riepilogo dei concetti principali Unità 3 Il Vangelo in Europa in breve on line p. 68, vol. 2 Riassunto dell’unità Completa il riassunto dell’unità inserendo le parole sotto elencate al posto giusto. cattedrale – missionari – purezza – centri culturali – Roma – abate – rappresentanti – europea – monachesimo – crisi – cenobitico – San Benedetto – obbedienza – Chiesa – prega – germanica – vescovi – evangelizzazione – Gregorio Magno Nel 395, con la morte di Teodosio I, l’Impero romano, ormai in ..................................................... , viene spartito tra i suoi due figli. Successivamente ..................................................... viene saccheggiata prima dai Visigoti, poi dai Vandali. Le invasioni barbariche creano un vuoto istituzionale in Europa, a colmare il quale interviene la ..................................................... . I ..................................................... , oltre che guide spirituali, appaiono come capi cui la comunità fa riferimento. Essi celebrano le funzioni liturgiche nella ..................................................... , amministrano i beni della comunità e sono ..................................................... e interpreti nei confronti del potere politico. Con le invasioni barbariche, la Chiesa si trova a dover evangelizzare i popoli di cultura ..................................................... . È la premessa per la costruzione di un’identità ..................................................... da un punto di vista religioso, politico e culturale. Figura determinante di questo processo di unificazione è quella di papa ..................................................... , che afferma la preminenza papale, ed è il protagonista dell’ascesa della Chiesa di Roma. Tra i grandi ..................................................... di questo periodo si ricordano san Remigio, sant’Agostino di Canterbury, san Patrizio, san Colombano, san Bonifacio, sant’Anscario, santi Cirillo e Metodio, san Venceslao e san Vladimiro. Fin dalle origini del cristianesimo si hanno esperienze di vita monastica, ma il ..................................................... vero e proprio nasce a partire dal III secolo con eremiti e anacoreti che trascorrono la vita in solitudine tra preghiera, contemplazione e penitenza. Grazie a Pacomio si diffondono anche esperienze di vita associata, il monachesimo ..................................................... . In Occidente il monachesimo ha il ruolo fondamentale di riportare la Chiesa alla ..................................................... degli ideali evangelici delle origini. Nel 534 ..................................................... detta la regola benedettina che diventerà la Regola per eccellenza, il cui spirito si riassume nel motto “ora et labora”, ..................................................... e lavora, rivalutando l’importanza del lavoro manuale. I monasteri benedettini erano ..................................................... , centri di produzione agricola e artigianale e centri di accoglienza e assistenza ai bisognosi. I monaci sono determinanti nel consolidamento dell’..................................................... . L’..................................................... è guida spirituale, ma anche amministratore dei beni materiali e i monaci gli devono completa ..................................................... . E. STROPPIANA, M. FOSSATI, Luce del mondo © SEI 2011 Unità 3 Il Vangelo in Europa verifichiamo 1 La scelta giusta 3 Il completamento corretto 1. La Chiesa cattedrale è: la Chiesa in cui ha sede il vescovo la Chiesa in cui ha sede un parroco la Chiesa di Roma la Chiesa più grande di una città verifica finale 2. L’abate era: il monaco entrato nel monastero da poco il monaco artigiano il superiore di un monastero, la guida spirituale di un monastero il monaco amanuense 3. L’ideatore dell’alfabeto cirillico usato dalle popolazioni slave è: san Paolo sant’Agostino di Canterbury san Cirillo san Patrizio Prega – Preghiera – Monasteri – Biblioteca – Testi – San Benedetto – Lavoro manuale – Medioevale – Monaci – Autosufficienti – Regola – Abate – Guida – Manoscritti In Occidente nel periodo alto ................................................. si diffuse l’esperienza di vita monastica dove i ................................................. sceglievano di vivere in disparte dal mondo nei ................................................. . La vita del monaco era basata sulla preghiera, sulla rinuncia del possesso di beni materiali, sull’obbedienza a una ................................................. spirituale nella figura dell’................................................. . Nel Medioevo la maggior parte dei monasteri seguiva la ............................................ benedettina, scritta da .......................................... che era incentrata sulla ............................................ ma anche sul ............................................ e il cui motto è Ora et labora (............................................ e lavora). 2 Vero o falso? 4. Indica con una crocetta le affermazioni vere (V) e quelle false (F). • Gregorio Magno intuì che l’unità europea si poteva raggiungere solo attraverso l’unità religiosa • Gregorio Magno svolse un’azione esclusivamente pastorale • Gregorio Magno determinò un clima di pace e speranza • Le abbazie e le cattedrali divennero centri di importanza non solo religiosa, ma anche politica ed economica • Monachesimo ed eremitismo sono sinonimi • Il monachesimo benedettino prevedeva che i monaci conducessero una vita di elemosina 5. Inserisci nel testo le parole che ti vengono fornite in ordine sparso. V F V F V F V F V F V F I monasteri grazie alle attività agricole e artigianali che vi si svolgevano erano del tutto .................................. . Ogni monastero possedeva una .................................... e uno scriptorium in cui venivano copiati i .................................... dei ........................................ sacri. 4 Pensaci su 6. San Benedetto con la sua Regola diede una svolta all’organizzazione della vita monastica destinata a protrarsi nei secoli. Con il tempo essa diventò la Regola per eccellenza. • Quali erano i principi su cui si basava il monachesimo benedettino? • Perché è fondamentale la Regola benedettina. E. STROPPIANA, M. FOSSATI, Luce del mondo © SEI 2011 Unità 3 Il Vangelo in Europa Il libro Quando l’Europa è diventata cristiana Autore: Paul Veyn e (312-394). ventata cristiana di è a op ur l’E o ro Tito lo: Quand nversione, l’impe Costantino, la co ico ario: Saggio stor Genere letter ale: Francese Lingua orig in nti Ed itore: Garza Anno: 2008 Un brano del libro il libro “ Senza dubbio, prima che fossero trascorsi dieci anni dalla morte di Cristo alcuni predicatori e lo stesso san Pietro osarono battezzare individui non circoncisi, dei pagani. Fecero scandalo, ma il futuro era questo e san Paolo seguì ben presto il loro esempio. I discepoli si misero a predicare attraversando tutto l’impero. Nell’arco di tre decenni l’apertura del giudaismo cristianizzato ai non ebrei finì per dare origine a una netta divisione tra la setta dei giudeo-cristiani circoncisi e una religione nuova, il cristianesimo, che prese slancio. Infatti, non essendo più legata a un’etnia, questa religione vedeva schiudersi davanti a sé un mercato mondiale in cui tutti gli uomini avevano bisogno di essa per ottenere la salvezza. ” La trama Questo testo racconta e ricostruisce un momento storico decisivo per le sorti dell’Europa governata dai Romani in generale, e per l’Italia in particolare. È la ricostruzione storica, infatti, dei motivi che spinsero l’imperatore Costantino a convertirsi qBattesimo di Costantino Particolare, affresco (Roma, Basilica dei Santi Quattro Coronati, cappella di san Silvestro). al cristianesimo e a dichiarare quella di Cristo la religione ufficiale dell’Impero. Da questa storica decisione deriveranno, infatti, la fine delle persecuzioni dei cristiani, ma anche il mutamento della chiesa come era fino a quel momento, sia per l’incontro finalmente pacifico con il paganesimo allora praticato nel territorio romano, sia anche perché improvvisamente la Chiesa si troverà ad affrontare responsabilità non soltanto più religiose e spirituali, ma anche politiche e sociali. Una ricostruzione accurata di un fenomeno che ancora oggi ci riguarda da molto vicino. E. STROPPIANA, M. FOSSATI, Luce del mondo © SEI 2011 Unità 3 Il Vangelo in Europa Il film Il grande silenzio ille ale: Die grosse st Tito lo orig in ale: Tedesco Lingua orig in Paese: Germania so Genere: Religio ning Reg ia: Philip Grö Anno: 2005 La trama Il film Il regista, per girare questo film-documentario, ha vissuto per quattro mesi la vita dei monaci che filma, vita legata strettamente alle funzioni religiose e al voto del silenzio. Il film, quindi, segue le giornate dei religiosi, mentre pregano e compiono le attività quoti- diane. Le giornate passano sempre uguali, puntualmente riprese dal regista, con piccoli avvenimenti che a un occhio esterno possono comparire ininfluenti ma che per la vita del monastero sono significativi. Viene poi sottolineato che, sebbene i monaci siano separati dal mondo, in realtà pregano incessantemente per l’umanità che è fuori dal monastero, creando in questo modo un invisibile ma saldissimo contatto tra ciò che è fuori e ciò che è dentro le mura, esattamente come vivono in strettissimo contatto con la natura e i cambiamenti delle stagioni che influenzano la routine della vita monastica. Un film con un forte impatto su chi lo guarda, che avrà l’occasione di sentire quanto possa essere comunicato pur stando in silenzio. E. STROPPIANA, M. FOSSATI, Luce del mondo © SEI 2011