi.

E’ curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e ipotesi.

Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.
TRAGUARDI DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA


L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre,
riferimento fissi.
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da
telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie
comunicare efficacemente informazioni spaziali.

Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli
Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste,
elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio
colline, laghi, mari, oceani, ecc.)
naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con
europei e di altri continenti.
Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul
paesaggio naturale.


viaggio.
particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi

Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle
coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di
digitali, fotografiche, artistico-letterarie).


topologici e punti cardinali.
realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di

TRAGUARDI DELLE COMPETENZE ALLA FINE DEL PRIMO CICLO
Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e
antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli
effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
SCUOLA DELL’INFANZIA
ANNI TRE
COMPETENZE SPECIFICHE ANNI 3






Raggruppa, ordina, identifica e confronta materiali secondo
diversi criteri; ne identifica alcune proprietà, confronta e
valuta quantità.
Utilizza simboli per registrare le quantità, esegue misurazioni
usando strumenti adeguati.
Colloca azioni quotidiane nel tempo.
Riferisce eventi secondo successioni logico temporali.
Osserva il proprio corpo, l’ambiente che lo circonda e gli
organismi viventi.
Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni
verbali.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
RAGGRUPPARE


CONTARE E OPERARE CON I
NUMERI
COLLOCARE NEL TEMPO FATTI
E EVENTI








IL TEMPO E LO SPAZIO




Osservare e manipolare gli elementi
naturali.
Cogliere le dimensioni delle cose e le sue
proprietà.
Cogliere uguaglianze e differenze.
Raggruppare elementi per forma e colore
Distinguere la quantità uno/tanti,…
Orientarsi nel tempo attraverso la routine.
Raccontare esperienze vissute.
Conoscere i concetti spazio-temporali.
Usare il corpo per esprimere sentimenti
ed emozioni.
Esprimere con la mimica facciale i diversi
stati d’animo.
Percepisce e riproduce il proprio corpo.
Esplorare l’ambiente e collocarsi nello
spazio in modo corretto .
Eseguire un semplice percorso.
Coordinare i movimenti del proprio
corpo.
Conoscenze/esperienze













Raggruppamenti e classificazioni di
oggetti.
Attività di misurazione con il ricorso
di semplici strumenti.
Attività per la scoperta ed il
riconoscimento di posizioni spaziali e
rapporti topologici .
Esperienze di quantificazione e
numerazione.
Rime e filastrocche per memorizzare
elenchi (es. giorni della settimana).
Collocare sulla linea del tempo le
attività di routine della giornata.
Costruzione di percorsi, labirinti e
rappresentazione grafica.
Attività manuali e costruttive.
Costruzione ed uso di simboli.
Attività di ricerca nell’ambiente
circostante.
Osservazione ed analisi della realtà
per scoprire alcuni aspetti di interesse
biologico.
Costruzione di calendari, orologi,
strumenti di misurazione.
Coltivazione di piante.
SCUOLA DELL’INFANZIA
ANNI QUATTRO
COMPETENZE SPECIFICHE ANNI 4









Confrontare e quantificare.
Classificare secondo un criteri dato.
Costruire insiemi.
Operare con i numeri.
Riconoscere le prime forme geometriche (triangolo, quadrato
e cerchio).
Si orienta in tutti gli spazi scolastici.
Utilizza correttamente gli indicatori spaziali
Formulare piani d’azione, scegliere materiali e strumenti in
relazione ad un progetto.
Effettua previsioni
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
QUANTITA’
AVVIO AL CONCETTO DI
NUMERO




IL TEMPO E LO SPAZIO


L’AMBIENTE INTORNO A NOI


LA LATERALITA’

Osservare e confrontare elementi
determinandone alcune proprietà.
Individuare uguaglianze e diversità
Raggruppare a oggetti secondo uno o più
criteri.
Acquisire il concetto di quantità: uno,
pochi, molti.
Contare in senso progressivo, collegando
la sequenza numerica con oggetti.
Compiere differenziazioni e confrontare
quantità.
Orientarsi con disinvoltura negli spazi
scolastici.
Orientarsi nel tempo della giornata
scolastica.
Comprendere la dimensione temporale
(prima- adesso-dopo).
Conoscenze/esperienze















Prove di classificazione per colore e
forma.
Giochi di numerazione e
quantificazione di oggetti, immagini,
persone.
Operazioni di riconoscimento e
comparazione fra quantità.
Costruzione di forme geometriche,
plastici, ecc.
Prove di costruzione di insiemi;
operazioni sui numeri e spiegazione
sul loro
significato.
Prove di misurazione di lunghezze e
pesi.
Prove strutturate di seriazione e
sequenze
ritmiche.
Esplorazioni sul territorio circostante.
Conoscenza di storie, giochi, canti e
filastrocche appartenenti alla cultura
locale.
Realizzazione di percorsi.
Giochi sensopercettivi.
SCUOLA DELL’INFANZIA
ANNI CINQUE
COMPETENZE SPECIFICHE ANNI 5





OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Raggruppa, ordina, identifica e confronta, materiali
QUANTITA’
secondo diversi criteri; ne identifica alcune proprietà,
confronta e valuta quantità.
Utilizza simboli per registrare le quantità , esegue
misurazioni usando strumenti adeguati.
AVVIO AL CONCETTO DI NUMERO
Colloca azioni quotidiane nel tempo.
Riferisce eventi secondo successioni logico temporali
Osserva il proprio corpo, l’ambiente che lo circonda e
gli organismi viventi.






IL TEMPO E LO SPAZIO








L’AMBIENTE INTORNO A NOI


LA LATERALITA’


Conoscere la realtà comprendendone le
caratteristiche.
Raggruppare e ordinare elementi secondo
più criteri: colore, dimensione, spessore,
forma e quantità.
Collegare oggetti in corrispondenza logica.
Saper associare le quantità con simboli
corrispondenti.
Collegare la quantità alla sequenza
numerica.
Conoscere i numeri e opera con essi.
Eseguire operazioni quantitative sugli
insiemi: di più/di meno, uguale,
maggiore/minore.
Conoscere i momenti della scansione della
giornata scolastica.
Conoscere i giorni della settimana.
Riconoscere e verbalizzare le scansioni
temporali convenzionali : ieri, oggi,
domani.
Individuare e confrontare le caratteristiche
ambientali (le stagioni….)
Cogliere la successione temporale e
costruisce un’esperienza secondo la giusta
sequenza cronologica.
Rappresentare in modo appropriato i
concetti spazio-temporali…
Muoversi rispettando le regole e comandi.
Legge in modo appropriato i messaggi
corporei dei compagni e li interpreta.
Percepire e discriminare le differenze
ambientali.
Interagire con le cose, l’ambiente, le
persone percependone i cambiamenti.
Rappresentare graficamente un percorso in
base alle indicazioni.
Collocare se stesso in base ai concetti di
lateralità
Conoscenze/esperienze


















Giochi di orientamento.
Osservazione e rispetto dell’ambiente.
Attività di esplorazione degli
ambientiscolastici.
Semplici esercizi di registrazione
deglieventi temporali.
Esperienze stagionali.
Attività di classificazione (per colore,
forma, dimensione).
Giochi con i numeri.
Formulare ipotesi sull’utilizzo dei
numeri.
Cercare i numeri importanti per
ciascunbambino (ho 5 anni, ho 2
fratelli).
Giocare con gli insiemi.
Confronto e costruzione di
insiemi:abbinare le quantità al
numero;contare e registrare sul foglio
Giochi di probabilità.
Costruzione e utilizzo di semplici
strumentidi misurazione del tempo.
Costruzione di un calendario
meteorologico.
Conversazioni a tema scientifico.
Esperimenti.
Attività di ordinamento logicotemporale.
Il computer e le sue parti.
SCUOLA PRIMARIA – CLASSE PRIMA
GEOGRAFIA
COMPETENZE
SPECIFICHE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI MINIMI
CONOSCENZE
ATTIVITA’
 Utilizza correttamente gli
organizzatori topologici
vicino/lontano;
sopra/sotto;
destra/sinistra,
avanti/dietro, rispetto alla
posizione assoluta.
 Esegue percorsi nello
spazio fisico seguendo
istruzioni date dall’adulto
e sul foglio; localizza
oggetti nello spazio.
 Si orienta negli spazi
della scuola e sa
rappresentare
graficamente, senza tener
conto di rapporti di
proporzionalità e scalari
la classe, la scuola, il
cortile, gli spazi della
propria casa.
 Ha acquisito il concetto
di regione.
 Con domande stimolo
dell’adulto: sa nominare
alcuni punti di
riferimento posti nel
tragitto casa scuola e in
ambienti a lui noti
Orientamento
 Si muove consapevolmente nello
spazio circostante, sapendosi orientare
attraverso punti di riferimento e
utilizzando gli organizzatori topologici
 Riconosce e definisce la
posizione del proprio
corpo nello spazio
utilizzando alcuni
indicatori spaziali.
 Organizzatori spaziali (dentro,
fuori, sotto, ecc.)
 Localizzatori spaziali (vicino a,
lontano da, in mezzo a, ecc.)
 La lateralizzazione
 Giochi in palestra
 Utilizzazione dei diversi significati
della parola spazio
 Utilizzazione di alcuni indicatori
spaziali
 Esecuzione di percorsi su
indicazioni date
 Descrizione di percorsi utilizzando
gli organizzatori topologici
 Definizione di posizioni di oggetti
in un reticolo
Linguaggio della
geograficità
 Conosce e utilizza
alcuni indicatori spaziali
 Regioni e confini
 Individuazione di spazio interno,
esterno, confine
 Coglie il rapporto tra la
realtà geografica e sua
rappresentazione.
 Con domande stimolo
dell’adulto: sa
individuare alcune
caratteristiche essenziali
di paesaggi e ambienti a
lui noti
Paesaggio
 Rappresenta in prospettiva verticale
oggetti e ambienti noti
(rappresentazione grafica dell'aula, di
una stanza della propria casa, del
cortile della scuola, ecc.) e
rappresentare percorsi esperiti nello
spazio circostante
 Legge e interpreta la mappa dello
spazio vicino, basandosi su punti di
riferimento fissi
 Esplora il territorio circostante
attraverso l'approccio senso-percettivo
e l'osservazione diretta
 Conosce gli elementi caratterizzanti del
proprio territorio
 Analizza uno spazio
conosciuto e ne scopre
gli elementi
caratterizzanti






 Attività per la conoscenza di spazi e
ambienti della scuola primari
 Individuazione delle principali
funzioni degli ambienti scolastici
 Osservazione e rappresentazione
degli spazi extra-scolastici
frequentati dai bambini e
descrizione degli oggetti che li
compongono
Mappe mentali
Percorsi all'interno della scuola
Ambienti scolastici e funzioni
Ambienti della casa e funzioni
Elementi caratterizzanti
Mappe
 Osservazione e rappresentazione di
un ambiente conosciuto attraverso
una mappa
 Osserva e analizza
territori vicini.
 Con domande stimolo
dell’adulto: sa descrivere
verbalmente alcuni
percorsi all’interno della
scuola: es. il percorso
dall’aula alla palestra,
alla mensa …
Regione e sistema
territoriale
 Riconosce spazi chiusi, aperti, confini

Riconoscere spazi
chiusi e aperti relativi
al suo ambito di
esperienza.
 Il territorio circostante la scuola
 Mappe
 Uscite nel territorio circostante e
rappresentazione iconica di alcuni
elementi paesaggistici: le case, le
strade, i negozi
SCUOLA PRIMARIA – CLASSE SECONDA
GEOGRAFIA
COMPETENZE
SPECIFICHE
 L’alunno si orienta nello
spazio circostante e sulle
carte geografiche,
utilizzando riferimenti
topologici.
 Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per descrivere
uno spazio vicino
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
 Orientamento
 Linguaggio della
geograficità
OBIETTIVI MINIMI
 Individua punti di riferimento
utilizzando gli indicatori topologici
avanti, indietro, sinistra, destra,… e
le mappe di spazi noti che si
formano nella mente
 Si muove nello spazio circostante e
saper localizzare oggetti della vita
quotidiana
 Opera riduzioni e ingrandimenti
 Organizza uno spazio rappresentato

 Conosce il territorio circostante
mediante l’osservazione diretta e
saperlo descrivere
 Descrive uno spazio con i suoi
elementi
 Legge e interpreta la piantina dello
spazio vicino

Legge e interpreta la
pianta di uno spazio
conosciuto

Individua gli elementi
fisici ed antropici
 Individua elementi
caratterizzanti i paesaggi (di
montagna, collina, pianura,
costieri, vulcanici ecc.)
 Distingue elementi fisici e
antropici
 Paesaggio
 Distingue in un paesaggio gli
elementi antropici e fisici
 Individua l’elemento caratterizzante
di un determinato tipo di paesaggio
 Individua le trasformazioni operate
dall’uomo su di esso
 L’alunno si rende conto che
lo spazio geografico è un
sistema territoriale,
costituito da elementi fisici
e antropici.
 Regione e
sistema
territoriale
 Coglie la struttura e la funzione di
ambienti progettati dall’uomo
Conosce e utilizza gli
organizzatori
topologici




CONOSCENZE
I punti di riferimento spaziali
I percorsi
Il reticolo geografico e i suoi
elementi
I simboli e la legenda nella
rappresentazione cartografica







Individuare gli elementi fisici e
antropici all’interno di uno
spazio conosciuto
Gli edifici e gli spazi del
paesaggio urbano: localizzazione
e funzione


ATTIVITA’
Proporre giochi di movimento
per riflettere sulla differenza fra
spazi aperti e chiusi
Descrivere la posizione dei
compagni usando gli indicatori
spaziali
Verbalizzare e rappresentare il
percorso casa scuola
Disegnare una casa dai diversi
punti di vista
Riflettere sulla riduzione in scala
realizzando la pianta dell’aula,
della mensa, della propria stanza
Classificare i diversi ambienti
analizzando immagini e
fotografie
Ricercare immagini, cartoline,
fotografie per realizzare
cartelloni relativi agli ambienti
montani, collinari, pianeggianti,
marini
SCUOLA PRIMARIA – CLASSE TERZA
GEOGRAFIA
COMPETENZE
SPECIFICHE
 L’alunno si orienta nello
spazio circostante e sulle
carte geografiche,
utilizzando riferimenti
topologici.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Orientamento
 Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per:
- realizzare semplici schizzi
cartografici
- riferire percorsi
- descrivere uno spazio
Linguaggio della
geograficità
 Individua conoscenze e
descrive elementi
caratterizzanti i paesaggi (di
montagna, collina, pianura,
costieri, vulcanici ecc.).
Paesaggio
 Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema
territoriale, costituito da
elementi fisici e antropici
legati da rapporti di
connessione e/o di
interdipendenza.
Regione e sistema
territoriale
OBIETTIVI MINIMI
 Muoversi consapevolmente nello
spazio circostante, orientandosi
attraverso punti di riferimento,
utilizzando gli indicatori topologici
(avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.)
e le mappe di spazi noti che si
formano nella mente (carte mentali).
 Rappresentare in prospettiva
verticale oggetti e ambienti noti
(pianta dell’aula, ecc.) e tracciare
percorsi effettuati nello spazio
circostante.
 Leggere e interpretare la pianta
dello spazio vicino.
 Conoscere il territorio circostante
attraverso l’approccio percettivo e
l’osservazione diretta.
 Individuare e descrivere gli elementi
fisici e antropici che caratterizzano i
paesaggi dell’ambiente di vita della
propria regione.

Orientarsi in base a
punti di riferimento
arbitrari e
convenzionali

Riconoscere e
interpretare la pianta
della propria classe.
 Comprendere che il territorio è uno
spazio organizzato e modificato
dalle attività umane.
 Riconoscere, nel proprio ambiente
di vita, le funzioni dei vari spazi e le
loro connessioni, gli interventi
positivi e negativi dell’uomo e
progettare soluzioni, esercitando la
cittadinanza attiva.

ATTIVITA’
CONOSCENZE




Riconoscere gli
elementi caratteristici
dei diversi ambienti:
mare, montagna,
pianura, collina.


Rapporto tra realtà geografica e
sua rappresentazione
Elementi fisici ed antropici del
paesaggio: montagna, collina,
pianura, fiume, lago, mare
L’uomo e le sue attività come
parte dell’ambiente



Riconoscere gli
elementi naturali ed
antropici relativi al
proprio ambiente.
Rappresentare la pianta con
riduzione in scala e con l’utilizzo
di misure convenute con il
gruppo
Orientamento: punti di
riferimento e utilizzo degli
strumenti convenzionali
Il paesaggio geografico;
funzione del geografo e
descrizione del territorio
Gli ambienti della terra:
collinare, montano, pianeggiante
e acquatico
Si proporranno conversazioni
guidate sul tema dell’intervento
dell’uomo sull’ambiente e sugli
aspetti positivi e negativi che ne
derivano
SCUOLA PRIMARIA – CLASSE QUARTA
GEOGRAFIA
COMPETENZE SPECIFICHE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
OBIETTIVI MINIMI
 L’alunno si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando
riferimenti topologici e punti
cardinali
Orientamento
 Orientarsi utilizzando i punti
cardinali
 Estendere le proprie carte mentali al
territorio italiano attraverso gli
strumenti dell’osservazione indiretta
(filmati, documenti, fotografie, ecc.)
 Orientarsi nel proprio
ambiente utilizzando i punti
cardinali
 Utilizza il linguaggio della geograficità per:
- comprendere carte geografiche
e globo terrestre
- realizzare semplici schizzi
cartografici e carte tematiche
 Ricava informazioni
geografiche da fonti dirette e
indirette.
 Riconosce e localizza i
principali “oggetti” geografici
fisici (fiumi, monti, pianure,
coste, colline, laghi, mari,
oceani, ecc.) dell’Italia
 Individua i caratteri che
connotano i paesaggi italiani.
 individua analogie e differenze
con i principali paesaggi
europei e di altri continenti.
 Coglie alcune trasformazioni
operate dall’uomo sul
paesaggio naturale.
 Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema
territoriale, costituito da
elementi fisici e antropici legati
da rapporti di connessione e/o
di interdipendenza.
Linguaggio
della
geograficità
 Analizzare i principali caratteri fisici
del territorio interpretando carte
geografiche di diversa scala e carte
tematiche
 Interpretare semplici grafici
 Localizzare sulla carta geografica
dell’Italia le regioni fisiche,
localizzare sul planisfero e sul globo
la posizione dell’Italia in Europa e
nel mondo
 Riconoscere gli elementi
principali di un ambiente
nella realtà, in foto e sulla
carta
Paesaggio
 Conoscere gli elementi che
caratterizzano i principali paesaggi
italiani
 Conoscere gli spazi fisici
dell’Italia: la morfologia
della regione montuosa,
collinare, pianeggiante,
mediterranea
Regione e
sistema
territoriale
 Acquisire il concetto di regione
geografica (fisica, climatica, socioculturale) e utilizzarlo a partire dal
contesto italiano
 Riferire in modo
sufficientemente chiaro i
contenuti di un testo di
studio con l’ausilio di
domande o tracce guida
 Comprendere la differenza
tra carta fisica e carta
politica
CONOSCENZE







Il concetto di geografia
Le carte geografiche
La riduzione in scala
L’orientamento
Il reticolo geografico
Com’è fatta la terra
Le fasce climatiche e i loro
paesaggi
 L’Italia: aspetto fisico, clima,
attività
 La Costituzione
ATTIVITA’
 Lettura di vari tipi di
rappresentazioni grafiche e carte
geografiche per raccogliere
informazioni sull’origine,
trasformazioni e caratteristiche
geologiche degli elementi della
penisola italiana
 Realizzazione di carte tematiche
 Lettura, confronto di carte
tematiche, grafici ed immagini
per produrre schemi sulla
rilevazione dei problemi
ambientali e proposte per la
tutela del territorio
 Analisi di carte geografiche e
fotografie per la ricerca delle
modifiche operate nel tempo da
agenti naturali ed antropici
 Analisi di fonti di diversa natura,
per scoprire come alcuni fattori
influiscono su insediamenti,
densità, economia
 Ricerche individuali e di gruppo.
SCUOLA PRIMARIA – CLASSE QUINTA
GEOGRAFIA
COMPETENZE
SPECIFICHE
 L’alunno si orienta nello
spazio circostante e sulle
carte geografiche,
utilizzando riferimenti
topologici e punti cardinali
 Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per:
- interpretare carte
geografiche e globo
terrestre,
- realizzare semplici schizzi
cartografici e carte
tematiche,
- progettare percorsi e
itinerari di viaggio.
 Ricava informazioni
geografiche da una pluralità
di fonti (cartografiche e
satellitari, tecnologie
digitali, fotografiche,
artistico-letterarie).
 Riconosce e denomina i
principali “oggetti”
geografici fisici (fiumi,
monti, pianure, coste,
colline, laghi, mari, oceani,
ecc.)
 Individua i caratteri che
connotano i paesaggi (di
montagna, collina, pianura,
vulcanici, ecc.) con
particolare attenzione a
quelli italiani,
 individua analogie e
differenze con i principali
paesaggi europei e di altri
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Orientamento
Linguaggio della
geograficità
Paesaggio
OBIETTIVI MINIMI
 Orientarsi utilizzando la bussola e i
punti cardinali anche in relazione al
Sole.
 Estendere le proprie carte mentali al
territorio italiano, all’Europa e ai
diversi continenti, attraverso gli
strumenti dell’osservazione indiretta
(filmati e fotografie, documenti
cartografici, immagini da
telerilevamento, elaborazioni
digitali, ecc.).
 Orientarsi sulla carta
utilizzando i punti
cardinali.
 Riconoscere le più note
caratteristiche delle più
famose città italiane su
rappresentazioni,
fotografie, filmati…
 Analizzare i principali caratteri fisici
del territorio, fatti e fenomeni locali e
globali, interpretando carte
geografiche di diversa scala, carte
tematiche, grafici, elaborazioni
digitali, repertori statistici relativi a
indicatori socio-demografici ed
economici.
 Localizzare sulla carta geografica
dell’Italia le regioni fisiche, storiche e
amministrative; localizzare sul
planisfero e sul globo la posizione
dell’Italia in Europa e nel mondo.
 Localizza le regioni fisiche principali
e i grandi caratteri dei diversi
continenti e degli oceani.
 Riconoscere carte
fisiche, politiche,
tematiche, semplici
grafici.
 Localizzare l’Italia sul
planisfero e sul globo.
 Localizzare sulla carta
geografica dell’Italia le
regioni.
 Conoscere gli elementi che
caratterizzano i principali paesaggi
italiani, europei e mondiali,
individuando le analogie e le
differenze (anche in relazione ai
quadri socio-storici del passato) e
gli elementi di particolare valore
ambientale e culturale da tutelare e
valorizzare
 Conoscere gli elementi
che caratterizzano i
principali paesaggi
italiani.
CONOSCENZE
 L’Italia e i suoi abitanti
(popolazione, lingue, religione,
emigrazione e immigrazione)
 Lo Stato Italiano
 Le attività economiche e la loro
distribuzione nei diversi settori
 Le regioni dell’Italia
Settentrionale, Centrale,
Meridionale, Insulare
ATTIVITA’
 Localizzare la posizione dell’Italia
nell’Unione Europea e nel mondo
 Esaminare elementi costitutivi
dello Stato Italiano e il
funzionamento di Regione,
Provincia e Comune
 Lavorare con simboli geografici
 Leggere e produrre una legenda
 Leggere diversi tipi di carte
(tematiche, stradali,…) e di
immagini
 Esaminare i principali aspetti
morfologici ed idrografici e le
caratteristiche climatiche delle
regioni italiane
 Classificare le attività lavorative
nei tre settori economici
 Localizzare le principali città
 Effettuare ricerche approfondite
sulla nostra regione
 Osservare le caratteristiche fisicoantropiche delle regioni italiane
per farne analisi comparate
 Osservare le conseguenze
dell’intervento dell’uomo:
inquinamento, alterazione
dell’equilibrio naturale (frane,
alluvioni…)
 Eseguire ricerche individuali e di
gruppo
 Relazionare in forma orale e
scritta
continenti.
 Coglie nei paesaggi
mondiali della storia le
progressive trasformazioni
operate dall’uomo sul
paesaggio naturale.
 Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema
territoriale, costituito da
elementi fisici e antropici
legati da rapporti di
connessione e/o di
interdipendenza.
Regione e sistema
territoriale
 Acquisire il concetto di regione
geografica (fisica, climatica,
storico-culturale, amministrativa) e
utilizzarlo a partire dal contesto
italiano.
 Individuare problemi relativi alla
tutela e valorizzazione del
patrimonio naturale e culturale,
proponendo soluzioni idonee nel
proprio contesto di vita
 Acquisire i più semplici
concetti di regione
geografica
 Disegnare alcune regioni
utilizzando carta lucida,
colori, matite.
 Acquisire la
consapevolezza del
valore del patrimonio
culturale ed artistico
italiano ( anche locale e
vicino) e l’importanza di
tutelarlo.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO – CLASSE PRIMA
GEOGRAFIA
COMPETENZE
SPECIFICHE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
 Lo studente si orienta nello
spazio e sulle carte di
diversa scala in base ai
punti cardinali e alle
coordinate geografiche.
Orientamento
 Ricava in autonomia
informazioni geografiche
da fonti diverse, anche
multimediali e tecnologiche
e ne organizza di proprie
(relazioni, rapporti…).
 Utilizza con pertinenza il
linguaggio geografico
nell’uso delle carte e per
descrivere oggetti e
paesaggi geografici.
 Riconosce e denomina i
principali toponimo
geografici fisici e umani
 Riconosce nei paesaggi
europei, raffrontandoli in
particolare a quelli italiani,
gli elementi fisici
significativi e le emergenze
storiche, artistiche e
architettoniche, come
patrimonio naturale e
culturale da tutelare e
valorizzare.
 Osserva, legge e analizza
sistemi territoriali vicini e
lontani, nello spazio e nel
tempo e valuta gli effetti di
azioni dell’uomo sui
sistemi territoriali
Linguaggio della
geograficità
OBIETTIVI MINIMI
 Orientarsi e muoversi nello spazio, usando gli
strumenti geografici
 Orientarsi sulle carte a grande scala in base ai
punti cardinali (anche con l’utilizzo della
bussola) e a punti di riferimento fissi.
 Orientarsi sulle carte in base ai punti cardinali
ed ai punti di orientamento fissi.
 Comprendere il significato dei concetti
geografici studiati, anche con mappe concettuali
e schemi
 Conoscere ed applicare il linguaggio specifico
 Leggere e interpretare vari tipi di carte
geografiche (da quella topografica al planisfero),
utilizzando scale di riduzione, coordinate
geografiche, legende e simbologia.
 Ricavare informazioni su fenomeni territoriali
mediante strumenti tradizionali (carte, grafici,
dati statistici, immagini, indicatori demografici
ed economici ecc.) e innovativi (telerilevamento
e cartografia computerizzata)
 Individuare toponimi fisici e politici sulla carta
 Individuare su una carta le caratteristiche
fisiche e politiche di un territorio con l’aiuto
della legenda
 Completare una carta geografica avviata
utilizzando in maniera corretta colori e simboli
 Fornito dei dati necessari, realizzare un
semplice grafico e/o mostra di comprenderlo,
rispondendo a domande chiuse
 Conoscere il significato di termini
specifici,inserendoli in carte geografiche,
disegni e/o fotografie
 Riconoscere il significato dei concetti
geografici fondamentali
Paesaggio
 Distinguere paesaggi naturali da umanizzati
 Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei
paesaggi italiani ed europei, anche in relazione
alla loro evoluzione nel tempo.
 Conoscere temi e problemi di tutela del
paesaggio come patrimonio naturale e culturale,
con riferimento al territorio locale, italiano ed
europeo
 Distinguere paesaggi naturali da umanizzati
 Individuare i caratteri fondamentali dei
paesaggi italiani e europei.
Regione e sistema
territoriale
 Conoscere aspetti della geografia fisica europea
relativamente alla morfologia,orografia,
idrografia e clima
 Conoscere aspetti della geografia umana europea
relativamente alla demografia e all’economia di
un territorio
 Consolidare le conoscenze in relazione alla
geografia fisica e politica dell’Italia
 Individuare le relazioni biunivoche tra uomo e
ambiente
 Riconoscere le caratteristiche fisiche e
antropiche principali dell’Italia e dell’Europa
 Descrivere in modo essenziale realtà
geografiche italiane e europee
 Con l’aiuto dell’insegnante, comprendere le
relazioni esistenti tra le caratteristiche fisiche
di un territorio e quelle della popolazione che
vi vive e della sua economia
 Cogliere alcune trasformazioni operate
dall’uomo sull’ambiente.
CONOSCENZE




L’ambiente e il paesaggio: il significato
della geografia, i suoi campi d’indagine,
il significato di ambiente – paesaggio
…
Gli strumenti della geografia
Geografia fisica del continente europeo
e consolidamento di quanto appreso
nella scuola primaria in relazione alla
geografia dell’Italia caratteristiche
fisiche del territorio e clima
Lineamenti della geografia umana
relativamente alla popolazione
(caratteristiche e andamento
demografico; caratteristiche e funzioni
delle città europee) e alla economia
(caratteristiche e aree produttive dei tre
settori economici)
 Stabilisce semplici relazioni tra le caratteristiche
fisiche, economiche e demografiche di un
territorio
 Conosce gli elementi artistici, storici ed
architettonici del patrimonio culturale e naturale
di un territorio
 Riconoscere gli elementi artistici, storici ed
architettonici del patrimonio culturale e
naturale di un territorio.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO – CLASSE SECONDA
GEOGRAFIA
COMPETENZE
SPECIFICHE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
 Lo studente si orienta nello
spazio e sulle carte di
diversa scala in base ai
punti cardinali e alle
coordinate geografiche
Orientamento
 Ricava in autonomia
informazioni geografiche da
fonti diverse, anche
multimediali e tecnologiche
e ne organizza di proprie
(relazioni, rapporti…).
 Utilizza con pertinenza il
linguaggio geografico
nell’uso delle carte e per
descrivere oggetti e
paesaggi geografici.
 Riconosce e denomina i
principali toponimo
geografici fisici e umani
Linguaggio della
geograficità
 Individua e descrive le
caratteristiche dei diversi
paesaggi geografici a livello
locale ed europeo
Paesaggio
 Orientarsi sulle carte a grande scala in base ai
punti cardinali (anche con l’utilizzo della
bussola) e a punti di riferimento fissi.
 Orientarsi e muoversi nello spazio, usando
gli strumenti geografici anche digitali
 Comprendere e definire termini e concetti
propri della disciplina attraverso il lessico
specifico, anche con mappe concettuali e
schemi
 Leggere e interpretare vari tipi di carte
geografiche, utilizzando scale di riduzione,
coordinate geografiche, legende e
simbologia.
 Ricavare informazioni su fenomeni
territoriali mediante strumenti tradizionali
(carte, grafici, dati statistici, immagini,
indicatori demografici ed economici ecc.) e
innovativi (telerilevamento e cartografia
computerizzata)
 Approfondire lo studio di alcune realtà
geografiche avvalendosi di strumenti digitali,
cartacei e materiale specifico; realizza
individualmente o in gruppi dei prodotti
finali, anche digitali.
 Individuare toponimi fisici e politici sulla
carta
 Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei
paesaggi europei, anche in relazione alla loro
evoluzione nel tempo.
 Conoscere temi e problemi di tutela del
paesaggio come patrimonio naturale e
culturale, con riferimento all’Europa
OBIETTIVI MINIMI





Orientarsi sulle carte in base ai punti
cardinali e a punti di riferimento fissi.
Individuare i toponimi fisici e politici
principali sulla carta
Riconoscere il significato dei concetti
geografici fondamentali
Utilizzare in modo essenziale la terminologia
specifica
Avvalendosi di supporti adatti, riconoscere e
usare gli strumenti di base della disciplina:
carte geografiche, grafici, immagini, testi …
 Conoscere gli elementi principali di un
paesaggio europeo
 Conoscere le più importanti problematiche
ambientali.
CONOSCENZE


Il processo di formazione dell’Unione
Europea, le istituzioni europee e le
loro funzioni
Gli stati europei:
posizione geografica,
confini e territorio,
popolamento e insediamenti urbani,
caratteristiche linguistiche, culturali,
artistiche
economia e attività produttive
posizioni, funzioni e caratteristiche
degli insediamenti urbani e delle città
più importanti
 descrive sistemi territoriali
vicini e lontani, nello spazio
e nel tempo.
 descrive le trasformazioni
operate dall’uomo e gli
impatti di alcune di queste
sull’ambiente europeo.
Regione e sistema
territoriale
 Acquisire il concetto di regione geografica in
riferimento agli aspetti fisici, climatici,
storici e politici dei Paesi Europei.
 Analizzare i fenomeni demografici, sociali ed
economici delle regioni europee.
 Conoscere il processo di formazione
dell’Unione Europea; le istituzioni europee e
le loro specifiche funzioni
 Individuare nella complessità territoriale, i
più evidenti collegamenti spaziali e
ambientali: interdipendenza di fatti e
fenomeni fisici e antropici
 Conoscere in modo essenziale gli aspetti fisici,
climatici, economici, politici e storici delle
regioni europee.
 Individuare in modo essenziale aspetti e
problemi dell’interazione fra uomo e ambiente
nel tempo.
 Conoscere le tappe fondamentali della storia
dell’Unione Europea
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO – CLASSE TERZA
GEOGRAFIA
COMPETENZE SPECIFICHE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
 Lo studente si orienta nello
spazio e sulle carte di diversa
scala in base ai punti cardinali e
alle coordinate geografiche;
 sa orientare una carta
geografica a grande scala
facendo ricorso a punti di
riferimento fissi.
 Utilizza opportunamente carte
geografiche, fotografie attuali e
d’epoca, immagini da
telerilevamento, elaborazioni
digitali, grafici, dati statistici,
sistemi informativi geografici
per comunicare efficacemente
informazioni spaziali.
Orientamento
 Riconosce nei paesaggi europei
e mondiali, raffrontandoli in
particolare a quelli italiani, gli
elementi fisici significativi e le
emergenze storiche, artistiche e
architettoniche, come
patrimonio naturale e culturale
da tutelare e valorizzare.
 Osserva, legge e analizza
sistemi territoriali vicini e
lontani, nello spazio e nel
tempo e valuta gli effetti di
azioni dell’uomo sui sistemi
territoriali alle diverse scale
geografiche.
OBIETTIVI MINIMI
 Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande
scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo
della bussola) e a punti di riferimento fissi.
 Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche
attraverso l’utilizzo di programmi multimediali di
visualizzazione dall’alto.
 Si orienta sulle carte in base ai punti
cardinali e a punti di riferimento fissi.
 Sa individuare i toponimi fisici e
politici principali sulla carta
 Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche
(da quella topografica al planisfero), utilizzando
scale di riduzione, coordinate geografiche e
simbologia.
 Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati
statistici, immagini, ecc.) e innovativi
(telerilevamento e cartografia computerizzata) per
comprendere e comunicare fatti e fenomeni
territoriali.
 Riconosce il significato dei concetti
geografici fondamentali
 Sa utilizzare in modo essenziale la
terminologia specifica
 Avvalendosi di supporti adatti,
riconosce e usa gli strumenti di base
della disciplina: carte geografiche,
grafici, immagini, testi …
Paesaggio
 Interpreta e confronta alcuni caratteri dei paesaggi
extraeuropeo, anche in relazione alla loro evoluzione
nel tempo.
 Conosce temi e problemi di tutela del paesaggio
come patrimonio naturale e culturale e progettare
azioni di valorizzazione.
 Conosce gli elementi principali di un
paesaggio extraeuropeo
 Conoscere le più importanti
problematiche ambientali.
Regione e
sistema
territoriale
 Consolidare il concetto di regione geografica (fisica,
climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia,
all’Europa e agli altri continenti.
 Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra
fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di
portata nazionale, europea e mondiale.
 Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali
dei principali Paesi europei e degli altri continenti,
anche in relazione alla loro evoluzione storicopolitico-economica.
 Conosce in modo essenziale gli aspetti
fisici, climatici, economici, politici e
storici delle regioni extraeuropee.
 Individua in modo essenziale aspetti e
problemi dell’interazione fra uomo e
ambiente nel tempo.
Linguaggio della
geograficità
CONOSCENZE




Geografi fisica: origine e storia della
terra, movimenti terrestri, fenomeni
vulcanici e sismici, terre emerse e acque
della Terra, climi e ambienti
Geografia della popolazione: evoluzione,
entità e distribuzione della popolazione
mondiale, fattori che influenzano
l’andamento demografico, caratteristiche
culturali della popolazione
Geografia economica e politica: grandi
aree economiche della Terra, forza lavoro
nel mondo, produzioni agricole e
industriali, attività del terziario, materie
prime e risorse energetiche, equilibri
mondiali, Onu e organizzazioni mondiali
Continenti: territorio, popolamento e
insediamenti, caratteristiche culturali,
economia e attività produttive