Mappa dei rischi: focus sulle principali aree Seminario Assolombarda Alessandro Terzulli, Analisi Mercati Globali SACE Milano, 5 maggio A che punto siamo La crisi è arrivata all’economia reale (attenzione al secondo round) Come interpretare i nuovi segnali positivi? Continuano a emergere problemi per le banche (non solo negli Stati Uniti) Il ruolo della politica fiscale e della politica monetaria non convenzionale 2 Cedono crescita e scambi 15 PIL (PPP) Commercio internazionale (volumi) 5 0 2009 2007 2005 2003 2001 1999 1997 1995 1993 1991 1989 1987 1985 1983 1981 Tassi di var. % 10 -5 -10 PIL Mondiale (PPP 2000) e commercio internazionale Fonte: Oxford Economics 3 Rischio paese e tassi di insolvenza aumentano Spread sovrani (basis points) Tasso di insolvenza (in %) Si ritorna a “prezzare” rischi diversi in modi diversi Fonti: FMI e Moody’s 4 La mappa dei rischi SACE 5 I paesi avanzati: ancora verdi ma non troppo Le politiche fiscali sono espansive (Stati Uniti, in primis) Il prezzo da pagare in termini di deficit e debito pubblico sarà alto Attenzione all’inflazione non appena arriverà la ripresa, considerato anche l’effetto della “stampa” di moneta 6 Asia Pacifico: da dove arriverà la ripresa Pakistan Debolezza economica e fragilità politica; è intervenuto FMI Cina Stimolo fiscale imponente ma attenzione a crescita sotto 8% India Accusa la crisi ma la spesa per infrastrutture sostiene la domanda interna Tailandia Effetti della crisi e instabilità politica Malesia, HK e Taiwan Rischi medio-bassi ma esportazioni (traino Cina) in caduta Vietnam Downgrade OCSE, peggiora soprattutto il rischio bancario La prudenza post-crisi 1997 ha pagato 7 Europa Centro-Est: la più colpita, pressioni su valute Paesi baltici Vittime della loro crescita insostenibile che ha portato a elevato debito estero Ungheria e Romania Fondamentali deboli hanno portato a serie conseguenze Polonia, Rep. Ceca e Slovacchia I paesi che stanno relativamente meglio. L’ultima è nell’area euro Ucraina Crisi molto difficile, si sblocca l’impasse con FMi ma cautela Russia Forte crisi di liquidità ma non è il 1998, I mercato emergente export Italia Kazakistan Seri problemi per le banche, rimangono i fondi del petrolio Diversi interventi del FMI per evitare default 8 America Latina: alcune luci, diverse ombre Messico Accusa dipendenza USA; potenziale impatto epidemia? Linea flessibile FMI Panama L’economia ha tenuto relativamente bene; ampliamento canale Peru e Colombia Notevoli i progressi nel profilo dei rischi, anche se accusano il ciclo internazionale Venezuela Peggiorano rischi politici ed operativi ma anche l’economia Brasile Gli sforzi per la crescita sostenibile hanno pagato; un esportatore netto di petrolio a breve Argentina Incognita ripagamento servizio del debito; aleggia lo spettro del 2002 9 MENA: la crisi è arrivata ma l’import tiene Algeria Nel segno della continuità politica con la vittoria di Bouteflika alle elezioni Libia Ha ottenuto da poco rating S&P’s: A-. Arrivano le prime opportunità Egitto L’economia beneficia delle riforme a sostegno della domanda interna. Questione successione politica Iran I rischi sono alti ma importante apertura USA e attesa elezioni di giugno. Wait and see Arabia Saudita Le elevate riserve aiutano e i progetti rallenteranno ma meno che altrove EAU Dubai soffre lo scoppio della bolla immobiliare ma la federazione supporta, grazie ad Abu Dhabi Ottimi risultati per l’export italiano 10 Africa Sub-Sah.: alcune eccezioni in un’area rossa Nigeria Soffre del rallentamento dei prezzi del petrolio Ghana Il paese si candida a diventare a reddito medio e a raggiungere gli obiettivi del Millennio Angola Un paese ancora in piena ricostruzione ma con progressi interessanti e che prova diversificare l’economia Mozambico Rischio alto ma in miglioramento. Dubbi su effetti della crisi su aiuti e afflussi di capitale Sud Africa L’ANC vince le elezioni con Zuma, l’economia è in peggioramento. Aiuta la spesa in infrastrutture 11 Grazie per l’attenzione. Alessandro Terzulli Country Risk Analyst, SACE Spa e-mail: [email protected] 12