Regina Rodriguez - Unindustria Treviso

Cile, Vantaggi ed opportunità
Regina Rodríguez Covarrubias
Direttrice Commerciale del Cile in Italia
Treviso, 26 Ottobre 2012
UN PAESE DIVERSO
La zona norte tiene un clima
La zona nord presenta un clima
desértico con grandes oscilaciones
desertico, con grandi oscillazioni
térmicas y se caracteriza por su
termiche, e si caratterizza per la
riqueza minera.
sua ricchezza mineraria.
En el centro se encuentra
Al centro si trovano
Santiago, la capital, los mayores
Santiago, la capitale, i maggiori
centros industriales y áreas
centri industriali e le aree
cultivables del país.
coltivabili del paese.
En la zona sur, las lluvias y el frío
Nella zona sud, grazie alle piogge e al
permiten la existencia de importantes
freddo, si trovano importanti risorse
recursos pesqueros y forestales.
pescherecce e forestali.
CAPITALE ASTRONOMICA DEL MONDO
Il 68% dell’infrastruttura
astronomica mondiale verrà
installata in Cile entro il 2018
DATI ECONOMICI E SOCIALI
Economia
PIL 2011
US$ 248,6 miliardi
PIL pro capite (PPP, 2011)
US$ 17.361 (IMF)
2° posto in America Latina
Tasso di interesse attuale
(Politica monetaria)
5,0%
Disoccupazione (2011)
7,1%
Debito estero (2011)
US$ 98,5 miliardi
Esportazioni (2011)
US$ 81,4 miliardi
Importazioni (2011)
US$ 70,6 miliardi
Sociale
Popolazione
17.2 millioni
Lingua
Spagnolo
Moneta
Peso cileno
Alfabetizzazione
97%
Speranza di vita
79 anni
Dal 2010 il Cile fa parte dell’Organizzazione per la
Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).
Governo del Cile | Comitato per gli investimenti stranieri
Fonte: Banca Centrale del Cile (www.bcentral.cl)
5
UN PAESE APERTO AL MONDO
22 accordi commerciali
sottoscritti con 59 paesi
Accordi con 24 paesi
per evitare le doppie
imposizioni fiscali
Accordi vigenti
Accordi negoziati
Accordi in fase di negoziazione
Belgio
Danimarca
Spagna
Francia
Irlanda
Polonia
Portogallo
Regno Unito
Svezia
Svizzera
Norvegia
Croazia
Canada
Colombia
Ecuador
Messico
Perú
Argentina
Brasile
Paraguay
Corea del Sud
Thailandia
Malesia
Nuova Zelanda
ECONOMIA E COMMERCIO ESTERO
Nel 2011, le esportazioni cilene sono cresciute
del 17% rispetto al 2010, mentre le importazioni
sono aumentate del 32%, sempre rispetto al
2010.
Nel periodo gennaio-agosto 2012 le
esportazioni hanno registrato una diminuzione
del -5% rispetto allo stesso periodo del 2011
mentre le importazioni sono cresciute del +6%
Esportazioni e importazioni
2009-2011 (MM USD)
80.493
69.970
68.891
52.944
52.931
38.877
EXPORT
Fonte: Banca Centrale del Cile
IMPORT
2009
2010
2011
ECONOMIA E COMMERCIO ESTERO
2011
IMPRESE: 6.000 circa
PRODOTTI: 4.500 circa
MERCATI: 190
Fonte: ProChile, sulla base dei dati del Servizio Nazionale Doganale
ECONOMIA E COMMERCIO ESTERO
Principali destinazioni delle Esportazioni Totali (USD Milioni FOB)
MERCATO
Asia
Europa
America del Sud, Centroamerica e Caraibi
America del Nord
Africa, Oceania e altri
Altri
Totale
Fonte: Banca Centrale del Cile.
2010
2011
34.888
13.688
11.041
10.060
852
395
38.299
16.105
12.886
12.350
1.253
518
70.897
81.411
Gen-Ago. Gen-Ago.
2011
2012
24.482
11.420
8.410
8.839
744
353
54.248
24.485
9.341
8.120
8.031
1.109
440
51.526
Var. %
0%
-18%
-3%
-9%
49%
25%
-5%
COMMERCIO ESTERO - SETTORI
Settori
2010
2011
Gen.-Lug. 2011
Gen.-Lug. 2012
(MM USD)
(MM USD)
(MM USD)
(MM USD)
Gen. Lug. 11/12
Var %
Manifatturiero(1)
34.682
40.233
23.671
21.700
-8%
Minerario
15.466
18.228
10.682
11.426
7%
Alimentare
10.750
12.495
896
989
10%
Industria Forestale
4.922
5.833
3.333
3.062
-8%
Altri
2.175
2.590
1.578
1.539
-3%
896
1.114
628
663
6%
68.891
80.493
47.557
46.509
-2%
Servizi(2)
Totale
Fonte: ProChile, su dati della Banca Centrale del Cile
(1) Il Settore Manifatturiero include diversi prodotti relazionati all’industria mineraria quali i catodi di rame, minerali di rame e suoi
concentrati e rame per la raffinazione, che sono i tre principali prodotti manufatturati che vengono esportati
(2) Il Settore Servizi considera solamente il codice 0025.0000, “Servizi considerati di esportazione”.
COMPOSIZIONE DELLE ESPORTAZIONI CHILENE AL MONDO
ANNO 2010
Totale Export: USD 71.028 Milioni
UN PAESE PER FARE AFFARI
1
2
3
Al primo posto per investimenti in
America Latina
Santiago, seconda miglior città per
fare affari in America Latina e tra
quelle dove investire in real estate
nel 2013
Cile
Perú
Brasile
Fonte: studi realizzati con i dati di BID. Fondo
di investimento Multilaterale, The Economist.
1
2
3
Miami (USA)
Santiago (Cile)
San Paolo (Brasile)
Indice di Competitività Urbana
Fonte: Rivista America Economia 2010.
UN PAESE PER FARE AFFARI
New Zealand
1
Finland
3
Sweden
4
Singapore
5
Australia
8
Canada
10
Chile
22
United States
24
Uruguay
25
Costa Rica
50
Brazil
73
Peru
80
Colombia
80
Mexico
100
Argentina
100
Indice di percezione della corruzione
(22° su 183 economie )
Fonte: Transparency International, 2011 (www.transparency.org)
Tra i paesi meno corrotti al
mondo, con alti livelli di
trasparenza.
SVILUPPO ALIMENTARE E FORESTALE
Tra più di 200 paesi, il Cile si colloca al 16°
posto tra i paesi esportatori di generi
alimentari e bevande .
RISULTATI DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE
Maggior esportatore mondiale di:
Mirtilli
Uva da tavola
Prugne fresche
Mele disidratate
Secondo esportatore al mondo di:
Trote
Salmone (del Pacifico)
Avocado
Ciliegie fresche
Lamponi congelati
Prugne disidratate
Salmone (dell’Atlantico)
Fonte: ProChile con dati del Centro per il Commercio Internazionale.
QUALITA’ DELLO SVILUPPO DEL SETTORE SERVIZI
Le esportazioni del settore servizi hanno
registrato una crescita del 15% rispetto al 2010,
e raggiunto il 13% delle esportazioni totali.
In Cile esiste un 17% in banda larga . Raggiunge
così nel 2010 l’indice di connettività più elevato
di tutta l’America Latina. (DHL Global Connectedness Index)
Fonte: ProChile con dati della Banca centrale del Cile
PROTAGONISTA MONDIALE NEL SETTORE DEL RAME
Con la sua produzione di rame, il Cile è
divenuto il centro di sviluppo
dell’industria in America del Sud.
Delle 15 aziende leader nel settore
dell’ingegneria mineraria, 11
possiedono uffici in Cile. .
Meccanismi di Investimenti Stranieri Diretti in Cile
Statuto d’ Investimento Straniero
Decreto Legge 600
Capitolo XIV del Compendio di Norme di
Cambi Internazionali del Banco Central
Si sottoscrive un contratto con lo
Stato del Cile
Non si sottoscrive nessun contratto
Dà la possibilità di scegliere un
regime di invariabilità fiscale
(42% per 10 anni).
Si applica il regime tributario
comune (Imposta Addizionale del
35%).
I principi di Libertà Economica e Non discriminazione sono garantiti dalla Costituzione
Politica della Repubblica del Cile.
Articolo 19 Nº21 e Articolo 9 Nº22 dela Costituzione Politica della Repubblica del Cile.
Perché fare affari con il Cile?
• Grande Dinamismo Economico
• Alta Competitività
• Paese Integrato al Mercato Internazionale
• Mano d’opera e professionisti Qualificati
e Competitivi
•
Sistema Fiscale Affidabile
• Infrastruttura in Trasporti e Connettività
Moderna e Integrata al resto del Mondo
• Buona Qualità di Vita
• Buon Clima di Investimento ed Ampia
Libertà Economica
• Solide Istituzioni e Basso Rischio Paese
• Alta Trasparenza
Grazie!